Siracusa. Presepe in cartapesta alla Borgata, Natività realizzata dall'associazione Astrea

Più grande, con più personaggi. Sono queste le novità del presepe in cartapesta a grandezza naturale allestito anche quest’anno in piazza Santa Lucia dall’associazione Astrea. Per la sua realizzazione sono stati coinvolti bambini, ragazzi e volontari.
Il 25 dicembre verrà posato, all’interno della scena, accanto a Maria e Giuseppe anche il bambinello. L’associazione ha chiesto a quelli che saranno i visitatori del loro presepe di portare un dono, un alimento, un giocattolo per chi è meno fortunato.




Siracusa. Aperta la Porta Santa: "Lucia esempio per l'anno Giubilare"

La Chiesa Cattedrale, la Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime e la Basilica di Santa
Lucia al sepolcro. Queste le tre chiese giubilari scelte dall’arcivescovo Salvatore Pappalardo
che questa mattina ha aperto la Porta Santa nella chiesa Cattedrale.
“Iniziamo questo cammino nel dies natalis della nostra patrona santa Lucia – ha detto – Il suo esempio di fedeltà al Vangelo e di coerenza di vita cristiana ci spinge a vivere nel migliore dei modi e con frutti spirituali l’Anno Giubilare”.
lettera arcivescovo pappalardo




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia sconfitta a Busto Arsizio, ora sosta

L’Ortigia esce sconfitta dalle “Piscine Manara” con il risultato finale di 12-7 in favore della BPM Sport Management.
Partono forte i padroni di casa che trovano l’allungo poi decisivo nel secondo quarto. “Non abbiamo giocato male e credo che quella di oggi sia stata anche una bella partita”, è il commento di Gino Leone a fine gara. “Sapevamo che loro erano forti e che potevamo soffrire, ma oggi ho visto i ragazzi molto più presenti nelle fasi di gioco e di questo sono soddisfatto. Sono del parere che chiudiamo questa prima parte di campionato con i punti che meritiamo. Forse paghiamo qualche episodio che ci è costato caro in alcune partite, ma sicuramente la sosta ci servirà per analizzare meglio il tutto e cercare di affrontare al meglio la ripresa”.




Siracusa. Santa Lucia torna tra i suoi devoti: la "festa" della Patrona

Per Siracusa è il giorno della festa. La città è pronta a riabbracciare la sua Patrona. Momento suggestivo, carico di devozione e folklore.
La “festa” è  entrata ieri nel vivo con la traslazione del simulacro di Santa Lucia dalla cappella all’altare maggiore. E’ tornato così ad echeggiare in Cattedrale il grido “sarausana jè”, il saluto dei devoti che marca il legame stretto ed indissolubile tra Siracusa e la sua Santa.
Alle 11.30 di sabato, la statua d’argento di Lucia ha lasciato la nicchia che la custodisce durante l’anno. Prima con l’aiuto di un argano, poi condotta a spalla dai berretti verdi fino all’altare in un tripudio di campane e scatti fotografici.
Scene emozionanti, tra devoti in lacrime e turisti curiosi. Alle 19 i vespri quindi l’appuntamento con la cuccia offerta dai ragazzi dell’istituto alberghiero.
E’ l’atto che ha aperto ufficialmente la “festa” che oggi vive il suo momento “alto”, con la processione del simulacro per le vie cittadine sino alla basilica di piazza Santa Lucia (alle 15.00). Una delle novità riguarda il coinvolgimento dei giocatori dell’Ortigia di pallanuoto che prenderanno il posto dei portatori dall’uscita sino all’imbocco di via Pompeo Picherali.
Come disposto dal Ministero degli Interni, innalzate le misure di sicurezza. Nessun allarme particolare, tant’è che il tutto si tradurrà in presenza discrete delle forze dell’ordine con controlli a campione e posti ridotti all’interno della Cattedrale nei momenti caldi della festa di Santa Lucia.
Fuochi d’artificio solo per l’Ottava e nel mattino del 13 con gli altrettanti “colpi di cannone” alle 8 del mattino.
Domenica mattina, intanto, la chiesa siracusana aprirà l’anno Santo della Misericordia alle 10.15 sempre in Cattedrale.
La Traslazione

Intervista con Pucci Piccione (Presidente Deputazione della Cappella di Santa Lucia)

Intervista con Alicia Cassia (Circolo Santa Lucia di Buenos Aires)




Siracusa. Cuccìa dopo i Vespri in cattedrale, con i ragazzi dell'Alberghiero

Dopo la celebrazione dei Vespri Solenni in Cattedrale, la cuccia. Si e’ rinnovato ieri sera il tradizionale appuntamento con il tipico in occasione di Santa Lucia. A curare il particolare monento soni stati anche quest’anno i ragazzi dell’istituto alberghiero Federico II di Svevia pronti a offrire e servire una porzione di cuccìa.
“Una eccellente cuccìa”, sottolinea chi ha avuto modo di apprezzarne il sapore. Tra cui anche rappresentanti istituzionali della citta’ e delle forze dell’ordine.




Noto. Aperta la Porta Santa in Cattedrale, imponenti le misure di sicurezza

E’ avvenuta ieri sera l’apertura della Porta santa nella Basilica Cattedrale di San Nicolò a Noto. Il vescovo Antonio Staglianò, ha aperto, bussando, il portone bronzeo come è avvenuto nei giorni scorsi nella Basilica di San Pietro a Roma. Ciò ha segnato l’apertura ufficiale del giubileo straordinario della misericordia voluto da Papa Francesco per l’anno 2016.
Presenti sulla scalea della Cattedrale di Noto quasi tutti i sindaci della Diocesi di Noto e le autorità militari. Imponenti anche le misure di sicurezza messe in campo per garantire l’incolumità di tutti i fedeli accorsi per questo evento religioso. Dopo l’apertura della porta santa la messa celebrata dal vescovo Staglianò alla presenza di fedeli di tutte le età.
Forte il messaggio di misericordia lanciato dal pastore della chiesa netina: “Il nostro cuore deve sintonizzarsi con quello di Dio che guarda ai poveri come suoi prediletti”
Corrado Parisi




Siracusa. Vicenda Open Land: "se condannato, il Comune si rivalga sui dirigenti"

Sul contenzioso in atto tra Open Land srl e Comune di Siracusa interviene il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito. In una Interrogazione parlamentare inviata al Presidente della Regione, all’Assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica e all’Assessore al Territorio e all’Ambiente chiede che venga verificato da Palermo se non sia “opportuno verificare eventuali comportamenti posti in essere in violazione della trasparenza amministrativa da parte dei soggetti coinvolti”, riferendosi a dirigenti comunali.Zito spinge, poi, per “verificare come è stato possibile che la documentazione presentata al protocollo generale non sia arrivata in tempo all’ufficio urbanistica”. E chiede inoltre, “di verificare chi era il responsabile del protocollo generale ed eventuali altri responsabili che, in quel periodo, erano in servizio ed erano preposti alla notifica all’ufficio urbanistica della documentazione pervenuta al protocollo generale”.
Questo perché se “dovessero riscontrarsi responsabilità nelle condotte poste in essere dai dirigenti e/o preposti di tutti gli uffici coinvolti, a prescindere dalle eventuali condanne penali”, dovrebbe essere valutata la possibilita’ che il comune di Siracusa “si rivalga economicamente sui soggetti responsabili piuttosto che gravare sulla collettività” considerando che esistono assicurazioni che metterbbero evetnualmente al riparo i dirigenti ma non le casse comuni, secondo il deputato regionale.




Noto. "Vittoria per Aurora", Mancini dedica il successo alla netina scomparsa

Al termine della gara tra Udinese e Inter, conclusasi 0-4, l’allenatore dei neroazzurri Roberto Mancini ha dedicato la vittoria ad Aurora, una bambina netina scomparsa in settimana. “Volevo dedicare questa vittoria – ha detto Mancini – ad Aurora, una nostra tifosa, una bambina che non c’è più e che è volata in cielo”. Una brutta malattia ha spento la vinta di Aurora a 13 anni e il tecnico dell’Inter ha voluto ricordare la ragazza. Durante le sue cure Aurora ha avuto anche modo di incontrare Mancini che si è soffermato a scambiare qualche parola con la sua fan e il papà Marco. Appresa la notizia della scomparsa Mancini in diretta tv nel dopo partita del posticipo del sabato Udinese-Inter ha dedicato la vittoria ad Aurora.
Un altro personaggio famoso ha dedicato un pensiero ad Aurora quando era in vita, il cantante Eros Ramazzotti. Al termine di un concerto a cui era presente la piccola netina scomparsa, il cantautore ha rivolto un saluto e poi l’ha incontrata dietro il palco rivolgendole parole di conforto.
Corrado Parisi




Sortino. Riscaldamenti spenti nelle scuole scuole, l'attacco di Bongiovanni

Sortino al Centro denuncia la difficile situazione vissuta dagli studenti delle scuole cittadine. “Sono costretti ad andare a scuola in aule prive di riscaldamenti nel menefreghismo degli amministratori”, dice Nello Bongiovanni.
“Il paese è privo di ogni servizio. Difatti siamo gli unici in provincia privi di refezione scolastica, di assistenza agli anziani, per ultimo pure i nostri ragazzi al freddo nelle aule scolastiche è proprio una vergogna. La dimostrazione del fallimento di tutta la classe politica che ci sta governando maggioranza ed opposizione, sta nel fatto che nemmeno con il commissario il Consiglio Comunale riesce ad approvare il Bilancio, addirittura per mancanza di numero legale”.




Calcio, Serie D. Incrocio testa-coda per il Siracusa a Lamezia

Il Città di Siracusa capolista pronto per Lamezia. Un testa-coda che mister Sottil non vuole prendere sotto gamba. “Non sottovalutiamo niente e nessuno, non dobbiamo guardare alla classifica. Si scende in campo con la determinazione giusta, credo che sia un ottimo esame di umiltà. Per stare in vetta non servono solo requisiti tecnici, ma anche caratteriali. E’ una partita molto importante, che ci permetterà di migliorare ulteriormente la classifica e rafforzare la nostra identità. Dobbiamo essere sempre affamati e non accontentarci. Il campionato è ancora lungo, serve fame, umiltà e cattiveria agonistica”.
Quanto all’avversario, il tecnico azzurro ha le idee chiare. “Lamezia è un campo ostico. LA loro è una squadra di ragazzi che corrono tanto, siamo noi che abbiamo tutto da perdere. Tutti sono importanti e la panchina potrebbe essere ancora una volta decisiva”. Rifinitura al De Simone nella mattinata. Al termine diramata la lista dei convocati: Viola, Serenari, Orefice, Vindigni, Chiavaro, Barbiero, Trofo, Marino, Longoni, Spinelli, Giordano, Santamaria, Palermo, Mascara, Crocetti, Catania, Sibilli, Dezai, Baiocco e Testardi.