Siracusa. Il comandante Carabinieri Sicilia in visita ai reparti provinciali

Il Generale di Brigata Riccardo Galletta, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, ha fatto visita nel pomeriggio a 5 reparti del Comando Provinciale di Siracusa. Accompagnato dal comandante provinciale, colonnello Luigi Grasso, e ricevuto dai comandanti delle tre compagnie, l’alto ufficiale ha fatto visita alle Stazioni Carabinieri di Buccheri, Buscemi, Cassaro e Ferla oltre alla Tenenza Carabinieri di Floridia.
Durante l’incontro con i militari, il Generale ha tenuto a ringraziare il personale per il quotidiano impegno svolto sul territorio, sottolineando come la vicinanza al cittadino e la professionalità nel rispondere alle esigenze di sicurezza palesate siano l’elemento distintivo dell’essere Carabiniere.
Il Generale, che si tratterrà nel territorio di Siracusa per la notte, nella mattinata di domani incontrerà i comandanti di tutti i reparti dell’Arma presenti in provincia nonché i soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Sarà poi ricevuto dal prefetto di Siracusa, Armando Gradone, e dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano.




Calcio, l'assessore Barbagallo dopo Siracusa-Akragas: "buon livello siciliane di Lega Pro"

Ad applaudire la vittoria del Siracusa c’era anche l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo. Dalal tribuna d’onore ha seguito lo scoppiante derby con l’Akragas. “E’ stata una bella partita, emozionante, equilibrata. Il Siracusa ha meritato di vincere, ma soprattutto è stata una festa di sport. I derby sono belli, fanno bene e ci consentono di riscoprire la passione per lo sport. Ma sono contento del livello delle nostre società di LegaPro”, le sue parole al termine.
Il presidente del Siracusa, Cutrufo, insieme al massimo responsabile dell’Akragas, Alessi, ha consegnato a Barbagallo una targa ricordo.




Traffico di droga internazionale: arrestato latitante avolese. Si nascondeva ai Caraibi

Un avolese di 66 anni è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Gorizia. Insieme ad un 45enne di Padova si si era rifugiati da anni nei Caraibi, nella Repubblica Domenicana, per sfuggire a un mandato di cattura internazionale. Ma sono stati scoperti ed estradati al termine di lunghe indagini. L’arresto al loro arrivo all’aeroporto di Verona-Villafranca.
Le indagini sono cominciate all’inizio dell’anno per scoprire i rifugi di un ex produttore cinematografico – P.G.M, 45 anni, nativo della provincia di Padova – e di un pluripregiudicato – S.N., 66 anni, di Avola (Siracusa) – entrambi residenti da anni nei Caraibi e ricercati per ordini di cattura della magistratura di Venezia e di Busto Arsizio (Varese).
Il primo, sorvegliato speciale, si faceva proteggere da un bodyguard durante la latitanza nei Caraibi; è conosciuto per falsi provini e deve scontare cinque anni e sei mesi di reclusione per estorsione e bancarotta fraudolenta. Il secondo ha precedenti per porto abusivo di armi, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo, reati contro il patrimonio e contro la persona e deve scontare cinque anni di reclusione per illecita importazione di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Gorizia in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – della Direzione Centrale Polizia Criminale e le forze di Polizia della Repubblica Dominicana.




Siracusa. Patrizia Maiorca: "Mio papà, un mito. Grazie per l'affetto, ricordatelo rispettando il mare"

“Sapevamo che la città amava papà quanto lui ha amato Siracusa. Grazie”. Sono le parole di Patrizia, figlia del mito Enzo Maiorca. Stringe mani, riceve abbracci, raccoglie le parole di affetto e ricambia con un sorriso cortese. E’ lei a dare voce alla famiglia e ad una prima, timida istanza: “un istituto di studi sul mare nel nome di mio papà, Enzo Maiorca. Qualcosa di semplice ed efficiente, come è sempre stato lui”.




Siracusa. Cambia la Ztl in Ortigia: accesso libero, tranne nei week end. Taxi scontati

Dal 15 novembre cambia la Ztl in Ortigia: sarà attiva soltanto nel fine settimana, a partire dal venerdì. Varchi aperti nel resto della settimana, “per venire incontro anche alle richieste dei commercianti” ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Dario Abela. Che non vuole però sentir parlare di passo indietro, semmai concertazione.
Dal 15 novembre, nel tentativo di decongestionare di auto il centro storico e favorire una facile fruizione, debutta anche “Vivi Ortigia” una iniziativa che vede insieme il Comune, il Consorzio di ristoratori Demetra e Taxi Città di Siracusa. Sarà possibile raggiungere Ortigia (e viceversa) in taxi al costo di 2 euro a persona (minimo 4 persone per corsa, ndr) dagli stalli di piazza Sgarlata, viale Tunisi, via Piazza Armerina, viale Santa Panagia, piazza Adda e parcheggio Von Platen.
Esibendo il coupon rilasciato dal tassista si godrà di uno sconto di due euro a talloncino per ogni spesa minima di 10 euro in una lunga serie di ristoranti e pub convenzionati.




Siracusa. Rappresentazioni classiche con i sottotitoli in inglese su due display laterali

Traduzione in inglese per gli spettacoli delle rappresentazioni classiche 2017. L’idea prende piede.
“Le soluzioni che stiamo valutando partono da un presupposto imprescindibile: il rispetto per il Teatro Greco”, spiega il commissario della Fondazione Inda, Pierfrancesco Pinelli. “Sotto questo punto di vista è bene chiarire come non sarà applicata alcuna innovazione senza l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni culturali con la quale da anni ormai portiamo avanti un percorso comune all’insegna del binomio tra un tesoro unico nel mondo come il Teatro Greco e le rappresentazioni classiche”.
Auricolari o, più probabile, due schermi laterali di limitate dimensioni, attraverso i quali offrire la possibilità (non l’obbligo) a chi lo volesse, di poter leggere il testo in inglese. “Si tratta di una soluzione già messa in atto, con successo, per la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma nel sito archeologico delle Terme di Caracalla”, dice ancora Pinelli.
“Con questo progetto assolviamo al compito istituzionale dell’Inda di diffondere la cultura classica, obiettivo che non si può limitare a coloro che parlano la lingua italiana. Il ciclo di rappresentazioni classiche è con i suoi 120.000 spettatori, il massimo attrattore culturale della Sicilia ed uno dei primi d’Italia ed è proprio per questo che non può continuare ad essere frequentato da appena il 4-5% di pubblico non italiano. Per questi motivi la Fondazione Inda si assume la responsabilità di cercare strade, anche innovative, per migliorare ed ampliare la fruizione delle proprie attività.”




Calcio, Lega Pro. Siracusa travolgente, 4-2 all'Akragas

Il segnale è forte. Il Siracusa adesso c’è. La prova di forza nel derby con l’Akragas è lì a testimoniarlo.
Una rimonta perfetta, conclusa con un sorpasso di slancio e condizione.
Avvio thrilling con l’Akragas che parte forte e al 15.o è già avanti di due gol, firmati Gomez e Cochis. La reazione degli azzurri, questa volta c’è. E così dopo la mezzora Turati e Catania riportano la situazione in parità, eccitando il pubblico del De Simone.
Il Siracusa non si ferma e nella seconda parte della ripresa piazza un altro uno-due in sei minuti. Valente prima marca il sorpasso (70) poi il solito Catania chiude i conti al 76. Il Siracusa ha trovato la strada.




Siracusa. È morto uno degli ultimi eroi: si è spento Enzo Maiorca. Camera ardente in Municipio

Siracusa piange uno dei suoi ultimi “eroi”. È morto nella notte Enzo Maiorca, signore indiscusso delle profondità, recordman di apnea in una continua sfida con il mare, fatta di rispetto e amore. Aveva 85 anni.
ultimi.
Camera ardente allestita da oggi e fino a domani nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. Martedì i funerali.




La Marina Militare: "Maiorca, grazie per il lustro e prestigio dato alla marineria"

Anche la Marina Militare si stringe alla famiglia Maiorca ed esprime “sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del senatore Enzo Maiorca, medaglia d’oro al valor di Marina, che si è spento questa mattina all’età di 85 anni. Più volte recordman di immersione e figura di spicco nello sport subacqueo internazionale, al termine dell’attività agonistica si era dedicato alla salvaguardia dell’ambiente marino diffondendo i valori della sua cultura, contribuendo ad accrescere il prestigio e lustro della marineria italiana in tutto il mondo”.




La scomparsa di Maiorca: le parole del sindaco, il cordoglio del prefetto

“All’alba di oggi, in una di quelle giornate di sole in cui il mare del porto grande a Siracusa sembra immobile, ci ha lasciato un nostro grande concittadino. Grazie Enzo Maiorca, buon viaggio” è il messaggio del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo.
“Un personaggio che ho conosciuto per la sua storia sportiva ma a me ha colpito l’uomo Maiorca, la sua sensibilità sui temi dell’ambiente. Un uomo come lui ci mancherà. A tutto il Paese come sportivo eccezionale, uomo integro e attaccato alla sua terra: orgoglioso di essere siracusano”, le parole del prefetto Armando Gradone.
Messaggi di cordoglio anche da parte della sezione siracusana dell’Ussi, il sindacato gionalisti sportivi, e dell’area marina protetta del Plemmirio di cui era fiero testimonial.
“Se si volesse dare un volto al mare di Siracusa, sarebbe il volto di Enzo Maiorca, che come nessuno mai lo ha amato e difeso”, ha detto il presidente del circolo canottieri Ortigia, Valerio Vancheri. “V’è un ricordo pubblico, fatto dei suoi record, delle sue battaglie ambientaliste, del memorabile incidente con Bottesini, della rivalità leale con Jacques Mayol. Ma noi del Circolo Canottieri Ortigia ricordiamo anche quando macinava vasche su vasche della Cittadella in apnea, attorniato dagli sguardi curiosi ed ammirati dei tanti piccoli nuotatori. Oggi il mare ha l’azzurro dei suoi occhi”.
La Federazione italiana dei Verdi parla di un “mito” che “resterà esempio per le generazioni future” per via del costante “impegno al fianco di prestigiose associazioni ambientaliste” in difesa del profondo blu.