Siracusa. Nonne e nipoti insieme a scuola: si lavora a maglia per "L'Albero di Lana"

Nelle scuole siracusane si lavora a maglia. Sferruzzano insieme nonne e nipoti, con insegnanti e dirigenti. Tutti coinvolti nel progetto comunale “L’albero di lana”.
I laboratori del progetto intergenerazionale, avviato da “Città Educativa”, vengono ospitati dagli istituti comprensivi del capoluogo con la collaborazione dei centri anziani. Scopo dell’iniziativa, creare una grande coperta patchwork in lana che “avvolgerà” la struttura in ferro solitamente utilizzata per l’albero del riciclo e dare così vita un nuovo simbolo del Natale. Un simbolo di inclusione per anziani spesso lasciati ai margini della società e che vuole recuperare il senso del rispetto nei più piccoli.
Nelle varie scuole vengono realizzati i diversi “quadrati” di lana che saranno poi cuciti insieme. Le nonne si occupano delle operazioni a maglia mentre i piccoli studenti curano i pon pon.
Il 7 dicembre, alla galleria Montevergini, l’inaugurazione de L’Albero di Lana, accanto al quale – per tutto il periodo natalizio – i nonni siracusani si alterneranno nel raccontare favole, storie e leggende ad un pubblico di piccoli e curiosi ragazzini. La maxi coperta sarà poi tagliata in dimensioni “umane” e regalata – nei suoi pezzi – ai centri di accoglienza per migranti coinvolti nell’iniziativa.




Siracusa. Il Parco Commerciale Belvedere dona 6.000 euro al reparto di Pediatria dell'Umberto I

Il direttore del centro commerciale Belvedere, Patrick Picco, ha consegnato al direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, i circa 6.000 euro raccolti per il reparto di Pediatria e Talassemia dell’ospedale Umberto I.
Il ricavato consentirà di ampliare la strumentazione in dotazione al reparto. In particolar modo verrà potenziata la strumentazione per il monitoraggio accurato dei parametri vitali dei bambini, per le terapie relative alle broncopneumopatie dei bambini ed altre attrezzature varie per il reparto.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno voluto partecipare e sostenere questa raccolta fondi”,
dice Patrick Picco, direttore del centro Belvedere. “Siamo particolarmente felici perché
questa iniziativa è riuscita nella sua semplicità a divertire i bambini rendendoli parte attiva a sostegno di coetanei più sfortunati di loro”. L’iniziativa in questione è quella avviata a settembre scorso nella piazza principale del centro commerciale di contrada Spalla: “La casa di Orso”. E’ arrivata direttamente dalla Russia, dove è stata costruita in legno seguendo la linea e gli elementi della fortunata serie TV Masha&Orso. Migliaia di bambini hanno fatto le foto sulla grande poltrona del loro amico peloso, giocato e partecipato alle tante attività proposte sui tavolini allestiti nel suo celebre orto e incontrato dal vivo i characters dei loro idoli proprio il giorno dell’apertura. L’accesso alla casa era gratuito con offerta libera a favore dell’ospedale Umberto I° di Siracusa.
“Siamo particolarmente grati al direttore del Parco Commerciale – sottolinea il direttore
generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta – e a quanti hanno contribuito al successo dell’iniziativa. La collaborazione tra pubblico e privato si conferma l’arma vincente per contribuire a migliorare il sistema sanitario al fine di rispondere sempre più adeguatamente ai bisogni dei cittadini”.




Siracusa. In 600 da tutta Italia: arrivano gli studenti protagonisti del Festival Filosofia

Al via a Noto e Siracusa la 22.a edizione del “Festival della Filosofia in Magna Grecia”. Dall’ 8 all’11 Novembre oltre 600 studenti liceali provenienti da tutta l’Italia sono coinvolti nella manifestazione che propone passeggiate filosofico-teatrali, laboratori che declinano tutti i codici artistici, dialoghi filosofici, concorsi e soprattutto una pratica filosofica quotidiana a tutto tondo.
La tappa siracusana è stata presentata stamattina nella sala stampa Archimede dall’assessore alle Politiche culturali e al Turismo, Francesco Italia, e dal presidente del Festival, Giuseppina Russo.
Divenuto itinerante dal 2012, il Festival raggiunge i luoghi dell’approdo dei greci in Italia e nel resto d’Europa, per celebrare la vocazione culturale della Magna Grecia.
Per Siracusa è la seconda esperienza come sede del Festival. “Per tre giorni, in un periodo in cui si riducono fisiologicamente le presenze turistiche, ne accogliamo 600 da tutta Italia. Animeranno i luoghi più significativi per una full immersion nella Magna Grecia affrontando temi filosofici sui quali l’uomo ragiona da millenni millenni e che hanno contribuito alla formazione del nostro patrimonio culturale”, ha spiegato l’assessore Francesco Italia.
La kermesse si è aperta a Noto, al Teatro Comunale, con “Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. Si tratta di 244 poesie costruite sul modello dell’Antologia Palatina, come epitaffi nei quali i personaggi morti raccontano la loro vita. Lettura Scenica con gli allievi dell’Inda, 3° anno, adattamento e regia Attilio Ierna.
Il Festival è un percorso culturale interdisciplinare che diviene peripatetico con le Passeggiate filosofico-teatrale “Potente Armonia”, per l’elaborazione dei testi e la drammaturgia di Giuseppina Norcia e Vincenzo Maria Saggese, la regia di Vincenzo Maria Saggese, e la selezione degli autori in collaborazione con Salvatore Ferrara e Annalisa Di Nuzzo. Interpreti: Danilo Piscopo, Enrica Sbordone, Jenny Del Prete, Gabriele Gigante, Noemi Perfetto, Riccardo Marotta, Sara Missaglia, e la compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri, i costumi di Enrica Sbordone.
Una nuova sperimentazione sarà data dalla lezione spettacolo filosofica “Il teatro dei sentimenti” a cura di Giuseppina Norcia con gli allievi del III anno dell’Inda, “Nomos Physis” a cura di Annalisa Di Nuzzo e Salvatore Ferrara.
I laboratori di Filosofia pratica declineranno il tema proposto attraverso diversi codici artistici: Teatro filosofico a cura di Gabriele Gigante e Danilo Piscopo, Suono Filosofico a cura di Mario Di Bonito e Jenny Del Prete, FilosoCinema a cura di Valentina Pacifici e Paolo Martino, Meditazione a cura della Fondazione “Art of Living”, Arti Marziali Interne a cura di Antonio Casciaro, Alfredo Sapienza e Ambra Maugeri, Movimento Espressivo a cura di Alessio Ferrara e Roberta Ruggiero, Filosofia in Immagini a cura di Michele Calocero e Davide Bramante.
La sezione “Anima la Filosofia”, a cura di Andrea Lucisano, è invece un concorso multidisciplinare volto ad esaltare i talenti e le passioni degli adolescenti.




Siracusa. Due mesi di tempo per "usare" il bilancio di previsione approvato venerdì

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione di un bilancio di previsione che ci consente di allineare i conti del Comune. Ringrazio i consiglieri che hanno contribuito con i
loro emendamenti, accolti dall’amministrazione, a miglioralo”. Lo dice il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, illustrando i passaggi salienti del nuovo strumento finanziario.
“Da tre anni – afferma – assieme al ragioniere generale, Giorgio Giannì, siamo impegnati in un’attenta spending review che ha consentito di realizzare 10 milioni di euro di economie, di rispettare le nuove e sempre più stringenti regole contabili e di contenere le uscite
senza intaccare i servizi. Il bilancio di quest’anno è perfettamente in equilibrio, nonostante abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni una marea di debiti fuori bilancio e di mutui che stiamo onorando”.
Nello strumento finanziario sono confermati i 180mila euro per il finanziamento per
18 start-up (36 in tutto le domande presentate per il bando del 2016) e sono state
individuate le risorse per l’acquisto di 3 nuovi bus per potenziare i collegamenti con Cassibile, Belvedere e la periferia tra Mazzarrona e via Italia. Spazio anche per 160mila euro destinati ad alleviare i problemi idrogeologici di viale Epipoli.
“Avremmo voluto fare di più sul fronte dei lavori pubblici ma ci consideriamo lo stesso soddisfatti”, confessa il sindaco. Un milione di fondi Pac (attesi da Palermo) verrà destinato alle manutenzioni stradali; all’edilizia scolastica 400mila; 600.000 agli immobili comunali; 200.000 alle case popolari e 100.000 al cimitero.
Novità anche per gli impianti sportivi. “Il credito sportivo – assicura il sindaco Garozzo – ha già dato il via libera ai fondi per la riqualificazione di delle strutture di Cassibile e del Pippo Di Natale e a breve arriverà quello per Belvedere e per la realizzazione del manto in erba sintetica al De Simone. Anche se approvato in ritardo rispetto alle intenzioni, e non per nostra responsabilità – conclude – abbiamo adesso due mesi di tempo per impegnare le somme e per affrontare alcune priorità di cui la città attende la soluzione”.




Floridia. Omicidio Sortino, i Ris esaminano l'auto del panettiere freddato il 10 settembre

I Ris di Messina oggi a Floridia nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Sebastiano Sortino. Ad uccidere il panettiere sarebbero stati tre balordi, arrestati poco dopo dai carabinieri.
Iniziati gli accertamenti tecnico balistici sull’automobile che l’uomo guidava quando è stato freddato alle prime ore dello scorso 10 settembre.
I rilievi permetteranno di ricostruire la dinamica della vicenda e di dare maggiore chiarezza ad alcuni aspetti. A due mesi dal tragico omicidio non si sono fermate le indagini che, spiegano gli investigatori, “hanno permesso di raccogliere elementi utili e indispensabili per definire le responsabilità dei tre soggetti coinvolti”.




Siracusa. Ex Provincia Regionale, numeri da profondo rosso: perchè non proclamare il dissesto?

I numeri sono contro il Libero Consorzio siracusano. E’ gravato da circa 9 milioni di euro di mutuo all’anno, “fino al 2044” spiega il deputato regionale Enzo Vinciullo. E poi ci sono i costi ordinari di gestione pari a 1,7 milioni al mese senza considerare investimenti o altro.
Di fronte ad una situazione simile, con risorse ormai insufficienti a garantire l’ordinario (e gli stipendi), diventa difficile capire perchè il default – unica soluzione che appare logica – faccia così paura.
Con il dissesto i lavoratori sarebbero comunque tutelati e subentrerebbe il Ministero degli Interni nella “ricostruzione” dell’ente siracusano. A meno che non ci sia qualcosa da nascondere, il default sembra l’unica soluzione plausibile all’agonia a cui sono costretti dipendenti della ex Provincia e lavoratori di Siracusa Risorse.
Il commissario straordinario Arnone prenda il coraggio a due mani e prenda atto dell’irreversibilità della crisi. A dicembre chiuderà la tesoreria regionale, immaginare una pioggia di milioni di euro per Siracusa (almeno 18) in poche settimane è pura utopia. Basta guardare cosa è successo nelle scorse settimane: Palermo ha destinato 4 milioni a Enna e solo 750.000 euro a Siracusa. E poi, comunque, tra tre mesi di nuovo punto e a capo?
In queste condizioni non si possono aspettare le elezioni di febbraio 2017 (se la data verrà confermata) per “scaricare” la responsabilità della scelta sulla politica. In fondo, la Regione Puglia ha dichiarato lo stato di dissesto tempo addietro ed oggi è ente modello, specie per la programmazione e l’uso delle risorse comunitarie.




Siracusa. Niente soldi per il rinnovo, sparisce dal web il sito della ex Provincia: "in manutenzione"

Il momento “no” della ex Provincia Regionale non risparmia neanche il sito web istituzionale. Da questa mattina, digitando l’indirizzo www.provincia.siracusa.it non appare più la consueta home con foto, notizie e aggiornamenti ma una pagina che avvisa come il sito sia in manutenzione.
In realtà, pare che non sia stato rinnovato il dominio web motivo per cui il sito è stato spedito offline. Impossibile quindi consultare i dati sulla qualità dell’aria monitorati dalle centraline della ex Provincia Regionale e soprattutto è impossibile accedere all’Albo Pretorio online, cosa che sarebbe in realtà persino obbligatoria per legge.
Piove sul bagnato.




Siracusa. In Confindustria la vicenda Comes e il futuro dei lavoratori: "niente accordi al ribasso"

Nuovo vertice in Confindustria per cercare una soluzione alla vertenza Comes. La strada intrapresa è quella della trattativa con la Coge, azienda di Gela pronta a subentrare nelle commesse che la Comes vantava nel polo industriale siracusano.
Le aziende dell’area hanno chiesto qualche giorno di tempo per valutare la “consistenza” della Coge. Sulla stessa linea i sindacati che vogliono evitare una Comes 2 e conoscere meglio il management ed il piano industriale della Coge. In particolare c’è da capire quanti dei 156 ex Comes saranno subito assorbiti dalla società gelese e quanti, invece, sarebbero destinati ad altri cantieri.
“Niente accordi al ribasso”, spiega Roberto Getulio (Cisl). “Senza rispetto del contratto nazionale e il mantenimento dei livelli raggiunti dai lavoratori non si tratta. Nessuno pensi di fare un affare sulla pelle dei lavoratori”. Che intanto tirano un sospiro di sollievo. Gli stipendi arretrati sono in arrivo, grazie ad una intelligente trovata dei sindacati. Il Tfr sarà invece liquidato direttamente dall’Inps. E nei prossimi giorni arriverà il sostegno della mobilità.




Siracusa Risorse: riesplode la rabbia, lavoratori arrampicati su tetti e torretta. Il video

Riesplode la rabbia dei 104 lavoratori di Siracusa Risorse. Nessuna soluzione ancora per la società interamente partecipata dalla ex Provincia Regionale e l’esasperazione ha ancora una volta la meglio. Otto mesi in attesa di stipendio, niente contratto di servizio rinnovato e lo spettro di un ulteriore taglio da 1 milione di euro innescano la miccia della protesta.
E’ tornato sulla torretta dell’ex Consorzio Agrario il dipendente che già una decina di giorni addietro aveva deciso di gridare la frustrazione di lavoratori e famiglie ridotti sul lastrico da una politica che tarda a fornire le risposte. Ha subito ricevuto la solidarietà di molti colleghi che si sono piazzati sotto la torretta o sul vicino tetto dell’edificio che ospita la sede della Polizia Provinciale.
“Questa volta non scendo, basta promesse. Ora servono fatti concreti perchè così noi non possiamo andare avanti”, urla con rabbia. E raccoglie l’applauso dei colleghi che stanno meditando l’occupazione della sala dell’ex consiglio provinciale, in via Roma.
La protesta è partita dai lavoratori, niente sindacati. Ma proprio i sindacati domani saranno a Palermo tutti insieme con le varie sigle coinvolte per lanciare un segnale forte in Commissione Bilancio: ex Provincia e Siracusa Risorse sono due vicende che vanno di pari passo, con 700 persone che aspettano un segnale forte da Palermo.




Siracusa. Pini in piazza Adda: abbattuti nel 2015 perchè pericolosi, piantati di nuovo nel 2016

Era ottobre del 2015 quando in piazza Adda venivano abbattuti diversi pini, attorno al parco recintato. La loro colpa? Radici troppo “aggressive”, forti a tal punto da sollevare l’asfalto e deformare i marciapiedi. E allora via con l’operazione di potatura.
Adesso, ad un anno di distanza, sono stati piantati i nuovi alberi. E qui c’è la sorpresa: in un primo momento gli uffici del verde pubblico comunale avevano pensato agli aranci amari. Invece ecco piantumati di nuovo pini.