Siracusa-Gela, ripartono i lavori per rifare l'asfalto nel tratto Rosolini-Noto: 5km di disagio

Sono ripresi gli interventi di riqualificazione della tratta in esercizio ex lotti Avola, Noto e Rosolini della Siracusa-Gela. Secondo le previsioni del Consorzio Autostrade Siciliane, si concluderanno nel marzo 2017.
I lavori riguardano il rifacimento del tappetino usurato ed il ripasso della segnaletica orizzontale e verticale. Per la esecuzione sarà necessario chiudere al traffico circa 5 km della direttrice Rosolini-Noto, spostando la viabilità in un apposito doppio senso di circolazione nella carreggiata opposta (Noto-Rosolini) in cui si percorrerà con limite massimo di velocità non superiore ai 60 km/h e divieto di sorpasso. Lavori, deviazioni e possibili code saranno segnalati da apposita cartellonistica.




Siracusa. Droga nello scooter e in casa, arrestato e rimesso in libertà un 18enne

Arrestato nella frazione di Belvedere, in flagranza di reato, un 18enne di Città Giardino. Danilo Malandrino è stato sorpreso dai carabinieri con un involucro contenente 9 dosi di hashish nel vano portaoggetti del suo scooter.
C’erano anche un bilancino di precisione, usato presumibilmente per il confezionamento delle dosi, e 219 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuto provento dell’attività di spaccio. In casa del ragazzo rinvenute 3 dosi di cocaina, della marjuana e altre 4 dosi di hashish.
Il giovane, dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso in libertà non sussistendo le esigenze per emettere una misura cautelare.




Lentini. A fuoco un mezzo per la raccolta dei rifiuti, indagano i carabinieri

Restano da chiarire le ragioni alla base dell’incendio che ha distrutto un camion per la raccolta dei rifiuti, che si trovava nella zona di via Acqui per il consueto giro di rimozione degli rsu. L’autista si è , ad un certo punto, reso conto che qualcosa stava bruciando, allarmato dall’acre odore. Sul posto, oltre ai militari, che hanno fatto sgomberare la zona, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento delle fiamme che, complice il forte vento della scorsa notte, avevano nel frattempo avviluppato il mezzo. Operazioni particolarmente difficoltose. Al termine, i rilievi condotti, non hanno consentito di stabilire con certezza l’origine del rogo. I carabinieri indagano.




Siracusa. Si inaugura Largo Pino Filippelli, sabato la cerimonia

Si terrà sabato prossimo, 12 novembre, alle 12.00, l’inaugurazione dello slargo dedicato alla memoria del giornalista Pino Filippelli. Una lapide sarà deposta a cura dell’Assostampa di Siracusa e della famiglia dell’indimenticato caposervizio de La Sicilia e corrispondente Rai, nello slargo a lui dedicato dal Comune di Siracusa, tra le vie dell’Olimpiade e Concetto Lo Bello, a due passi dalla Cittadella dello Sport. Insieme alle autorità militari, interverranno il vicesindaco, Francesco Italia, l’assessore alla Mobilità e viabilità, Dario Abela, il segretario provinciale dell’Assostampa Siracusa, Damiano Chiaramonte, le delegazioni del Siracusa Calcio, dell’Ortigia di pallanuoto e della Lilt, oltre che la direzione de “La Garderie”, azienda che curerà il verde pubblico di Largo Pino Filippelli. Padre Aurelio Russo, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, benedirà la lapide dedicata al giornalista siracusano.




Palazzolo. Bando Europa Creativa Cultura, il Comune punta alla promozione

Si chiama “Europa Creativa Cultura” il bando a cui il Comune di Palazzolo sta partecipando nell’ambito dei progetti di cooperazione europea. Il progetto “Research on historical as scene of artistic actions” è finalizzato ad avviare nel territorio attività dirette ad una conoscenza del patrimonio artistico culturale “materiale e immateriale” e ad una condivisione della ricchezza culturale del luogo con italiani e stranieri, Paesi come la Lituania, la Grecia, la Francia e la Polonia.
A Palazzolo, infatti, ogni anno nel mese di maggio si incrociano studenti provenienti dall’Italia e da diversi paesi europei che partecipano al Festival internazionale del teatro classico dei giovani ospitato nel teatro di Akrai, in collaborazione con l’Istituto nazionale del Dramma antico, diffondendo quei valori e principi della classicità in un ponte ideale tra passato e futuro.
Il progetto, promosso dal Comune ha l’obiettivo di attrarre un pubblico nuovo attraverso attività di presentazione del sito storico-archeologico di Akrai e non solo, usato come palcoscenico di storie di formazione per giovani europei e di eventi che coinvolgano i cittadini di Palazzolo e dintorni e pubblici diversi nei paesi partner del progetto. Si punterà anche alla mobilità transnazionale di giovani artisti europei coinvolti nelle attività di formazione e negli eventi. Il progetto è promosso dall’assessorato comunale alla Cultura, guidato da Luca Russo. “Un’opportunità per divulgare la cultura classica come patrimonio comune europeo – ha spiegato l’assessore Russo – e avviare una stagione intensa di scambi tramite nuove formule teatrali e progetti artistici che punteranno a valorizzare il plesso Vaccaro che diventerà una grande residenza di artisti”.




Siracusa. La schiuma bianca in Ortigia, analisi in corso: fenomeno di origine naturale?

Quella schiuma bianca riversata dalla furia delle onde sull’intero lungomare di levante durante la violenta mareggiata di fine ottobre ha attirato anche le attenzioni dell’Arpa. I tecnici della sezione siracusana dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente hanno effettuato alcuni campionamenti durante la fase acuta del fenomeno.
Sono attualmente in corso le analisi, affidate al laboratorio siracusano che dovrà fornire nei prossimi giorni la risposta alla principale inquietudine: si è trattato di un fenomeno naturale?
Il cosiddetto “rapporto di prova” che verrà stilato al termine degli esami, aiuterà a comprendere meglio quanto accaduto tra lo stupore – e qualche blanda preoccupazione – di siracusani e curiosi turisti.




Priolo. Occupata la sede Comes, i lavoratori: "vogliamo i nostri soldi"

Sale di nuovo la tensione nella vertenza Comes. Dopo i blocchi alle portinerie della zona industriale, i 156 lavoratori hanno adesso occupato la sede della società, in contrada Spalla.
Chiedono di ricevere copia delle buste paga relative al tfr (sono stati licenziati, ndr) e delle mensilità arretrate e non ancora saldate. Non sono mancati i momenti di tensione, con la Digos intervenuta dietro richiesta della proprietà Comes. Al momento vincono, comunque e ancora una volta, dialogo e buon senso.
Con i lavoratori ci sono i sindacati. Roberto Getulio (Cisl) spiega il senso dell’iniziativa di lotta. “Stiamo scherzando con il pane di 156 padri di famiglia. Non solo l’incertezza per il futuro, adesso si aggiunge anche questa angheria dei mancati pagamenti. Con queste copie di busta paga i lavoratori potrebbero finalmente vedere soddisfatte le loro giuste richieste. Abbiamo bloccato con decreto ingiuntivo circa 500.000 euro alle committenti Comes, somma destinata al pagamento dei lavoratori. Ma senza quelle copie di busta paga non possiamo toccare quei soldi. Capite come sia alto il livello di tensione, troppo alto”.
Della vicenda Comes si è recentemente discusso anche in Prefettura.




Siracusa. Insegnante aggredito in classe, la scuola denuncia il papà manesco

In attesa delle decisioni del collegio dei docenti, primo strascico nella vicenda dell’insegnante di musica aggredito in classe da un genitore. E’ successo pochi giorni fa, in una delle aule di scuola media del comprensivo Woijtila.
L’istituto ha deciso di presentare un esposto-denuncia contro il papà dell’alunna che ha fatto irruzione in classe per poi schiaffeggiare – o secondo un’altra versione colpire con un pugno – il professore.
Nel corso della settimana, poi, si riuniranno i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi del capoluogo. Insieme ai referenti del progetto “Città Educativa” stileranno un decalogo di comportamenti scuola-famiglia da distribuire ad insegnanti, genitori e alunni.




Siracusa. Produttività per i dipendenti comunali, la protesta e poi l'incontro. Vince l'incertezza

Sala giunta occupata dai sindacati e diversi dipendenti per protesta all’esterno di palazzo Vermexio. E’ stata la giornata particolare dei comunali che chiedono il pagamento della cosiddetta “produttività”. Una cifra in media di 550 euro a beneficio di 850 lavoratori più 80 precari.
L’assessore al personale, Pierpaolo Coppa, ha incontrato in sala giunta occupata i sindacati che aspettavano, però, un incontro con il sindaco. “Sfugge, peccato”, commenta sarcastico Franco Nardi, della Fp Cgil.
Il pagamento della produttività era atteso per lo scorso mese di giugno, da qui la protesta. “Coppa ha spiegato che si sta lavorando per riuscire a pagare per dicembre. Ma mi pare vi sia troppa incertezza, il rischio di uno slittamento all’anno nuovo è concreto”, spiega al termine della riunione proprio Nardi.
Nessuna risposta anche per la richiesta integrazione salariale a beneficio di 200 dipendenti part time. “Era un impegno che Garozzo aveva assunto subito dopo l’insediamento, nel 2013. Aveva promesso l’aumento di ore a questi dipendenti ancora oggi fermi a 750 euro al mese. Ci dicono che non ci sono risorse. Però per consulenti ed esternalizzazione di servizi si trovano. Vanno valorizzate le risorse interne”, la sottolineatura del sindacato.




Siracusa. Precari del Comune, contratti in scadenza. Sfida Pd: "che vuol fare l'amministrazione?"

“Abbiamo chiesto, insieme ad altri consiglieri comunali, un dibattito generale in Consiglio comunale per la stabilizzazione dei precari comunali. Da 15 giorni aspettiamo di conoscere la data di discussione”. Non senza polemica, il capogruppo Pd, Francesco Pappalardo, insieme ai consiglieri Salvo, Acquaviva, Foti e Firenze vanno in pressing sull’amministrazione. “Che intenzioni ha sul personale per il triennio 2016/2018 ed in particolare sul precariato”, spiegano. “Vogliamo capire qual è il futuro lavorativo dei 69 lavoratori precari i cui contratti di lavoro scadono il 31 dicembre. Per questo ci auguriamo che in occasione del dibattito generale in cui è stata richiesta la presenza del sindaco e dell’assessore al ramo intervengano altresì, se ne faranno richiesta, i rappresentanti sindacali di categoria”.