Siracusa. Incendio in un appartamento, quattro persone salvate dalla polizia: gli agenti evacuano anche 4 gatti

Storia di ordinario coraggio. Protagonisti quattro agenti delle Volanti di Siracusa. A loro devono con ogni probabilità la vita quattro persone, un intero nucleo familiare: madre, padre e due figli. Alle 6 di questa mattina un violento incendio si è improvvisamente sviluppato all’interno dell’appartamento dove risiedono, in uno stabile al secondo piano di via Michele Bonanno.
Gli agenti, arrivati sul posto, hanno allertato i vigili del fuoco. E senza un attimo di esitazione hanno deciso di entrare in azione. Hanno sfidato il fumo denso che aveva invaso il vano scale. Fortunatamente la porta blindata al secondo piano era aperta. Sono così potuti entrare e portare in salvo i quattro componenti il nucleo familiare. Ai poliziotti hanno raccontato anche dell apresenza in casa di gatti, quattro per l’esattezza. Gli agenti hanno nuovamente sfidato fumo e fiamme anche per gli animali da compagnia, portati pure loro in salvo all’esterno mentre sopraggiungevano ambulanze e vigili del fuoco.
Questi ultimi hanno domato in una trentina di minuti le fiamme che avevano attaccato la camera da letto, la cucina e il soggiorno. L’intero stabile è stato evacuato per consentire i controlli sulla sua staticità. Poco dopo le 11 le famiglie hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni.
A scatenare l’incendio sarebbe stato un corto circuito elettrico, causato o dal forno a microonde o da un televisore. Accertamenti in corso da parte dei vigili del fuoco.

foto: archivio




Lentini. Armi, droga e pericoloso esplosivo in un garage: per cosa dovevano servire?

Un’autentica santabarbara con armi ed esplosivo sequestrata dai carabinieri a Lentini. All’interno di un garage c’erano 2 kalashnikov perfettamente efficienti e con matricola abrasa, 2 ordigni rudimentali ad altissimo potenziale offensivo, oltre 1 chilo di miscela pirotecnica e relative micce e poi ancora 2,5 chili di marijuana e materiale per la coltivazione e l’essiccamento della relativa pianta.
Numerose le segnalazioni di cittadini che avevano notato un sospetto via vai nella zona. Da qui nasce l’intervento di controllo. E’ stato necessario fare intervenire gli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Catania per recuperare in sicurezza i manufatti esplosivi che, anche a detta di quel personale, sono altamente pericolosi in quanto sensibili ad eventi esterni ed al potenziale offensivo elevatissimo: avrebbero potuto uccidere se esplosi nelle immediate vicinanze.
Sono in corso indagini al fine di verificare se il materiale fosse nella disponibilità della criminalità organizzata locale o della limitrofa Catania.




Siracusa. Bilancio, il Consiglio non va oltre due emendamenti. Domani di nuovo in aula

Subito in salita il cammino in aula per l’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Siracusa. Questa mattina seduta di Consiglio comunale dedicata agli emendamenti. Sono 95 quelli ammessi al dibattimento e votazione. Ma oggi non si è andati oltre i primi due. Approvato il primo, bocciato il secondo. Poi è venuto meno il numero legale. Si ricomincia domani, in seconda convocazione.




Siracusa. Sconto sulla Tari, le bilance ci sono ma nessuno le monta: il problema è un software

Le bilance ci sono ma nessuno ancora le ha montate. Stanno in un angolo dei centri comunali di raccolta e attendono che con buona volontà e attenzione qualcuno decida di rimuovere l’imballaggio e destinarle alla loro funzione. Sarebbero state consegnate nella seconda metà di agosto, secondo quando racconta il consigliere comunale Alessandro Acquaviva, autore della “scoperta”. Ad oggi, però, non sono state montate e – di conseguenza – non sono entrate in funzione. Eppure quelle bilance rappresenterebbero un valido alleato per il cittadino siracusano che vuole risparmiare sulla Tari, la tassa sui rifiuti.
Breve riassunto. Era lo scorso maggio quando il Consiglio comunale di Siracusa approvava i citati sconti sulla Tari. I cittadini li avrebbero ottenuti conferendo i loro rifiuti ai centri comunali di raccolta dove sarebbero stati pesati dalle famose bilance le quali avrebbero rilasciato uno scontrino per certificare il peso di ogni conferimento. Chi nell’anno raggiunge poi la soglia di almeno 200kg ha diritto ad una riduzione del 20%, chi riesce addirittura a toccare o superare i 400kg vede lo sconto raddoppiare: 40%.
Ma le bilance, che pure ci sono, non vengono montate. E così si vanifica la possibilità per il cittadino di avere diritto allo sconto ma anche la sua stessa buona volontà nel conferire in uno dei centri di raccolta. “Ci si è persi dietro qualche passaggio. Direi che c’è stata distrazione in questa vicenda. Sono sicuro che l’assessore all’Ecologia, Coppa, farà subito provvedere e le bilance verranno montate presto”, l’assicurazione di Acquaviva.
Ora, il problema in realtà è prettamente tecnologico. Se le bilance non sono state montate è perchè ci sono problemi con il software di collegamento diretto con gli uffici comunali. In pratica, una volta effettuata la pesatura, il dato in chili e il riferimento all’utenza del cittadino – oltre che stampato su scontrino – deve essere trasferito via internet all’ufficio tributi, che elabora automaticamente lo sconto in bolletta. Tutto attraverso un software, un programma ad hoc.
La società a cui si è rivolta Igm per lo sviluppo avrebbe però riscontrato dei problemi. E’ intervenuto in soccorso l’ufficio informatico di Palazzo Vermexio che si è messo a disposizione per risolvere il “nodo” tecnologico. Ma per il momento l’intera operazione è bloccata in attesa della soluzione in bit. E dire che la tecnologica dovrebbe semplificare la vita…




Siracusa. Parcheggio di via Elorina? Tornerà, ma a pagamento: 80 centesimi l'ora più navetta gratuita

Vi ricordate il parcheggio gratuito di via Elorina? Attivo per tutto settembre all’interno dell’area comunale che attualmente ospita un circo, ha permesso di sgravare il centro storico di Ortigia da un buon numero di vetture grazie anche al collegamento con navette e trenino elettrico proprio con l’isolotto siracusano. Ha funzionato così bene che adesso sarà riproposto. A pagamento.
In vari periodi dell’anno, in occasione di eventi o particolari appuntamenti, per un week end o periodi festivi, dietro delibera dell’amministrazione, tornerà ad ospitare le auto che – però – dovranno adesso pagare 80 centesimi l’ora per utilizzare l’area di sosta. Il collegamento con Ortigia sarà sempre garantito con navette, gratuite esibendo il pagamento del parcheggio. Secondo i tecnici comunali, nell’area possono trovare posto 420 auto.




Siracusa. Chiude il centro per anziani di Epipoli. Bandiera (FI): "Comune impreparato"

Rischio chiusura per il centro diurno per anziani di Epipoli, in via Monte San Vito. A lanciare l’allarme è il coordinatore provinciale di Forza Italia, Edy Banbdiera. “Il Comune ha il dovere di trovare immediatamente una soluzione all’ultimo grave pasticcio combinato, questa volta a danno degli anziani siracusani. E’ stato dismesso all’improvviso l’immobile che ospitava il luogo di incontro e convivialità e questo senza alcuna pronta soluzione alternativa. Eppure l’amministrazione era al corrente da più di un anno che i proprietari ne chiedevano il rilascio”, punge Bandiera.
“Un’amministrazione anche soltanto normale e ordinaria, avrebbe dovuto avviare, da subito, procedure trasparenti per reperire un altro immobile da adibire a centro diurno per anziani e invece il nulla del nulla e tutto ciò crea un danno enorme a decine e decine di persone, che proprio in quel luogo trovavano occasione di socialità. Cosa accadrà adesso?”, si chiede il responsabile provinciale di Forza Italia.
“E’ una trovata per risparmiare qualche euro di affitto sulla pelle degli anziani? Oppure, in fretta e furia si locherà un nuovo immobile bypassando procedure trasparenti?”, sono gli altri interrogativi aperti da Bandiera. “Il sindaco Garozzo e l’assessore alle politiche sociali si attivino senza perdere altro tempo, fornendo risposte concrete, individuando locali idonei e predisponendo la riapertura immediata”.

foto: generico, dal web




Augusta. Il relitto affondato e ripescato non si tocca. Il sindaco: "farne giardino della memoria"

Il relitto del motopesca carico di migranti affondato nell’aprile 2015 e recuperato nei mesi scorsi al termine di una grande operazione tecnologica italiana non deve lasciare Augusta. Deve, anzi, diventare il primo e più importante pezzo del “Giardino della Memoria” in una città che dell’accoglienza ai migranti ha fatto bandiera.
A sposare l’iniziativa del Comitato 18 Aprile è anche il sindaco di Augusta, Cettina di Pietro. Ha scritto al premier Renzi ed al ministro della Difesa, Pinotti, chiedendo che il relitto – attualmente ancora al pontile Nato di Augusta – non venga destinato ad altro se non al “monumento” che la città megarese vorrebbe realizzare. “Sarebbe un gesto di civiltà e solidarietà per la città di Augusta, il porto europeo con il maggior numero di approdo di navi di soccorso”, scrive tra l’altro la Di Pietro.
Il Giardino della Memoria dovrebbe essere realizzato dentro la chiesetta all’aperto di Monte Tauro.




Siracusa. Monsignor Accolla ordinato vescovo il 7 dicembre in Santuario

Mercoledì 7 dicembre, alle 16.30, la Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa ospiterà l’ordinazione episcopale di monsignor
Giovanni Accolla, nominato da Papa Francesco Arcivescovo di
Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Vescovo consacrante sarà l’arcivescovo
di Siracusa, Salvatore Pappalardo.
Sabato 7 gennaio, invece, nella Cattedrale di Messina, il neo arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela farà il suo ingresso in Diocesi per l’inizio del ministero episcopale.




Siracusa. Accorpamento Camere di Commercio, forse no. Il Senato da ragione a Confesercenti

L’iniziativa intrapresa da ex consiglieri camerali di Siracusa e denominata: “Siracusa Protagonista” ha raggiunto un primo traguardo. Stamani il Senato ha approvato quanto proposto in merito alla modifica riguardante l’articolo 3 della legge Madia.
Un punto a favore per quanti non vedono di buon occhio l’accorpamento delle Camere di Commercio di Siracusa, Catania e Ragusa. Importante il passaggio che recita come “nei casi in cui il processo (di accorpamento, ndr) non abbia ancora condotto alla costituzione degli organi della nuova Camera di Commercio e, alla data di entrata in vigore del Decreto Legislativo, almeno una delle Camere coinvolte abbia deliberato di recedere dall’accorpamento, il processo di accorpamento è interrotto e si rinvia al piano di cui all’articolo 3 per verificare la rispondenza ai criteri di accorpamento previsti dal Decreto Legislativo, con particolare riguardo a quelli relativi all’equilibrio economico e finanziario”.
Confesercenti, una delle sigle in lotta per l’indipendenza di Siracusa, ringrazia per la mossa del Senato la senatrice Paola Pelino, vice presidente della Commissione del Senato che ha relazionato alla Camera, “l’On. Stefania Prestigiacomo e il senatore Bruno Alicata per il loro impegno profuso per tale iniziativa”.




Portopalo. Cocaina e marijuana tra gli indumenti e le spazzole: arrestata

Arrestata in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Fiamma Petralito, 25 anni, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Nella camera da letto della sua abitazione di Portopalo, nascosti in un borsone riposto sotto il letto, i carabinieri hanno rinvenuto tre grossi involucri in plastica, oculatamente sigillati con nastro adesivo al fine di ridurre al minimo il propagarsi dell’odore, contenenti complessivamente 1,5 kg di marjuana.
All’interno dell’armadio, tra gli indumenti, rinvenuto un sacchetto in plastica contenente 70 grammi di cocaina. Inoltre, all’interno del bagno, in un contenitore per spazzole, c’era un involucro in cellophane con circa 50 grammi di sostanza in povere di colore bianco utilizzata per “tagliare” la cocaina prima di confezionarla in dosi.
Sequestrati anche un bilancino elettronico di precisione, un misurino per contenere lo stupefacente nonché tutto il materiale occorrente per confezionare le singole dosi.
La donna è stata posta ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.