Denunciata una 23enne di Pachino per il reato di ricettazione. Veloci indagini di polizia hanno permesso di accertare come la donna avesse venduto ad alcuni esercizi compro oro una serie di monili d’oro (collane, orecchini, ciondoli) oggetto di furto. Erano stati sottratti da ignoti dall’abitazione di una 71enne.
La denunciata, già arrestata per furto e rimessa in libertà, bloccata grazie alle ultime indagini e provvedimenti.

foto archivio

Quasi al termine la stagione delle crociere a Siracusa. Questa mattina è arrivata in rada al porto Grande la Silver Spirit con i suoi circa 500 turisti a bordo. Quasi tutti, a bordo dei tender, hanno raggiunto le banchine per poi dare vita ad un tour del centro storico di Ortigia. La nave arriva da Gallipoli e questa sera alle 18 prenderà il largo direzione Malta.
In programma altri due arrivi prima della chiusura della stagione. Ai primi di novembre è attesa la nave da crociera Minerva mentre il 23 novembre sarà l’Albatros a segnare l’ultimo arrivo nel porto Grande.
Siracusa ripete così il buon risultato dello scorso anno con circa 60 tappe di navi da crociera. Per riuscire a moltiplicare per due o per tre quel numero si attende il completamento dei lavori nell’area del molo Sant’Antonio, attrezzata proprio per grandi navi. Secondo alcuni operatori portuali e agenti marittimi, che stanno seguendo con interesse le operazioni in corso, si dovrà attendere probabilmente aprile del prossimo anno per il completamento, sperando che di pari passo vengano realizzati ed attivati anche i servizi (acqua, elettricità). Secondo un recente studio di Confesercenti, in media i turisti della navi da crociera spendono circa 92 euro pro capite una volta a terra.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha concesso gli arresti domiciliari a Corrado Vizzini, accogliendo la richiesta dei difensori Luigi e Paolo Caruso Verso.
L’uomo, come si ricorderà, si era costituito presso il commissariato di Polizia di Pachino pochi giorni dopo il ferimento di Antonio Di Maiuta (padre di Enrico , uno degli autori dell’omicidio di Paolo Forestieri, nipote proprio del Vizzini). Da allora il Vizzini si trovava detenuto presso il carcere di Cavadonna.
Poco tempo addietro all’imputato era stata inflitta la pena di 4 anni di reclusione; il reato era stato derubricato da tentato omicidio a lesioni aggravate. Da ieri Corrado Vizzini ha fatto rientro presso la propria abitazione in Pachino.

Non ha digerito per niente la sconfitta ma soprattutto l’atteggiamento del suo Siracusa a Fondi. Il presidente Cutrufo non lo nasconde e non le manda a dire. Non ha visto grinta, niente carattere. “Voglio vedere una squadra che scende in campo con il giusto atteggiamento e che comprende che bisogna fare ogni sforzo in ogni singola partita”, ha detto Cutrufo. Che ne ha anche per Sottil. “La voglia di spaccare tutto che il mister dice di trasmettere alla squadra non la vedo”, confida perplesso. “L’atteggiamento da guerrieri deve essere sempre presente. Così tutti meriteranno il rispetto della società e di tutto l’ambiente”, ricorda Cutrufo.
La salvezza non è un miraggio. “Abbiamo un organico che può puntare a quell’obiettivo. La gran parte del gruppo si allena insieme da diversi mesi. Questi sono i fatti. Adesso voglio le risposte dal campo”.

Sono ricoverate in gravi condizioni le due ragazze rimaste coinvolte nella notte in un incidente stradale ad Augusta, in contrada Cozzo Filonero. Erano a bordo di una Citroen che, per cause in corso d’accertamento, è andata a sbattere violentemente contro la saracinesca di un’officina meccanica.
Sono state trasportate in ambulanza al Muscatello di Augusta dove i sanitari si sono riservati la prognosi sulla vita.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Augusta, immediatamente intervenuti stanno ricostruendo la dinamica dell’evento.

foto dal web

Gli investigatori stanno cercando di fare luce sull’incendio di grandi dimensioni che ha colpito un’abitazione disabitata in via X Ottobre, ad Augusta. Probabile l’origine dolosa delle fiamme che hanno in fretta avvolto il caseggiato, chiamando i vigili del fuoco ad un gran lavoro. Ingenti i danni alla struttura, in abbandono dopo la morte – un paio d’anni fa – della proprietaria. I carabinieri indagano sulle cause dell’episodio.

Avevano preso di mira la cassaforte del supermercato Lidl di Rosolini. Dopo essersi introdotti all’interno, ignoti hanno forzato una porta interna e puntato la zona uffici dove viene conservato in sicurezza il denaro incassato.
L’allarme scattato nella sala operativa di una società di vigilanza privata e la chiamata ai carabinieri hanno fatto sì che sul posto arrivassero prontamente rappresentanti delle forze dell’ordine e guardie private. Il movimento ha messo in fuga la banda, costretta ad una precipitosa fuga.

Tolti i blocchi alle portinerie della zona industriale siracusana. Dopo 11 giorni di protesta continua, 24 ore su 24, con le autobotti lasciate all’esterno degli impianti del polo petrolchimico gli ex lavoratori di Comes Sicilia hanno momentaneamente deciso di sospendere la loro azione.
La decisione è arrivata al termine di una assemblea di lavoratori convocata nella prima parte della mattinata. Decisiva la mediazione condotta dagli uomini della Digos, nonostante la presenza di poliziotti in assetto antisommossa. Una data importante potrebbe essere quella di mercoledì, quando potrebbe essere ufficializzata la disponibilità di una cordata di imprenditori di subentrare alla Comes, assorbendone dipendenti e commesse.

Deve prendersela con se stesso il Siracusa. Battersi il petto, però, non porterà in classifica quei punti salvezza che adesso iniziano a mancare.
A Fondi gli azzurri avrebbero anche potuto tentare il colpaccio ma quando al 22 Longoni si fa parare il rigore dall’ex Paolo Baiocco si capisce che sarà l’ennesima gara di sofferenza. Al punto che, nonostante un buon primo tempo macchiato dall’errore dal dischetto, a segnare è poi il Fondi, in avvio di ripresa con Tiscione. I padroni di casa potrebbero raddoppiare ma in due occasioni è supeativo Santurro. Nonostante i cambi e una formazione a trazione anteriore il Siracusa crea solo una occasione con Catania e il salvataggio di piede di Baiocco.
La volontà non si discute ma grinta e organizzazione non sono ancora parole chiare in casa azzurra. Al 91 altro gol del Fondi con Barone. De Respinis sfiora la rete della “bandiera” e può bastare. Triplice fischio. A testa china il Siracusa lascia Fondi con più interrogativi che certezze per il futuro. Difesa (rabberciata) e attacco restano incognite azzurre. Occorre uno choc, il Siracusa ultima versione rischia di non riuscire a salvare la categoria.

Un volo di quattro chilometri, a tagliare l’imbocco del porto Grande di Siracusa. Dalla spiaggia di punta della Mola ad Ortigia, in mezzo il blu del mare siracusano su cui si staglia l’isolotto che ospita il centro storico, di cui il video offre ancora inediti scorci dall’alto.