Siracusa. Convegno su "Intercettazioni, diritto di cronaca e privacy" all'Isisc

“Intercettazioni, tra diritto di cronaca e rispetto della privacy” è il titolo del convegno, in programma domattina (sabato 24 settembre 2016) alle 9.30 all’Isisc (istituto superiore internazionale di scienze criminali), di Siracusa.
L’evento è organizzato dalla sezione Unci di Siracusa e vedrà la partecipazione, tra i relatori, del procuratore capo della Repubblica di Siracusa Francesco Paolo Giordano, del presidente della Camera penale della provincia di Siracusa, Giuseppe Cristiano, e del Vice-Presidente nazionale dell’Unione cronisti Leone Zingales.
Concluderà i lavori, il presidente nazionale dell’Unci, Alessandro Galimberti. A fare gli onori di casa, l’avvocato Ezechia Paolo Reale, segretario generale Isisc. Daranno un saluto, il sindaco Giancarlo Garozzo e il segretario provinciale Assostampa, Damiano Chiaramonte. Modererà i lavori del dibattito il fiduciario della sezione Unci di Siracusa, Francesco Nania.
L’incontro di Siracusa è stato inserito tra gli eventi della formazione professionale dell’Ordine dei giornalisti.




Siracusa. Forza Italia, nuova adesione: è Fabio Tringali, ex lista Garozzo

Fabio Tringali, 47 anni, dipendente Asp di Siracusa, da oggi aderisce a Forza Italia. Alle ultime elezioni comunali si era candidato nella lista del sindaco Garozzo, riportando alcune centinaia di preferenze. Adesso la scelta di Forza Italia, con il commissario provinciale Edy Bandiera.
“Chiamerò Fabio a lavorare, a stretto gomito con me, in particolare, su tutte quelle importanti tematiche di sua competenza, che vanno dalle politiche socio-sanitarie in generale, a quelle per l’infanzia”, dice proprio Bandiera.




Siracusa. Divertimento e solidarietà con la casa di Orso al parco Belvedere

Al parco commerciale Belvedere-Auchan di Melilli si inaugura domani, nella piazza centrale del Centro, la casa di Orso il tenero animale peloso che vive in un bosco, ama la natura e cerca di tenere a bada Masha, una piccola monella bionda che si mette sempre nei pasticci.
La casa di Orso, arrivata direttamente dalla Russia, è un unicum in Italia e riproduce nei dettagli quella della serie TV: è stata costruita interamente in legno seguendo la linea e gli elementi di quella della fortunata serie TV Masha&Orso e farà la comparsa in esclusiva al centro Belvedere, unica tappa in Sicilia, dove rimarrà fino al 6 novembre, aperta da lunedi a venerdi dalle 16.00 alle 20.00, sabato e domenica con orario 11.00-13.00 e 15.00-20.00, eccezion fatta per la mattina del 24 Settembre.
Sarà possibile scattare foto sulla grande poltrona di Orso, giocare e partecipare alle tante attività proposte sui tavolini allestiti nel celebre orto e incontrare dal vivo i personaggi della serie, presenti il 24 settembre dalle 15.00 alle 20.00
L’accesso alla casa è a libera offerta, minimo 1 euro. Tutto il ricavato andrà al reparto di Pediatria e Talassemia dell’Ospedale Umberto I di Siracusa per l’acquisto di nuove attrezzature.
Per inaugurare l’inizio di questo percorso di solidarietà e collaborazione proprio Masha e Orso andranno a fare visita ai bambini ospiti del reparto pediatrico dell’ospedale Umberto I proprio nella mattinata di domani, tra le 11.00 e le 13.00.




Pallanuoto, Serie A1. Con la Coppa Italia via alla stagione, debutta l'Ortigia di Giannouris

La prima fase della Coppa Italia maschile, dal 23 al 25 settembre, apre ufficialmente la nuova stagione della pallanuoto italiana. Il Circolo Canottieri Ortigia, inserito nel girone B, debutterà alle 21 di venerdì 23 affrontando, nella piscina del Centro federale di Ostia, la Vis Nova.
Per il sette siracusano, affidato da quest’anno al greco Yannis Giannouris, il primo test match di una stagione che parte con grandi novità. “Un’ottima occasione per giocare partite di alto livello e vedere lo stato attuale della squadra e ovviamente quello degli nostri avversari”, spiega il tecnico.
“Sono contento per la preparazione svolta finora. La priorità, per adesso, è quella di giocare bene, innanzitutto in difesa, sia quando siamo in parità che quando in inferiorità. Per l’attacco, invece, ci interessa mettere le basi per un gioco strutturato, un gioco di squadra pronto per affrontare le particolarità dei nostri avversari”.
Il calendario della tre giorni laziale, dopo il debutto di domani sera, proseguirà con la doppia fatica di sabato 24 settembre. Alle 12 i biancoverdi affronteranno il Posillipo per poi tornare in acqua alle 20.30 contro l’Acquachiara. Si chiude domenica 25 settembre, alle ore 10.30, contro la Lazio.
Le prime due del girone accederanno al turno successivo.




Siracusa. "Adesso io in commissione Antimafia", la Princiotta sfida ancora Garozzo

E adesso è la grande accusatrice di palazzo Vermexio, Simona Princiotta, a chiedere di essere ascoltata in commissione regionale Antimafia. Il suo nome sarebbe emerso durante l’audizione a porte chiuso del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. “Nessuno dei componenti e tantomeno il presidente Musumeci si possono fare influenzare dalle pressioni a te usuali”, scrive in una nota la consigliera comunale, rivolgendosi col “tu” a Garozzo. “Smettila di provare ad impedire loro di ascoltarmi. Sono pronta a qualsiasi azione anche eclatante, pur di essere udita”, attacca.
Non una udienza a porte chiuse, piuttosto una in diretta streaming perchè “io non ho segreti. E se non mi sarà concessa la diretta dalla Commissione, farò un conferenza stampa immediatamente all’uscita dove renderò pubbliche tutte le mie dichiarazioni senza lasciare spazio ad indiscrezioni”.
Cosa vorrebbe portare con sè a Palermo la Princiotta? “Le denunce non ancora pubbliche sugli affari siracusani che ho già depositato, trascrizioni giurate di colloqui che avrò il piacere di fare ascoltare ai componenti della Commissione per far capire chi è e con chi parla Giancarlo Garozzo”, spiega nella sua nota.




A Floridia la prima unione civile della provincia tra persone dello stesso sesso

Celebrata a Floridia la prima unione civile della provincia tra persone dello stesso sesso. Due innamoratissimi quarantenni hanno coronato il loro sogno d’amore, reso possibile dalla recente legge promossa dalla senatrice Monica Cirinnà. Subito dopo Floridia toccherà al capoluogo, il 30 settembre con un’altra unione tra persone dello stesso sesso.
Massimo il riserbo sulla cerimonia floridiana, nel pomeriggio a palazzo di città. “Oggi ho celebrato la prima unione civile del nostro comune. Due floridiani, che condividono da tempo un percorso d’amore, hanno deciso di condividere anche un percorso di vita dinanzi allo Stato. Si è trattato di un momento molto emozionante per loro, ma anche per me”, il commento del sindaco, Orazio Scalorino che ha celebrato la cerimonia.
Sul web infiammano le polemiche. “Con la loro unione queste due persone non hanno tolto niente a nessuno. Hanno solo reso più felice la loro vita”, taglia corto il sindaco.




Parco Archeologico di Siracusa, quella istituzione che non arriva. Musumeci: "Imbarazzanti 15 anni di attesa"

Quindici anni di carte, documenti, richieste, incontri e contatti varii non sono stati sufficienti. Il parco archeologico di Siracusa ancora non è stato istituito eppure rientra nell’elenco di quelle aree da destinare a zona archeologica protetta. Istituire il parco significherebbe anche “liberarsi” dalla grinfie di Palermo che avoca a sè tutto l’incasso dello sbigliettamento, media di 3,5 milioni di euro l’anno.
Nello Musumeci, deputato regionale di opposizione, ha presentato un’interpellanza al presidente Crocetta ed all’assessore ai Beni culturali. A loro chiede se non ritengano improcrastinabile provvedere all’istituzione del parco, “eliminando in via definitiva qualsiasi inutile pastoia burocratica che ne impedisca la nascita, così da avere finalmente una istituzione che tuteli questi tesori archeologici che tutto il mondo ammira”.
Musumeci ricorda come “nonostante siano trascorsi ben 15 anni dall’inizio dell’iter di istituzione del Parco archeologico, nulla è stato fatto al di fuori di innumerevoli lettere, comunicazioni rientranti nell’imbarazzante burocrazia regionale”.




Siracusa. Ciane-Saline, la riserva abbandonata non per il Libero Consorzio: "allo studio interventi"

Il Libero Consorzio Comunale di Siracusa ha allo studio una serie di iniziative per il rilancio della riserva Ciane-Saline. Dopo le critiche sullo stato dell’area, già denunciate con più servizi anche da SiracusaOggi.it, l’ente titolare dell’importante area naturale prova a darsi una scossa.
Uno degli aspetti in discussione è quello relativo all’istituzione di un ticket d’ingresso che dovrà essere reinvestito nella riserva, in attuazione del Decreto Assessoriale del 2015.
Altra iniziativa che sta valutando l’amministrazione, quella della ipotesi di collaborazione con l’Università di Catania e con dei partner stranieri per partecipare a un progetto di sviluppo e di riqualificazione del sito delle Saline, il cui prossimo incontro è già stato fissato per il 30 Settembre.
Il Libero Consorzio sta da tempo lavorando, in collaborazione con il Genio Civile, per redigere un progetto di potatura degli eucalyptus presenti nell’argine del fiume Ciane, attualmente non navigabile per ragioni di sicurezza. “Va detto che con cadenza periodica e con le esigue risorse a disposizione, la Sas, società a partecipazione pubblica della Regione Siciliana, provvede allo sfalcio del papiro secco lungo alcuni tratti del fiume Ciane”, precisa ancora il Libero Consorzio.
Il problema dell’erosione sotto il magazzino del sale è stato affrontato nei mesi scorsi dall’amministrazione che ha provveduto ad informare della situazione complessiva l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, chiedendo che venisse istituito un tavolo tecnico al fine di avviare le procedure urgenti per la salvaguardia della casa del sale.
“In qualità di direttore della Riserva – dice Giuseppe Mammino, responsabile ufficio Parchi e Riserve – vorrei naturalmente che tutto fosse a posto. Tuttavia la mancanza di risorse, ben note a tutti, ha impedito negli ultimi anni investimenti necessari per tutelare la Riserva. In ogni caso ad oggi non parlerei di degrado, ma di maggiori attenzioni che potremmo mettere in campo se la situazione economica dell’Ente lo permettesse. Invito piuttosto quanti hanno a cuore le sorti della Riserva a collaborare con il Libero Consorzio Comunale, aperto a qualunque tipo di contributo, con progetti e idee costruttive”.




Siracusa. Ex Carcere Borbonico, immondezzaio a cielo aperto che indigna pochi

L’ex carcere borbonico di Siracusa è oggi un grande immondezzaio all’aperto. Nonostante la recinzione sono mille i modi per accedere all’edificio storico in abbandono, fare un giro all’interno o abbandonare rifiuti di ogni sorta.
Proprietario dell’immobile è il Libero Consorzio Comunale di Siracusa, la ex Provincia. Soldi per pulizia neanche a parlarne. Men che meno manutenzione straordinaria. Rifatto il tetto in legno alcuni anni fa e affondato il project financing per recuperarlo e trasformarlo (albergo, pinacoteca, palazzo della cultura, etc) oggi è tempo di oblio. Decennale. Al punto che un provocatorio interrogativo nasce spontaneo: visto che l’ex Provincia ha anche disperato bisogno di soldi, che gli ultimi lustri hanno mostrato che il pubblico non riuscirà mai a restaurarlo e renderlo “utile”, perchè non venderlo anzichè lasciarlo cadere a pezzi offeso da incuria e sporcizia?
Le obiezioni verteranno sulla valenza storica dell’edificio, costruito in 7 anni circa a partire dal 1853, sotto la guida di Luigi Spagna, ingegnere di prima classe del Genio Civile. “Era la più imponente struttura di detenzione della provincia, che allora comprendeva i territori di Siracusa e Ragusa, con la capacità di contenere circa 340 detenuti, soppiantando il carcere di Noto, fino allora il più grande del territorio, che aveva la capacità di contenere circa 100 persone”, scrive Salvatore Santuccio in un libro dedicato a quella struttura.
Intanto nel fine settimana ci proveranno i volontari di Legambiente a ripulire l’area in occasione di Puliamo il Mondo. L’appuntamento è in piazza Cesare Battisti ma al commissario del Libero Consorzio è stata chiesta l’autorizzazione all’ingresso per cercare di togliere della spazzatura varia. Attesa ancora la risposta.




Siracusa. Epipoli e gli allagamenti, i residenti sabato in sit-in: "rallenteremo il traffico, scusateci"

Continua la mobilitazione dei residenti di Epipoli. Il comitato spontaneo nato all’indomani dell’ennesimo allagamento seguito alle prime piogge che si sono abbattute sul capoluogo ha organizzato una seconda, provocatoria manifestazione.
Dopo aver ripulito sabato scorso tratti di alcuni canali di scolo delle acque piovane completamente otturati da vegetazione ed altro, sono pronti a dare vita adesso ad un sit-in di protesta con possibili rallentamenti del traffico cittadino. Il presidente della circoscrizione, Salvatore Russo, ha già presentato le richieste alle autorità di pubblica sicurezza. L’appuntamento è per il 24 settembre, dalle 08.00 alle 12.00, per “manifestare pacificamente il proprio disagio e malcontento quarantennale per la problematica allagamenti del Quartiere”, spiega una nota del Comitato.
Saranno distribuiti volantini durante la manifestazione in viale Epipoli, all’incrocio con la rotatoria di fronte al distributore di carburante. “Ci scusiamo con la cittadinanza per l’eventuale rallentamento del traffico e chiediamo la solidarietà di tutti i cittadini siracusani”,