Augusta. La nave Responder conduce in porto 351 migranti soccorsi in 5 operazioni

E’ arrivata al Porto di Augusta la nave Responder della missione congiunta Moas Croce Rossa italiana, con a bordo 351 migranti soccorsi in cinque diverse operazioni il 5 settembre: tre recuperi e due trasferimenti da altre navi nel Mar Mediterraneo.
Nel primo intervento, reso difficile dalle condizioni precarie sul gommone, su cui viaggiavano in 134, hanno perso la vita 7 persone, 5 donne e 2 uomini. Dei 351 sopravvissuti, la maggior parte uomini, 6 sono bambini, due dei quali hanno perso la madre durante la traversata.




Siracusa. Niente sciopero in Azienda Sanitaria Provinciale, la precisazione del segretario Fsi

Il segretario generale della Fsi-Usae, Adamo Bonazzi, interviene circa la notizia dello sciopero indetto dal sindacato anche a Siracusa.
“In merito alla notizia che la Fsi avrebbe annunciato una serie di scioperi per i giorni 7 settembre ( Policlinico di Bari) e 15 settembre 2016 per l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Vittorio Emanuele Catania , l’Asp Ragusa , l’Asp Siracusa e l’ Asp Enna, con la presente si precisa che non corrisponde alla realtà dei fatti e siamo a denunciare le illegittime comunicazioni di sciopero in violazione delle leggi 12 giugno 1990, n.146 e 11 aprile 2000, n. 83 al Prefetto di Bari, al Prefetto di Catania, al Prefetto di Enna, al Prefetto di Ragusa, al Prefetto di Siracusa, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa”.
La sigla sindacale, precisa il segretario, “non solo non ha mai dichiarato tali scioperi ma non ha nemmeno mai avuto l’intenzione di proclamarli e quindi non ha mai provveduto ad attivare, in tal senso, nemmeno le previste procedure per il raffreddamento dei conflitti. Questo né dal livello nazionale che, tanto meno, dal livello territoriale. Abbiamo però riscontrato, almeno in più casi, negli articoli apparsi sugli organi di stampa, che il nominativo citato non corrisponde a dirigenti di questa organizzazione sindacale ma nella fattispecie a un pensionato, ex associato, tal Emilio Benincasa, che non è mai stato investito della carica di segretario territoriale di questa organizzazione, di cui non fa più nemmeno parte come associato, ma di cui, purtroppo, utilizza impropriamente il nome; nel caso di Bari, viceversa vi è la comunicazione formale della segreteria territoriale in carica”.




Siracusa e il nuovo ospedale. Gennuso, "meglio farlo vicino all'autostrada"

Rimane vivo purtroppo solo nel dibattito pubblico il tema del nuovo ospedale di Siracusa. Mentre si attende il necessario pronunciamento del Consiglio comunale sulla individuazione dell’area, il deputato regionale Pippo Gennuso si appella alla “sensibilità del sindaco del capoluogo, Giancarlo Garozzo” e stimola il direttore generale del’Asp, Salvatore Brugaletta “a fare la sua parte”.
Ma per Gennuso non si può prescindere da un ospedale di respiro provinciale. No alla costruzione alla Pizzuta, meglio – spiega – “individuare un terreno vicino l’autostrada, nei pressi di Cassibile”.
“Il nuovo ospedale deve essere strategico e facilmente raggiungibile non soltanto per chi vive nel capoluogo, ma anche per gli abitanti della zona sud, dell’area collinare – montana e per i cittadini che vivono in una zona fortemente a rischio come Priolo, Augusta e Melilli”, dice Gennusso.
“L’unica proposta seria che l’amministrazione comunale può portare avanti, è quella di un’area da localizzare nella direttrice autostradale tra Siracusa e Cassibile. Un luogo che in pochi minuti può essere raggiunto dagli utenti. Ma occorre pensare anche ad una struttura di eccellenza, senza per questo smantellare i piccoli ospedali dove vanno potenziati i reparti di prima emergenza, ovvero i Pronto soccorso”, il pensiero del deputato regionale.




Siracusa. Corso Timoleonte, incendio doloso di un Transit: indagini in corso

Agenti delle Volanti sono intervenuti in corso Timoleonte per l’incendio doloso di un autocarro Ford Transit di proprietà di una ditta edile. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso.




Siracusa. Concerto a Bosco Minniti, "io l'organizzatore non presunti boss. Basta calunnie"

“Sono io l’organizzatore del concerto a Bosco Minniti. Concetto o presunti boss non c’entrano niente. Nessuno ha regalato niente, lo spettacolo era a pagamento e padre Carlo ha messo cortesemente a disposizione i locali”. Arrabbiato e sorpreso dalle polemiche e dai commenti sull’appuntamento di sabato scorso, Tony Urso racconta la sua verità. “Ho inserito il nome di Concetto, mio cugino, solo come atto di affetto. Ora basta calunnie. Organizzo concerti da anni”, aggiunge ancora nell’intervista che trovate di seguito.




Siracusa. Concerto delle polemiche, parrocchia di Bosco Minniti al centro del caso

La chiesa di Bosco Minniti torna al centro di un caso di cronaca. Tutta colpa di un concerto neomelodico. Organizzato sabato sera da Concetto Garofalo, ritenuto un boss della criminalità organizzata locale ai domiciliari (ed evaso tre volte, ndr), e dal figlio Sebastiano, già condannato per estorsione.
Della vicenda si occupa il Corriere della Sera che parla di una esibizione”con tante canzoni inneggianti a mafia e rapinatori nel campetto annesso alla parrocchia di Siracusa”. La Questura ha seguito con discrezione la serata nonostante il deputato piemontese del Pd, Davide Mattiello, avesse chiesto alla Prefettura di Siracusa di bloccare il concerto, “organizzato dai due boss in un quartiere a rischio per ingraziarsi la benevolenza popolare”, la denuncia.
Due giorni dopo il concerto è diventata operativa una misura decisa dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania con Concetto Garofalo finito in carcere. Ma il caso non è chiuso, con la Mobile che ha deciso di vederci chiaro anche su input del Questore, Mario Caggegi. Al vaglio degli inquirenti le immagini della serata, interamente filmata.
Da capire anche la posizione del parroco, spiega il Corriere. Padre Carlo D’Antoni è un sacerdote impegnato sul fronte degli ultimi, in particolare i migranti, e per questo noto e apprezzato da molti a Siracusa. In passato è finito coinvolto una indagine sui permessi di soggiorno ma è stato prosciolto da ogni accusa.
Mattiello non ci sta. “E’ evidente che con questa festa comunque sgradevole i boss puntano a guadagnare prestigio e consenso sociale”, racconta al Corriere. “Con queste manifestazioni apparentemente innocue si riafferma il sodalizio: noi ti portiamo i cantanti sotto casa, ti facciamo divertire, e a noi devi portare rispetto…”.

foto: la locandina del concerto




Siracusa. "Torniamo a scuola con voi", raccolta fondi per Amatrice con Siracusa città educativa

Comune e “Siracusa città educativa” insieme per promuovere una raccolta di fondi da destinare alla scuola di Amatrice danneggiata dal sisma che ha colpito il centro Italia. Con la collaborazione delle scuole e delle associazione cittadine che aderiscono al programma è nato il progetto “Restiamo uniti, noi torniamo a scuola con voi” presentato oggi in conferenza stampa e che si concluderà il 30 settembre.
La prima iniziativa si terrà venerdì 9 settembre in piazza Santa Lucia che diventerà “Piazza della solidarietà” e sarà animata con giochi, musica, teatro e degustazioni.
“Vogliamo aiutare la scuola di Amatrice e delle zone colpite dal sisma a ripartire: vogliamo farlo con la generosità che contraddistingue la nostra città”: lo ha detto, nel suo intervento introduttivo l’assessore alle Politiche educative Valeria Troia aggiungendo come “il tema della solidarietà non ha coloritura politica, appartiene a tutti. Spero che da oggi si possa lavorare, in città e nelle scuole, per aumentare ancora di più la sensibilizzazione su questo dramma che ci ha colpiti”.
La serata di venerdì prevede diversi momenti, uno dei quali sarà una rappresentazione gioco a cura degli artisti dell’Inda, oggi presente con uno degli ambasciatori di “Siracusa città educativa”, Michele Dell’Utri. Spazio anche per la degustazione del piatto simbolo della città colpita dal sisma, la “Amatriciana” che un altro ambasciatore, Giovanni Guarneri del ristorante “Don Camillo” preparerà insieme ad altri chef e ai ragazzi dell’Istituto Alberghiero. In chiusura il concerto di Mario Incudine.
Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato i funzionari dei settori coinvolti nel progetto, è stato presentato il video promozionale realizzato grazie al contributo degli ambasciatori di “Siracusa città educativa”.
L’iniziativa passerà anche attraverso i social media. Collegandosi al sito istituzionale del Comune, sarà possibile scaricare il banner dedicato da condividere su internet. “La campagna social- conclude l’assessore Troia- non ha soltanto l’obiettivo di coinvolgere quante più persone possibile ma anche quello di utilizzare positivamente i social”.
Per informazioni si può scrivere una mail a cittaeducativa@comune.siracusa.it mentre eventuali donazioni possono essere fatte con bonifico bancario sul conto
IBAN: IT84Z0200817108000300120054 – causale: SISMA ITALIA.




Floridia. Raccolta differenziata, nel porta a porta anche l'umido tre volte a settimana

Anche il Comune di Floridia mira ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata. Trovato l’accordo con la Prosat, l’attuale gestore del servizio, per modificare il sistema “porta a porta” aggiungendo la raccolta dell’umido tre volte a settimana e dell’indifferenziato due volte a settimana.
“Non appena verrà autorizzato l’ingresso del Comune in una piattaforma per il conferimento dell’umido, anche Floridia potrà finalmente partire con la raccolta dell’umido già a partire dalla fine di settembre”, annuncia il sindaco Orazio Scalorino.
Restano fuori, in questa fase, le zone di raccolta a cassonetto per le quali la nuova gara prevede la realizzazione di 5 isole ecologiche per il conferimento dei rifiuti e per le quali si dovrà ancora attendere.
In ottemperanza alle ordinanze per l’emergenza rifiuti in Sicilia, verrà avviata una campagna di sensibilizzazione per la raccolta dell’umido nelle zone dell’attuale “porta a porta” mediante distribuzione dei sacchetti per la raccolta dell’umido e del materiale informativo.
Nel frattempo, l’amministrazione comunale partecipando al bando Comieco per l’erogazione del contributo per l’acquisto di attrezzature destinate allo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone si è vista aggiudicare nel mese di giugno 3.000 mastelli (contenitori in plastica rigida) che verranno distribuiti nelle singole abitazioni a partire dal 7 Settembre nelle zone del “porta a porta”.
In caso di mancata consegna sarà possibile ritirare il mastello presso il C.C.R. dal Lunedì al Sabato dalle 8,30 alle 12,30 e ogni martedì e giovedì dalle 15,30 alle 17,30.
I mastelli per la raccolta di carta e cartone dovranno essere utilizzati in alternativa al sacchetto e posizionati davanti alle abitazioni la sera del martedì di ogni settimana.




Siracusa. Carta e cartone, in zona 8 emergono le prime difficoltà tra pioggia e ritardi

Giornata complicata per la differenziata porta a porta di carta e cartone. In parte per il maltempo, in parte per alcune lacune emerse nel sistema di raccolta, ancora nel tardo pomeriggio i sacchetti lasciati dai cittadini erano in strada, accanto al civico.
Diverse le segnalazioni alla nostra redazione corredate anche da foto. Ed il ritardo nella pubblicazione nei dati relativi ai kg raccolti nella cosiddetta zona 8 parrebbero confermare le difficoltà segnalate.




A Siracusa è l'Italia a comandare: rivedi e rivivi le emozioni della finale Mondiale di canoa polo

Se non eri tra i 6.000 dello stadio delle acque di Siracusa, rivedi e rivivi le emozioni della finale mondiale di canoa polo. Gli azzurri rimontano la Francia, superata al golden gol. Un crescendo epico sino alla rete decisiva di Edo Corvaia.