Siracusa. Il politico-scrittore che celebra la Borgata con la fantascienza

Il consiglio di circoscrizione Santa Lucia protagonista al premio letterario Cisaf di Torino. Tutto merito del racconto di fantascienza “L’ultimo Consiglio” scritto dal siracusano Francesco Candelari, farmacista e vice presidente della Circoscrizione siracusana. Secondo posto per l’affermato scrittore che ha ambientato il suo scritto nello storico quartiere Santa Lucia, con tutti i consiglieri della circoscrizione come protagonisti.
“Ho voluto ambientare questo mio ultimo racconto alla Borgata per rendere omaggio a un quartiere, ma soprattutto alla sua popolazione che nei due anni e mezzo dal mio insediamento come vice presidente, ha sempre saputo regalarmi un sincero e incondizionato affetto”, racconta Candelari di ritorno da Torino.
Il racconto comincia nel bel mezzo di una seduta consiliare, durante la quale si materializza un “ambasciatore alieno” dalle intenzioni tutt’altro che pacifiche. Nella convinzione di essere giunto nella sede dell’Assemblea delle Nazioni Unite, consegnerà un ultimatum di resa senza condizioni rivolto all’intero genere umano. Ma la Borgata non è di certo l’Onu, i suoi giovani consiglieri non brillano per diplomazia e la loro corale risposta non si farà attendere.
(foto: Candelari è a destra, accanto al presidente della circoscrizione Rotondo)




Siracusa. Rifiuti, ex ristorante trasformato in centro di stoccaggio abusivo

La polizia provinciale di Siracusa ha sequestrato due aree nel siracusano adibite a discariche abusive. Accatastati rifiuti speciali pericolosi e non.
In un relitto della strada provinciale 14, la Siracusa-Canicattini, nei pressi dell’autodromo e della traversa Palma, venivano smaltiti 10 metri cubi di rifiuti di varia tipologia fra cui pneumatici fuori uso, beni di arredamento, scarti vegetali, rifiuti provenienti dall’attività edilizia ed eternit; gli stessi, recentemente, erano stati ammassati con l’ausilio di un mezzo meccanico probabilmente per fare spazio per ulteriori abbandoni. L’area, di proprietà del Libero Consorzio Comunale, è di circa 200 mq.
Ben più consistenti i rifiuti smaltiti nell’altra discarica sequestrata lungo la via Ascari; nell’area del vecchio ristorante La Stalla era d’uso ormai abbandonare pezzi di arredamento, ingenti quantitativi di scarti vegetali, in particolare tronchi di palme, inerti provenienti da demolizione ed eternit. L’area sequestrata è di circa 1.400 mq ed i rifiuti smaltiti ammontano a mc 50 circa.




Tennis. Campionati Siciliani Under 12 al Tc Club Siracusa

Si sono conclusi al Tennis Club Siracusa i campionati siciliani Under 12 abbinati al “Memorial Carlo Castelluccio”, presidente della struttura siracusana prematuramente scomparso. Nelle semifinali sono arrivate le uniche due siracusane Beatrice Bongiovanni e Lara Mancuso che purtroppo hanno trovato sulla loro strada rispettivamente Arianna Mazzara (6/3 6/2) e Giulia Forgione (6/7 6/3 6/1). Finale tutta messinese, quindi, con la Forgione che ha avuto la meglio (6/2 7/6).
Nel tabellone maschile, semifinali tra Iaquinto Matteo e Gagliani Leonardo (6/4 2/6 6/2) e Piraino Gabriele vs Camilleri Gaetano (6/1 6/0). In finale i due palermitani si sono dati battaglia. Titolo a Iaquinto per 7/6 5/7 6/4.
Da segnalare, intanto, la vittoria di Sebi Cocola al TC Umberto di Catania nel Master Regionale Under 12.




Tennis Tavolo, Serie A2. Sconfitta in trasferta la Vigaro Siracusa: 4-2 a Terni

Trasferta poco fortunata per l’Asd Vigaro che nella seconda giornata del campionato di A2 maschile di tennistavolo, è stata sconfitta 4-2 dal Campomaggiore Terni. Del nigeriano Babatunde Mayowa i due punti ottenuti contro gli umbri, mentre sconfitte per Mollica e Gamuzza.
“Dispiace- spiega Giuseppe Gamuzza- volevamo dare continuità all’ottimo pari conquistato con il Falcon Palermo, ma abbiamo sbagliato tanto. Adesso la sosta servirà a riordinare le idee e a presentarci più agguerriti contro il Tifernum nella gara interna del prossimo 1 novembre”.




Siracusa. Nuova bufera sul Comune: abuso d'ufficio, quattro indagati per il campus estivo

Non c’è pace per palazzo Vermexio. La Procura della Repubblica di Siracusa, nell’ambito di un’indagine coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e diretta dal sostituto Marco Di Mauro, ha disposto il sequestro della documentazione che riguarda l’affidamento per la realizzazione di un campo estivo per ragazzi da parte del Comune di Siracusa all’associazione Zuimama.
Atti al Comune di Siracusa e nella sede dell’associazione Zuimama nei giorni scorsi dai militari della sezione di polizia giudiziari della Procura.
Quattro gli indagati: il presidente dell’associazione, amministratori e assessore del servizio Politiche Educative e Pubblica Istruzione, Valeria Troia. I reati ipotizzati per la realizzazione di un campo estivo per ragazzi affidati in maniera diretta senza alcuna procedura ad evidenza pubblica, vanno dall’abuso di ufficio alla truffa in concorso.




Siracusa. La politica nella tempesta, l'Udc: "Segnale di allarme, pagina triste per la città"

Anche l’Udc siracusano prende le distanze dagli ultimi avvenimenti che stanno gettando ombre pesanti su parte della politica. Il commissario provinciale, Gianluca Scrofani, parla di “un segnale di allarme verso cui non possiamo certamente rimanere inermi nè silenti. Una pagina triste per la città e per la politica che a mio avviso deve  reagire con determinazione assumendo posizioni chiare”.
La sferzata del giovane assessore della giunta Garozzo, alla guida dello scudocrociato siracusano, è diretta ad una politica “miope, autoassolvente e autoreferenziale attraverso compensazioni occupazionali o affaristiche”. Poi una difesa dell’attuale azione amministrativa cittadina, che è stata capace – per Scrofani – di trascurare “gli equilibrismi interni ai partiti che hanno sempre prodotto uno stallo politico e amministrativo. Questa classe dirigente paga certamente lo scotto di errori amministrativi che provengono da lontano e paga  la lentezza di una contraddizione burocratica che frena spesso l’azione  politica.L’azione amministrativa è stata ispirata alla discontinuità, alla trasparenza degli atti ed alla tutela territoriale ed ambientale”.
Il commissario provinciale dell’Udc invita poi ad abbassare i toni. “La città ha certamente bisogno di un radicale impegno che veda non contrapposizioni gridate e abbaglianti ma uomini operosi al servizio e a tutela del bene pubblico nel pieno rispetto del dibattito democratico e dell’osservanza delle leggi”. Nessun commento sulla necessità di dimissioni o altri provvedimenti verso i vari indagati, dibattito che inizia a prendere piede nel calderone politico. Solo un generico attestato di stima verso la magistratura “che farà presto luce sulle questioni che hanno coinvolto alcuni consiglieri comunali”.




Siracusa. Refezione scolastica, bisogna aspettare novembre. In via di definizione l'affidamento

Bisognerà attendere novembre per la partenza del servizio di refezione scolastica a Siracusa. Si stanno infatti completando in questi giorni le procedure per l’affidamento del servizio, dopo la gara europea il cui bando era stato pubblicato a maggio. Riguarda il servizio di refezione scolastica per gli anni 2015-2017 con la possibilità di proroga per un altro anno, con base d’asta di 1 milione e 472mila euro, oltre iva. Il 16 giugno scorso era scaduto il termine per la presentazione delle offerte. Un ritardo da imputare, secondo il settore delle politiche scolastiche, alle procedure ed agli adempimenti previsti dal bando europeo.
E così se in diversi Comuni della provincia il servizio è partito dalla metà di ottobre, il capoluogo dovrà attendere ancora qualche settimana. Una attesa che – assicurano dalle politiche scolastiche – dovrebbe essere ripagata dalla maggiore qualità assicurata insieme alla novità dei buoni pasto acquistabili nelle tabaccherie convenzionate. A Siracusa il costo del buono pasto è variabile in base all’indicatore Isee.




Un inceneritore a Siracusa? Rifiuti Zero dice no. "Una follia, scelta contro l'ambiente e l'economia"

Sei inceneritori di rifiuti in Sicilia? Sette associazioni ambientaliste dicono no. “Una follia prevederne uno a Catania, Palermo, Messina e nei bacini di Ragusa-Siracusa, Enna-Caltanissetta e Agrigento-Trapani. Un piano contro l’ambiente e contro l’economia”.
Chiara la posizione degli ambientalisti riuniti in Rifiuti Zero: “Servono gli impianti ma non gli inceneritori. Bisogna puntare su riciclo, recupero, riuso, riutilizzo, riduzione, prevenzione”.
Insomma, puntare concretamente al 65% di raccolta differenziata,obiettivo peraltro promesso dallo stesso governo. “E allora è necessario completare gli impianti di compostaggio, in quanto l’umido rappresenta il 40% dei nostri rifiuti. Il forno dell’inceneritore brucia carta e plastica, tutto materiale sottratto al riciclo che, attraverso i contributi Conai, potrebbe rappresentare invece un importante introito per i Comuni”, appuntano gli ambientalisti. Che poi spiegano: “per la frazione residua, che corrisponde al 35%, occorre riprogettare gli oggetti e dispositivi che ad oggi non possono essere riutilizzati, riciclati o compostati nell’ottica della responsabilità estesa dei produttori, elemento caratterizzante ed esclusivo della Strategia Rifiuti Zero, ed in linea con quanto prevede la normative”.
Per le associazioni riunite in Rifiuti Zero è po “inammissibile che non si tenga conto dei cittadini, che sono parte integrante del sistema di gestione dei rifiuti. I piani calati dall’alto, senza tener conto delle vere esigenze del territorio e della voce dei cittadini, hanno una ricaduta negativa e sono destinati a ricevere opposizione da parte della società civile, perché non condivisi”.




Siracusa. Long Drinks e Pre-Dinner: chi vincerà il corso per barman Confcommercio?

Sono 14 i partecipanti al secondo Corso di Formazione Professionale per Barman organizzato da Confcommercio Siracusa e Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi. Si scontreranno in una “battaglia” a colpi di long drinks e aperitivi pre-dinner durante l’evento esclusivo per decretare il podio dei migliori partecipanti. Al primo classificato sarà riconosciuto, per la stagione 2016, un contratto di collaborazione con il Caffé La Piazza, in piazza Duomo.
Guidati da Pierluigi Cucchi, barman pluri-riconosciuto e formatore Fipe di bartenders in tutta Italia, gli allievi hanno affrontato 60 ore di formazione full immersion che abbraccia tutto il mondo del bere miscelato, dalla conoscenza delle materie prime alle tecniche più innovative di mixability.
A decidere la categoria di competizione sarà un sorteggio e a valutare la qualità del loro operato una giuria d’eccezione, presieduta dal presidente Fipe Provinciale, Enza Privitera, e dall’imprenditore Gianmarco Conigliaro, titolare del Caffé La Piazza che ospiterà la competizione giovedì 22 ottobre alle 19.00.
In giuria inoltre i rappresentanti della stampa generalista e di settore, un esperto di bartending ed il vincitore della prima edizione, José Lo Menzo, che con successo ha avviato la sua attività in provincia.




Priolo chiama tutti i sindaci a raccolta: manifestazione in difesa del porto di Augusta

I sindaci dei 21 Comuni del siracusano in difesa del porto di Augusta, in corsa per l’assegnazione della Port Autorithy della Sicilia orientale. Sabato prossimo saranno in prima fila, con tanto di fascia tricolore, per una manifestazione proprio nell’hub megarese. Siglato anche un documento comune, che verrà ratificato da un passaggio nei vari Consigli Comunali, per poi essere inviato al ministro delle Infrastrutture, Del Rio.
Il documento – che ha preso forma nel corso di una seduta straordinaria del Consigli Comunale di Priolo, aperto ai sindaci ed ai deputati nazionali e regionali del territorio – sollecita anche la deputazione politica siracusana a chiedere l’apertura di un tavolo nazionale presso il ministero prima che il ministro Del Rio decida il destino della Port-Authority megarese.
“Un importante punto di partenza per creare un vero fronte unitario, sul quale mobilitare l’intera provincia di Siracusa”, commenta il sindaco di Priolo, Antonello Rizza. “Il problema, infatti, non riguarda soltanto le comunità locali della zona industriale, ma un area molto più vasta. La Port-Authority è il volano di sviluppo di gran parte del Sud Est della Sicilia, che ha l’interesse ed il dovere di difenderla”.
Al consiglio comunale straordinario hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Melilli, il sindaco di Palazzolo, il vice sindaco di Augusta, consiglieri comunali di tutti i comuni del siracusano, i rappresentanti di Confindustria e delle forze sindacali.