Pachino. Trovo un residuato bellico e lo porta in Comune: intervengono gli artificieri

In spiaggia a Morghella, un uomo ha trovato un proiettile della Seconda Guerra Mondiale. Il residuato bellico, lungo circa 70cm, è stato consegnato al Comune perché l’uomo riteneva si trattasse di un reperto storico di potenziale interesse.
I Carabinieri hanno delimitato l’area tenendo a debita distanza la nutrita folla di curiosi che nel frattempo era accorsa sul posto. Richiesto l’intervento dei Carabinieri specializzati artificieri antisabotaggio del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Catania i quali, dopo aver messo in sicurezza l’ordigno, procedevano a spostarlo in luogo sicuro e farlo brillare.
È doveroso evidenziare il grosso pericolo corso nello specifico episodio: nonostante il pessimo stato di conservazione, l’ordigno era perfettamente funzionante. Al riguardo, è opportuno ricordare alla cittadinanza che quando si rinviene un ordigno o qualcosa che possa farci sospettare che possa essere tale, innanzitutto non bisogna per alcun motivo toccarlo o tentare di rimuoverlo, ma occorre immediatamente riferirne la presenza alle Forze dell’Ordine che provvederanno a segnalare il pericolo in quella zona, delimitando l’area ed adottando le opportune misure di sicurezza provvisorie in attesa dell’intervento degli artificieri.




Canicattini. Lite tre ex consuocere, insulti e schiaffoni

Sono dovuti intervenire i Carabinieri per sedare gli animi e riportare la situazione alla calma in una abitazione del centro a Canicattini Bagni. Nella serata scorsa diverse chiamate al numero di emergenza “112” hanno segnalato una lite in atto tra due donne, richiedendo l’intervento di una pattuglia. Prontamente giunti sul posto i militari della Stazione di Canicattini Bagni, con il supporto del personale della locale Polizia Municipale, hanno riportato alla calma la situazione cercando di ricostruire quanto accaduto.
Alla base della lite vecchi rancori mai risolti, problematiche di vicinato e, in ultimo, la separazione dei figli: da quel momento, è stata una escalation di continui battibecchi, con dispetti reciproci ed insulti. Ma nella giornata di ieri è stato superato il limite e si è giunto alle mani: prima gli insulti e poi spintoni, schiaffi e tirate di capelli. L’intervento dei vicini e dei Carabinieri ha impedito che la situazione degenerasse. Riportate alla calma, le donne si sono recate presso il pronto soccorso di Avola per farsi medicare le ferite cagionatesi a vicenda, riservandosi di procedere per le vie legali.




Siracusa. Droga, in aumento il consumo e lo spaccio, specie tra i giovani

Il consumo di stupefacenti è un fenomeno in recrudescenza nelle fasce d’età più giovani in provincia. Cocaina, marijuana, eroina, hashish ed.ecstasy sono le droghe più diffuse. Comparando i dati dei primi otto mesi del 2015 l’anno in corso, si evidenzia un incremento del 46 % delle persone tratte in arresto dai Carabinieri per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, ad oggi ammontanti a 117; mentre si attesta al 29% l’incremento dei soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per la medesima fattispecie di reato, complessivamente 53.
Le operazioni di servizio condotte in questi primi otto mesi dell’anno hanno consentito il sequestro di quasi otto chili di marijuana, diciotto di hashish, 1.526 pasticche di ecstasy, 5 chili di cocaina, 30 grammi di eroina e circa un centinaio di piante di canapa indiana in avanzato stato di maturazione; quantitativi ingenti, nettamente superiori ai rispettivi dell’anno precedente.
Ad un’offerta elevata corrisponde una domanda elevata ed infatti il numero di persone indicate quali assuntori alla Prefettura di Siracusa raggiunge le 200 segnalazioni.
Età compresa tra i 15 e i 35 anni ma il dato ancor più tristemente significativo è che i giovanissimi, ovvero i minorenni, non si limitano più a comparire tra i consumatori di stupefacenti ma divengono con maggior frequenza parte attiva nello smercio della droga. Sono infatti già una decina i minorenni arrestati e denunciati in questi otto mesi per attività di spaccio nella provincia. “abbiamo posto, convinti, tra gli obiettivi prioritari della nostra attività, il contrasto agli stupefacenti, al consumo, alla detenzione, allo spaccio, alla coltivazione, a tutto ciò che di illecito orbita intorno a detto triste e dannoso fenomeno”, spiega il comandante provinciale, il colonnello Luigi Grasso.




Mondiali di Canoa Polo 2016: domani i gironi e gli orari. De La Roca firma l'inno

Tutto quello che c’è da sapere sui mondiali di canoa polo Siracusa 2016. Gironi, partite, orari, il regolamento e il tabellone: una vera e propria guida ai campionati presentata nel corso di una conferenza stampa indetta nell’area relax del villaggio mondiale, alle spalle di Ortea Palace Hotel, il main sponsor della competizione, accanto allo yacht club Lakkios. In coda all’articolo, intanto, il video della canzone ufficiale della manifestazione, firmata da De La Roca, siracusano ormai affermato nel mondo della musica latina planetaria.
Ha preso il via ieri sera, intanto, il programma degli eventi collaterali al Mondiali di canoa polo, che sarà inaugurato lunedì prossimo con la sfilata (da piazzale Marconi a largo IV novembre) delle 28 delegazioni partecipanti. Il primo appuntamento è stato dedicato all’arte, intitolato “Bicycle wheel – Homage a Duchamp”; il secondo, domani sera, avrà al centro la musica e il ballo con un’offerta rivolta a giovani e non solo. Si tratta di “Silent party”, un’idea di quattro giovani siracusani (Mario Giardina, Pierpaolo Rizzo, Davide Caforio e Andrea Drago) che hanno deciso di far ballare la gente in piazza senza musica a tutto volume e senza disturbare chi non intende partecipare all’evento. In largo Aretusa – ormai conosciuta da tutti i giovani come “piazzetta degli Innamorarti”, a partire dalle 21 per proseguire fino a notte, saranno in distribuzione delle cuffie wireless. Per ballare basterà indossarle e selezionare il genere di musica preferito tra due che saranno proposti contemporaneamente. Durante la serata, però, si spazierà lungo 4 generi: anni ’80 e ’90; musica da discoteca; techno; reggaeton.
È un omaggio all’arte dadaista (nata esattamente un secolo fa) “Bicycle wheel – Homage a Duchamp”, un percorso museale diffuso ideato da Claudio Cavallaro e Salvatore Mauro e promosso dal collettivo “Arte al movimento”. Inaugurato ieri sera al Bike Café di via dei Mergulensi, i numerosi partecipanti sono stati accompagnati lungo i 12 siti in cui sono state esposte le opere di una trentina di artisti italiani ed esteri: Impact Hub, ex convento del Ritiro, Palazzo Montalto, Palazzo della Provincia, ex Chiesa dei Cavalieri di Malta, Teatro Comunale, Palazzo Bellomo, Facoltà di Architettura, Galleria Civica Montevergini, Palazzo Vermexio, Chiesa di San Cristoforo e Officina Giovani. Nello stesso ambito rientra una “Dadacena” che si terrà il 2 settembre e in cui prevarrà un messaggio umoristico e stravagante.




Siracusa. Primo test per la nuova Ztl: rischio code e caos collegamenti. "Pronti a correttivi"

Primo test per la nuova zona a traffico limitato di Ortigia, in concomitanza peraltro con i mondiali di canoa polo. La novità principale è rappresentata dalla chiusura del ponte Santa Lucia, dal venerdì alla domenica sera. Questa sera la “prima”, con spiegamento in forze della Municipale: raddoppiate le pattuglie di servizio per la ztl.
Il traffico in ingresso verso il centro storico, a partire dalle 19, verrà deviato direttamente da via Malta, con obbligo di svolta a sinistra su via della Dogana verso corso Umberto. Il ponte Umbertino potrà essere percorso ma solo per raggiungere il Talete. Un cambiamento radicale per le abitudini dei siracusani, chiamati ad un ragionato uso dei parcheggi disponibili anzichè ad un imbottigliamento prevedibile su via Malta e le arterie limitrofe.
Per “rinforzare” il sistema dei posteggi sono state create due zone di sosta gratuita: in via Elorina, nell’area dove solitamente staziona il circo, e in viale Ermocrate accanto all’Igm. Verranno collegati al centro storico con un trenino elettrico e un bus navetta ma occorrerà probabilmente aumentare la flotta di mezzi per evitare il formarsi di lunghe file di persone in attesa. “E siamo pronti a svincolare un altro bus navetta, dirottandolo dagli abituali tracciati in Ortigia”, assicura l’assessore alla Mobilità, Dario Abela.
Stasera, sabato e domenica sarà in strada, accanto agli agenti della Municipale, per verificare come funziona la nuova ztl. “Pronti ad apportare correttivi e migliorie di fronte ad eventuali problemi o criticità”, assicura. Ed alle sue parole fanno eco quelle dell’assessore al centro storico, Francesco Italia. “Non sarà la soluzione perfetta ma deve essere l’inizio di un percorso perfettibile. Dobbiamo fare un salto necessario e lo dobbiamo fare gradualmente, verificando passo dopo posso gli effetti delle azioni intraprese”. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, invita ad utilizzare i parcheggi disponibili fuori Ortigia e anche lui precisa che “si tratta di un periodo sperimentale, nulla è definitivo. Riscontreremo eventuali anomalie e in tempo reale provvederemo ad apportare i correttivi. Ci scusiamo per eventuali disagi e vi ringraziamo per la collaborazione”
I Mondiali di Canoa Polo e l’imminente spostamento dei semafori ZTL hanno portato l’Amministrazione ha fare modifiche alla viabilità e vietare la sosta in alcune vie del Centro Storico, tra cui la chiusura del Ponte Santa Lucia, il doppio senso di marcia in via Trieste e il parcheggio di Riva Nazario Sauro gratuito per tutti.
Esprimono perplessità alcuni consiglieri della circoscrizione Ortigia. Salvatore Gibilisco sottolinea come su via Trieste sarebbe stato opportuno consentire la sosta lungo entrambi i lati. Nemmeno Andrea Carpinteri condivide la scelta di eliminare la sosta su un lato della strada. “Se aggiungiamo il divieto di sosta su Riva delle Poste e quelli per i residenti di via Chindemi e parte di via Giaracà e Lanza- aggiunge- ci chiediamo dove dovremo parcheggiare”. Francesco Iacono chiede un servizio bus navetta all’altezza della situazione, mentre Emamuale Miceli torna sulla scelta di abbattere il ponte dei Calafatari. “Oggi più che mai- dice- si dimostra un danno enorme, che la cittadinanza paga”. La richiesta di reintrodurre la sosta su entrambi i lati di via Trieste viene ribadita anche da Raffaele Grienti, secondo cui, per il solo periodo dei mondiali di canoa polo, l’area di Riva Nazario Sauro dovrebbe essere tutta o in parte riservata ai soli residenti.




Siracusa. Libero Consorzio, in autostop verso Bruxelles: la protesta del dipendente Scuderi

Nell’assordante silenzio della politica siracusana, Alberto Scuderi continua la sua solitaria e coraggiosa protesta nel nome di tutti i dipendenti della ex Provincia Regionale. Mentre deputati regionali e nazionali sono in altre faccende affaccendati, senza aver ricevuto una sola riga di solidarietà che non sia quella dei suoi colleghi, Scuderi – da lunedì in sciopero della fame a Roma, sotto i palazzi del Governo – ha deciso di spostarsi a Bruxelles. “Attendiamo risposte. Io le cerco”, ripete. E le risposte riguardano i tre mesi di stipendio arretrati e lo stesso futuro del Libero Consorzio, ormai ad un passo dal dissesto e non più in grado di garantire i servizi base con 500 dipendenti che non sanno più cosa riserva loro il “domani”.
A complicare la situazione, le indiscrezioni sulla possibile nullità dell’atto di nomina del neo commissario straordinario Arnone. Tutta colpa di un cavillo (la pubblicazione integrale sul web del decreto di nomina per esteso entro i termini previsti, ndr) che blocca di fatto anche l’interlocuzione con i sindacati.




Siracusa. Sbarcano i 1.000 turisti della Azamara Journey, i tender alla Marina

Solita tappa a Siracusa per la Azamara Journey, nave da crociera con 1.000 passeggeri a bordo, in arrivo da Malta. Sono turisti americani, francesi e tedeschi scesi con tender sulla banchina della riqualificata banchina per un giro del centro storico di Ortigia. Nel pomeriggio la partenza per la Grecia.
La nave è rimasta in rada per questioni di pescaggio. Non appena saranno completati i lavori nell’area del Molo Sant’Antonio anche le grandi navi da crociera potranno attraccare in porto a Siracusa.




Siracusa. Consiglio Comunale, Alota: "sono e rimango con Vinciullo all'opposizione"

Il consigliere comunale Fabio Alota fuori da Siracusa Protagonista con Vinciullo? “È assolutamente priva di fondamento l’indiscrezione secondo la quale ci sarebbe stata un divorzio fra me e il deputato regionale Vinciullo”, replica subito il diretto interessato.
“Siamo e continuiamo a restare insieme in quanto nessuna incrinatura vi è mai stata nei rapporti politici e umani fra me e l’amico Fabio Alota”, aggiunge l’on. Vinciullo.




Calcio, Lega Pro. Il campionato comincia con un primo divieto: niente trasferta a Messina

Come era nell’aria, trasferta vietata a Messina per i tifosi siracusani. Il settore ospiti del Franco Scoglio – nei giorni scorsi l’ok della commissione pubblici spettacoli – rimarrà quindi vuoto domenica. Messina e Siracusa si confronteranno a partire dalle 20.30 nel primo derby di una lunga e affascinante stagione.
Il prefetto di Messina ha disposto il “divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siracusa e contestuale sospensione del programma di fidelizzazione della società Siracusa Calcio; chiusura del settore ospiti”. Anche i possessori della tessera del tifoso, quindi, non potranno seguire il debutto della squadra di Sottil in Lega Pro, quattro anni dopo l’ultima volta tra i professionisti.




Solidarietà e politica, on. Gennuso: " gli stipendi Ars alle popolazione colpite dal terremoto"

Fa discutere la proposta del deputato regionale Pippo Gennuso che ha chiesto ai suoi colleghi Ars di destinate lo stipendio del mese di settembre alle popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia. “La solidarietà non può essere fatta solo di parole. Ci vuole anche un segnale tangibile”, spiega Gennuso. “Noi siciliani sappiamo cosa vuol dire il terremoto. Lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle prima con il Belice e nel 1990 con il sisma della notte di Santa Lucia. Conosciamo la distruzione, il lutto e la sofferenza della gente. Sappiamo che per la fase della ricostruzione non ci sono soldi che bastano, così nel nostro piccolo possiamo aiutare chi oggi, per effetti di un terremoto assassino, non ha più nulla. Chiedo al presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, di portare in aula questa mia proposta – prosegue Gennuso – Rinunciare ad un mese di stipendio a favore dei terremotati, non è un’azione politica che può dividerci. Ma lo si approvi nella prima seduta utile dell’Assemblea siciliana”.