Calcio, Lega Pro. Siracusa, il 24enne Scardina puntello per l'attacco

Filippo Maria Scardina, attaccante romano di 24 anni, è un giocatore del Siracusa. L’accordo è stato raggiunto nelle scorse ore e il giocatore è già a disposizione dell’allenatore Andrea Sottil. Cresciuto nel settore giovanile della Roma la scorsa stagione ha vestito la maglia del Messina.




Siracusa. Raccomandate e avvisi, caos all'ufficio ritiro

Si moltiplicano i disagi segnalati nel siracusano dopo la riorganizzazione dei servizi da parte di Poste Italiane. Buon ultimo, adesso, quello relativo alla confusione presso l’ufficio ritiro raccomandate di viale Santa Panagia. “Anomala” secondo diversi utenti che hanno deciso di rivolgersi alla nostra redazione. A determinarla sarebbe stato l’invio di centinaia di avvisi: “il postino (o i postini) non hanno recapitato pur essendo i destinatari presenti a casa, con ovvia rabbia degli utenti”, la denuncia.
E così tutti “condannati” ad almeno un’ora e mezza di fila -la lamentela – per il ritiro di quanti avrebbe dovuto essere recapitato a casa.




Augusta si stringe attorno a don Prisutto. Tensione con la Curia?

Augusta è tornata a stringersi attorno al suo arciprete, don Palmiro Prisutto. Presidio in piazza e poi chiesa madre stracolma: segnale tangibile di solidarietà e vicinanza.
A riaprire il mai veramente sopito “contrasto” con la Curia siracusana una lettera aperta dello stesso Prisutto, rivolta ai fedeli. L’arciprete scrive di un incontro con l’arcivescovo e frasi che lascerebbero intendere una sua rimozione, forse a settembre.
Il prelato, scomodo secondo alcuni, era già stato al centro di un precedente, simile caso lo scorsoo febbraio. Poi la ritrovata intesa con la Curia, dopo anche le manifestazioni a sostegno nate spontaneamente ad Augusta.
Ierii sera la nuova, partecipata manifestazione per don Prisutto, attaccato giorni addietro anche da un manifesto affisso davanti a tre chiese di Augusta.
Nessuna presa di posizione ufficiale dal palazzo arcivescovile di Siracusa. E anche questo non sarebbe andato giù a don Prisutto, convinto di essere ormai stato lasciato solo. Non dalla sua Augusta che lo ha scortato ieri sera sin sul sagrato con un applauso convinto.




Canicattini. Incendio doloso ed evasione, arrestato due volte in poche ore

Lo hanno sorpreso mentre appiccava un incendio. Accovacciato lungo il ciglio della strada regionale 1, nei pressi di contrada Bosco di Sopra, a Canicattini Bagni, aveva appena dato alle fiamme delle sterpaglie e dei fogli di giornale per poi darsi alla fuga. E’ stato invece bloccato dai carabinieri che lo hanno arrestato nel coro della giornata di ieri in flagranza del reato di incendio doloso. Il 5 enne Pasqualino Tinè era sottoposto peraltro alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Canicattini Bagni. L’incendio  è stato domato grazie   a personale della locale protezione civile: le fiamme, infatti, complice la presenza di parecchia erba secca ed una leggera ma costante brezza di vento caldo, si stavano propagando rapidamente in direzione delle abitazioni, la prima delle quali distava non più di cinquanta metri dal punto ove Tinè aveva appiccato il fuoco. Condotto in caserma,  è stato dichiarato in stato di arresto, ai domciliari presso la propria abitazione in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. Ma nella prima serata, i carabinieri, recatisi presso l’abitazione dell’uomo per verificare stesse rispettando la misura precautelare cui era stato sottoposto, ne constatavano l’assenza. Lo hanno trovato nelle vie del centro, dopo aver anche bevuto qualche bicchiere di vino di troppo. Tratto nuovamente in arrestato, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa verso la differenziata: aree extraurbane condannate a restare discariche?

Mentre il centro urbano si prepara in ordine sparso alla raccolta differenziata d’emergenza, le periferie extraurbane continuano a soffrire. Il conferimento indiscriminato di ogni genere di rifiuto crea delle vere discariche abusive che non si riesce ancora a combattere a dovere. Le responsabilità sono varie: di chi senza senso civico abbandona qualunque cosa senza pensieri e di chi non provvede ad implementare cassonetti normali e per differenziare in zone densamente abitato ma non servite a dovere. La foto, inviata da un lettore, segnala lo stato di Tremila.




Siracusa. Imprese da gioco, "crescita abnorme urgono misure di difesa"

Il consigliere comunale Salvo Sorbello prosegue la sua crociata contro l’aumento esponenziale delle imprese da gioco. In provincia di Siracusa, secondo gli ultimi dati, crescita nell’ultimo anno del 34,8%, “passando dalle 46 del 2015 alle 62 del 2016”, dichira Sorbello. “In pratica, le imprese che gestiscono apparecchi funzionanti a moneta o a gettone, che consentono vincite in denaro o altre attività comunque connesse con le lotterie e le scommesse, registrano un aumento abnorme, del 1400% superiore a quello verificatosi a livello nazionale”, aggiunge. I dati sono forniti da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano che prende in considerazione soltanto i dati delle imprese regolarmente iscritte nel relativo Registro. “Mancano ancora norme nazionali, ma non possiamo stare inerti – dichiara Salvo Sorbello – e occorre adottare anche a Siracusa misure contro l’affare-azzardo, soprattutto contrastando questa possibilità di proliferare, come sta avvenendo, in maniera incontrollata, invadendo spazi e tempi del quotidiano. Serve quindi limitare subito gli orari e stabilire distanze minime di 300-500 metri da luoghi sensibili: palestre, scuole, chiese, bancomat, case di riposo. Non è possibile rimanere inermi a fronte di una piaga sociale così grave – prosegue Sorbello – ed il Comune di Siracusa deve tutelare soprattutto le persone più fragili”.




Siracusa. A giorni via ai lavori per la sede del 118 in Ortigia. "Pronta ad ottobre"

Entro il mese di agosto inizieranno i lavori di messa in sicurezza della ex Casermetta Mazzini in Ortigia, nuova sede per il 118 nel centro storico siracusano.
“Finalmente iniziano questi lavori, attesi da tanti anni, che hanno visto il Ministero delle Infrastrutture e la Capitaneria di Porto di Siracusa, a cui vanno i nostri ringraziamenti, concedere due volte l’autorizzazione per poter utilizzare i luoghi che, al momento, sono chiusi, essendo in precarie condizioni”, commenta il deputato regionale Enzo Vinciullo.
“Da tempo chiedevamo che si potesse utilizzare la Casermetta Mazzini per poter riportare il 118 in Ortigia ed insieme ad esso riportare, sempre in Ortigia, la guardia medica”, ricorda invece il presidente della circoscrizione.
“Il nostro augurio – hanno concluso Vinciullo e Scarso – è che a ottobre, finalmente, questi locali, resi idonei e agibili, possano essere aperti al pubblico in modo da alleviare le difficoltà a cui vanno incontro i cittadini di Ortigia e le migliaia di turisti che visitano il nostro centro storico”.




Siracusa. Vinciullo furioso: "ospedale, finanziamento perso. Ecco perché"

Non arretra di un passo il deputato regionale Enzo Vinciullo. Nonostante le repliche e smentite firmate dalla collega Cirone Di Marco e dal sindaco di Siracusa, Garozzo, conferma: “il finanziamento per il nuovo ospedale è perso. E confermo la mia disponibilità a sostenere le mie tesi in qualsiasi dibattito pubblico, spero che gli altri non continuino a fuggire e trovino il tempo di fermarsi per confrontarsi con me”, le sue parole.
“L’assessore regionale non ha alcuna responsabilità, la colpa della perdita del finanziamento è solo ed esclusivamente dell’amministrazione comunale di Siracusa. L’Asp in questa vicenda, non ha alcuna responsabilità, perché in data 27 ottobre 2011 ha depositato un progetto e una richiesta a cui il Comune di Siracusa non ha mai dato risposta”, prosegue l’attacco dell’esponente di Ncd.
“Ricordo che durante la venuta della Commissione Sanità a Siracusa, ebbi ad avvisare tutti sui rischi che si correvano e che, di conseguenza, anche il Consiglio Comunale della città non può far finta di non sapere quello a cui andavamo incontro. Quanto all’esistenza di un secondo elenco, credo che avrebbero fatto meglio a non citarlo.
Il secondo elenco, che contiene 24 progetti, è l’elenco degli esclusi, cioè dei progetti che non sono stati finanziati, cioè di quelli che sono stati bocciati”.
Pertanto, sostiene Vinciullo, “l’unico dato certo che abbiamo è che lo Stato ha messo a disposizione della Sicilia una somma per tutte le opere cantierabili e i cui lavori possano iniziare da subito.
Oltre quella somma, al momento, non cè un centesimo. Per responsabilità oggettiva ed esclusiva dell’amministrazione comunale, l’Asp di Siracusa non è stata nelle condizioni di presentare un progetto, di conseguenza gli uffici dell’assessorato hanno dovuto depennare l’ospedale di Siracusa, che era al primo posto, dall’elenco delle opere finanziabili e lo hanno lasciato nel secondo elenco, cioè in quello delle opere non finanziabili”.
La soluzione? “Si individui in fretta un’area idonea e si bussi alla Regione per trovare una linea di finanziamento”.




Siracusa. Misure di sostegno per famiglie in difficoltà

Pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Comune di Siracusa (www.comune.siracusa.it) il bando per accedere al finanziamento dei progetti di Sostegno per l’inclusione attiva. L’avviso porta la firma dell’assessore alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano.
Le domande devono essere presentate a partire dal 2 settembre prossimo attraverso un modulo compilato che può essere scaricato dal sito del Comune o ritirato all’assessorato.
Il bando prevede la concessione di un sussidio a famiglie povere con minorenni, disabili o donne in stato di gravidanza. Per la valutazione dei requisiti si fa riferimento al reddito Isee. L’erogazione avverrà dopo l’adesione a un progetto personalizzato di attività sociale e lavorativa.




Siracusa. Mondiali di canoa polo, sta nascendo l'arena. Programma di eventi collaterali

Non solo sport in occasione del Mondiale di canoa polo che si terrà dal 29 agosto al 4 settembre a Siracusa.
In coincidenza con l’evento, infatti, sono previste delle iniziative collaterali.
Il programma sarà presentato dal sindaco, Giancarlo Garozzo, e dall’assessore alle Politiche sportive e ai Beni e alle politiche culturali, Francesco Italia, con una conferenza stampa. L’appuntamento con i giornalisti è per martedì prossimo (23 agosto) alle 10,30 nella sala stampa “Archimede” di piazza Mineva 5.
Intanto prendeno forma i campi di gara e il villaggio del Mondiale nel suggestivo scenario della Darsena.