Siracusa. Tra ombrelloni e lettini si schiudono le uova di 15 tartarughe caretta-caretta

Al lido Arenella di Siracusa si sono schiuse più di 15 uova di tartaruga Caretta-caretta. Sono intervenuti sul posto i volontari di Sea shepherd: autorizzati dalla Guardia Costiera hanno applicato i sigilli, messo in sicurezza l’area e sorvegliato la zona per tutta la notte.
Ad Allertarli nella notte dell’11 agosto scorso è stata da Patrizia Maiorca, figlia del grande apneista Enzo, in contatto con Michele Sudato il primo ad avvistare i primi piccoli.
Il Science Department di Sea Shepherd Italia ha immediatamente contattato il centro recupero
tartarughe di Lampedusa per avere indicazioni sulle procedure per mettere in sicurezza gli animali e permettere loro di raggiungere il mare. É stato allertata anche l’oasi WWF di Torre Salsa. Avvisata la Capitaneria in accordo con la sala operativa si è delimitata la zona proteggendo sia il nido sia il percorso verso il mare che le piccole tartarughe.
Le uova rimaste, considerata come “vulnerabile” dovranno essere monitorate almeno per una settimana. E’ molto importante non toccarle se non corrono pericolo di vita, non usare luci artificiali e lasciar fare ai volontari la cui sorveglianza continua 24/24 nell’area.




Siracusa. Via libera ai finanziamenti per la Neapolis. Vinciullo: "storico"

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha dato il via libera a 57 milioni di investimenti nei Beni Culturali in Sicilia per 19 interventi che serviranno ad aprire “i cantieri della cultura”, a dare occupazione e a mettere in salvaguardia il patrimonio storico. Il via libera agli investimenti nel Sud riguarda anche il Parco Archeologico di Siracusa per 2.520.694,46 euro. “Questo progetto ha come obiettivo quello di riqualificare e valorizzare dal punto di vista funzionale l’area archeologica della Neapolis ed è il primo stralcio. Con il PAC-PON “Cultura e Sviluppo” viene invece finanziata per 6.583.445,75 euro l’Area Archeologica sempre della Neapolis e l’orecchio di Dionisio in questo caso si tratta del secondo stralcio sempre del progetto di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco Archeologico”, spiega Vinciullo che parla di risultato storico.




Siracusa: la rivista Bell'Italia celebra la bellezza ritrovata

Dodici pagine per celebrare la “bellezza ritrovata”. Ed è proprio questo il titolo scelto per raccontare Siracusa su BellItalia, rivista del gruppo Cairo.
È il racconto di chi ritorna alcuni anni dopo l’ultima visita e scopre una Siracusa diversa: “restauri, nuove aperture, maggiore cura dell’ambiente urbano”. Se il fascino della posizione sul mare e la bellezza dei monumenti sono note, colpisce il visitatore “la vitalità che pervade il centro storico”, per certi aspetti definita “elettrizzante”.
Dal racconto della Siracusa da cartolina – “greca, medievale e barocca, meta del turismo culturale” – passando per i gioielli ritrovati (“artemision, san Giovanni evangelista, il monumento ad Archimede”), il lungo reportage presenta anche una interessante appendice dedicata ad itinerari balneari (“tra solarium e spiagge dalla sabbia fine”) e culturali (“dal museo del papiro alla latomia dei Cappuccini”) utili anche a chi a Siracusa ci vive “distrattamente”.




Furto a Bronte, siracusana condannata a 4 anni di reclusione

Agenti della Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Catania, nei confronti di Veronica Crescimone. La donna deve espiare una pena di 4 anni,3 mesi e 10 giorni di reclusione per il reato di furto commesso a Bronte nel maggio del 2012.




Ippica. Al Mediterraneo un ferragosto di corse

Saranno le andature del sulky a dettare i ritmi il giorno di Ferragosto all Ippodromo del Mediterraneo. Sei le corse previste in programma, con apertura alle 20.50, che avranno il clou nel Premio Brema. Sei gli indigeni di quattro anni disposti dietro le ali dellautostarter, per una condizionata dove Therry Caf parte con primissima chance. Dopo la brillante e recente affermazione, in un centrale alla Favorita, potrebbe replicare. Il pericolo principale, però, potrebbe arrivare da Tu Sei Tu Bigi, che se riuscisse ad ottenere la leadership già dalle prime battute potrebbe risultare imprendibile. Per la piazza attenzione anche a Todo Bien. Apertissimo, e quindi ricco di spunti, si presenta il Premio Colonia, riservato a indigeni di cinque anni e oltre e abbinato all ippica nazionale. Tredici i gentlemen al confronto in una reclamare che trova un Regale di categoria nettamente superiore agli avversari e quindi osservato speciale. Tra i tanti in lizza per le migliori piazze, ci si potrebbe affidare a Sogno DAsolo, nonostante numero non favorevole, a Rombo di Tuono che vanta prestazioni incoraggianti nel periodo o ancora Snapper Starlight in grande forma.




Siracusa. Dipendenti di palazzo Vermexio, "alcuni non fanno il loro"

“Non ho la presunzione di pensare che quello che dico possa necessariamente piacere a tutti, ma rispetto a chi estrapola dichiarazioni da contesti e le utilizza come meglio crede vanno fatte alcune puntualizzazioni”. Inizia così la replica del sindaco Garozzo alle accuse mosse dai sindacati.
“Aver utilizzato il termine formazione e aggiornamento professionale è stato un modo per non calcare troppo la mano.
Sulla base di un controllo interno fatto con dirigenti e alcuni funzionari su 852 dipendenti, abbiamo riscontrato che non tutti svolgono correttamente il proprio lavoro, spesso chi è più dedito si carica di lavoro extra per supplire alle carenze degli altri. Una buona parte dei dipendenti, sarà perchè privi di stimoli, sarà perché molto stanchi o cullati dalla garanzia dello stipendio a fine mese, non producono come dovrebbero”, la posizione del primo cittadino.
Capitolo concorsi: “la necessità di farne è legata ai pensionamenti. Questo Comune da qui a pochi anni resterà privo di personale di livello D, di fatto paralizzando la macchina amministrativa. Le leggi sulla stabilizzazione dei precari hanno creato solo personale di livello A e B. C’è poi il precariato creato artatamente in Sicilia da una politica irresponsabile che ha di fatto bloccato risorse e sviluppo delle pubbliche amministrazioni”. E questo per arozzo “non vuol dire che tutti i precari e gli ex precari, non siano all’altezza di svolgere il ruolo di dipendente comunale; c’è chi lavora con dedizione e capacità. Molti invece no, e non sarebbero neppure entrati se la selezione fosse avvenuta per concorso. Ma queste cose le sanno anche i diretti interessati che oggi gridano allo scandalo”.
Poi prende di mira i sindacati. “Ormai hanno perso l’orientamento. Hanno dimenticato che oltre ai diritti del lavoratore esistono anche i doveri e l’etica professionale. Doveri di tutti i lavoratori verso la comunità, stiamo parlando di dipendenti pubblici pagati con risorse pubbliche. Non comprendendo o facendo finta di non comprendere il difficile momento storico e le disponibilità economiche dell’ente, i sindacati continuano a chiedere benefit vari, a pioggia e indistintamente per tutti i dipendenti. Questa, invece, potrebbe essere l’occasione per fare le giuste distinzioni meritocratiche premiando solo chi produce e lavora correttamente”.
Il sindaco mostra poi decine di mail e lettere. “Lamentele di cittadini trattati male da alcuni dipendenti pubblici o che troppo spesso non riescono ad avere neanche informazioni corrette. Nella stragrande maggioranza dei casi, basterebbe solo un pò di cortesia e disponibilità insieme alla consapevolezza di offrire un servizio pubblico e di rappresentare il terminale tra cittadini e pubblica amministrazione”.




Siracusa. Sindacati contro Garozzo: "rispetto per i dipendenti Comunali"

Anche i sindacati attaccano il sindaco Garozzo dopo il consiglio comunale dello scorso 9 agosto. I segretari della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil difendono i dipendenti comunali. Addossare loro “l’evidente fallimento della Sua Amministrazione – scrivono – è nella migliore delle ipotesi una strategia politica campata in aria nonché falsa e tendenziosa, peraltro in perfetta linea con l’intera politica del personale posta in essere dalla Sua elezione ad oggi. In un balletto di assessori, direttori, dirigenti, neo scienziati, E-sperti e via cantando, ad oggi non solo nessuna delle affermazioni preelettorali ha visto attuazione, ma ancora stiamo tutti cercando di capire qual è la vision della Sua amministrazione sulla organizzazione burocratica dell’Ente”. Nardi, Passanisi e Altamore ricordano al sindaco come abbia pervicacemente “rifiutato ogni forma di dialogo con le parti sociali e ora i colpevoli di tutto sono i dipendenti che non hanno una formazione da oltre vent’anni, che non riescono a stare al passo coi tempi e che sono entrati per titoli, per così dire, vantati sulla carta? Ma non è Lei -scrivono rivolti a Garozzo – quello che nel novembre del 2015, nella prefazione al Piano della Performance 2015/2017 scriveva che il personale dell’Ente è la nostra forza: per questo l’Amministrazione punta sempre più sulla Formazione e l’aggiornamento professionale di tutti i dipendenti? E non è sempre Lei che nel bilancio 2015 alla voce formazione ha stanziato la bellezza di Euro 1.960,00 per 852 dipendenti con la fantasmagorica media di euro 2,30 euro a dipendente? E sempre non è la Sua Giunta che nel bilancio 2016 ha proposto la fantascientifica somma complessiva di euro 100, dirigenti compresi? Non le consentiremo di nascondere l’evidente fallimento della Sua Amministrazione dietro lavoratori che ogni giorno sono rimasti l’ultimo interlocutore se non l’unico, in prima linea, dei cittadini”.
Una lunga nota polemica chiusa con una richiesta: “rispetto”.




Capitale della cultura, Siracusa non in lizza. Reale: "la città andava difesa"

Si dice “perplesso” Ezechia Paolo Reale. Il leader di Progetto Siracusa ha seguito le ultime polemiche sulla mancata candidatura della città a capitale italiana della cultura e non nasconde la su sorpresa davanti alla posizione del vicesindaco Italia. Quest’ultimo, nei giorni scorsi, aveva motivato la mancata partecipazione parlando anche di un suggerimento arrivato da Roma. “Ma a me sa di goffo tentativo di giustificazione. Non riesco a credere che un vicesindaco non provi neanche a difendere la sua città quando qualcuno a Roma la definisce non in grado di concorrere ad un simile titolo”. Per Reale “Siracusa non ha niente di meno rispetto alle altre in lizza e poteva ben figurare. Magari poteva anche vincere sfruttando la sua rinomata bellezza e la coincidenza del millenario anniversario della sua fondazione”.
La mancata candidatura diventa allora un problema politico. “Non si può fare un paragone con quanto accaduto nella tentata corsa come capitale europea della cultura. Fu comunque una prima sconfitta dell’attuale amministrazione, solo che questa volta è mancata la programmazione: un calendario di appuntamenti da collegare alla candidatura. Magari ci si era dimenticati della cosa, presi come sempre da altro…”, punzecchia Reale.




Siracusa. Ai domiciliari ma va al mare: arrestato

La voglia di mare costa caro a Ferruccio Giorgio Agostino. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa lo hanno arrestato in flagranza di reato perché evaso dai domiciliari. Il 26enne non era in cass all’atto del quotidiano controllo, non l’hanno trovato nella sua abitazione, né al posto di lavoro. È stato rintracciato a casa di rientro dal mare. Dopo le incombenze di rito, è stato associato presso il carcere di Cavadonna, così come disposto dall’autorita’ giudiziaria di Siracusa.




Noto. Si introduce in casa della ex moglie e mette tutto a soqquadro

Arresto in flagranza dei reati di atti persecutori, violazione di domicilio e danneggiamento per Francesco De Grazia, classe 1978, attualmente sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
A seguito di querela per atti persecutori sporta dalla ex moglie, che ha denunciato il fatto che l’uomo non avesse mai accettato la fine del loro matrimonio ponendo in essere reiterati atteggiamenti molesti e, in alcuni casi, violenti nei suoi confronti, il gip del tribunale di Siracusa gli aveva imposto il divieto di avvicinarsi alla ex moglie, alla sua abitazione ed ai luoghi da questa frequentati, mantenendosi ad una distanza minima di cento metri.
Nel primo pomeriggio di ieri, l’uomo si è recato presso l’abitazione della ex moglie: non trovandola in casa, ha infranto il vetro di una finestra, introducendosi all’interno ed iniziando a mettere tutto a soqquadro, minacciando il fratello della donna che, allertato da alcuni vicini, si era recato sul posto per constatare quanto stesse accadendo. La reazione violenta di De Grazia, che nel frattempo si era allontanato, ha spinto l’ex cognato a richiedere l’intervento dei Carabinieri che, giunti sul posto e ricostruita la dinamica dei fatti, si sono messi alla ricerca dell’uomo rintracciandolo poco dopo. Bloccato dai militari, De Grazia è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Espletate le formalità di rito, lo stesso è stato poi tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.