Siracusa. Bonnie & Clyde digitali, specializzati in truffe online: indaga la Procura

Una coppia di coniugi siracusani si sarebbe specializzata in truffe telematiche. Per questo la Procura ha disposto oggi una perquisizione domiciliare presso la loro abitazione. Sequestrati diversi computers, memory-cards, pen-drive e una voluminosa documentazione che conforterebbe le ipotesi investigative circa le responsabilità della coppia. I due, già indagati dalla Procura della Repubblica per alcuni delitti di truffa, avrebbero dato vita a vendite fittizie di telefoni cellulari di rilevante valore, effettuate tramite E-Bay ed altri canali telematici similari.
Le prove raccolte dagli investigatori, comproverebbero le molteplici truffe telematiche, perpetrate su tutto il territorio nazionale, ai danni di ignari malcapitati acquirenti che caduti nella loro rete, confidando nella referenziata credibilità di un canale commerciale internazionali della caratura di “E-Bay”.
Il materiale informatico e la documentazione sequestrata sarà oggetto di approfondita analisi finalizzata a scovare eventuali ulteriori fatti reato di cui la coppia criminale si sarebbe resa responsabile.




Siracusa. L'Asp stabilizza 96 ex Lsu, il direttore Brugaletta: "era obiettivo comune"

La direzione aziendale dell’Asp di Siracusa ha deliberato oggi la stabilizzazione dei restanti 96 contrattisti ex LSU. Diventano adesso coadiutori amministrativo completando l’iter della stabilizzazione avviato fin dal 2012. Ricontrattualizzazione per il personale ex LSU già stabilizzato a 30 ore che diventano adesso 36 ore settimanali.
Il personale stabilizzato sarà impiegato secondo una griglia che prevede l’utilizzo in posti di addetti al CUP (40), autisti (10), per le attività amministrative negli ospedali (30), nei settori amministrativi e nelle direzioni aziendali (70) e la rimanente parte nell’area territoriale.
“Desidero esprimere ringraziamenti all’assessorato regionale della Salute, alla deputazione regionale e alle organizzazioni sindacali di Siracusa – dichiara il direttore generale Salvatore Brugaletta – per la grande sensibilità mostrata intorno ad una problematica di così grande rilevanza sociale e gestionale, consentendo dunque il raggiungimento di questo importante obiettivo comune. E’ il primo passo che abbiamo inteso percorrere – aggiunge – dopo l’approvazione del nuovo atto aziendale e della nuova dotazione organica grazie alla recente disposizione assessoriale e alla rideterminazione della pianta organica con cui l’Azienda ha previsto i posti necessari per procedere al completamento delle procedure di stabilizzazione di personale impiegato nei vari settori dell’Azienda che attendeva da anni”.




Siracusa. Manovre disperate per salvare il Libero Consorzio: 5 milioni in poche settimane o dissesto?

No del sindacato unitario alla soluzione paventata dal commissario Lutri che avrebbe voluto dichiarare il dissesto del Libero Consorzio per porre fine ad una agonia che vede in sofferenza dipendenti e servizi. “Ma è una ipotesi che provocherebbe cause devastanti per il futuro dei lavoratori e per i servizi forniti, fino ad oggi, al territorio”, spiegano i sindacalisti.
Che durante l’incontro con il commissario e i deputati regionali siracusani hanno puntualizzato come l’Ente vada salvato. Tracciato un percorso per risolvere prima possibile l’emergenza stipendi e assicurare le funzioni principali della ex Provincia (servizi ai portatori di handicap, manutenzione scuole, viabilità ecc.).
Per lunedì prossimo incontro con i deputati nazionali per cercare di recuperare le somme che il governo Nazionale ha tagliato alle Provincie, in attesa che venga approvata la legge dei Liberi Consorzi di Sicilia.
Per giovedì convocazione in Commissione Bilancio dell’Ars per individuare strumenti finanziari immediati per poter pagare, da subito, gli stipendi arretrati ed in ogni caso risorse necessarie per garantire le funzioni dell’Ente per i mesi a venire.
Manovre che dovrebbero assicurare in breve tempo circa 5 milioni di euro per le esangui casse del Libero Consorzio siracusano. Una cifra che potrebbe allontanare lo spettro dello stato di dissesto e portare a chiedere una proroga al 30 settembre o al 30 ottobre per l’approvazione del bilancio. Ma è una corsa contro il tempo.




Siracusa. Durante la Tac derubava i pazienti, arrestata infermiera dell'Umberto I

Approfittava degli esami radiologici per derubare i pazienti. L’infermiera infedele, 43 anni, è stata arrestata da agenti della Mobile di Siracusa in flagranza di reato. Ad incastrata le immagini riprese dalle telecamere piazzate dagli investigatori.
La donna era in servizio nel reparto di Radiologia all’ospedale Umberto I di Siracusa. E’ stata posta ai domiciliari con l’accusa di tentato furto nei confronti di una paziente. Gli investigatori stanno verificando eventuali ulteriori episodi connessi.
Approfittava del fatto che i pazienti lasciavano incustoditi i loro indumenti ed effetti personali per i necessari controlli medici. Le denunce e segnalazioni hanno messo gli investigatori sulle tracce dell’infermiera.

foto dal web




Siracusa. Libero Consorzio, crisi senza fine. "Siamo ad un passo dal fallimento"

Confermato per domattina alle 9,30 l’incontro programmato tra il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa, Antonino Lutri, i deputati regionali e i rappresentanti dei sindacati confederali provinciali.
La riunione si terrà nella stessa Sala Giunta del palazzo del Governo di via Roma dove stamani intanto si sono seduti attorno ad un tavolo i sindacati confederali rappresentati da Paolo Zappulla e Franco Nardi per la Cgil, Francesco Failla e Salvatore Pecora per il Csa, Stefano Munafò e Gesualda Altamura per la Uil, Paolo Sanzaro e Daniele Passanisi per la Cisl e Antonio Galioto per lUgl.
Il problema è noto: l’impasse che sta gravando sul Libero Consorzio Comunale che non riesce più a garantire i servizi essenziali e il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Nell’incontro di stamani il Commissario e i rappresentanti sindacali si sono ritrovati d’accordo sulla necessità di un intervento sul governo regionale e di quello nazionale per salvare l’Ente dal dissesto e dall’implosione.
Occorrono subito risorse sufficienti per normalizzare l’attività amministrativa e tranquillizzare i dipendenti, in stato di agitazione permanente. “L’Ente è sull’orlo del fallimento”, ha detto senza nascondersi Lutri. Il peso dei muti, il taglio dei trasferimenti, una riforma zoppa, l’aumento dell’imposizione fiscale sono tutti elementi che hanno determinato l’attuale situazione. “La situazione è gravissima e a rischio non ci sono solo le legittime spettanze per i dipendenti ma anche le scuole e le strade provinciali”, ha aggiunto il commissario.
Ai deputati regionali domani verrà chiesto di far slittare il Contributo alla finanza pubblica, dal momento in cui saranno trasferiti i soldi.




Siracusa. In otto sul cornicione di palazzo Vermexio: "il sindaco ci incontri"

Otto lavoratrici ex Socosi hanno raggiunto l’ultimo piano di palazzo Vermexio. Una di loro si è piazzata sul cornicione lato piazza Minerva. Una mossa disperata per chiedere un incontro con il sindaco Garozzo.
La loro vertenza ha origini lontane. Fanno parte del gruppo di 15 lavoratori licenziati con la prospettiva di venire riassorbiti dal Comune di Siracusa con contratti di diritto privato. Non è la loro prima protesta eclatante. Nei mesi scorsi avevavo anche occupato l’aula consiliare.
Per riportare la calma sono intervenuti i vigili urbani, la Digos e l’assessore al personale Pierpaolo Coppa. Al telefono il sindaco ha assicurato che domattina alle 12 incontrerà le lavoratrici per spiegare loro le ragione del ritardato reintegro lavorativo ed illustrare con una data certa la soluzione della loro vertenza.




Siracusa. Torna balneabile Calarossa, nessuna traccia di microalga

Il mare della spiaggetta di Cala rossa, in Ortigia, torna balneabile. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha firmato oggi l’ordinanza che revoca il divieto imposto dalla fioritura della
micro alga Ostreopsis ovata, potenzialmente dannosa, in questa fase, per chi ne viene a contatto o dovesse soltanto inalarla.
La nuova ordinanza fa seguito a una nota dell’Arpa, giunta oggi al Comune, con la quale si comunica che nel campione dell’ultimo prelievo effettuato “è stata rilevata la totale assenza” della
micro alga.




Siracusa. In barca a vela alla deriva verso la Fonte Aretusa, salvati dalla Guardia Costiera

Sarebbero finiti sulla scogliera antistante Fonte Aretusa, nella serata di ieri, alcuni diportisti stranieri. Erano a bordo di una imbarcazione a vela di circa 13 metri all’interno del Porto Grande di Siracusa e a causa di una avaria all’impianto elettrico di bordo erano alla deriva. A soccorrerli è arrivata la motovedetta SAR CP 323 della Capitaneria di Porto di Siracusa.
I 4 a bordo, di nazionalità ceca, particolarmente spaventati, pochi minuti dopo aver dato l’allarme, hanno visto arrivare il mezzo della Capitaneria di Porto che hanno preso il controllo dell’imbarcazione riuscendo a condurla in porto, al Foro Italico.




Siracusa. Casa Monteforte inagibile, trasloco forzato per i bisognosi ospitati. Rabbia Sorbello

I circa 20 ospiti di Casa Monteforte “costretti” a lasciare la struttura comunale destinata ad ospitare soggetti fragili. “E’ stata dichiarata inagibile”, denuncia il consigliere comunale Salvo Sorbello (Progetto Siracusa). “Verrebbe da chiedersi: non era proprio possibile evitare loro questo trauma intervenendo per tempo con dei lavori di ripristino?”, si chiede la coordinatrice comunale di Progetto Siracusa, Carmen Perricone. “Che l’edificio fosse inagibile era cosa nota da tempo, fortuna ha voluto che non si sia verificato qualche danno serio in questi anni ai tanti ospiti ed operatrici”.
L’edificio sorge nel cuore di Ortigia, a due passi da piazza Duomo e dalla fontana Aretusa. E’ stato donato al Comune per espressa volontà testamentaria con l’unica destinazione di accogliere persone bisognose, anziane, fragili e senza mezzi. “Verrà rispettata la volontà della benefattrice? Già in passato ci siamo battuti per evitare svendite o cambi di destinazione d’uso dell’immobile. E che ne sarà delle operatrici sociali che verosimilmente perderanno il posto di lavoro? Domande in merito alle quali ho presentato un’interrogazione urgente all’assessorato alle politiche sociali”, anticipa ancora Sorbello.




Noto e Marzamemi: il mercato a km zero di Coldiretti sbarca nelle zone balneari

L’acquisto diretto dal produttore piace ai turisti. Lo dimostrano i tanti alberghi sparsi per il mondo che nella hall ospitano gli agricoltori. Esulta Coldiretti che domani a Noto lancia il mercato “Campagna amica”: la capitale del barocco è visitata ogni anno da migliaia di turisti. Sul lungomare, all’altezza dell’hotel Jonio, dalle 16.30 si potranno acquistare i prodotti della provincia. “Una scelta, quella di trasferire i mercati nelle zone balneari, intrapresa perché cresce la consapevolezza che consumare cibo genuino soprattutto in estate è determinante per la salute”, commenta il direttore della Coldiretti di Siracusa, Pietro Greco.
Un altro appuntamento che arricchisce il week end è a Marzameni. Da sabato 16 luglio dalle 16.30 alle 21.00 sempre sul lungomare, nel piazzale porto fossa, gli agricoltori venderanno i loro prodotti a Km zero.