Siracusa. Mostra su Siracusa "dote" per le regine normanne con la firma di Philippe Daverio

Con la prestigiosa firma di Philippe Daverio, arriva a Siracusa la mostra “Camera Reginale”. Frutto del progetto culturale TerraOmnia (proprio di Daverio, ndr), è un percorso di ricerca estetica e artistica attraverso le arti applicate sulle nobili personalità femminili che si confrontarono con Siracusa, una volta dote territoriale (“morgicamp”) per le regine normanne.
L’iniziativa, che vede anche l’impegno dell’associazione culturale Leucò, sarà presentata giovedì 10 settembre alle 10,30 al Teatro comunale di Siracusa. Saranno presenti, il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore alla Cultura, Francesco Italia. Presenti anche i tre artisti Stefania Pennacchio, scultrice ceramista, Marella Ferrera astro della couture, e Massimo Izzo, designer di alta gioielleria.




Siracusa. Lotta all'abusivismo: si comincia dagli ambulanti di Largo XXV Luglio

Sarà Largo XXV Luglio, accanto al tempio di Apollo, la prima frontiera della lotta all’abusivismo commerciale. Lo hanno deciso gli assessori Gianluca Scrofani, Teresa Gasbarro e Antonio Grasso al termine di una riunione nella sede della Polizia Municipale.
Un presidio fisso di vigili urbani servirà da deterrente alla presenza nella centralissima area di venditori extracomunitari senza licenza. Nei casi previsti, si procederà anche al sequestro della merce.
Altro fronte quello delle affissioni abusive: muri, pali dell’illuminazione e cassonetti invasi da locandine che pubblicizzano eventi, avvisi di affittasi e vendesi e necrologi. Per mettere un freno al fenomeno, nelle prossime ore partirà un richiamo alle varie agenzie che veicolano i loro annunci senza il dovuto pagamento delle imposte comunali e senza l’osservanza degli spazi a loro destinati.
Sugli avvisi di vendesi o affittasi, si aggiunge l’obbligo di riportare l’indice di prestazione energetica (ipe) e che gli stessi vengono posti su ringhiere e cancelli contrariamente alla normativa.
E nel rispetto delle più elementari norme del decoro, da oggi si devono rispettare le regole, attraverso il rilascio delle autorizzazioni a cura degli uffici competenti.
“Bisogna riportare ordine e decoro in questa città – ha detto l’assessore Gianluca Scrofani – migliorando la collaborazione con i privati, ma saranno avviate tutte le procedure necessarie per ostacolare queste infrazioni e ove necessario l’amministrazione si adopererà a rimuovere a danno gli annunci non autorizzati” .




Siracusa. Arrivano le piogge, caditoie e canali di gronda: "interventi tampone"

Dal caldo soffocante ad una fase di intenso maltempo. Si annuncia una settimana segnata dalla pioggia per le province di Siracusa, Messina, Catania e Ragusa. Attesi a partire da domani i primi fenomeni sulla Sicilia centro-orientale. Ma il giorno “peggiore” sarà mercoledì: piogge e temporali diffusi, di forte intensità e a carattere di nubifragio, con possibili grandinate e forti raffiche di vento. Giovedì, dicono gli esperti meteo, il maltempo dovrebbe resistere ancora nella prima parte della giornata, per poi attenuarsi con il passare delle ore.
Previsioni che impongono subito grande attenzione allo stato di caditoie, canali di gronda e argini. La pulizia, la tenuta e il perfetto funzionamento del sistema di raccolta e convogliamento delle acque piovane sono importante strumento di difesa per la città, specie in anni di “bombe d’acqua” e precipitazioni comunque intense e non più a carattere eccezionale.
Per evitare brutte sorprese, con strade trasformate in fiumi e disagi da allagamenti, è il caso di attivare da subito ogni strumento di prevenzione. Dal settore Lavori Pubblici l’assessore Alfredo Foti prova a rassicurare. “Abbiamo iniziato il controllo e la pulizia delle caditoie e di tutti quei luoghi in cui possiamo intervenire. Sono interventi che, però, servono solo a mitigare il fenomeno. A dispetto del passato abbiamo risolto il problema del collettore del villaggio Miano, segnalato spesso otturato. Ma il vero nodo è la struttura complessiva di convogliamento delle acque piovane: non ha seguito la crescita della città”, dice Foti. “Mancano i collegamenti tra un canale e l’altro, per un intervento strutturale ci vorrebbero diversi milioni di euro. Ho dato mandato agli uffici di rintracciare possibili fondi europei. E dobbiamo accelerare anche in progettazione. Ma ci vorrà tempo”.
Intanto, il primo acquazzone di oggi, ha rappresentato un primo test. “Reggono- spiega Foti- le caditoie di via Ungheria, che hanno assolto alla loro funzione. Adesso è fondamentale mantenere le strade pulite”.




Siracusa. Una rotatoria provvisoria per viale Teracati, dove i semafori sono ancora spenti

Nel trafficato viale Teracati, dove da luglio i semafori sono fuori servizio, spunta una rotatoria. Lavori al via questa sera. Operai del Comune allestiranno l’opera provvisoria nel tentativo di dare maggiore ordine alla circolazione, evitando situazioni di pericolo in concomitanza peraltro con l’apertura delle scuole. A disporre l’intervento, l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Antonio Grasso. Che ha disposto inoltre che gli interventi per riattivare e riqualificare gli impianti semaforici fuori servizio comincino proprio da viale Teracati e, più in generale, da tutti i fuori servizio.
Mercoledì 9 saranno consegnati i lavori che, secondo le previsioni, dovrebbero materialmente iniziare verso la fine della settimana. Per conoscere nel dettaglio i dieci incroci interessati, clicca qui.




Resort ad Ognina, se ne occupa la stampa internazionale. E la Siracusa Sun: "400 posti di lavoro"

Comincia domani l’iter ufficiale del progetto per la realizzazione di un resort ad Ognina. In conferenza dei servizi si inizierà ad istruire la pratica, che prevede anche una variante al piano regolatore generale.
Il progetto da 120 milioni di euro è frutto di una joint venture tra la multinazionale One&Only, con resort dalle Bahamas a Dubai, e la Siracusa Sun. Giorgio Fanara, a capo di questa ultima società, definisce il resort che dovrebbe nascere ad Ognina come il più lussuoso in Europa.
Come già raccontato nei giorni scorsi, la struttura sarebbe completata da una pista per elicottero, un campo da golf a 18 buche, un lago artificiale e una scuola di cucina. Per lo sviluppo del progetto verranno coinvolti professionisti siciliani e l’investimento potrebbe garantire 400 nuovi posti di lavoro.
Gli ambientalisti hanno già manifestato la loro contrarietà, come avvenuto in passato per la Pillirina. Diverso, invece, l’atteggiamento di Palazzo Vermexio. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha invitato tutti ad una serena valutazione delle carte senza pregiudizi, evidenziando comunque alcuni fattori di differenza rispetto a quanto accaduto nella vicenda del precedente progetto.
Se ne occupa anche la stampa internazionale, con l’edizione online del britannico Telegraph che dedica un articolo al lussuoso resort ed allo scontro in atto a Siracusa. Eloquente il titolo: “Siracusa potrebbe ospitare il più grande resort di lusso d’Europa ma i residenti non sono contenti”. Alice Philipson racconta le posizioni in campo. Dal “no” di Sos Siracusa, alla posizione di Enzo Maiorca che parla di “progetto folle che priva Siracusa del suo mare e della stessa vista”. Spazio anche alle recenti dichiarazioni del sindaco Garozzo, di cui il Telegraph ricorda uno degli slogan elettorali (“cemento zero”). Fino a Giorgio Fanara, a capo di Siracusa Sun Lld: “vogliamo investire nell’area. Nei nostri piani, questo resort sarebbe promozionato al massimo in tutto il mondo ricordando che è il più lussuoso d’Europa”.




Augusta. Questione ambientale, arrivano Le Iene: don Prisutto aspetta Italia 1

L’annuncio lo da Don Palmiro Prisutto, l’arciprete di Augusta noto per le sue battaglie in difesa della salute e dell’ambiente contro l’inquinamento. Sulla sua pagina Facebook anticipa il prossimo arrivato degli inviati de “Le Iene” nella cittadina megarese. La trasmissione di Italia 1, nella sua nuova stagione, tornerà a dedicare spazio ad Augusta. Questa volta”per un servizio sulla questione ambientale, tumori e malformazioni” specifica don Prisutto. Che invita “chi volesse partecipare” a contattarlo in privato per storie, documenti e dati da fornire agli inviati Mediaset.




Siracusa e Augusta, scherma in piazza per il #Fencingmob2015

Anche Siracusa ed Augusta hanno risposto all’appello della Federazione Italiana Scherma. Una iniziativa di promozione nata sui social network e diventata subito virale per cercare di promuovere la disciplina all’alba della nuova stagione.
E così domenica scorsa, in piazza Duomo o accanto al castello di Brucoli, schermidori di ogni età in posa per #Fencingmob.
Dal Trentino alla Sicilia, sono state oltre settanta le città coinvolte. Poche ma fondamentali le”regole” da rispettare: il #Fencingmob doveva essere realizzato presso una location identificativa della città in cui si svolge e fotografato e filmato. Le foto sono state pubblicate in tempo reale su tutti i social media della Federazione Italiana Scherma (Facebook, Twitter, Instagram).




Siracusa. Riparte la "guerra" per la Soprintendenza. "No alla Panvini"

No a Rosalba Panvini alla della Soprintendenza di Siracusa. Attuale responsabile dei Beni Culturali a Ragusa, viene indicata da più voci come possibile nuovo soprintendente di Siracusa. E l’indiscrezione fa balzare dalla sedia Sos Siracusa. “Curriculum professionale ok, ma dubbi sulla sua condotta istituzionale”, dicono senza mezzi termini dal coordinamento del cartello di associazioni.
E invocano l’intervento del governatore Crocetta, “fondatamente preoccupati di un nuovo decadimento e scadimento della Soprintendenza di Siracusa, a tutto svantaggio della salvaguardia del patrimonio”. Un appello aperto anche all’assessore regionale Purpura ed alla deputazione regionale siracusana “per una soluzione che sappia restituire alla Soprintendenza di Siracusa la serenità di cui ha bisogno”.
La dura posizione di Sos Siracusa prende spunto dalla richiesta di Legambiente Sicilia, rivolta all’Assessorato regionale ai Beni culturali, per una ispezione straordinaria proprio presso la Soprintendenza di Ragusa “per ripristinare le condizioni di legalità nel territorio e accertare tutte quelle violazioni che sono state compiute dal massimo organo di tutela del territorio ragusano sin dal 2010, anno in cui è stato adottato il piano paesaggistico di Ragusa”, si legge.
Per Legambiente le “colpe” della Pavini sarebbero diverse. “L’approvazione di opere a mare per la difesa dell’erosione marina che prevedono scogliere artificiali e frangiflutti in diversi comuni della provincia; l’autorizzazione alla costruzione di decine di ville in campagna ad uso rurale e residenziale turistico risultate senza controllare che la loro realizzazione fosse effettivamente collegata alla conduzione agricola del fondo e per alcune delle quali il Comune di Ragusa ne ha accertato la lottizzazione abusiva; il rilascio di un nulla osta per la costruzione di uno stabilimento balneare in zona di tutela 3 presentato dal Donnafugata Golf Resort che, invece, andava negato in quanto le strutture dello stesso stabilimento, per stessa ammissione della società, erano opere non precarie e non amovibili; il rilascio di due autorizzazioni per la ricerca di idrocarburi tramite trivellazioni in terreni agricoli lungo i fiumi Irminio e Pizzillo”.
Ma scandagliando nel passato di Rosalba Pavini, Legambiente Sicilia evidenzia anche le polemiche sollevate “quando da Soprintendente a Caltanissetta concesse l’autorizzazione alla realizzazione di pale eoliche presso la Rupe di Marianopoli, zona vincolata e sito di interesse comunitario con la distruzione di un paesaggio unico ed un ambiente incontaminato”.




Siracusa. Via le barriere architettoniche dalla scuola di via Temistocle, mercoledì i lavori

Duecentoventottomila euro per il plesso di via Temistocle del comprensivo Chindemi. Da mercoledì partono i lavori per abbattere le barriere architettoniche, adeguare l’impianto antincendio e quello elettrico e, in generale, per della manutenzione straordinaria. Intervento interamente finanziato con fondi comunali.
Si cerca così di risolvere alcuni dei principali problemi del plesso, a partire dalla presenza di scale e gradoni d’ingresso che rendono impossibile l’accesso ai diversamente abili. E poi ancora rendere nuovamente agibile il cortile, inibito per crolli e distacchi varii.
“Messa in sicurezza e adeguamento di tutti gli istituti scolastici al primo posto per una scuola sempre più al passo con i tempi e a misura di bambino”, annuncia l’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti.




Siracusa. Concorrenza sleale e abusivismo, triumvirato in Comune per aiutare il commercio

Tema di ritorno, l’abusivismo. Periodicamente si riaffaccia nella discussione pubblica senza che fin qui si sia, però, trovato il bandolo della matassa. L’assessore ai Tributi, Gianluca Scrofani, prova a raddrizzare la barra. “Bisogna mettere in atto un’azione energica ed inequivocabile, per far fronte e combattere il dilagante fenomeno dell’abusivismo”, spiega in un comunicato rispondendo al grido di allarme lanciato in questi ultimi giorni dalle organizzazioni di categoria ed a difesa dei commercianti che operano in città nel rispetto delle leggi e delle regole.
Oggi Scrofani ne discuterà con i colleghi di giunta Gasbarro e Grasso. Insieme definiranno “I dovuti correttivi da mettere in atto per mettere un freno a questo fenomeno. Gli operatori virtuosi della città devono essere tutelati e chi opera in maniera abusiva deve mettersi in regola. Siamo anche pronti a destinare delle aree specifiche a chi volesse tornare ad operare nella legalità”, dice ancora l’assessore della giunta Garozzo.
Tra crisi economica e concorrenza sleale il commercio siracusano soffre. “Ci assumiamo le responsabilità del caso. E chiediamo però una maggiore e virtuosa collaborazione con le associazioni di categoria, per creare un fronte comune, contro ogni forma di illegalità nel rispetto dell’economia sana della città”, dice ancora il responsabile della fiscalità locale.