Siracusa. Una pinna emerge a largo di Fontane Bianche, un video e l'ipotesi squalo

Il video non è nitido. Realizzato con un telefonino a meno di due miglia dalle coste di Fontane Bianche mostra una placida distesa blu. Ad un certo punto si vede affiorare una pinna, in lontananza. Non una ma più volte, riaffiora e poi sparisce. Il sospetto nasce subito: uno squalo? Non ci sono conferme dirette e l’avvistamento resta presunto. Tutta da identificare sarebbe poi la specie: mako, bianco, tigre, verdesca o cosa? I testimoni oculari, uno su gommone e due sub in immersione, parlano di una sagoma di almeno quattro metri. Ed escludono possa trattarsi di un pesce mola.
L’eventuale passaggio di uno squalo nelle acque siracusane non sarebbe comunque una novità, in passato ci sono stati altri episodi documentati. E anche i biologi spiegano che non è un fenomeno inusuale. Il Mediterraneo meridionale è attraversato da specie migratorie e gli squali alle volte si infilano in acque più calde inseguendo i branchi di tonni.
Nei giorni scorsi uno squalo bianco era stato avvistato a Messina da alcuni pescatori.




Calcio giovanile, il metodo Juventus approda alla Pantanelli

La Pantanelli Sport entra nell’esclusivo circuito delle scuole calcio Juventus in Italia. Il numero di centri collegati ai bianconeri è ristretto, tutti selezionati in base a una serie di parametri sportivi e valoriali dove trasmettere il “Metodo Juventus” attraverso la condivisione delle metodologie, la formazione dei tecnici e le visite effettuate dallo staff Juventus durante il corso della stagione.
“Siamo onorati di far parte di una ristretta elite d’eccellenza dove la condivisione degli obiettivi diventa valore aggiunto, finalizzato alla crescita delle nuove leve e alla formazione non soltanto di atleti ma soprattutto di uomini”, dice Egidio Puzzo, presidente Pantanelli.




Siracusa. Niente lirica al teatro greco, l'organizzazione: "colpa della Regione"

Arriva anche la conferma ufficiale, semmai ve ne fosse stato bisogno. Niente lirica quest’anno al teatro greco di Siracusa. Si ferma a due edizioni la vita del Festival EuroMediterraneo. Almeno per ora.
“Gli spettacoli sono stati annullati a seguito della mancata concessione da parte dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana, che ad oggi non ha mai risposto a tutte le nostre istanze di richiesta di concessione triennale né annuale nonostante le nostre lettere, gli incontri e i solleciti”, spiega il presidente della Fondazione, Luciano Cupellini.
“Nel 2014 abbiamo iniziato la Stagione Lirica al Teatro Greco di Siracusa con grandissimo successo, confermato anche nel 2015 nonostante la concessione ci sia arrivata praticamente all’ultimo minuto dopo un estenuante tira e molla. Se l’assessorato desidera far morire il Festival Euro Mediterraneo al Teatro Greco di Siracusa poteva dirlo chiaramente da tempo, anziché non rispondere a nessuna nostra richiesta”, insiste Cupellini che scarica così ogni responsabilità sugli uffici palermitani a poche da quello che avrebbe dovuto essere il debutto della nuova stagione operistica.
“Non potendo quindi assicurare la stessa qualità riconosciuta nelle due edizioni precedenti e soprattutto non avendo ricevuto la concessione d’uso del Teatro Greco di Siracusa, siamo costretti ad annullare i previsti allestimenti della Turandot di Puccini, della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, del Rigoletto di Giuseppe Verdi, così come è già saltata la Norma di Vincenzo Bellini che avrebbe offerto a fine luglio il Teatro Bellini di Catania, sperando di poter dare appuntamento al pubblico per il prossimo anno 2017. Saltano ben quattro titoli operistici, due concerti e due balletti”, l’amaro resoconto del presidente della Fondazione Euro Mediterraneo.




Siracusa. Tornano clochard e punkabbestia in Ortigia: "più controlli"

Una settimana dopo l’operazione congiunta di Municipale, Questura e Carabinieri per lo sgombero “soft” di clochard e punkabbestia da corso Matteoti, torna a ripresentarsi il “problema”. E allora il presidente della circoscrizione, Salvuccio Scarso, chiede di nuovo controlli. “L’operazione è stata molto gradita dalla cittadinanza, peccato però sia durata troppo poco e di conseguenza i risultati ottenuti sono davvero molto deludenti. Tutt’oggi corso Matteotti vede ancora la presenza di queste persone, che tra l’altro hanno trovato bivacco fisso anche in altre vie, come via Dione e via Landolina. Continuo a ricevere lamentele e segnalazioni da residenti e passanti in merito a questa spiacevole situazione e quindi invito l’Amministrazione e le Forze dell’ordine a intensificare gli sforzi e a rendere continuativo ed efficace un intervento che fino adesso mi è apparso semplicemente come un’azione isolata e fine a se stessa”, le parole del presidente del quartiere Ortigia.
Anche il consigliere Grienti sposa quella linea. “La nostra non è intolleranza o velato razzismo, ma la questione va vista sotto molteplici aspetti: decoro urbano, sicurezza e problemi igienico-sanitari per i passanti e soprattutto per gli stessi clochard. I senzatetto e gli animali al loro seguito sono davvero in buone condizioni di salute? Un cane, oltre a mangiare, ha bisogno anche di vaccini e trattamenti. Credo che queste persone disagiate debbano essere prima indirizzate in strutture protette e dormitori, ma poi devono anche essere seguite con costanza poiché non dimentichiamo che molti di loro sono spesso affette da patologie e dipendenze”.




Siracusa. Emergenza rifiuti, lunedì Consiglio comunale in seduta aperta

Lunedì 18 luglio alle 10 seduta aperta del Consiglio comunale di Siracusa dedicata all’emergenza rifiuti. La richiesta era stata formalizzata ieri in aula da Massimo Milazzo, a nome del gruppo “Opposizione”, ed aveva raccolto l’adesione della maggior parte dei consiglieri presenti. Ogi l’ok e la convocazione ad opera del presidente dell’assise, Santino Armaro.




Siracusa. Scarichi fognari a Fontane Bianche, la richiesta: "più controlli"

Il consigliere comunale Salvo Sorbello (Progetto Siracusa) ha rivolto un’interrogazione al Comune sullo stato di salute delle acque di Fontane Bianche. “Sono numerose le segnalazioni – scrive Sorbello – su macchie galleggianti dal colore sospetto e maleodoranti presenti in mare. Chiedo quindi che vengano al più presto espletati gli opportuni controlli, anche sugli scarichi fognari o di pozzi neri abusivi, allo scopo di salvaguardare la salute dei bagnanti e di tranquillizzare i nostri concittadini”.




Augusta. Operazione Transumanza, precisazione su Ilservice.it e Battaglia

In relazione all’operazione “Transumanza”, effettuata dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura di Siracusa, l’avvocato Giovanni Grasso precisa la posizione del suo assistito, Paolo Battaglia. “E’ del tutto estraneo alla vicenda giudiziaria in oggetto avendo ceduto l’intera sua quota di partecipazione alla società Ilservice.it sin dal dicembre 2009 e quindi in epoca antecedente ai fatti oggetto dell’inchiesta giudiziaria. Il suo nome è ancora legato alla società solo ed unicamente in quanto i soci subentranti, illegittimamente, non hanno provveduto all’aggiornamento della ragione sociale inserendo il nominativo di uno o più dei nuovi soci in sostituzione di quelli uscenti. Il nome del signor Battaglia si trova quindi associato alla notizia di cronaca in questione unicamente per la condotta illegittima degli acquirenti che hanno omesso di aggiornare la denominazione della società”.




Siracusa. I revisori dei conti bocciano palazzo Vermexio. L'opposizione: "verso il dissesto"

Riesplode la polemica in Consiglio Comunale sui conti di palazzo Vermexio. “Ennesimo parere sfavorevole del Collegio dei Revisori sul Bilancio 2015, bilancio consuntivo ancora da trattare in aula, per una gestione interamente espletata in regime di dodicesimi”, segnalano sbalorditi dal gruppo consiliare “Opposizione”.
Il capogruppo Cetty Vinci si sofferma sul paradosso: “l’amministrazione Garozzo è stata capace di farsi bocciare dal Collegio dei Revisori quanto già aveva speso nel 2015 e si era fatto autorizzare ex post a gennaio 2016”, la sua sintesi. “E’ proprio possibile che a Siracusa nessuno chiede scusa ai cittadini? L’assessore al bilancio fa finta di nulla? Perchè non pensa a dimettersi?”, l’attacco politico di Opposizione.
Parte alla carica anche Progetto Siracusa. “Il parere non favorevole dell’organo di revisione sul Rendiconto 2015 boccia inesorabilmente l’operato del Comune di Siracusa, certificandone, da fonte autorevole, la cattiva gestione”, esordisce il coordinatore cittadino, Carmen Perricone.
“A carico all’attuale amministrazione, i revisori segnalano gravi irregolarità peraltro già evidenziate in precedenti pareri e relazioni e mai sanate, nonchè l’ormai cronica difficoltà di riscossione delle entrate tributarie. Nell’occhio del ciclone particolarmente la Tari, la contestata tassa rifiuti tra le più alte di Italia, con un costo del servizio che gli stessi revisori definiscono elevato rispetto alla criticità contributiva dell’intera collettività. Altra criticità è individuata nella relazione nel settore idrico, collegato anche alla mancata riscossione di crediti relativi alla gestione diretta in economia del suddetto servizio. Di fronte a passività di tali dimensioni, concludono i revisori, il Comune potrebbe trovarsi, già nei prossimi mesi, dinanzi uno squilibrio tale da provocare il dissesto finanziario dell’ente. Si confermano e ribadiscono nella relazione dei Revisori le preoccupazioni già ampiamente evidenziate dallo stesso Collegio in merito alla tenuta di un Comune, che a nostro avviso appare sempre più senza guida, dirigersi ottusamente ed imperterrito verso un collasso finanziario e di cassa, che si aggiunge alla deriva politica e forse morale, che caratterizza sempre più quest’amministrazione, la peggiore che Siracusa possa ricordare”.




Siracusa. Da giovedì chiude il viadotto di Targia: si completa la nuova bretella

Da giovedì mattina il viadotto di Targia sarà chiuso al traffico per consentire i lavori di completamento della nuova bretella. Lo dispone un’ordinanza stata emessa oggi dal settore Mobilità e trasporti, mentre dall’Ufficio tecnico fanno sapere che già domani sera potrebbe essere collaudato l’impianto di illuminazione.
La chiusura del viadotto permetterà di realizzare la parte restante della banchina sul ciglio della corsia in direzione Targia. A quel punto, prima dell’inaugurazione, bisognerà solo completare la pavimentazione.
“Siamo ormai alle ultime battute dell’opera – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti – e, come prevedevamo, completeremo in anticipo rispetto ai tempi previsti. Entro pochi giorni il traffico in uscita e in entrate passerà solo per la nuova bretella”.




Siracusa. Nuovo ospedale, scelta l'area: ex Onp alla Pizzuta. Vinciullo: "Follia"

La Commissione Urbanistica del Comune di Siracusa ha scelto l’area su cui costruire il nuovo ospedale. E’ quella dell’ex Onp di contrada Pizzuta. “Ma così ha deciso di perdere il finanziamento perchè ad eccezione dei componenti la commissione, tutti sanno che vi sono dei vincoli previsti nel Piano Regolatore Generale che non lo permettono”, sbottano il deputato regionale Vincenzo Vinciullo ed i consiglieri comunali Salvatore Castagnino e Fabio Alota.
“Già nel 1991 – ricordano – la Soprintendenza di Siracusa ha espresso parere contrario al progetto presentato dal consorzio Prometeo in quanto l’ospedale neuropsichiatrico è stato realizzato più di 80 anni fa e quindi è sottoposto a vincolo assoluto. Pertanto la scelta operata dalla Commissione Urbanistica ha un solo obiettivo: quello di far perdere i 110 milioni di euro stanziati per il nuovo ospedale. Bravi, complimenti, meritate un premio per la vostra bravura”, dice con sarcasmo il parlamentare Ars.
“Arrivati a questo punto – rilanciano Castagnino e Alota – l’unica cosa che possono fare questa maggioranza e questa amministrazione comunale è quella di dimettersi da ogni incarico e andare a casa, per liberare il popolo siracusano dalla loro ignavia e dalla loro ignoranza”.
Adesso le procedure per il nuovo ospedale prevedono il passaggio in Consiglio Comunale. Gli uffici dovranno esprimere un novo parere, con il rischio di dover ritornare in Commissione Urbanistica per scegliere nuovamente l’area.