Siracusa. Qualità dell'aria, tra miasmi e sforamenti: "sorprende l'inerzia della Regione"

Piano regionale della qualità dell’aria, con riferimento particolare al rinnovato allarme per le emissioni inquinanti nelle aree Sin Priolo, Augusta, Melilli e Siracusa: quali novità? A chiederlo all’assessore regionale Territorio e Ambiente è la parlamentare regionale Marika Cirone Di Marco.
“Si deve accelerare nell’adeguamento del Piano regionale alla normativa vigente, in modo da dare risposte attese da troppi anni dalle popolazioni siciliane, in particolare dai territori Sin e sempre più urgenti per limitarne i danni alla salute”, argomenta la deputata.
Con l’aggiornamento del Piano diventa possibile adottare “tutte le misure necessarie a scongiurare il continuo superamento dei valori limite in molte città siciliane e nelle zone industriali, a tutela della salute dei cittadini”.
La Cirone Di Marco punta il dito contro “la perdurante inerzia che la Regione ha maturato negli anni”, esponendo ad un grave pregiudizio “la salubrità dell’ambiente ed impedendo l’erogazione di finanziamenti indispensabili per la rimozione delle cause dell’inquinamento”.
Nella notte tra il 6 e il 7 giugno, a Siracusa, “si è registrato l’ennesimo caso di miasmi avvertiti dalla popolazione ed analoghe segnalazioni hanno riguardato i comuni di Priolo ed Augusta. Per ben 7 ore le centraline hanno registrato valori molto superiori ai 200 microgrammi per metro cubo, limite tollerato per un intervallo massimo di tre ore. La forte puzza di gas percepita dalla cittadinanza indica che, oltre ai non metanici, vi fosse in atmosfera la presenza di composti solforati, sostanze presenti nei prodotti petroliferi; inoltre la concentrazione di tiofene, mercaptani e acido solfidrico nell’aria è una ulteriore conferma dell’origine industriale del fenomeno. L’Assessore per l’Ambiente del Comune di Siracusa ha informato dell’accaduto il Prefetto di Siracusa affinché intervenga, per quanto di sua competenza, a difesa del diritto alla salute dei cittadini”, ricorda la Di Marco che pungola così la Regione.




Siracusa. Ok al debito fuori bilancio: 101.940 euro per pagare la Martifer Solar

Il Consiglio Comunale di Siracusa ha dato il suo ok al debito fuori bilancio di 101.940 euro a favore della Martifer Solar srl di Milano. La ditta aveva presentato ricorso al Tar avverso l’aggiudicazione dell’appalto per la realizzazione del parcheggio fotovoltaico al Tribunale di Siracusa. I giudici amministrativi hanno convenuto sulla esistenza di un profilo di illegittimità riconoscendo il diritto al risarcimento per la Martifer Solar. Concordata tra le parti la riduzione del 10% (inizialmente la somma era di 111.742 euro) a patto che il Consiglio votasse (come avvenuto ieri) entro il 30 giugno.
L’irregolarità rilevata consiste nel fatto che la ditta aggiudicataria avrebbe presentato un’offerta per la copertura di 336 posti auto a fronte, invece, di almeno 350 richiesti.
Montano le polemiche con un’opinione pubblica compatta nel chiedere che vengano accertate eventuali responsabilità nell’errore segnalato dal Tar. Sarà la Corte dei Conti a stabilirlo. Ma potrebbe pronunciarsi anche la commissione di valutazione interna al Comune di Siracusa.
Tornando al Consiglio Comunale, dopo la trattazione del debito fuori bilancio è venuto a mancare il numero legale per cui è stata rinviata ad altra seduta la discussione relativa alla stipula di una convenzione con il Comune di Priolo Gargallo per la istituzione di una linea bus diretta Siracusa-Priolo (e viceversa) a costo zero per Palazzo Vermexio.




Siracusa. Premio Tonino Accolla: vince Antonino Saccone, spettacolo videomapping

E’ il giovane siciliano Antonino Saccone il vincitore della terza edizione del Premio Tonino Accolla. Così ha decretato la giuria del contest live per doppiatori che è andato in scena ieri sera in piazza Minerva. A condurre la serata evento, Mimmo Contestabile.
Mozzafiato la scenografia digitale, con il videomapping sulla facciata laterale del Duomo che hanno regalato momenti di spettacolo puro.
Tornando alla “gara”, in quattro si sono sfidati per contendersi il Premio Tonino Accolla, al termine di una selezione che ha coinvolto 10 scuole di doppiaggio italiane, con oltre 70
allievi.
Alla fine, due uomini e due donne sul tecnologico palco di piazza Minerva hanno animato la sfida doppiando spezzoni di film proiettati in videografica: Cristiana Mecozzi per la scuola di Giorgio Lopez presso la Award Network di Roma, Martina Lana e Mauro Bennici per gli Studi Titania di Roma e il vincitore Antonino Saccone per la Voice Art Dubbing di Roma.
Serata ricca di contenuti artisti e culturali, che hanno visto l’alternanza di momenti di spettacolo e cultura, allo svolgimento del Contest di Doppiaggio ed al riconoscimento dei premi alla carriera al direttore di Fono Roma, Franco Mirra, al direttore di doppiaggio e doppiatore Massimo Lodolo ed al doppiatore Davide Perino. Il pubblico è rimasto colpito dalla visione della ricostruzione del Tempio di Athena, ma anche dal racconto del mito di Aretusa che, accompagnato dalle musiche del Lago dei Cigni, ha visto la storia rappresentata con un video animato di Sulla Luna, narrato dalla splendida voce dell’attrice Galatea Ranzi, reduce dalla grande interpretazione di Alcesti, nell’ultima edizione delle rappresentazioni classiche.
Grande emozione anche nell’assistere ad una rappresentazione della sepoltura di Santa Lucia del Caravaggio che prendeva vita sulle mura del Duomo. “Per il terzo anno consecutivo diamo risalto e sostegno ad un progetto originale e ambizioso che continua a crescere”, dichiara il vicesindaco e assessore alla cultura e al turismo Francesco Italia. “Il successo di pubblico e critica dimostra la qualità della proposta per cui sarà presto necessario iniziare a lavorare per l’appuntamento del prossimo anno”.
La manifestazione è stata ideata da Stefania Altavilla con la direzione di Giuseppe Mandalari, e realizzata da Arca con il supporto del Comune di Siracusa. Prestigiose le partnership con AmbiPictures e Fono Roma oltre alla presenza della Film Commission Regionale.




Versalis, investimenti ancora fermi: Bottaro (Uiltec), "Rilanciare resine a Priolo"

“Rimane incerto il futuro dei lavoratori Versalis”. Andrea Bottaro (Uiltec Siracusa) riassume così l’incontro svoltosi nella sede Eni di Roma. “L’ Eni ha dichiarato che la strategia su Versalis non cambia rispetto a quanto già fatto nell’ultimo triennio: ovvero rafforzare il business delle specialties e proseguire il piano di efficentamento degli impianti”.
Per gli investimenti (1,2 miliardi di euro) “l’Eni ha confermato l’esigenza di trovare un partner del settore per realizzarli, ma che al momento non ci sono trattative in atto con alcun soggetto”.
Dal 1 luglio Versalis sarà nuovamente consolidata nel bilancio Eni ed a settembre verrà presentato alle organizzazioni sindacali il piano strategico di Versalis. “Positivo che Versalis resti integralmente sotto il controllo Eni – ha ribadito Andrea Bottaro – come da sempre richiesto dal sindacato, ma adesso occorre rilanciare il piano di investimenti, tra cui gli impianti di resine a Priolo, che hanno già un ritardo di due anni rispetto al piano, per rendere futuribile l’azienda e rendere sereno il futuro di circa seimila lavoratori”.




Siracusa. Incendio in un appartamento di via Roma: corto circuito elettrico

Un probabile corto circuito alla base dell’incendio che si è sviluppato all’interno di un appartamento di via Roma. Risvegliata dall’acre odore di fumo, la proprietaria ed unica occupante dell’abitazione al primo piano di un edificio di tre in via Roma, è riuscita ad uscire indenne e ad avvisare, pochi minuti dopo le ore 3.00, la sala operativa dei Vigili del Fuoco; sul posto, la squadra del 115, fatti evacuare gli altri abitanti dell’edificio e localizzato l’incendio nel soggiorno dell’abitazione, ha avuto in poco tempo ragione delle fiamme; verificata la eventuale compromissione dei locali soprastanti quello interessato dal rogo, i Vigili del Fuoco hanno ammonito i rispettivi proprietari a rientrare nelle proprie abitazioni successivamente al ripristino delle originarie condizioni dei vani coinvolti nel rogo. L’origine dell’evento è verosimilmente riconducibile a cause elettriche. Sul posto, la Polizia di Stato.




Siracusa. Area archeologica di via dei Mergulensi, una idea per valorizzarla

Piccola ma significativa testimonianza del passato di Siracusa è l’area archeologica di via dei Mergulensi. Quasi nascosta tra i palazzi e la scuola, a due passi da palazzo Montalto, non gode di molte attenzioni.
Il consigliere di quartiere Salvo Gibilisco ha inviato una segnalazione alla Soprintendenza dei Beni Culturali e all’assessorato al Centro Storico – oltre all’ufficio Ecologia e Verde Pubblico – lamentando “lo stato di abbandono dello scavo archeologico”.
Oggi è diventato “Un ricettacolo di rifiuti e di vegetazione incolta: uno dei tanti luoghi abbandonati e degradati della città”.
La soluzione proposta da Gibilisco è la copertura dello scavo “che a causa della sua profondità, espone anche a rischio strutturale il vicino plesso scolastico”. In questo modo si “consentirebbe una corretta fruizione dello spazio urbano, intralciato da una inadeguata recinzione che mortifica il prospetto di palazzo Montalto”, dice ancora il consigliere di quartiere.




Siracusa. Con le Feste Archimedee arriva anche il Festival della Crescita: innovazione parola chiave

Ospite delle Feste Archimedee, il Festival della Crescita di Siracusa dedicherà due giorni (venerdì 1 e sabato 2 luglio 2016) al talento e all’innovazione. Riflessioni su temi centrali a livello locale e globale, con in più la presentazione di progetti che, tra pubblico e privato, aprono in Sicilia nuovi percorsi di crescita.
Gli spazi dell’Isisc, in via Logoteta a Ortigia,ospiteranno gli incontri di questa edizione del Festival della Crescita, realizzata in collaborazione con Edison. Il 2 luglio l’Edison Innovation Day sarà il momento per parlare dell’innovazione che il territorio siciliano sa esprimere attraverso startupper, makers, ricercatori, appassionati di open innovation.
L’innovazione – come visione, processo ed esperienza concreta – sarà fulcro e filo conduttore di tutte le riflessioni e i progetti condivisi: dall’educazione alla sperimentazione, dall’espressione creativa all’imprenditorialità.
Partito a marzo da Roma, nel corso del 2016 il Festival della Crescita ha disegnato una vera e propria “mappa della crescita” in un dialogo costante con le realtà locali.
L’edizione di Siracusa si svilupperà su due giornate con incontri, workshop ed eventi. Venerdì 1 luglio il Festival presenta due convivi: “Educare, sperimentare, innovare” e “Innovazione, tra imprenditorialità e talento”, con progetti attivi sul territorio siciliano, e non solo. Nei “Dialoghi sull’espressione creativa” tali riflessioni saranno integrate con esperienze di crescita artistica, personale e collettiva: elementi fondanti di percorsi di innovazione futura.
A fianco del team di Future Concept Lab, alcune figure di riferimento delle Feste Archimedee – Edda Cancelliere, Carlo Gilistro, Prospero Dente, Massimo Arcangeli – introdurranno i partecipanti, fra i quali: Francesco Italia e Valeria Troia, per i progetti legati all’innovazione a tutto campo del Comune di Siracusa; Florinda Saieva di Farm Cultural Park; Viviana Canizzo per Impact Hub Siracusa; Stefano Moriggi dell’Università Milano Bicocca; Annibale D’Elia per l’Associazione Innovare x Includere.
Fra i rappresentanti del mondo culturale e artistico, parteciperanno: Galatea Ranzi, attrice; Alfredo Lo Faro, produttore discografico; Amir Issaa, rapper, Giuseppina Norcia, scrittrice.
I “Talenti in crescita” verranno stimolati anche dal progetto “Coolhunting: riscoprire Siracusa”: un workshop, un laboratorio e un contest fotografico per stimolare l’osservazione del territorio tra esperienze di vita e creatività emergente, e riscoprire punti di vista inediti, segnali e tendenze nella città di Siracusa.
Il secondo giorno del Festival, sabato 2 luglio, sarà dedicato all’Edison Innovation Day che dalle 17.00 alle 19.30 darà voce a startupper, maker, ricercatori, appassionati di open innovation, a testimonianza della Sicilia che sa innovare. Con Siracusa si apre il roadshow Edison Innovation Day, 5 tappe sull’innovazione e il territorio che l’azienda porterà in diverse regioni italiane insieme al Festival della Crescita. Il prossimo appuntamento è a Civitanova Marche il 29 luglio e poi a Firenze, Bari e Brescia.
Nella tappa di Siracusa si alterneranno Alessandro Cacciato, autore del libro “Il Sud vola” sulle buone pratiche di giovani siciliani che hanno investito nella propria terra, andando in controtendenza rispetto all’emigrazione in massa dei giovani talenti; il talk “Ricette dall’isola connessa” sulle sfide e le opportunità per l’ecosistema delle startup con Antonio Perdichizzi di Italia Startup, Salvo Fallica e Viviana Cannizzo di The Impact Hub Siracusa. Seguiranno, a partire dalle 18:30, i bar camp che daranno spazio alle startup siciliane e alle loro soluzioni per il territorio. Tra loro, Giovanni De Lisi di GreenRail, la startup vincitrice alla prima edizione di Edison Pulse che realizza traversine ferroviarie in grado di produrre energia al passaggio dei treni. In chiusura di giornata, la presentazione di Edison for Nature, il nuovo progetto di cinema collettivo sui temi dell’energia e della sostenibilità, a firma di Gabriele Mainetti (pluripremiato regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”) e il documentarista Andrea Segre.




Siracusa. Il funzionario comunale Pirruccio contro la Princiotta: "mai pressioni per lavori"

Chiamato in causa dagli stralci di registrazioni audio letti da Simona Princiotta durante la sua ultima conferenza stampa, il funzionario tecnico del Comune di Siracusa, Salvatore Pirruccio, spiega di avere dato mandato al proprio legale per valutare una querela per diffusione di notizie dal contenuto “palesemente diffamatorio e calunnioso”.
Il funzionario spiega di “non aver mai ricevuto pressioni né dal sindaco Giancarlo Garozzo né da componenti della sua Giunta, in ordine all’affidamento di lavori di manutenzione”.




Siracusa. Bici da corsa "abbandonata" finisce in Questura: cercasi proprietario

Una bici da corsa “di una nota marca ed in ottime condizioni” abbandonata per le vie del centro città. L’hanno notata i poliziotti, incuriositi dalla presenza di un simile oggetto “incustodito”.
Un piccolo giallo, forse un furto o una burla, risolto con la decisione di prenderla in consegna. Il proprietario può rivolgersi in Questura presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per procedere al riconoscimento e relativa consegna.

foto archivio




Due giovani siracusani nella tragica notte di Istanbul: "distruzione e sangue"

Nella difficile notte di Istanbul ci sono anche due siracusani. Stanno bene Carmelo e Giuliana ma le scene a cui hanno assistito rimarranno indelebili.
Erano partiti ieri sera, alle 19, da Fontanarossa, Catania. All’aeroporto Ataturk arrivano poco dopo le 22. Ad Istanbul è caos proprio mentre l’aereo con a bordo la giovane coppia siracusana si prepara all’atterraggio. Rimarrà quello, infatti, l’ultimo “landing” della tragica nottata. Poi aeroporto chiuso.
Completate le manovre e arrestata la marcia del velivolo, le porte non si aprono. E l’equipaggio si affretta a tranquillizzare i passeggeri, parlando di generici “motivi di sicurezza”. Trenta minuti dopo viene data l’autorizzazione all’accensione dei telefonini e le notizie cominciano ad arrivare dal web, dalle chiamate dei parenti a casa.
Papà Rosario riesce a parlare con Giuliana solo alle 22.40: “sto bene, siamo bloccati a bordo dell’aereo”. E tanto basta per un sospiro di sollievo a chilometri di distanza.
Giuliana e Carmelo, come gli altri passeggeri, rimarranno a bordo, in pista, fino alle 3 del mattino. Nonostante lo stress emotivo, la situazione a bordo rimane sotto controllo. “Niente panico”.
Ma lo spettacolo che si presenta ai loro occhi quando finalmente viene dato l’ok allo sbarco è drammatico. “Ovunque guardavamo, distruzione. Un aeroporto a pezzi. E poi sangue a terra, tanto. Pozze…”.
E non bastano le poche ore di sonno nell’albergo messo a disposizione dalla compagnia aerea per superare quello choc di una vacanza diventata presto un inferno.