Calcio, Serie D. Noto, c'è l'accordo: Cacciola nuovo allenatore

E’ Gaspare Cacciola il nuovo allenatore del Noto. Il tecnico 41enne originario di Messina ha raggiunto l’accordo con la società granata. Ha già allenato il settore giovanile del Catania calcio e, in Serie D, il Palazzolo e la Nissa. Ricco anche il curriculum da calciatore per Cacciola che ha militato nel Napoli in Serie A, nella Fidelis Andria in Serie B, nel Catania, Spal e Paternò in Serie C1 e nel Catanzaro, Teramo e Matera in Serie C2.
Ufficializzati la dirigenza, lo staff ed il tecnico, continua così a comporsi il mosaico granata. Nelle prossime ore saranno annunciati i primi colpi di mercato.




Noto. Violento temporale estivo, allagamenti e disagi in varie parti della città

Un violento temporale estivo si è abbattuto sulla cittadina barocca procurando allagamenti e qualche disagio. Dopo la solita mattina di luglio con caldo e afa, sfiorati i 35 gradi all’ombra, intorno alle 13.00 un violento temporale si è abbattuto sulla città. Pioggia copiosa, tuoni e fulmini che hanno causato non pochi disagi alle persone colte totalmente di sorpresa dal repentino cambio meteorologico.
Allagamenti si sono registrati nel piazzale della stazione ferrovia, in piazza Platone e hanno patito alcuni disagi i commerciati del corso Vittorio Emanuele. Nelle contrade di montagna dopo la pioggia, forse per via dell’umidità, si è creata una sorta di nebbia. Solo a Lido di Noto il temporale non ha mostrato i suoi effetti, solo una lievi pioggia che ha sgombrato la spiaggia.
Nel corso del pomeriggio e nella serata sono previsti altri acquazzoni ma in tanti sono corsi ai ripari. I tombini chiusi con il gesso, come solitamente avviene per coprire gli odori e per fermare la fuoriuscita di animali, sono stati aperti per permettere all’acqua di defluire. Si suggerisce la massima prudenza nell’utilizzo di scantinati e sottopassaggi come raccomandano le autorità in questi casi.
Corrado Parisi




Augusta. Migranti, naufragio con decine di vittime. I superstiti in porto

L’ennesima tragedia del mare ha i volti dei sopravvissuti arrivati ad Augusta a bordo della nave tedesca Holstein. Hanno raccontato di un nuovo naufragio, davanti alle coste libiche. Uno dei tre gommoni su cui viaggiavano si sarebbe sgonfiato, iniziando ad imbarcare acqua. A bordo c’erano 120 persone e di queste decine sarebbero annegate. Nel racconto dei sopravvissuti si parla di 30 o 50 morti. E alcune delle vittime sarebbero minori.
I 283 arrivati in porto Augusta sono stati soccorsi da una nave mercantile prima di essere trasbordati sulla nave militare tedesca Holstein.
I primi a raccogliere le loro disperate testimonianze sono stati gli operatori dell’organizzazione umanitaria Save the children. “Abbiamo parlato con diversi di loro – spiega a La Repubblica Giovanna Di Benedetto, portavoce di Save the children – e le versioni sono concordi”.




Siracusa. Agente salva la vita ad un detenuto che ha tentato il suicidio a Cavadonna

Un detenuto ha tentato il suicidio nel carcere di Siracusa. A soccorrerlo prontamente, salvandogli la vita, un agente di polizia penitenziaria in servizio nel reparto detenuti comuni. E’ avvenuto tutto nel pomeriggio di ieri. Con un cappio ricavato artigianalmente, l’uomo – pare affetto da problemi psichici – ha cercato di togliersi la vita.
Nella sezione della casa circondariale vi sono circa 110 detenuti, sorvegliati da un solo poliziotto penitenziario. Che ha avuto la prontezza di accorgersi di cosa stesse succedendo, intervenendo per evitare il peggio. Adesso il detenuto, siracusano, è ricoverato e piantonato all’Umberto I. Non sarebbe in pericolo di vita ma si stanno valutando, nel complesso, le sue condizioni.
Il segretario generale aggiunto del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, Domenico Nicotra, chiede adesso un riconoscimento formale per l’agente-eroe.




Problemi di approvigionamento idrico a Belvedere. "Costruite un nuovo serbatoio"

Dopo Tremilia, problemi di approvvigionamento idrico segnalati anche a Belvedere. Diverse zone della frazione sarebbero a secco “da oltre 10 giorni”, denuncia il presidente della circoscrizione Enzo Pantano. Il problema sarebbe da addebitare alla capacità del serbatoio di Belvedere che non riuscirebbe più a far fronte alla richiesta crescente di una popolazione residente che è aumentata negli ultimi anni.
Va da sè, poi, che in estate aumenta il consumo idrico, in ogni area della città. Cosa che a Belvedere amplificherebbe il disagio.
In particolare nella parte alta del rione: via Gabelli, via Indipendenza, via Guglielmo Marsalia, via Poggio dei Carancino. Segnalati problemi anche in qualche zona più a sud, come via Burgo. Per risolvere definitivamente il problema, Pantano chiede alla società che gestisce il servizio idrico, la Siam, “la realizzazione di un altro pozzo o di un serbatoio più capiente” per Belvedere.




Siracusa. Il SuperEnalotto regala oltre 560.000 euro: la giocata vincente in viale Teocrito

Vinti a Siracusa poco più di 560.000 euro al SuperEnalotto. Un fortunato giocatore ha centrato il 5 Superstar da 540.885,50 euro più un 5 da 21.635,42 per complessivi 562.525,92 euro. La giocata vincente è stata effettuata presso il punto vendita Sisal Bongiovanni di viale Teocrito 103, grazie a una schedina del nuovo sistema quick pick.




Siracusa. Tenta un furto ma scivola e si frattura delle vertebre. Denunciato 34enne

Voleva intrufolarsi in un appartamento ma è finito in ospedale con delle vertebre rotte e una denuncia. Protagonista dell’insolita vicenda un 34enne. Il suo piano era di raggiungere un appartamento al primo piano di uno stabile per mettere a segno un furto. Ma nel tentativo di arrampicarsi su un muro esterno è caduto a terra, rovinando sul terrazzino di un’altra proprietà, fratturandosi delle vertebre.




Siracusa. Tasse locali, tempesta politica: dura l'opposizione, "si dimetta il sindaco"

Prima della battaglia in Consiglio Comunale, la polemica sull’aumento della Tasi conosce la sua escalation politica con la richiesta di dimissioni indirizzata al primo cittadino, Giancarlo Garozzo. Mittente, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Cetty Vinci. “L’Amministrazione Garozzo ha da tempo gettato la maschera mostrando tutta la propria superficialità sul piano della gestione del bilancio comunale. Lascerà un’eredità pesante e, per questa ragione, ci auguriamo che presto prenda atto del proprio fallimento con le dimissioni del primo cittadino”, dice tutto d’un fiato Cetty Vinci.
“Gli atti di natura contabile giungono sempre più spesso senza parere dell’organo di revisione o con pareri tardivi. E i consiglieri che sostengono la linea del Sindaco con il loro comportamento da yes-man su provvedimenti tanto delicati potrebbero in futuro piangere lacrime amare per le responsabilità contabili che si stanno assumendo”, prevede il consigliere di opposizione.
Riferimento anche a quanto accaduto durante l’ultima riunione di commissione bilancio durante la quale sono state trattate le nuove aliquote Tasi e Imu. “Erano prive della firma degli assessori e con errori grossolani all’interno. Si continuano a dare giustificazioni infondate sulla mancata contabilizzazione dei trasferimenti statali rispetto agli anni precedenti. Sarebbe utile avere le idee chiare sui tagli delle spese dell’Amministrazione”, chiosa la Vinci.




Avola. Si sblocca l'iter per il consolidamento della Chiesa di Santa Venera

Il Genio Civile di Siracusa ha consegnato al Dipartimento Regionale per la Protezione Civile il progetto per il consolidamento della Chiesa di Santa Venera ad Avola. Le attenzioni si spostano adesso sull’importo di 1,5 milioni di euro necessario per i lavori. Individuata la possibilità di recuperarli a valere sui fondi della legge 433.
“Dopo numerosi incontri e riunioni, si è finalmente sbloccato l’iter. Il progetto era pronto da anni ma non si poteva procedere alla consegna per problemi vari”, racconta oggi il vicepresidente della Commissione BIlancio dell’Ars, Enzo Vinciullo.
Diviene quindi concreta la possibilità di avere l’opera finanziata, in modo tale da poter procedere entro settembre con l’appalto dei lavori.




Siracusa bella e complicata da visitare. Lettera di un turista

Tanto bella quanto complicata da visitare. E’ la sensazione che Siracusa ha lasciato ad uno dei tanti turisti che in queste giornate ha scelto la città di Archimede come meta delle sue vacanze.
Mauro, questo il suo nome, arriva dal Veneto, Rovigo per l’esattezza. E racconta così la sua esperienza. “Dopo essere comodamente arrivato a Siracusa da Solarino con pullman pubblico, ho atteso per quasi mezz’ora alla stazione degli autobus la linea navetta per Ortigia”. Nessuna indicazione, nessun cartello con gli orari. “Ma la cosa che per me risulta assurda è che la navetta dopo 2′ minuti di viaggio dalla stazione degli autobus arriva al capolinea Molo Sant’Antonio e si ferma per almeno 10 minuti invece di portarmi direttamente in Ortigia. A me un modo per scoraggiare i turisti”, dice ancora Mauro. Che ha anche inviato una mail di reclamo, “ma otto giorni dopo non ho ancora ricevuto una risposta”.
Ma sono altri gli aspetti che hanno sorpreso il turista veneto in visita a Siracusa. “Al capolinea Molo ho chiesto spiegazione all’autista della navetta numero 1. Non molto cortesemente mi ha indicato dove potevo trovare l’indirizzo email per il reclamo. E non mi ha aiutato minimamente nella procedura, anzi si è scocciato”.
“Ho visitato Ortigia, bellissima. Ma ho incontrato difficoltà nel poter visitare il resto della città, non potendo sapere con certezza gli orari delle navette. Ho optato per la visita delle catacombe di San Giovanni e anche in questo caso perdendo un sacco di tempo per attendere la navetta sia all’andata che al ritorno. Ma avrei visitato molto volentieri anche la zona archeologica o il museo Paolo Orsi”.