Chiusura della tratta ferroviaria Siracusa-Catania, Federconsumatori sul piede di guerra

Anche Federconsumatori bacchetta Rfi per la decisione di chiudere per tre mesi la tratta ferroviaria che collega Siracusa a Catania. E parla di “superficialità” che “rivela pienamente l’assoluta mancanza di attenzione delle Ferrovie dello Stato per i collegamenti ferroviari in Sicilia”.
Anche se irrinunciabile, il provvedimento di chiusura “è stato adottato senza tenere conto delle reali necessità dei viaggiatori e delle esigenze dell’economia turistica della zona, nonché con arbitrarie procedure decisionali, nelle quali non c’è stato alcuno coinvolgimento della Regione, delle autonomie locali e delle associazioni dei consumatori e dei pendolari”, l’accusa di Federconsumatori.
Che boccia i servizi sostitutivi approntati (“sono molto approssimativi e non rispondono ai reali bisogni dei passeggeri e del territorio”).
Pronta una denuncia alle Autorità garanti e le prime azioni di risarcimento.




Siracusa. Palazzo Vermexio visto dall'esterno: il M5S, "paralisi amministrativa"

Le indagini che stanno facendo tremare palazzo Vermexio hanno boccato l’attività amministrativa. Parola di Movimento 5 Stelle. “Le docce gelate non sono d’insegnamento e con mille pretesti si rallentano le attività consiliari”, spiegano gli osservatori pentastellati.
Che si soffermano sulle dimissioni dei segretari delle commissioni. “Il regolamento prevede che sia il consigliere più giovane ad adempiere al ruolo di verbalizzatore. Ma i nostri consiglieri non accettano questo disagio, giustificando il diniego con la scusa che tale incombenza comporterebbe il rallentamento delle loro attività di commissione. Pertanto, i presidenti delle varie commissioni, hanno invitato palazzo Vermexio a trovare una soluzione in merito alla mancanza della figura del segretario”.
Il M5S allora propone “un bando pubblico per ricercare la figura di segretario fra i giovani inoccupati e disoccupati, che abbiano requisiti adatti a svolgere tale compito secondo i principi della trasparenza”.
A Siracusa, intanto, il Consiglio Comunale non si riunisce dal 23 maggio. “Ricordiamo anche che entro il 30 aprile avrebbe dovuto essere approvato il bilancio di previsione 2016 ma, al momento, non vi è nessuna traccia di tale documento”. Intanto il primo cittadino aretuseo, insieme al vicesindaco Italia, si è recato in Cina per promuovere la nostra città che ha lasciato nel caos più totale.




Siracusa-Catania: incidente in autostrada, fumo nella San Demetrio: tre feriti

Tre feriti in seguito ad un incidente avvenuto nel primo pomeriggio lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Fortunatamente nessuno è in pericolo di vita, se la caveranno con pochi giorni di prognosi.
All’altezza della galleria San Demetrio, in direzione Siracusa, coinvolte tre auto: una Punto, una Alfa 156 e una Peugeot 306. La galleria è stata chiusa provvisoriamente per via del denso fumo sprigionatosi in seguito all’incidente, la cui dinamica non è ancora del tutto chiara.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la Polizia Stradale, personale del 118 ed elisoccorso.
I tre feriti – di 69, 39 e 35 anni – hanno riportato ferite guaribili tra i 10 e i 15 giorni.




Siracusa. Controlli antidoping a sorpresa, 12 body builders deferiti

Controlli antidoping a sorpresa sabato scorso, durante una manifestazione di body building a Siracusa. Ed a sorpresa anche i risultati: 11 dei 12 atleti sorteggiati si sono rifiutati di fornire il campione per le analisi di rito ai Nas di Ragusa ed ai Carabinieri di Siracusa. Uno si è allontanato arbitrariamente, sottraendosi al controllo.
Sono stati deferiti alla Procura Antidoping di Roma per le valutazioni di competenza su una eventuale squalifica o sanzione accessoria.
In totale 48 i partecipanti alla manifestazione, tra i quali 21 donne. I 12 da sottoporre a controllo sono sorteggiati a cura dei 3 medici designati dalla F.M.S.I. (Federazione Medico Sportiva Italiana) che agisce anch’essa su mandato del Coni.
Si tratta del primo accertamento di questo tipo compiuto nel siracusano dai carabinieri.




Siracusa. In moto in pista ciclabile, carabinieri e vigili urbani in borghese per reprimere il fenomeno

Con una espressione abusata si dice “tolleranza zero”. Ma in questo caso sembra frase calzante. Dopo l’ennesima segnalazione di moto che scorrazzano lungo la pista ciclabile (ieri su SiracusaOggi.it), questa mattina riunione operativa nella sede del comando della Polizia Municipale. Sposata la linea dura per reprimere quella che è diventata a tutti gli effetti una cattiva abitudine.
Sono spesso giovanissimi, magari coppie, ad approfittare dei varchi ed infilarsi lungo la ciclabile con lo scooter o la moto. Non vandali o malintenzionati nella stragrande maggioranza dei casi – ma comunque in spregio di divieti e norme chiarissime.
Pe questo motivo da oggi scattano controlli straordinari. In campo vigili urbani e carabinieri della stazione di Ortigia, con uomini in borghese che, in diversi momenti della giornata, presidieranno o percorreranno la pista ciclabile per reprimere questi comportamenti vietati. Per i trasgressori scatterà immediato il sequestro del mezzo più una multa da quantificare in base all’accumulo di possibili infrazioni (come usco del caso, assicurazione, etc).




Siracusa. Gettoni di presenza, a maggio spesi 23.023 euro: -6.000 da marzo ad oggi

Liquidati i gettoni di presenza ai consiglieri comunali di Siracusa. Tra sedute in aula e riunioni delle cinque commissioni i quaranta dell’aula Vittorini sono “costati” 23.023 euro. Per ogni singola presenza, ricordiamo, viene riconosciuta la somma di 65,55 euro comprensiva di adeguamento Istat.
Il più presente ai lavori è stato il consigliere Fortunato Minimo (18), appena 2 presenze per Salvatore Cavarra e Marina Zappulla. Quest’ultima è subentrata il 17 maggio scorso al consigliere sospeso Tony Bonafede.
La somma segna comunque una nuova contrazione del “costo” dell’istituzione pubblica. Ad aprile erano stati, infatti, necessari 23.925 euro mentre a marzo 29.355.




Noto. Amministrative: Corrado Bonfanti riconfermato sindaco, "Il treno continuerà a correre"

La festa è cominciata nella notte, con il riconfermato Corrado Bonfanti trasportato a spalla in trionfo. Sostenitori in strada e tifo da stadio per il sindaco che resta alla guida della cittadina barocca. Chiaro il risultato del turno di ballottaggio con un netto distacco tra Bonfanti e il suo avversario, Corrado Figura. Il riconfermato primo cittadino porta a casa 6.320 preferenze (53,8%), quasi mille voti in più rispetto a Figura che si ferma a 5.427 (46,2%).
Una riconferma che premia allora gli ultimi cinque di lavoro di palazzo Ducezio, nonostante un calo di affluenza. Sono andati a votare per il ballottaggio in 12.075, quasi il 12% in meno rispetto al primo turno di queste amminsitrative.
“Il treno continuerà a correre, Noto continuerà a crescere, oggi i veri vincitori siete stati voi. Grazie di cuore e…avanziamo”, scrive su Facebok Bonfanti pochi minuti dopo la chiusura dello spoglio.
Bonfanti era sostenuto da Pd, Patto Per Noto, Impegno per Noto e Noto 2020.

In mattinata arrivano le congratulazioni del segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice. “Dalla comunità netina -dice Lo Giudice- un segnale importante. Chi amministra con competenza e serietà, chi è in grado di rilanciare una città con una chiara visione di lungo termine, dalle politiche culturali a quelle infrastrutturali e sociali, viene premiato dai cittadini. Bene ha fatto, dunque, il Partito Democratico a vivere da protagonista l’esperienza amministrativa di questi anni a fianco del Sindaco Bonfanti e a sostenerlo con convinzione in questa tornata elettorale”.Neo assessore, Corrado Frasca. Consiglieri comunali del partito, Salvatore Valvo e Paola Terranova.




Noto. La rielezione di Bonfanti "salva" il Pd, l'assessore Marziano: "Bravo a tenere unita la coalizione vincente"

Tra i primi a conratularsi con Corrado Bonfanti per la sua rielezione c’è l’assessore regionale alla Formazione ed alla Pubblica Istruzione, Bruno Marziano. “La sua vittoria è frutto del buon governo della città dimostrato in questi ultimi cinque anni ed anche dell’abilità politica che ha avuto riuscendo a tenere unita una coalizione in cui il Partito Democratico è stato e continuerà ad essere parte attiva. In una tornata elettorale segnata a livello nazionale dal malcontento e dalle campagne elettorali finalizzate più a mietere vittime che ad affidare il governo delle città ai propri rappresentanti con senso di responsabilità, a Noto abbiamo assistito alla legittima riconferma di un primo cittadino che è stato scelto dai netini per ciò che ha fatto”.




Lentini. Amministrative: al ballottaggio vince Saverio Bosco, è il nuovo sindaco: "Capolavoro"

Il nuovo sindaco di Lentini è il giovane Saverio Bosco. Il 33enne farmacista, sostenuto da liste civiche unite sotto la sigla “Bosco Sindaco”, ha battuto al ballottaggio il suo avversario, Stefano Battiato. Per Bosco 5.138 voti. “Capolavoro”, il suo ermetico commento.
Pronta la squadra di assessori: Alessio Bufalino, Alessandra Cottone, Santi Terranova e Alessio Valenti.




Siracusa. Indagini e appalti, l'area Riformista del Pd insiste: "azzeramento della giunta per rilancio"

Lo aveva già detto il segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice, lo ripete l’assessore regionale Bruno Marziano. “Azzerare la giunta comunale per poi ridefinire con un’ampia condivisione nel partito e, soprattutto, nella città, l’identità e i contenuti del progetto politico per l’amministrazione del Comune di Siracusa”, dice il responsabile della Formazione e della Pubblica Istruzione regionale.
Marziano non nasconde la sua preoccupazione per le ultime vicende che hanno investito assessori, dirigenti e consiglieri comunali. “Se a ciò si aggiunge la percezione pubblica e mediatica che si ha di tali vicende a livello non solo locale, ma anche nazionale, la preoccupazione non può che aumentare”.
La lettura strettamente politica che Marziano dà è stringente: “sarebbe irresponsabile restare inerti e fare finta di niente e non comprendere la necessità di una reazione, mossa dall’unico obiettivo di restituire credibilità all’azione dell’amministrazione senza cedere a facili estremismi”.