Pallamano, Serie A1: Albatro scatenata sul mercato, nasce squadra di vertice

Altri tre colpi di mercato per la Teamnetwork Albatro. Dopo Di Marcello, Schenk e Rosso, la società bianconera si è assicurata le prestazioni del terzino serbo di 28 anni Ivan Stojanovic, dell’ala destra già nazionale Andrea Santilli e del pivot Giuseppe Colasuonno. Prende forma definitivamente la nuova formazione che non nasconde le sue ambizioni di vertice.
Raggiante il direttore sportivo Massimiliano Canto: “In un mercato difficile e complicato come quello attuale – dice il dirigente siracusano – credo che abbiamo individuato atleti importanti che possano dare concretezza alle ambizioni della società per un grande campionato. Sono particolarmente soddisfatto di avere riportato in Italia un giocatore di grandi prospettive come Colasuonno che, in Francia, ha maturato una esperienza fondamentale. Andrea Santilli ci darà ampie garanzie sul suo ruolo. Sono inoltre convinto che, con Ivan Stojanovic, impareremo a conoscere un giocatore di rara qualità per il nostro campionato”.
Soddisfatto anche il tecnico Peppe Vinci: “Ivan Stojanovic – sottolinea – è lo straniero che cercavamo: muscoli, concretezza e grandi doti tecniche. Andrea Santilli credo sia la migliore ala destra del campionato italiano e non ha bisogno certo di presentazioni. Dico solo che ho visto raramente un giocatore con le sue percentuali di realizzazione. Giuseppe Colasuonno è un giovane che ha maturato una certa esperienza esperienza, ci darà “centimetri” sia in attacco che in difesa, credo possa essere il futuro pivot della nazionale italiana. Adesso che si è chiuso il cerchio – conclude Vinci – posso dire che la società ha completato un mosaico di prim’ordine che potrà ambire alle prime posizioni”.




Precari del Comune di Augusta, torna la speranza dopo vertice in Prefettura

Revocata la delibera di sospensione dal servizio dei precari del Comune di Augusta. Confermata la proroga sino al 30 giugno. Sono i risultati del vertice in prefettura a cui hanno partecipato il vicesindaco di Augusta,i sindacati, il presidente della commissione bilancio Ars, Enzo Vinciullo, e il prefetto Armando Gradone.
Per gli 85 precari torna la speranza. Il 24 giugno nuovo incontro per concordare e definire le proroghe per i mesi a seguire, con l’aumento delle ore per i dipendenti precari.




Siracusa. Forza Italia su unificazione Camere di Commercio: "non si penalizzi la pesca"

“L’unificazione delle Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa in una super Camera di Commercio, alla quale sta lavorando il commissario straordinario Alfio Pagliaro, non può penalizzare un settore fondamentale dell’economia siciliana quale è quello della pesca, che deve assolutamente rientrare nel consiglio camerale”, lo dichiara l’onorevole Edy Bandiera, commissario provinciale di Forza Italia a Siracusa.
“Le procedure di accorpamento devono tutelare allo stesso modo i tre territori, e nessuna categoria produttiva deve essere esclusa – prosegue Bandiera –. La Regione ha il dovere di vigilare sul processo di accorpamento in atto, per evitare che una razionalizzazione si trasformi in un pasticcio oltremodo dannoso. Il mondo della pesca necessita oggi più che mai di rappresentanza, Palazzo d’Orleans garantisca dunque che la nuova Camera di Commercio sia strumento a servizio di tutto il mondo produttivo, in caso contrario Forza Italia metterà in campo ogni iniziativa utile a tutela della categoria”.




Siracusa. A Maddalena Crippa (Elettra) il premio Siracusa Stampa Teatro

“Ha confermato ancora una volta di essere una delle più grandi attrici tragiche italiane con una prova segnata da una grande profondità d’animo e una interpretazione forte, autorevole e trascinante che regala al pubblico momenti di grande teatro. Per aver ancora una volta impreziosito il Ciclo delle Rappresentazioni Classiche e per la straordinaria capacità di interpretare con grande intensità una figura controversa e dalle mille sfaccettature come Clitennestra”.
Con questa motivazione, la commissione del Premio Siracusa Stampa Teatro 2016 ha assegnato l’ambito riconoscimento a Maddalena Crippa, convincente e appassionata protagonista di Elettra per la regia di Gabriele Lavia. Il premio è stato consegnato al Teatro Greco di Siracusa, nell’anteprima dell’ultima replica della tragedia in cui proprio la vincitrice ha dato ancora una volta la prova di essere una delle più grandi attrici della sua generazione.
“Devo dire grazie alla Fondazione Inda – ha detto Maddalena Crippa, accolta da un lungo applauso e da una vera e propria ovazione dagli spettatori – perché ha difeso e continua a difendere la possibilità per migliaia di persone ogni giorno di ascoltare le parole dei greci. E’ qualcosa che non ha eguali al mondo e che contribuisce a difendere il lavoro degli attori. Mi auguro che la Sicilia e l’Inda continuino a difendere questa manifestazione da qualunque tipo di invasione della politica. Grazie alla Sicilia che mi ha guarita e grazie a Gabriele Lavia che mi ha scelta e mi ha dato la possibilità di essere qui dopo 12 anni interpretando uno dei personaggi più belli del teatro tragico”.
Dal 2003, il premio Siracusa Stampa Teatro, giunto alla quattordicesima edizione, viene assegnato dalla sezione siracusana dell’Associazione Siciliana della Stampa all’attore o all’attrice emergente del Ciclo di Spettacoli Classici della Fondazione Inda. Quest’anno, tuttavia, la mancanza di giovani artisti tra gli interpreti principali del cast non ha permesso di individuare un attore emergente. I critici nazionali hanno così votato l’artista che – a loro insindacabile giudizio – ha più di ogni altro incarnato lo spirito che anima il palcoscenico del Teatro Greco di Siracusa. Nel rispetto dello spirito del Premio, comunque, una menzione speciale è andata agli allievi del 3° anno dell’Accademia dell’Inda “Giusto Monaco”, impegnati in tutte le rappresentazioni del 52° Ciclo, in particolare per i risultati raggiunti in Fedra.




Siracusa. Indagini su palazzo Vermexio, Garozzo: "noi abbiamo stoppato quel sistema di proroghe"

“Gli accadimenti che vedono indagate 12 persone, tra cui 3 consiglieri comunali, meritano una riflessione”. Dalla Cina, dove si trova per impegni istituzionali, il sindaco Giancarlo Garozzo preannuncia una conferenza stampa sul difficile momento di palazzo Vermexio, colpito da indagini e avvisi. Intanto, anticipa come “fermo restando il garantismo, che sempre deve essere forte e radicato nella cultura italiana e in special modo in quella siracusana, rilevo che i capi di imputazione parlano di affidamenti diretti, di accrediti a strutture e di proroghe. E sugli asili nido e gli impianti sportivi vorrei ricordare che è stata proprio la mia amministrazione a mettere definitivamente fine ad un sistema di proroghe di oltre 12 anni”, ribadisce il sindaco.
Che passa al contrattacco. “Oggi purtroppo è tempo di sciacalli. È tempo di chi rinnega quei consiglieri comunali avuti come colleghi di giunta e questo è il caso di Ezechia Paolo Reale e di Salvo Sorbello, assessori di amministrazioni di centrodestra tra 2002 e il 2012 che quel sistema hanno, evidentemente, condiviso”.
Quanto ai tre consiglieri comunali indagati, “fu forse un caso o forse fu per mancata condivisione che nessuno dei tre consiglieri oggi indagati abbia sposato la mia candidatura a sindaco, preferendo schierarsi in liste che sostenevano esponenti di centrodestra. Altri consiglieri provenienti da esperienze di centrodestra, al contrario, si candidarono a supporto del mio progetto politico. Esperienza che non rinnego e di cui vado fiero”.
Sarà, comunque, la magistratura a definire i contorni esatti delle vicende che agitano palazzo Vermexio. “Ho molto apprezzato le parole di un sostituto procuratore siracusano che sottolineava come le iniziative giudiziarie in essere non possono e non devono essere utilizzate come strumento di delegittimazione politica”.
Intanto scatta l’attesa per il 24 giugno, quando il sindaco Garozzo – dopo verifiche e approfondimenti in corso sulle inchieste – quelli che “a me appaiono i reali motivi delle ultime vicende”.




Siracusa. Avvisi di conclusione indagini: cosa sono e cosa succederà agli "avvisati"?

Cosa sono questi avvisi di conclusione delle indagini recapitati dalla Guardia di Finanza a 12 persone, tra cui anche consiglieri e dirigenti comunali? Nel nostro ordinamento sono considerati come strumento a garanzia di un indagato e servono a rendergli noto che un Pubblico Ministero sta per esercitare l’azione penale nei suoi confronti. In breve, arrivano quando un Pm ha raccolto elementi a sufficienza per convincersi che serva andare a processo.
Ricevuto l’avviso, l’indagato viene messo nelle condizioni di prepare al meglio la propria difesa prima dell’inizio dell’eventuale processo. Può, infatti, prendere visione ed avere copia di tutti gli atti del fascicolo che lo riguardano ma soprattutto ha 20 giorni di tempo per presentare memorie o depositare investigazioni difensive e produrre documenti che possano chiarirne la posizione. L’indagato può anche presentarsi spontaneamente per rilasciare dichiarazioni o chiedere di essere sottoposto ad un interrogatorio: il pubblico ministero è obbligato a procedere, in questo caso.
Tutti strumenti che possono essere utilizzati per far eventualmente cambiare opinione al magistrato ed evitare il rinvio a giudizio tramite l’archiviazione.




Siracusa dice no: niente unificazione della Camera di Commercio con Catania e Ragusa

I consiglieri camerali siracusani sono stati chiari: non all’aggregazione delle Camere di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa. Dietro la posizione forte e di rottura lo stato d’animo di chi, dopo avere denunciato presunte irregolarità su cui si è mossa anche la magistratura, sperava in una risposta pronta ed efficace. Ma ancora una volta la politica ha rallentato il “cambiamento”.
Per il presidente regionale di Confcooperative, Gaetano Mancini, “non procedere nel grande progetto strategico della Camera unica del sud-est significherebbe rinunciare all’opportunità di dare alle imprese di questo territorio una più forte prospettiva di sviluppo attraverso il maggior peso istituzionale”.
Per Mancini, Siracusa deve andare avanti, “rafforzare e ampliare la coesione tra le associazioni e pretendere il rispetto delle regole e legalità in un percorso di maggiore condivisione tra chi ha a cuore gli interessi del territorio”.
Ma la posizione dei consiglieri siracusani trova intanto l’appoggio del deputato regionale Enzo Vinciullo. “Avevo già denunciato con un’interrogazione parlamentare l’intenzione di Catania di trasformare in colonia la nostra Camera di Commercio. Sono soddisfatto perché la giunta della Camera di Commercio di Siracusa ha avuto un sussulto di orgoglio”. Secondo Vinciullo, l’unificazione dovrebbe comunque proseguire ma solo tra Siracusa e Ragusa. “Per dare vita ad una Camera di Commercio che sia omogenea per quanto riguarda il territorio, omogenea per quanto riguarda le attività imprenditoriali e omogenea per quanto riguarda storia e cultura”.
Si aprirebbe così, secondo Vinciullo, nuovi scenari “che saranno oggetto di ulteriori indagini istruttorie della Commissione Bilancio, proprio perché su operazioni così importanti di accorpamento e successivo ripensamento è chiaro che il Parlamento Siciliano non può assolutamente essere escluso”.




Priolo. Traffico e spaccio di droga: otto avvisi, smantellata organizzazione

Smantellata una organizzazione dedita al traffico di stupefacenti a Priolo. Al termine di una intensa attività di indagine, coordinata dalla Procura di Siracusa, gli uomini del locale commissariato hanno notificato otto avvisi di conclusione indagini. Destinatari del provvedimento sono diversi soggetti già noti alle forze dell’ordine ed alcuni incensurati di giovane età.
Detenevano varia quantità di droga, di diverso tipo: dall’hashish alla cocaina. Veniva poi rivenduta a clienti locali o ad altri piccoli spacciatori. COn pedinamenti e altri accertamenti, i poliziotti hanno raccolto elementi di prova a carico degli indagati e sequestrato diversi quantitativi di stupefacente, anche ancora da tagliare.
I metodi di occultamento erano i più svariati: droga nascosta nel ballatoio condominiale o all’interno di un tutore ortopedico o ancora nell’abbigliamento intimo.




Floridia. Vignalonga e il centro migranti, foto del Movimento 5 Stelle ed è polemica: "un sopralluogo?"

La foto viene pubblicata dal Movimento 5 Stelle di Floridia sulla propria pagina Facebook. L’ormai famosa palazzina di via Sciascia viene visitata, in una sorta di sopralluogo, da quelli che secondo i pentastellati potrebbero essere mediatori culturali e alcuni migranti. Una immagine che solleva subito un dubbio: “la faccenda è molto più avanti di quanto possa sembrare dalle rassicurazioni del sindaco”.
Lo scrivono in un post farcito di ironia e sarcasmo – non sempre di facile lettura – all’indirizzo del primo cittadino di Floridia, Orazio Scalorino. Che pure ieri era stato ricevuto dal prefetto, Armando Gradone, per conoscere eventuali procedure autorizzative in corso per la creazione di un centro di prima accoglienza. “Nessuna al momento su Floridia”, pare sia stata la rassicurazione. Con il sindaco che ha comunque consegnato una relazione in cui si elencano “ragioni di fatto e di diritto” per cui quel centro non potrebbe nascere nel quartiere di Vignalonga.
Dove rimane alta l’attenzione dei residenti, specie alla luce di quello che viene presentato adesso come un possibile sopralluogo alla struttura. Sarebbe avvenuto poco prima che scoppiasse mediaticamente il caso.
Prova a fare chiarezza il coordinatore locale del Pd, Mario Bonanno. “Vicenda basata su dicerie e sentito dire. Le autorizzazioni, a seconda che si tratti di centri per adulti o di centri per minori, vengono rilasciate rispettivamente dalla Prefettura o dalla Regione. L’amministrazione comunale ha inviato una relazione dettagliata sia alla Prefettura che alla Regione in cui si individuano le ragioni di fatto e di diritto per cui un centro di accoglienza per immigrati non può nascere a Floridia”, ribadisce. “Il sindaco Scalorino, l’assessore Di Paola e una delegazione di cittadini del quartiere Vignalonga sono stati ricevuti dal prefetto che ha rassicurato tutti sul fatto che non esiste, allo stato attuale, nessun bando, né se ne prevedono per il prossimo futuro, circa l’apertura di centri di prima accoglienza per minori a Floridia. Il prefetto ha anche chiarito che nessun centro potrà essere autorizzato senza l’assenso dell’amministrazione comunale, che dovrà verificare tutte le condizioni indispensabili”.
Il sindaco ha anche incontrato diversi residenti di Vignalonga, rassicurandoli su tutta la vicenda e prendendo l’impegno che verificherà con i funzionari regionali ogni passaggio. Il Pd invita alla calma, evitando di soffiare su pericolose derive. “Si blocchi il drammatico tam tam innescato da qualche personaggio in cerca di improbabili consensi, che rischia soltanto di far degenerare una situazione nella quale le gravi difficoltà economiche e sociali dovrebbero indurre non a gettare benzina sul fuoco, come qualcuno ha fatto, ingenerando sospetti e paure a volte incontrollate e incontrollabili, ma a ricercare soluzioni adeguate per un’integrazione ordinata di soggetti meno fortunati di noi”.




Buccheri. "Non idonea" l'elisuperficie, la provincia perde l'elicottero antincendio

La provincia di Siracusa si ritrova senza elicottero antincendio. Nei giorni dell’emergenza in Sicilia Occidentale, si scopre come la sede operativa di Buccheri sia stata adesso giudica “non idonea”. Alessandro Caiazzo, il sindaco di Buccheri, vuole andare fino in fondo alla vicenda e capire come sia possibile una “sorpresa” di questo tipo nonostante garanzie ed impegni assunti nelle stagioni scorse.
Accompagnato dal deputato regionale Enzo Vinciullo ha anche incontrato l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Maurizio Croce, responsabile per le emergenze legate alla Forestale. A lui, ancora una volta, è stata ribadita la necessità di un servizio simile in provincia e come l’elicottero abbia sempre avuto sede operativa a Buccheri.
Comincia, quindi, la battaglia per ripristinare il servizio sfruttando l’elisuperficie presente a Buccheri idonea ed adeguata all’esigenza, così come richiesto dal Corpo Forestale e dai suoi tecnici.