Siracusa. Lo storico Des Etrangers finisce all'asta: vale 24,5 milioni di euro

L’Hotel Des Etrangers all’asta. Chi vuole acquistare il cinque stelle siracusano (76 camere e un centro benessere) dovrà sborsare 24.477.558 euro di cui 24.197.558 per l’immobile e 280mila per l’azienda di gestione. Lo scrive Il Sole 24 Ore che riporta la notizia della vendita all’asta dei sei alberghi storici del gruppo dell’imprenditore Francesco Caltagirone Bellavista.
La sezione fallimentare del Tribunale di Roma ha fatto pubblicare sulle pagine di grandi quotidiani nazionali e internazionali l’annuncio di vendita all’asta e il valore dell’intero pacchetto che fa capo alla controllata Amt Real Estate spa, il cui ricavato servirà a pagare una parte dei debiti del gruppo Acqua Marcia oggi in concordato preventivo e che ammonterebbero a circa un miliardo.  
Per il Des Etrangers, secondo indiscrezioni non confermate, parrebbe esserci un timido interesse da parte del gruppo Best Western. Si sarebbe, invece, raffreddata la pista che conduce ad Hamed Bin Al Hamed, della famiglia reale di Abu Dhabi.




Tagli al costo della politica: mercoledì il Consiglio Comunale di Siracusa sforbicia

Tagli al costo della politica, il Consiglio Comunale di Siracusa prova la reazione dopo le polemiche. E al termine della riunione dei capigruppo di questa mattina si è deciso di calendarizzare subito la seduta nel corso della quale approvare e rendere esecutivi i risparmi.
I quaranta di palazzo Vermexio si sono dati appuntamento per mercoledì 25 marzo, alle 9.30. Tre i punti all’ordine del giorno: modifiche e integrazioni al regolamento delle commissioni; disposizioni per il contenimento della spesa e infine l’atto d’indirizzo di Cetty Vinci sulla rideterminazione dell’indennità dei consiglieri comunali.
Con il voto del Consiglio Comunale di mercoledì dovrebbero diventare subito esecutivi una serie di novità. A partire dal taglio del numero delle commissioni, che da otto scendono a 5 con aumento però dei componenti (da 8 a 16). Secondo il nuovo meccanismo delle convocazioni che si andrà ad approvare, le commissioni potranno riunirsi ognuna non più di due volte a settimana. In caso di mancanza del numero legale, la seduta viene rinviata di un’ora e non, in automatico, al giorno dopo evitando così un secondo gettone di presenza. A proposito di gettone di presenza, verrà ridotto del 20%, quindi passerà da 60 a circa 47 euro.
I conti sono presto fatti. Un consigliere comunale può far contemporaneamente parte di due commissioni consiliari. Significa che ogni settimana può “guadagnare” quattro gettoni di presenza per altrettante presenze in commissione. Significa 16 gettoni di presenza al mese, a cui aggiungere le potenziali 4 sedute di Consiglio Comunale, il che vuol dire 20 gettoni di presenza a fronte degli attuali 26 (tetto massimo).
Questa manovra di risparmio, unita al taglio del gettone di presenza, dovrebbe permettere alle casse pubbliche di abbattere del 37% i costi sostenuti per il costo della politica.
L’accordo non è ancora totale su tutti i punti e in aula potrebbe esserci spazio per discussioni accese. Ma l’approvazione è scontata.




Siracusa. Via Lido Sacramento: chiusura fino al 15 aprile. Cantiere lumaca dopo una protesta

Via Lido Sacramento, il calvario continua. La nuova ordinanza emessa dal settore mobilità del Comune di Siracusa parla di chiusura prorogata fino al 15 aprile, per consentire di completare i lavori di costruzione della nuova rotatoria all’incrocio con la statale 115.
Questa mattina sono ripresi i lavori, rimasti bloccati per due settimane e tre giorni dopo la protesta di un imprenditore che lamentava di non potere più entrare nel suo terreno per la presenza del cantiere. Per accontentarlo si è resa necessaria una variante al progetto ed una nuova consegna dei lavori. Una perdita di tempo che sta mandando su tutte le furie i residenti ed in particolare i gestori delle tre attività commerciali di via Lido Sacramento, messe in ginocchio dal prolungarsi della chiusura della strada. Proprio tra i residenti monta il malumore. E tra accuse e ripicche potrebbe a breve nascere una manifestazione di protesta e varie richieste di rimborso e risarcimento danni.
“Senza quell’intoppo, i lavori sarebbero già conclusi”, fanno intendere dalla ditta palermitana che sta occupandosi del cantiere. A chiedere una ordinanza fino al 15 aprile è stata Anas.




Da Prada a Siracusa, Pestellini Laparelli alla guida di Rebuilding the Future: è lui il direttore artistico

In dodici hanno presentato la loro candidatura a direttore artistico del progetto “Rebuilding the Future – Spunti d’arte contemporanea per trapassare il futuro”. Il Comune di Siracusa aveva pubblicato un apposito bando per la selezione. In “palio” diciotto mesi di incarico, per un compenso di 32.000 euro comprensivi di oneri diretti e indiretti.
Le candidature sono arrivate da Milano, da Udine, da Cinisello Balsamo, da Palermo, da Napoli, da Siena, da Rotterdam, da Pachino e ovviamente da Siracusa. Delle dodici candidature, solo 11 sono state ammesse. Questo perchè il noto critico d’arte Demetrio Paparoni – il primo ad inviare la domanda – ha successivamente comunicato la sua impossibilità ad accettare l’eventuale incarico.
La commissione di valutazione dei curricula ha assegnato i punteggi secondo i criteri stabiliti nel bando di selezione. In particolare: la comprovata esperienza di direzione artistica o di coordinamento generale, artistico ed organizzativo di rassegne culturali e di spettacolo con un budget minimo di spesa di 200.000 euro (2 punti per ogni manifestazione); collaborazioni con enti pubblici o privati in materia di arte contemporanea (1 punto per ogni collaborazione); conoscenza di una seconda lingua (5 punti).
Dalla valutazione la candidatura dell’architetto Ippolito Pestellini Laparelli (48 punti) è risultata quella maggiormente attinente ai requisiti richiesti per l’incarico. Classe 1980, Pestellini Laparelli è architetto associato dello Studio Oma di Rotterdam di Rem Koolhaas. Ippolito è il responsabile delle iniziative e della cura del brand Prada, dallo stage design delle sfilate allo sviluppo strategico dell’identità web del brand, dalle mostre agli eventi.
“Questa è la prova che quando riesci a mettere su dei bandi ambiziosi riesci a richiamare personalità di livello”, commenta il vicesindaco, Francesco Italia. “Potere contare su di un gran nome come quello di Pestellini Laparelli è garanzia di richiamo internazionale per l’appuntamento con Rebuilding the Future”.
L’iniziativa prenderà il via nelle prossime settimane e riguarderà il quartiere Grottasanta, coinvolgendo anche Mazzarrona, e si svilupperà lungo tutto il tracciato della pista ciclabile. Diverse le iniziative in programma che culmineranno nell’istallazione di 10 sculture. Compito del direttore artistico sarà quello di selezionare 2 artisti di fama internazionale e 8 emergenti; realizzare 4 laboratori creativi per giovani del quartiere Grottasanta e di Mazzarrona; organizzare un festival d’arte contemporanea – con eventi, workshop e conferenze – e un concorso per giovani architetti.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione con 600 mila euro.




Siracusa. In migliaia al Gargallo con il Fai per lanciare la sfida: restauratelo

Migliaia di visitatori al Gargallo. La sede storica di Ortigia riapre le porte grazie al Fai, in occasione delle Giornate di Primavera. Occasione per tornare a puntare i riflettori sulla storia paradossale di un edificio dimenticato, sede di una scuola che per lustri è stata una istituzione cittadina. Prima di quel cantiere aperto per lavori di restauro e poi chiuso senza che venissero completate le opere previste. E l’edificio del Gargallo è diventato un cantiere abbandonato.
I siracusani lo hanno visitato e “ammirato” nel suo poco splendore, completamente disastrato dal cortile agli interni. Uno sfacelo abbandonato che ha causato decine e decine di occhi lucidi. Ex gargallini, oggi cinquantenni, persi nei ricordi di quei corridoi e di quelle aule oggi irriconoscibili.
“Eravamo certi di colpire nuovamente le emozioni e le attese dei siracusani – ha sottolineato Gaetano Bordone, capo delegazione Fai Siracusa – abbiamo visto ragazzi, professionisti cresciuti nelle aule di questo liceo. Abbiamo seguito e ascoltato i ricordi di ottantenni che sono voluti tornare in via Gargallo. Siamo soddisfatti per avere regalato bellezza ed emozioni. Ora, dopo avere acceso i riflettori, così come fatto per gli altri siti aperti negli ultimi anni, saremo costantemente presenti perché il liceo classico possa essere restaurato definitivamente”.
E in effetti questa diventa oggi una sfida per la città. Il Gargallo e il suo recupero come occasione per sfatare il tabù secondo cui quando a Siracusa chiudono le porte di un palazzo storico, difficilmente poi riaprono.
Il consiglio di quartiere Ortigia ha proposto ai visitatori del Gargallo un sondaggio circa la destinazione futura del Gargallo. La maggioranza ha scelto che l’edificio ospiti un Palazzo della cultura.




Augusta. Verso le elezioni: Zappulla e Marziano (Pd), "candidato unico o primarie"

Tra poco più di due mesi si vota ad Augusta. Le grandi manovre, dopo una lunga parentesi commissariale, sono già partite. Il deputato nazionale, Pippo Zappulla, e il collega regionale, Bruno Marziano, entrambi del Pd, indicano la strada che il partito dovrebbe seguire per arrivare ad una candidatura unitaria. “In presenza di più nomi, si proceda a realizzare le primarie con un programma e un progetto di cambiamento e di sviluppo della città definito e condiviso. Si definisca e sottoscriva un rigoroso codice etico che impedisca candidature esposte a inquinamento delle primarie stesse, violando così pesantemente e gravemente il valore e il significato vero e autentico di quello che rimane uno straordinario strumento di partecipazione e di democrazia”, scrivono i due.
“Dalle intercettazioni realizzate, infatti, nell’ambito della inchiesta che portò al commissariamento del Comune di Augusta, risultano evidenti i rischi di infiltrazioni malavitose e mafiose proprio delle primarie. Per quanto ci riguarda non riteniamo accettabile esporre il partito e la coalizione a un simile rischio e chiamiamo sin d’ora ogni livello e ruolo del Pd a precise assunzioni di responsabilità”, sottolineano Zappulla e Marziano. Che sostengono “il lavoro che il circolo del Pd di Augusta sta portando avanti”.
(foto: Municipio Augusta)




Braccialetti Rossi live a Siracusa? Il produttore Degli Esposti vota si: "sto facendo di tutto"

E’ una delle serie più seguite e amate degli ultimi tempi. “Braccialetti Rossi” tiene incollati davanti al televisore milioni di spettatori. E presto alcuni dei protagonisti potrebbero fare tappa a Siracusa per uno dei loro attesi live.
Lo ha annunciato il produttore, Carlo Degli Esposti durante il Google Hangout con i fan avvenuto ieri “virtualmente” attraverso il sito della Palomar (casa di produzione) e l’hashtag #BRlemozionecontinua. Degli Esposti ha spiegato che sta facendo di tutto per portare i Braccialetti Rossi in Sicilia per un live, precisamente a Siracusa.
Nessuna data e nessun altro elemento. Ma le parole del produttore sono bastate per accendere la fantasia dei tanti appassionati siciliani di Braccialetti Rossi.
(foto: dal web)




Le cave del Val di Noto, i sentieri e le concerie medievali in corsa per il Premio Paesaggio Italia

Il progetto “Recupero degli antichi percorsi e valorizzazione del paesaggio delle cave del Val di Noto in Sicilia” inserito nella top ten dei finalisti italiani del Premio del Paesaggio 2014-2015 del Consiglio d’Europa.
Ad inserire tra i dieci migliori piani quello redatto dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della pesca Mediterranea è stato il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
A redigere il progetto è stato Antonino Attardo, agronomo dirigente dell’Ufficio Servizio per il Territorio di Siracusa che ha sviluppato l’impiego di risorse comunitarie (PSR 2007-2013) nelle aree demaniali forestali di Noto Antica della provincia di Siracusa. Lavori di salvaguardia del paesaggio e interventi di ingegneria naturalistica eseguiti con l’impiego della manodopera forestale, all’interno di un piano di “rinaturalizzaione” del territorio, di tutela della biodiversità biologica e valorizzazione della dimensione sociale, turistica e culturale delle foreste.
Fuori dal “burocratese”, sono stati messi in campo lavori manuali di diradamento degli alberi, in modo da favorire il naturale processo di latifogliazione dei boschi e della macchi, ed è stata eliminata la vegetazione infestante e pericolosa. Sono stati anche ripristinati i muri a secco e costruite nuove staccionate a tutela dei luoghi.
In particolare, a Cava di Carosello è stato “riscoperto” un paesaggio archeologico che comprende decine di concerie medievali, realizzate in ambienti ipogei, oltre che mulini, palmenti, cisterne antiche e varie opere idrauliche.
Sono stati ripristinati e messi in sicurezza oltre 12 Km di viabilità storica, antiche mulattiere e sentieri. Il tutto senza l’uso di mezzi meccanici ma eseguendo solo interventi manuali, rispolverando antiche tecniche di ingegneria naturalistica.
Già nel 2013 questi interventi paesaggiastici sono stati celebrati a Padova con il riconoscimento del primo premio nazionale “Città per il Verde”. Nel 2014 il progetto è stato selezionato per l’esposizione nella mostra allestita nell’ambito della 8° Biennale Internazionale di Architettura del Paesaggio che si è tenuta a Barcellona in Spagna dal 25 al 27 settembre.
“Oggi centinaia di escursionisti provenienti da tutt’Europa esplorano questi luoghi dal fragile equilibrio, percorrendo i sentieri recuperati”, spiega soddisfa –
Dott. Antonino De Marco – Dirigente Provinciale




Siracusa. Sindacati e deputati regionali "portano" in Prefettura il futuro degli ex Sai 8

Finisce ancora una volta in Prefettura la speranza di trovare una soluzione per gli ex Sai 8 rimasti fuori da Siam. Le segreterie generali di Cgil, Cisl e Uil,ne hanno parlato con i deputati regionali Marika Cirone Di Marco e Vincenzo Vinciullo. Assenti giustificati Bruno Marziano e Stefano Zito, impegnati altrove.
“Abbiamo convenuto di individuare nel tavolo prefettizio il riferimento più alto e autorevole – hanno sottolineato i segretari Zappulla, Sanzaro Munafò – Politica e sindacato insieme per individuare una strada che trovi soluzioni per tutti i lavoratori del bacino dell’ex società gestore. Vogliamo il coinvolgimento diretto dei sindaci che, come sta avvenendo in altre realtà siciliane, sostenuti da provvedimenti normativi, prendano in carico la programmazione e la gestione di questo servizio”.




Babyband siracusana vince il concorso Vocine Nuove di Castrocaro: SB Five

Si chiamano SB Five e – come il nome lascia intendere – sono in cinque: la cantante Lucienne Adamo, il bassista Lorenzo Alfieri, il batterista Angelo Moretto, il tastierista Alessio Basile e il chitarrista Luigi Flaccomio. Giovanissimi, hanno dai 10 ai 12 anni, si sono aggiudicati l’ultima edizione del concorso nazionale Vocine Nuove di Castrocaro nella sezione baby band.
Hanno rappresentato la Sicilia, vincendo la selezione regionale. Ma alla finale nazionale hanno partecipato per gioco, accompagnati dai papà. E quando sono stati proclamati vincitori non volevano neanche crederci, pronti com’erano a prendere subito la strada di ritorno per Siracusa. E invece restano sotto le luci della ribalta perchè realizzeranno un video che andrà in onda su uno dei canali del bouquet Sky. In più si sono anche aggiudicati una borsa di studio per proseguire nello studio della musica.