Augusta. Elezioni amministrative, Domenico Morello lancia la sua candidatura con un movimento civico

Fermento ad Augusta a poche settimane dalle elezioni amministrative. Mentre a sinistra ci si divide alla ricerca di una candidatura unitaria, anche la cosiddetta società civile scende in campo. E lo fa con Domenico Morello, ingegnere con una lunga esperienza amministrativa. “Consapevole che Augusta sta attraversando un momento delicato, caratterizzato da una profonda crisi economica, istituzionale e rappresentativa, costituisco un movimento cittadino aperto al contributo di tutte le parti sociali”, annuncia Morello.
“Chiedo a gran voce un vero rinnovamento, fatto di idee e di proposte, in grado di coniugare le esperienze delle buone prassi amministrative con l’entusiasmo e il dinamismo delle nuove generazioni”, spiega ancora il funzionario della ex Provincia Regionale pronto a correre per la carica di sindaco.




Politica. Costanza Castello numero due di Forza Italia in Sicilia con polemica

La siracusana Costanza Castello è stata nomina vice coordinatrice regionale di Forza Italia. “All’amica Costanza, berlusconiana dal 1994, l’augurio più sincero di buon lavoro”, ha dichiarato Vincenzo Gibiino, coordinatore azzurro in Sicilia e componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
Ma la nomina – collegata anche all’ingresso dei Club di FI nella struttura del partito – è stata salutata con polemica da Marcello Fiori, coordinatore nazionale dei Club Forza Italia. “Apprendo che il senatore Enzo Gibiino, coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, ha proceduto a fare delle nomine in relazione ai Club. Il senatore Gibiino è ovviamente liberissimo di nominare chi vuole. Ma in questo caso o ha sbagliato persona, essendo Costanza Castello (siracusana, già vicinissima a Gianfranco Miccichè) decaduta dal suo ruolo di responsabile regionale dei Club il 31 dicembre 2014 e avendola io sostituita con Rosario Rugnone, o ha sbagliato funzione volendosi sostituire a un compito (quello della individuazione della rappresentanza territoriale dei Club) che lo Statuto, il Regolamento del settore nazionale club e (magari anche il buon senso) assegna al mio ufficio”, scrive in una nota diffusa nel pomeriggio. “Mi sono anche chiari – continua – gli obiettivi di integrazione dei Club rispetto alla tradizionale organizzazione del movimento politico di Forza Italia avendo io ricevuto questa delicata missione dal Presidente Silvio Berlusconi e sarebbe bene che in ogni territorio ciascuno faccia bene e fino in fondo la propria parte,chi nel partito e chi nei Club o nelle altre organizzazioni – aggiunge Fiori – nell’interesse comune della crescita di consensi per Forza Italia”.
La replica del senatore Giibino non si fa attendere. “Il percorso sin qui operato dal coordinamento regionale è rispettoso del deliberato dell’Ufficio di Presidenza Nazionale; Ufficio di Presidenza al quale io e Fiori abbiamo partecipato. I successivi atti sono consequenziali, come anzidetto, a quel deliberato e alla volontà del presidente Silvio Berlusconi. Tale percorso – spiega – è stato già compiuto da altri coordinatori regionali. Ancora preciso che da parte mia non sono giunte nomine in relazione ai Club. Mi spiace infine rilevare che Marcello Fiori preferisca confrontarsi a mezzo stampa piuttosto che di persona su temi che attengono all’organizzazione interna. La presente nota, di precisazione, sarà pertanto l’ultima da me diffusa in materia”, conclude Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.




Noto. Pronto il ricorso al Tar per il Trigona e la sua rifunzionalizzazione

Il movimento civico “Insieme si può fare” parte in pressing sulle istituzioni politiche locali per la rifunzionalizzazione della rete ospedaliera. Il rischio, secondo i suoi esponenti, è che venga penalizzato l’ospedale Trigona di Noto.
Netto il no allo spostamento di ulteriori reparti presso la struttura ospedaliera di Avola, piuttosto – propone Insieme si può Fare – si formuli una richiesta di rimodulazione dell’attuale assetto indicato dall’Assessorato regionale alla sanità.
In caso negativo, pronto un immediato ricorso al Tar per bloccare il decreto e anche per impugnare l’attuale bando pubblicato dall’Asp che prevede l’insistenza di soggetti privati a Noto, con la sola partecipazione alla gara di cliniche della provincia di Siracusa.
Giuseppe Cannazza, presidente del movimento civico, pungola il Consiglio Comunale di Noto: “ha il dovere di incaricare il sindaco della difesa in ogni sede il nostro diritto alla salute”.




Siracusa. L'agroalimentare siciliano affascina studenti stranieri: "You are what you eat"

Studenti francesi, austriaci e inglesi hanno incontrato oggi l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro, nell’ambito di un’iniziativa dedicata all’agroalimentare. Gli tre scolaresche straniere, in visita inq uesti giorni a Siracusa, partecipano al progetto Comenius “You are what you eat”, promosso dall’istituto superiore “Fermi-Eredia” di Catania e che sarà presentato a Expo 2015. Appartengono al Liceo del mare “Paul Bousquet” di Sete (Francia), a “Easton and Otley college” di Norforlk (Inghilterra) e all’Istituto per l’agricoltura di Rotholz (Austria).
Il gruppo, accompagnato dagli insegnanti, dalla responsabile del progetto, Licia Turiano, e dal dirigente dell’istituto “Mazzei-Pantano” di Giarre, Pasquale Vinciguerra, ha visitato alcune aziende siracusane in compagnia di Biagio Bonfiglio e Luigi Savarino, rispettivamente direttore e consigliere di Confagricoltura; poi è stato ricevuto, per un incontro istituzionale, nel salone Borsellino dall’assessore Gasbarro con la quale hanno discusso di rilancio dell’economia attraverso l’agricoltura.
La conversazione si è soffermata sulle eccellenze locali: il limone Igp, la patata e soprattutto il Moscato, rispetto al quale sono emerse somiglianze con il vino Moscatello prodotto in Francia dallo stesso vitigno. L’assessore si è rallegrata per l’interesse riscosso in Europa dai nostri prodotti e si è complimentata per l’alto valore del progetto “You are what you eat”, ricordando che anche Siracusa sarà presente all’Expo in una delle due settimane dedicate alle eccellenze del sud-est siciliano.




Floridia. A pochi passi dalla Villa Comunale, le fiamme distruggono una Twingo

Una squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta alle 3.45 per spegnere le fiamme che avevano avvolto una Renault Twingo, parcheggiata in via De Amicis nei pressi della Villa comunale. Dopo aver provveduto all’estinzione del rogo, che ha distrutto il veicolo, i Vigili del Fuoco non hanno rilevato elementi certi per la determinazione delle cause che hanno generato l’evento. Indagano i Carabinieri.
(foto: archivio)




Priolo e la sua Gettonopoli: nuova stretta sui rimborsi. Scarinci: "A disposizione della Procura per chiarire"

Mentre proseguono le indagini coordinate dalla Procura di Siracusa, il Consiglio comunale di Priolo è pronto a dare una nuova sforbiciata al suo “peso” sulle casse pubbliche. Domani alle 18.30 l’aula voterà la delibera che modifica al ribasso il tetto di spesa massimo iscritto al bilancio di previsione 2015 per i rimborsi dei consiglieri. Dai 136.400 euro del 2014 si passa a 110.000 euro per il 2015. “Il risparmio ottenuto sarà destinato al finanziamento dell’asilo nido per persone disagiate”, fa sapere il presidente del Consiglio comunale, Beniamino Scarinci.
Anche Priolo, dopo la sua Gettonopoli, riduce poi il numero delle commissioni: da 7 a 5. E per avere diritto al rimborso bisognerà risultare presenti per almeno 35 minuti ad ogni singola riunione.
“Già a febbraio del 2014 era iniziata la nostra spending review”, ci tiene a ricordare Scarinci. “Abbiamo adottato delle delibere con le quali è stato rideterminato il valore del gettone di presenza riportandolo a 30,25 euro in maniera retroattiva sin dalla data del nostro insediamento”, dopo quella che alla Corte dei Conti è parsa un’anomalia: ovvero l’aumento del 417% dei gettoni.
“Credo di poter affermare che il risultato raggiunto sia veramente importante. Se sono state riscontrate irregolarità, così come ha dichiarato il capo della Procura di Siracusa, nell’azione del consiglio comunale o nella responsabilità di singoli consiglieri rimango a disposizione degli organi inquirenti per chiarire quanto di mia competenza”, spiega ancora Scarinci.




Siracusa. Chi paga lo stipendio ai netturbini? Rimpallo tra la ditta e il Comune: e torna il rischio sciopero

Non è una situazione inedita ma come tutte le altre volte in cui si è presentata, fa discutere. Succede che il Comune di Siracusa sia in ritardo nel liquidare il canone mensile alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti in città. Colpa dei mancati trasferimenti regionali che hanno creato una momentanea mancanza di liquidità. Dalla Ragioneria assicurano che tutto verrà risolto entro 30 giorni dal ricevimento della fattura relativa, quindi entro le prossime due settimane. Ma intanto i lavoratori rumoreggiano: aspettano la mensilità di febbraio ed a breve maturerà anche quella di marzo.
Situazioni di questo tipo sono previste dal contratto di servizio che delegherebbe alla ditta l’onere di anticipare gli stipendi nelle more della ricezione del canone. E su questo spingono i sindacati. “Una società come l’Igm non credo abbia problemi ad anticipare le somme”, dice chiaro Franco Nardi (Cgil).
Le prossime ore si presentano come decisive per risolvere il problema che viene a snervare ulteriormente lavoratori già provati dalla “battaglia” per le garanzie sul cambio appalto. E passati subito sul piede di guerra: pagamento degli stipendi o si torna a ragionare di proteste e persino di uno sciopero.




Siracusa. Il Gargallo abbandonato, Gennuso invoca l'intervento della Procura

“Sul Gargallo indaghi la magistratura”. Il deputato regionale Pippo Gennuso chiede l’intervento del procuratore Giordano per far luce sull’utilizzo dei fondi che erano stati destinati al restauro di uno dei più antichi edifici scolastici di Siracusa, finito presto in stato di abbandono.
Gennuso ha preparato una interrogazione parlamentare per capire come sono stati spesi i soldi da parte della Provincia Regionale e se oltre ai due milioni di euro stanziati quale prima trance, ne sono stati spesi altrettanti accendendo un mutuo.
“La struttura è incredibilmente fatiscente. Soltanto qualche muro realizzato con i forati e poi pochissime tracce di lavori di ristrutturazione. Voglio sapere che fine hanno fatto i soldi stanziati per il liceo classico”, commenta Gennuso.




Siracusa. Le tante facce della protesta di venerdì. Tra un presidio e una fiaccolata, i partiti si avvicinano

Le facce della protesta di venerdì 27 sono diverse. Da una parte gli Indignados, i duri e puri che si sono dati appuntamento dalle 9 alle 18 in piazza Duomo, sotto Palazzo Vermexio, per chiedere le dimissioni di tutti. Dall’altra i 5 Stelle che hanno organizzato una fiaccolata da piazzale delle Poste sino alle porte del Municipio, con partenza alle 19.30. Orario scelto “per consentire a tutti i siracusani di partecipare”, si legge nel volantino diffuso in queste ore a Siracusa. Una protesta pacifica “contro tutti gli sprechi” lanciata con lo slogan “Nessuno spreco=meno tasse locali”.
In mezzo ci sono associazioni, comitati, cittadini, gli ultras della Curva Anna e persino il consiglio di quartiere Ortigia. Ma anche diverse forze politiche “ufficiali” si stanno avvicinando alle posizioni dei manifestanti. Dall’Ncd di Vinciullo a Progetto Siracusa, passando per Fratelli d’Italia. “La manifestazione è libera”, dice Peppe Giganti voce degli Indignados. “Se condividono le ragioni della nostra protesta e sono d’accordo con le nostre richieste, sono benvenuti. Ma niente bandiere o simboli di partito”.




Siracusa. Benemerenza civica per Alberto Napoleone, il poliziotto che sventò una rapina

Cerimonia nella sala verde di palazzo Vermexio per consegnare la civica benemerenza al soprintendente capo della Polizia di Stato, Alberto Napoleone. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha incontrato l’agente che lo scorso 30 dicembre, libero da servizio, era riuscito a sventare una rapina all’interno di un ristorante siracusano e gli ha consegnato l’attestato.
Nella motivazione della benemerenza si ricorda “Il profondo senso del dovere, lo spirito di abnegazione e lo sprezzo del pericolo al servizio della collettività” dimostrati dal sottufficiale. Alla cerimonia erano presenti anche il dirigente della sezione Volanti, Francesco Bandiera, ed il consigliere comunale Alberto Palestro, estensore della bozza del Regolamento per la concessione delle civiche benemerenze.