Siracusa. Gettoni, Commissioni, Riunioni: Palazzo Vermexio vuole abbattere del 37% il costo della politica

Lunedì mattina i capigruppo si ritroveranno insieme al presidente del Consiglio Comunale, Antonio Sullo. Calendario alla mano, stabiliranno la data di convocazione della seduta probabilmente più avvertita dall’opinione pubblica. Quella durante la quale i 40 di palazzo Vermexio dovranno decidere il da farsi sui tagli ai costi della politica, dopo la bufera che ha investito i “numeri” del civico consesso siracusano.
Le commissioni Affari generali e Statuto e regolamenti hanno predisposto il testo definitivo del provvedimento che arriverà in aula. E prevede il taglio dei numeri delle commissioni, che da otto scendono a 5 con aumento però dei componenti (da 8 a 16). Secondo il nuovo meccanismo delle convocazioni che si andrà ad approvare, le commissioni potranno riunirsi due volte a settimana. In caso di mancanza del numero legale, la seduta viene rinviata di un’ora e non, in automatico, al giorno dopo evitando così un secondo gettone di presenza. A proposito di gettone di presenza, verrà ridotto del 20% quindi passerà da 60 a circa 47 euro.
Facciamo due conti. Un consigliere comunale può far contemporaneamente parte di due commissioni consiliari. Significa che ogni settimana può “guadagnare” quattro gettoni di presenza per altrettante presenze in commissione. Significa 16 gettoni di presenza al mese, a cui aggiungere le potenziali 4 sedute di Consiglio Comunale il che vuol dire 20 gettoni di presenza a fronte degli attuali 26 (tetto massimo).
Questa manovra di risparmio, unita al taglio del gettone di presenza, dovrebbe permettere alle casse pubbliche di abbattere del 37% i costi sostenuti per il costo della politica.
L’accordo non è totale su tutti i punti e in aula si assisterà a discussioni accese. Ma il segnala da dare è quello di un’approvazione rapida e ragionata. Magari all’unanimità piuttosto che a maggioranza. Giusto per non dare l’idea che ci sia sotto traccia ancora qualcuno che lotta per la difesa, anche in Consiglio Comunale, di “diritti acqusiti”.




Siracusa. Sei consiglieri comunali rinviati a giudizio per "Fantassunzioni", processo al via a settembre

Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Siracusa ha deciso: rinvio a giudizio per truffa aggravata. Prima udienza del processo, il 21 settembre. Compariranno in aula per difendersi sei consigliere comunali della passata consiliatura: Sergio Bonafede, Riccardo Cavallaro, Riccardo De Benedictis, Franco Formica, Adolfo Mollica e Piero Maltese.
Il rinvio a giudizio arriva in seguito all’inchiesta Fantassunzioni. Secondo l’accusa – in carica dal 2008 al 2013 – i sei sarebbero stati assunti da ditte private in modo tale da incassare i soldi dei rimborsi erogati dal Comune. Finiscono a processo anche i datori di lavoro Natale Calafiore, Paolo Pizzo, Marco Romano, Maurizio Masuzzo, Giuseppe Serra, Sebastiano Solerte e Roberto Zappalà..




Siracusa. La città si "riprende" il Gargallo con le Giornate di Primavera del Fai. Iniziate le visite

Il cancello dello storico liceo classico “Tommaso Gargallo”, in Ortigia, ha riaperto questa mattina i battenti in occasione della prima delle due Giornate Fai di Primavera. Oggi e domani l’antico edificio torna a pullulare di vita, dopo esser stato per anni prima un cantiere e poi un cantiere abbandonato.
Visite limitate al solo cortile interno ma che hanno già attirato la curiosità dei siracusani. Molti animati dalla speranza che presto possano definitivamente riaprirsi le porte di quella che per decenni è stata una istituzione cittadina. Primi lavori ripartono in queste settimane, ma si tratta di opere limitate quando servirebbe un massiccio intervento per rimettere in piedi lo storico edificio. A fare da guide anche gli attuali studenti del Classico.
Il Fai, con questi due giorni di visite, contribuisce a tenere alta l’attenzione sul caso del Gargallo ed a testimoniare come chiara sia la volontà della cittadinanza: recuperare e riaprire un edificio simbolo della cultura locale. Ed è anche l’auspicio del capo delegazione Fai, Gaetano Bordone, insieme al vice, Sergio Cilea.




Siracusa. Venerdì 27 protestano gli Indignados, Consiglio comunale rinviato. "Nessun collegamento"

Il Consiglio comunale convocato per venerdì 27 marzo è stato rinviato. Ufficialmente il rinvio viene motivato con le modifiche al regolamento dell’istituzione completate nelle scorse ore (leggi qui).
Venerdì 27 è anche programmata una pacifica manifestazione di protesta dopo Gettonopoli proprio sotto palazzo Vermexio, organizzata da Indignados e Movimento 5 Stelle. La giornata era stata scelta proprio per la concomitante seduta di Consiglio, in mezzo alle polemiche su Gettonopoli.
Ma a smentire un eventuale collegamento tra il rinvio della seduta e la concomitante protesta è il consigliere comunale Acquaviva: “le due vicende sono separate. Capisco l’indignazione ma non mi convincono i contenuti di questa protesta che si limita al solo slogan Dimettiti”.
Già in occasione della prima protesta in piazza Duomo ci furono alcuni voci polemiche per la scelta di far accomodare al quarto piano di palazzo Vermexio studenti del Gargallo lasciando fuori i manifestanti.
Venerdì 27 il Consiglio si sarebbe dovuto occupare di ordine del giorno, a firma del consigliere Vinci, riguardante l’appalto del “Servizio verde pubblico”.




Avola. Hashish nascosta in casa, la polizia trova e sequestra 3 panetti: ai domiciliari un 39enne

In casa aveva un bilancino di precisione e tre panetti di hashish, del peso complessivo di 300 grammi. Per questo gli agenti hanno arrestato e posto ai domiciliari Paolo Zuppardo, 39 anni, già noto alle forze di polizia. Denunciata sempre per detenzione ai fini dello spaccio la proprietaria dell’abitazione, una 44enne.




Siracusa. Ancora raccolta dei rifiuti a singhiozzo: cassonetti pieni e cartacce in strada

Nonostante siano state ufficialmente sospese le proteste e le agitazioni dei lavoratori Igm, continuano le segnalazioni di un servizio di raccolta e pulizia effettuato a singhiozzo. Cartacce lungo i marciapiedi e le strade di zone centrali come viale Zecchino e viale Tisia oppure cassonetti da un paio di giorni colmi di rifiuti in via Lentini, in piazza della Provincia, via Melilli e traverse limitrofe.
Potrebbe trattarsi dell’effetto di una non perfetta organizzazione del servizio in questa parte finale di settimana. Preoccupazione di alcuni è che possa in qualche modo essere il termometro di un “disinteresse” crescente dell’attuale gestore verso un servizio che tra pochi mesi vivrà un nuovo affidamento. Cosa che potrebbe, però, essere esclusa dalla semplice considerazione che proprio Igm è una delle tre ditte che ha presentato un’offerta per concorrere al nuovo bando.
Dall’assessorato all’Ambiente assicurano comunque un controllo sulla qualità del servizio reso per verificare eventuali carenze e procedere con le relative sanzioni economiche, trattenute direttamente dal canone mensile che viene riconosciuto all’attuale gestore.




Siracusa. Tettoia a rischio crollo, ma venditori ambulanti e clienti ci stanno sotto

Tettoia pericolante all’incrocio tra viale Santa Panagia e viale Tica. La struttura un tempo ospitava un negozio di ortofrutta che poi ha chiuso bottega. Oggi viene spesso utilizzata da venditori ambulanti che si piazzano insieme alla loro merce sotto quella traballante copertura.
Al di là di problematiche legate all’abusivismo, merita attenzione la situazione statica della tettoia, pericolosamente inclinata ed a rischio crollo. Una situazione che mette a rischio la pubblica incolumità e che merita un intervento della forza pubblica, posto che il materiale utilizzato per la copertura potrebbe persino contenere fibbra di amianto.




Rosolini. Tradizione e folklore per San Giuseppe: domenica sfilata di carretti e processione

Tutto pronto a Rosolini per il tradizionale appuntamento con la cavalcata di San Giuseppe. Un trionfo di folklore e devozione che vedrà sfilare a partire dalle 11.30 per le vie della cittadina carretti siciliani e cavalli bardati per l’occasione. E’ la sfilata votiva per il protettore di Rosolini che richiama partecipanti e curiosi da tutta la zona sud della provincia e dal ragusano.
Nel pomeriggio va in scena l’asta dei doni, una vendita con tanto di banditore di vari oggetti e prodotti alimentari il cui incasso va in beneficenza.
In serata, alle 19, il primo momento liturgico la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Piazza Armerina, Rosario Gisana. A seguire, la processione della statua del protettore di Rosolini.
(foto: francesco matarazzo/web)




Pachino. In un compro oro monili rubati: restituiti al proprietario. Denuncia per una 27enne

Controlli di routine operati nei compro oro di Pachino, hanno permesso agli agenti di acquisire alcuni preziosi di provenienza furtiva. Rintracciato il proprietario che si è visto restituire gli oggetti. Denunciata in stato di libertà una 27enne, già noto alle forze di polizia, per il reato di ricettazione.




Noto. Riserva di Vendicari, petizione per allungarla fino a Eloro-Pizzuta: "proteggere natura e archeologia"

Lanciata una petizione per l’allargamento della riserva naturale di Vendicari, fino alla zona di Eloro-Pizzuta. A chiederlo sono sette associazioni ambientaliste: Sciami, Natura Sicula, Associazione Noto Albergatori, Acquanuvena, Case sparse dell’agro netino, Archeoclub di Noto e Notoambiente.
La richiesta riguarda la zona a nord della riserva di Vendicari, subito dopo la spiaggia del fiume Tellaro, dove insiste un chilometro di costa di grande interesse naturalistico ed archeologico. In una fascia di 36 ettari si susseguono la cittadella greca di Eloro, la spiaggia di Eloro-Pizzuta (per gli antichi elorini sacra a Demetra e Kore), la via Elorina che collegava la cittadella a Siracusa, un canneto, le latomie, dune e una notevole estensione di macchia mediterranea. 
“L’area – spiegano i rappresentanti delle sette associazioni – pur essendo protetta dal vincolo archeologico, da quello forestale e dal vincolo paesaggistico è di fatto terra di nessuno: tentativi di costruzione abusive, furto di reperti archeologici, distruzione dolosa della macchia mediterranea, richieste di impiantare stabilimenti balneari e villaggi turistici, enormi cumuli di spazzatura nelle latomie, le dune solcate continuamente da ape cross, fuoristrada, quad ed enduro, per questo chiediamo al Sindaco e ai Consiglieri del Comune di Noto di espletare tutti gli atti amministrativi necessari affinché la confinante Riserva di Vendicari sia estesa alla zona di Eloro-Pizzuta”.
Corrado Parisi