Siracusa. Delfino senza vita spiaggiato in Ortigia, difficile il recupero sul lungomare di Levante

Il corpo di un delfino senza vita è stato trovato spiaggiato questa mattina al lungomare di Levante, in Ortigia, sotto l’affaccio di largo Scibilia. Non sono ancora note le cause del decesso dell’animale. Difficile il recupero della carcassa: per la presenza dei frangiflutti non è possibile raggiungerla via mare e dall’alto una vecchia scaletta in ferro non garantisce i necessari margini di sicurezza. Probabile il ricorso ad un braccio meccanico e ad una imbracatura a cura del Comune.
Due giorni fa, a Terrauzza, è stata rinvenuta la carcassa di uno squalo verdesca con un grosso amo ancora conficcato in bocca.




Siracusa. Barcone arenato all'Arenella, aperte le buste: entro 15/20 giorni sarà rimosso

Si avvicina il momento della rimozione del barcone arenato all’Arenella. Nella sede siracusana dell’Agenzia delle Dogane sono state aperte le buste con le offerte pervenute in occasione del secondo bando. L’offerta più conveniente è stata presentata dalla ditta “Guardia ai fuochi” di Porto Empedocle. Dopo alcuni adempimenti burocratici, i lavori dovrebbero venire aggiudicati entro la metà della prossima settimana. E nel giro di 15/20 giorni il relitto dovrebbe sparire dal paesaggio dell’Arenella.




Siracusa. Lite tra condomini conclusa con un cancelletto chiuso con rabbia: spalla fratturata

Vecchie ruggini condominiali alla base della lite tra due quarantenni. Una diatriba che si trascinerebbe da tempo e che ha conosciuto il suo culmine ieri in viale Zecchino. I due uomini si sono ritrovati faccia a faccia per un chiarimento subito degenerato e concluso con un cancelletto chiuso con rabbia che nel suo violento movimento ha colpito uno dei due litiganti. E’ stato necessario il ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’Umberto I che hanno riscontrato una sospetta frattura della spalla.
(foto: un tratto di viale Zecchino)




Noto. Storytelling, il sud-est raccontato all'estero: bandi da 270 mila euro

Il Distretto turistico del sud est punta ad incrementare e destagionalizzare le presenze turistiche nei sedici Comuni aderenti attraverso un sistema integrato di azioni di marketing, promozione e comunicazione. Da questi obiettivi nasce il progetto “Storytelling: Racconta il sud est” con l’intenzione di definire un’identità riconoscibile del prodotto “Sud-est”, promuoverne l’immagine all’estero, aumentare la quota di mercato che è già in crescita e destagionalizzare i flussi turistici. Per fare ciò il distretto del sud-est ha pubblicato due bandi per un ammontare complessivo che supera i 270mila euro provenienti dai fondi messi a disposizione Po Fesr Sicilia 2007/2013, obiettivo operarivo 3.3.3 inerente le azioni di rafforzamento delle attività di pianificazione e gestione delle risorse turistiche promosse dai sistemi turisti locali. Il distretto turistico del sud est raccoglie 16 comuni da 5 province tra cui quella di Siracusa con i comuni di Noto, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Siracusa e Sortino.
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema integrato di applicazioni digitali per la promozione del distretto turistico. Creato il sistema si passerà alla Storytravelling “Racconta il sud-est” in cui video blogger e documentaristi da tutto il mondo (Germania, Usa, Russia, Spagna, Cina, Francia, Svizzera e Gran Bretagna) si sfideranno per realizzare dei contenuti multimediali su quattro temi riguardanti l’enogastronomia, il paesaggio, le bellezze architettoniche e la natura, che verranno premiati alla fine del progetto. Tutto ciò che verrà realizzato avrà la massima diffusione attraverso i canali di comunicazione internazionali. L’ultima fase del progetto prevede un format di promozione all’estero dal titolo “Il sud est racconta”, una sorta di percorso inverso con i rappresentanti del distretto turistico del sud est impegnati nei paesi di provenienza dei video blogger e dei documentaristi.
I due bandi pubblicati dal distretto turistico del sud-est riguardano la fornitura di beni e servizi per la realizzazione del progetto quali prenotazione biglietti, alloggio, ristorazione, noleggio mezzi di trasporto, servizi complementari e tutto ciò che serve per la creazione del sistema integrato di applicazioni digitali. C’è tempo per presentare le proposte fino al 10 Aprile prossimo. Coloro che si aggiudicheranno l’appalto devono poter contare su gruppi di lavoro con diverse professionalità tra cui animatori, guide turistiche, organizzatori di eventi, esperti in grafica, informatici ed esperti con competenze operative.
Corrado Parisi




Siracusa. Lavori in via Juvara, l'attacco del presidente della circoscrizione: "non a regola d'arte"

Lavori di manutenzione stradale in via Filippo Juvara: “non sono eseguiti a regola d’arte”. A puntare l’indice sulla qualità delle operazioni svolte è il presidente della circoscrizione Akradina, Paolo Bruno, insieme al consigliere Silvio Vintaloro. I due si richiama all’appena approvato regolamento sulle autorizzazione per scavi e scassi a Siracusa. “Visto il materiale e il criterio adottato non sono lavori a regola d’arte. Il nostro non vuole essere un attacco, ma una segnalazione costruttiva con al centro la sicurezza sulle strade siracusane. Alla prima pioggia – spiegano i due – potrebbe saltare quei rattoppi e quindi obbligare l’Amministrazione comunale a investire ulteriori somme”.




Siracusa. Due sorelle arrestate all'alba: avrebbero rubato in casa di anziani nell'ennese

I Carabinieri della Stazione di Valguarnera (Enna) hanno arrestato alle prime luci dell’alba a Siracusa due sorelle. Giuseppina e Veronica Crescimone, di 29 e 26 anni, sono sospettate di avere commesso insieme ad un complice un furto aggravato nell’abitazione di un 75enne valguarnerese. Le due si sarebbero impossessate di euro cinquecento euro, sottratti con destrezza all’uomo.
Veronica Crescimone è anche indagata per furto, in concorso con altri complici, nell’abitazione di una 85enne aidonese. Bottino di diversi preziosi tra cui un orologio con cassa in oro marea Bulova, un orologio femminile con cassa e cinturino in oro, due collane con brillantini, un anello in oro bianco con perle e brillantini, un bracciale femminile in oro rosso e altri monili per un valore complessivo di 15.000 euro.
Le due si presentavano come medici e funzionari Inps incaricate di compiere delle verifiche sui trattamenti pensionistici. Secondo gli investigatori, dopo aver carpito la fiducia degli anzi prospettando anche un aumento della pensione, si sarebbero introdotte nelle abitazione di due anziani riuscendo a portare a compimento il loro piano.
I carabinieri sono però riusciti ad identificarle grazie alle descrizioni fisiche fornite dalle vittime e da alcuni testimoni. Preziosi anche i filmati di alcune telecamere a circuito chiuso installate per le vie cittadine. Raccolti “gravi indizi di colpevolezza” nei confronti delle due indagate.
Le due sorelle sono state poste ai domiciliari con la prescrizione di non comunicare con persone diverse da quelle con cui convivono. All’esecuzione dei provvedimenti hanno preso parte dieci Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina.




Priolo. Acqua marrone dai rubinetti, risolto il caso: ruggine sospinta in rete da un salto di pressione

Risolto il mistero dell’acqua di color marroncino che nella tarda mattinata di ieri sgorgava dai rubinetti di alcune abitazioni di via della Pentapoli. Un fenomeno che si è protratto per circa un’ora. Quando i vigili urbani sono arrivati sul posto per la relazione, hanno constatato che l’erogazione idrica era tornata normale.
Poco distante individuata quella che sarebbe stata la causa del problema: in un vicino pozzetto erano in corso dei lavori di svuotamento. Gli operai avevano chiuso la saracinesca idrica per provvedere alle operazioni. La successiva riapertura e lo “strappo” di pressione avrebbero spinto nella rete della ruggine dei tubi e degli impianti.




Siracusa. Pistola giocattolo modificata e pronta per sparare: denunciato un 18enne

Lo hanno trovato in possesso di due repliche di pistole giocattolo, una modificata e potenzialmente pronta a sparare. Per questo motivo, agenti della Mobile hanno denunciato un 18enne siracusano. L’accusa è di detenzione illegale di arma da sparo.
(foto: archivio)




Noto. Furto e rapina: arrestato un minorenne, sarebbe l'autore dei reati

Arrestato un diciassettenne: era il destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale per i minorenni di Catania. Una misura che arriva al termine dell’attività d’indagine degli agenti del commissariato che hanno identificato nel giovane l’autore, in concorso con altri, di reati di furto e rapina consumati nell’ottobre del 2014 a Noto.




Siracusa. Vicenda "Open Land", slitta la discussione in Consiglio Comunale

Rinviato il Consiglio comunale inizialmente convocato per domani. All’ordine del giorno c’era la trattazione del punto riguardante la vicenda “Open Land”. Il rinvio è causato dall’impossibilità a presenziare alla seduta da parte del consigliere proponente, Simona Princiotta, indisponibile per motivi di salute.