Siracusa. Maltempo: caditoie e tombini ko, strade impraticabili. "Lavoriamo ad una soluzione"

Il giorno dopo il maltempo che ha messo ko il traffico cittadino, splende il sole su Siracusa. Ma non si placano le polemiche sul sistema di raccolta delle acque piovane. Caditoie, tombini, canali e canaloni non hanno retto alla pressione, certo eccezionale, delle precipitazioni. Come risultato, città paralizzata da un acquazzone, da nord a sud. “Scontiamo un problema decennale”, dice l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti. “La crescita della città non è stata accompagnata da un identico sviluppo della sua rete di convogliamento delle acque piovane”. La pendenza delle strade, poi, non agevola. Conferendo ancora maggiore forza alle acque che iniziano a scendere per le vie trasformate in fiumi. C’è anche il dato di una manutenzione non puntuale di caditoie e tombini da considerare. Come la quantità di carte e cartacce lasciate in strada che, in queste occasioni, diventano un “tappo” per il deflusso.
Il caso più clamoroso è quello di viale Paolo Orsi. Due tombini letteralmente esplosi sotto la pressione delle acque che, peraltro, scorrono proprio sotto la nuova rotatoria sperimentale. Oltre all’evidente rischio per l’incolumità pubblica, si è registrato un blocco del traffico che ha paralizzato la viabilità cittadina. E viale Paolo Orsi è vitale, specie in caso di necessità. La fotografia perfetta di una Siracusa impreparata all’emergenza.
Più che un maxi progetto per l’ampliamento della rete di convogliamento delle acque piovane, servirebbe oggi un intervento migliorativo in quella area. Per evitare che alla prossima bomba d’acqua si possano ripetere scene come quelle di ieri. “Insieme agli uffici della Mobilità e della Protezione Civile studieremo una soluzione”, assicura Foti.




Pachino. Fine dell'incubo per una donna, arrestato il marito violento

I Carabinieri della Stazione di Pachino hanno tratto in arresto in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia Biagio Acquaviva, 56 anni. Decisiva è stata la denuncia della moglie, stanca di subire ormai da anni continue vessazioni, sfociate in diversi episodi di violenza.
La coppia viveva da mesi separata. Ma l’astio del marito, che non voleva accettare la separazione, è cresciuto, dando inizio a pedinamenti, appostamenti sotto casa, oltre a messaggi e telefonate dal tono sempre più minaccioso.
Ieri l’ennesimo episodio: prima le telefonate e le minacce, poi l’appostamento sotto casa. Non riuscendo a convincere la donna ad un incontro per chiarirsi, ha iniziato a colpire violentemente la porta urlando di essere pronto anche a buttarla giù per poi farle del male.
A questo punto l’intervento dei Carabinieri: la donna, temendo per la propria incolumità e per quella dei suoi due figli, ha contattato il numero di emergenza 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia sul posto.
I Carabinieri di Pachino, cui la donna si era rivolta pochi giorni fa per denunciare le violenze di cui era stata vittima tra le mura domestiche, si sono immediatamente portati sul posto bloccando l’uomo mentre era ancora intento a colpire la porta.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Impianti sportivi, il sindaco: "gestione e utilizzo trasparente. Ma ok a confronto"

Per evitare che “i più distratti” si perdano passaggi nelle scelte dell’amministrazione comunale nel settore sportivo. E’ con questo intento che il sindaco Giancarlo Garozzo anticipa il suo si ad un comitato cittadino dove confrontarsi su idee e decisioni. E vale come risposta a chi – all’interno del Pd, vedi Turi Raiti – segnalava un possibile distacco tra le iniziative e il programma elettorale o la dichiarazione di intenti del centrosinistra. “Spero vivamente che questo confronto nel partito ci sia e di non essere costretti a verificare, come accaduto in passato su altre questioni, l’assenza dei nostri interlocutori”, aggiunge Garozzo.
Che poi elenca: “tra pochi giorni sarà completato il montaggio al De Simone della pensilina a copertura della tribuna. Abbiamo richiesto ed ottenuto dal Credito sportivo il finanziamento dei lavori per le palestre delle scuole Martoglio e Costanzo (300 mila euro circa, ndr), per la ristrutturazione del campo scuola Pippo Di Natale (1 milione di euro), tanto nella pista di atletica, che sarà omologata per l’attività agonistica, quanto del campo di calcio, che sarà in erba sintetica. Non abbiamo trascurato la frazione di Cassibile, dove abbiamo chiesto ed ottenuto, sempre dal Credito sportivo, il finanziamento di un milione di euro per la manutenzione straordinaria della struttura e la realizzazione del campo in erba sintetica. In estate sempre a Cassibile verrà consegnato un tensostatico polivalente, altra spesa per circa 400mila euro. Per ultimo abbiamo inviato al Coni la richiesta di finanziamenti per la Cittadella dello sport”.
Quanto al tema caldo della gestione degli impianti sportivi, “nessuna apertura dell’amministrazione ad attività imprenditoriali. L’utilizzo degli impianti sportivi è legato ad attività che nulla hanno a che vedere con le attività imprenditoriali. Del resto i più attenti si saranno sicuramente accorti che l’invito a presentare ipotesi progettuali per la gestione è diretto solo ed esclusivamente alle associazioni e alle società sportive, che per definizione svolgono attività senza scopo di lucro e non imprenditoriali”.
C’è poi il nodo Cittadella della Sport. “La sua gestione l’abbiamo affidata sempre e solo dopo avvisi pubblici. Ricordiamo che il secondo anno è stato posto all’aggiudicatario l’obbligo di realizzare migliorie strutturali e quest’anno è stato imposto un canone. Le migliorie apportate dai gestori sono sotto gli occhi di tutti e, per altro, senza che sia stata limitata la fruizione a coloro che non svolgono attività agonistica o non sono tesserati con società sportive. Quindi c’è piena coerenza con il programma politico. Nessuna fuga verso la privatizzazione degli impianti sportivi”.
E per non lasciare spazio a dubbi, Garozzo aggiunge poi che “l’avviso pubblicato per la presentazione di progetti è in linea con un decreto legge varato da un governo di centrosinistra e convertito in legge da un parlamento a maggioranza di centrosinistra. Lo spirito del decreto legge è in linea con un’idea solidale e per tutti dello sport. Apre a un’ipotesi di gestione gratuita delle associazioni sportive che presentano progetti di aggregazione sociale e di interesse pubblico, oltre alla realizzazione di interventi di riqualificazione e rigenerazione degli impianti”.




Noto. La Regione "benedice" l'Infiorata e il Festival delle Arti Effimere

Presentazione ufficiale di “Noto2016” all’Assessorato Regionale al Turismo di Palermo. Debutto istituzionale per la nuova edizione dell’Infiorata, momento clou del cartellone di appuntamenti netini di forte richiamo, non a caso la presentazione è avvenuta nella “casa” regionale.
“L’Infiorata è patrimonio di tutta la nostra Regione”, ha sottolineato l’assessore al Turismo, Anthony Barbagallo.”È la prima volta che l’Infiorata, alla sua 37^ edizione, viene presentata all’Assessorato Regionale al Turismo e questo vuol dire che di passi avanti ne abbiamo fatti tanti, grazie all’impegno e al coinvolgimento di tutti”, agginge il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
Peraltro Noto ospita quest’anno anche il Festival delle Arti Effimere, momento di confronto ed incontro artistico che poi avrà come prossima sede Bruxelles nel 2018. “Voglio ringraziare in questa sede anche la Presidente dell’Associazione Internazionale delle Arti Effimere,Vicenta Pallarès I Castelló che ha accolto ed accettato insieme alla Commissione la candidatura della nostra città ad ospitare il Congresso”. Oltre trenta delegazioni internazionali hanno già dato adesione.
A chiudere, l’intervento della presidente Vicenta Pallarès I Castelló via skype: “La Commissione internazionale ha dato fiducia a Frankie Terranova e Valentina Mammana per le competenze e l’entusiasmo espresso, speriamo che grazie a questo congresso si possa far aumentare il livello artistico dei partecipanti e che questo possa essere condiviso. Ne approfitto per invitare l’Assessore al Turismo ad essere presente a Noto in maggio e ringrazio il Comune di Noto e tutti gli infioratori per l’aiuto che ci stanno dando”.




Siracusa. Abbattono un muro per non pagare il posteggio: Talete regno di incivili

Vandali ancora in azione al parcheggio Talete. Per evitare di passare sotto l’occhio elettronico delle telecamere e pagare quanto dovuto per la sosta hanno ben pensato di abbattere una parete divisoria ed uscire così indisturbati.
Ad entrare in azione pare sia stata una vera e propria squadra di teppisti. Notevole il danno per le casse comunali, nell’indifferenza generale.
Per ripristinare l’originaria divisione, l’assessora alla Mobilità sta predisponendo una chiusura con rete elettrosaldata e profilati in alluminio.




L'Istituto Insolera sul podio nazionale del Business Game "Crea la tua impresa"

Terzo posto per l’Istituto “Insolera” di Siracusa alla finale del Business Game “Crea la tua impresa” della LIUC – Università Cattaneo di Castellanza (VA), promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
La finale si è tenuta oggi presso la sede dell’Università e ha visto coinvolte 47 squadre da 33 scuole di tutta Italia. Primo posto per l’Istituto “Einstein” di Rimini e secondo per l’Istituto “Spagna” di Spoleto.
Obiettivo del gioco, rivolto agli studenti iscritti al IV e V anno degli Istituti Tecnici e dei Licei, è gestire un’impresa, gareggiando con manager di altre imprese virtuali, provenienti da tutta Italia. La finale è seguita a una fase eliminatoria, durante la quale le squadre hanno effettuato tre giocate a distanza, collegate in contemporanea alla piattaforma web del gioco.
Il tema di questa XIII edizione del gioco, ideato dal CETIC (Centro di Ricerca per l’Economia e le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) attivo all’interno della Scuola di Ingegneria Industriale della LIUC, era il settore tessile.
In particolare, l’azienda virtuale al centro del gioco era una Spa, fondata negli anni ’70 in Lombardia (regione caratterizzata da una secolare vocazione tessile) e specializzata fin dalle origini nella produzione di magliette sportive.
Si è rafforzato ulteriormente in questa edizione il lato social: in particolare, con la pagina Facebook del gioco si è lavorato per incrementare ulteriormente il coinvolgimento dei partecipanti.
Inoltre, anche quest’anno la finale è stata seguita passo passo dal team di Radio LIUC, la web radio degli studenti dell’Università.
Mentre gli studenti giocavano, i docenti accompagnatori hanno partecipato ad un seminario di aggiornamento inserito in Play4Guidance (P4G), un progetto finanziato dall’Unione Europea della quale la LIUC è partner e che promuove un modello innovativo di Business Game con lo scopo di formare e orientare studenti e giovani disoccupati sulle competenze imprenditoriali, trasversali e matematiche. A partire dai dati già raccolti, i docenti sono stati invitati a riflettere sulle dinamiche di gioco per formulare una valutazione delle competenze soft.
A giocare e a confrontarsi sono state in questa edizione 90 scuole per un totale di 313 squadre e 1.672 studenti, provenienti in particolare dalle seguenti regioni: Lombardia, Puglia, Sicilia, Campania, Veneto, Toscana, Piemonte, Umbria, Lazio, Emilia Romagna, Marche, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Molise. Per la prima volta ha partecipato anche una squadra proveniente dalla vicina Svizzera.




Palazzolo. A scuola di legalità con la Guardia di Finanza, primo incontro

L’Istituto Superiore del Comune di Palazzolo Acreide ha ospitato il primo incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica. Significativa la giornata che coincide con la ricorrenza dell’Unità d’Italia.
I finanzieri hanno illustrato il ruolo delle Fiamme Gialle con l’intento di far
maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti e, in generale, di ogni forma di criminalità economico-finanziaria.
Ampio il dibattito tra gli studenti ed il Comandante della Compagnia di Siracusa, capitano Dario Bordi, che ha approfondito alcuni degli aspetti di maggiore interesse per i giovani quali, la lotta all’evasione fiscale, alla contraffazione di marchi famosi ed al traffico di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’incontro si è anche svolta una dimostrazione delle unità cinofile delle Fiamme Gialle, nella quale è stata simulata la ricerca di sostanze stupefacenti da parte dei cani “Aquila” e “Primo”.
È un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’Intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.), finalizzata a creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria” e affermare il messaggio di “convenienza” della legalità economico-finanziaria. Un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
Alla stessa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di coinvolgere i giovani che, guidati dai docenti, potranno riflettere sui compiti istituzionali della Guardia di Finanza e più in generale sui temi della legalità economica, attraverso delle rappresentazioni graficopittoriche e produzioni video-fotografiche. Per ogni livello dio scolarizzazione, sono previsti premi individuali e premi riservati agli autori dei migliori lavori di gruppo. Il bando è disponibile sul sito istituzionale del M.I.U.R. (www.istruzione.it) e della Guardia di Finanza (www.gdf.gov.it)




Siracusa. La Curia sul "caso" don Prisutto: parla il vicario, mons. Amenta

Il clamore mediatico suscitato dal caso don Prisutto ha sorpreso non poco la stessa Curia siracusana. Quella che doveva essere una comunicazione privata è finita in fretta sui media, sparigliando le carte. Ne è rimasta sorpresa la stessa Diocesi, “sospettata” in alcune interpretazioni di una sorta di sottomissione a non meglio noti poteri forti.
Mentre sembra tornare il sereno nei rapporti tra l’arciprete di Augusta e la Curia, il vicario mons. Sebastiano Amenta spiega i contorni di una vicenda che ha animato il recente dibattito pubblico.




Siracusa. Maltempo: saltano tombini in viale Paolo Orsi, traffico ko in serata

Un pomeriggio di straordinario caos per il traffico cittadino. La pioggia violenta ha causato piu’ di un disagio, paralizzando in particolare la zona sud.
Ma a creare i maggiori problemi sono stati due tombini di viale Paolo Orsi, letteralmente esplosi. La Municipale ha deviato il traffico su via Agnello, la panoramica. Ma i riflessi sul traffico sono stati notevoli. Paralizzato l’ingresso sud di Siracusa, con code di oltre 4 chilometri. Traffico complicato anche tra viale Teracati e corso Gelone. Solo dopo le 19 e’ lentamente tornata la normalita’.
Continuo il viavai di mezzi di soccorso e Protezione Civile. Allagati i sottopassaggi del circuito.




Siracusa. Morte di Lele Scieri, nominati i componenti la Commissione d'inchiesta

Sono stati nominati oggi alla Camera i componenti della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Emanuele Scieri. “Sono contenta di farne parte perché la commissione nasce da un mio disegno di legge, chiesto con forza dalla famiglia e dagli amici di Emanuele, ma soprattutto perché è un dovere fare luce su questa terribile vicenda”, dice la parlamentare Sofia Amoddio. “Il compito di questa commissione sarà quello di ristabilire la verità individuando le responsabilità di terzi nella morte del giovane paracadutista siracusano perché non può essere tollerato che si possa morire in circostanze spaventose all’interno di presidi dello Stato, nell’indifferenza, nella mancata assunzione di responsabilità”. Fanno parte della commissione d’inchiesta i deputati Agostinelli, Baroni, Bechis, Bernini, Borghesi, Carnevali, Caruso, Causin, Fucci, Fusilli, Greco, Lodolini, Matarrese, Palma, Petrenga, Pinna, Piras, Prestigiacomo, Sbrollini, Schirò e appunto Amoddio. “La prossima settimana verrà determinato l’ufficio di presidenza per eleggere i ruoli della commissione”.