Siracusa. Proroga Siam: c'è l'ordinanza. Gestore del servizio idrico confermato fino al 31 dicembre

Ampiamente anticipata da SiracusaOggi.it, è arrivata adesso ufficialmente l’ordinanza. Il servizio idrico integrato sarà gestito nel capoluogo da Siam fino al 31 dicembre. Dieci mesi di proroga nelle more che si definiscano determinati passaggi in Regione, con l’Ato e l’assemblea territoriale idrica.
Alla scadenza del contratto, a fine mese, nessuna interruzione del servizio che continuerà pertanto ad essere gestito dalla società nata un anno fa. Ma, a differenza di dodici mesi addietro, è escluso dall’accordo l’intesa con il Comune di Solarino che torna a gestire in proprio il servizio.
Quanto al capitolo costi, il Comune confida di farvi fronte senza dover far ricorso a ulteriori capitoli visto che il servizio dovrebbe autoalimentarsi attraverso le bollette inviate all’utenza.




Calcio, Giovanissimi. Dalla Rari Nantes al Milan, provino per cinque siracusani

Cinque giovani calciatori siracusani bussano in casa Milan. Segnalati dalla Rari Nantes Siracusa sono volati al centro Vismara di Milano Gianluca Calabò, Paolo Molisina, Rosario D’Amico, Brian Galeota, Gabriel Petrolito e Badembo Jaiteh, tutti ragazzi del 2002. Ad accompagnare i ragazzi c’erano il presidente Antonio Rinauro,il segretario Giuseppe Campisi e i mister Danilo Coppa e Giuseppe Spoto.
Sotto gli occhi attenti dello staff tecnico della società rossonera, categoria giovanissimi, hanno sostenuto il loro provino. Per tutti una grande emozione e dita incrociate per un grande sogno.




Siracusa. Refezione scolastica, replica e contrattacco dell'assessore Troia

La replica non si fa attendere. L’assessore alle politiche scolastiche, Valeria Troia, non ha intenzione di dimettersi. E contrattacca. “Siamo ormai abituati a un’opposizione che, avendo rinunciato a dare anche un minimo contributo di idee per la città, non perde occasione per chiedere dimissioni di sindaco e assessori. Una prassi politica inutile e che denota una certa superficialità di analisi in favore di un più comodo uso strumentale e populistico delle vicende del Comune”. Poi entra nel merito delle polemiche per il possibile ricorso alla polizia postale per certi commenti finiti sui social network. “Nessuno ha paura della libertà di espressione, ma una cosa è la verità altra cosa è avere creato allarme sulle pelle dei bambini alterando i fatti prima che gli stessi fossero accertati. Da un bravo e garantista avvocato esperto in materia penale è giusto attendersi almeno il beneficio del dubbio”, pizzica l’assessore riferendosi al portavoce di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale.
“Sul caso in questione i fatti sono inoppugnabili: i bambini non hanno corso alcun pericolo; non ci sono rischi igienico-sanitari nell’azienda che prepara i pasti; la tracciabilità degli alimenti utilizzati è certa. Certo è pure che non abbassiamo la guardia e che pretendiamo il rispetto di tutti gli elementi contrattuali”.




Progetto Siracusa chiede le dimissioni dell'assessore Troia: "refezione, procurato imbarazzo"

Quasi in chiusura di una delle più complicate settimane per il servizio di refezione scolastica, arriva il duro attacco di Progetto Siracusa con il suo portavoce Ezechia Paolo Reale. Chieste le dimissioni dell’assessore Valeria Troia per la scelta – annunciata- di voler ricorrere alla polizia postale per denunciare autori di vari commenti sui social network per procurato allarme.
“Probabilmente l’assessore ama la comunicazione smart e digitale solo quando non vi è traccia di critica verso di lei e verso l’amministrazione che rappresenta. Anziché lamentare un, evidentemente inesistente, procurato allarme dovrebbe velocemente dimettersi, insieme alla collega Scorpo, evitando alla città il procurato imbarazzo che deriva dalla loro azione amministrativa in materia di politiche scolastiche e di assistenza”.
Progetto Siracusa invita poi la responsabile delle politiche scolastiche a chiedere in giro “quale cibo, compresa la frutta, sia stato fino ad oggi fornito ai bambini dai gestori di quel servizio per il quale lei non accetta critiche e comincerà forse a farsi un’idea più precisa di quanto giusto e giustificato sia stato lo sconcerto e l’allarme dei genitori davanti anche alla sola eventualità che i propri figli avessero ingerito cibo avariato”.




Siracusa Risorse, on. Vinciullo: "Niente decisioni radicali, troveremo i fondi in Regione"

“La decisione radicale assunta dal Commissario Lutri su Siracusa Risorse, decisione che riguarda la vita di 106 famiglie siracusane, è allarmante, visto che si tratta di una società praticamente indispensabile, certificata come virtuosa in varie sedi istituzionali, che eroga servizi di prima necessità per tutti il territorio della provincia di Siracusa”. Sulla paventata chiusura di Siracusa Risorse è netto il deputato regionale Enzo Vinciullo. “Invito il Commissario Lutri a bloccare qualsiasi ulteriore iniziativa, in attesa che l’Assemblea Regionale Siciliana destini alle ex Province complessivamente 19 milioni e 900 mila euro più ulteriori 30 milioni che sono quelli che stiamo cercando di mettere sul Capitolo destinato ai Liberi Consorzi dei Comuni”, spiega il presidente della Commissione Bilancio Ars.
“Sono certo che – conclude Vinciullo – il Commissario ascolterà il mio appello e, in considerazione che domani è sabato e dopodomani è festivo, si prenderà ulteriori tre giorni di riflessione prima di procedere sulla strada intrapresa, nell’attesa che venga approvata la Finanziaria”.




Melilli. Carburante gratis per un guasto, denunciati in 29

I Carabinieri di Melilli hanno denunciato 29 persone residenti tra Melilli e Sortino con l’accusa di furto di carburante. Il 28 e 29 maggio dello scorso anno, approfittando di un guasto al distributore di carburante Lukoil di viale Kennedy, a Melilli, avevano prelevato più carburante di quello pagato, tra l’altro ripetendo l’operazione più volte. Il danno è stato quantificato in circa 1.800 litri tra benzina e gasolio.




Siracusa. Botte da orbi tra conviventi, una donna in ospedale

Violenta lite in famiglia. Due conviventi, un uomo e una donna, si stavano fronteggiando senza esclusione di colpi. Alla base dell’acceso alterco, probabilmente motivi di gelosia.
E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri, avvisati da una chiamata, per riportare la calma. I militari hanno subito diviso i due e poco dopo è intervenuto personale del 118 che ha portato la donna al Pronto Soccorso, avendo riportato alcune lesioni.




Siracusa. Ispettore di polizia penitenziaria aggredito a Cavadonna, la Uil: "basta, intervenga il Dap"

Un ispettore di polizia penitenziaria è stato aggredito all’interno della casa circondariale di Siracusa. Un detenuto extracomunitario, da circa venti giorni recluso nella struttura, avrebbe evidenziato da subito problematiche di condotta psichiatrica, denuncia la Uil con il coordinatore provinciale della Uilpa, Dellaluna.
Nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 18, durante un ricovero per un tso, si è scagliato contro l’ispettore con due pugni al volto. Subito sono intervenuti i colleghi che hanno provveduto a fermare l’aggressore.
L’ispettore, colto alla sprovvista, non ha avuto neanche il tempo di difendersi ed è crollato a terra, subito trasferito presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
“Ancora una volta si è evitato il peggio grazie all’intervento tempestivo dei poliziotti penitenziari”, spiega Dellaluna. “La casa circondariale di Siracusa lavora sotto organico da troppo tempo, chiederemo un intervento urgente da parte del Dap anche in vista dell’apertura del nuovo reparto che conterrà altri 300 detenuti circa”.




Siracusa. Libero Consorzio, è crisi. Non c'è un euro in cassa, la Regione nicchia e tutto ora è a rischio

Il Libero Consorzio di Siracusa attraversa forse la sua fase più difficile, come i suoi omologhi nel resto di Sicilia. La grave crisi economico-finanziaria ha paralizzato la vita dell’Ente e diventa ormai impossibile garantire i servizi che erano affidati alle Province prima ed ai Consorzi poi.
Per questo lunedì mattina il commissario Lutri incontrerà i sindacati. Un faccia a faccia senza remore, nella sede di via Roma per discutere di stipendi bloccati, ritardi amministrativi e prospettive oggi poco liete.




Siracusa. "Mamma, voglio farla finita", rintracciata e soccorsa una giovane in stato confusionale

Dopo una delusione amorosa aveva pensato di farla finita. Un proposito suicida che una trentenne ha anticipato al telefono alla madre. Preoccupata, la donna ha avvisato i Carabinieri che – sulla base degli elementi a disposizione – si sono subitio messi alla ricerca della giovane.
L’hanno trovata in pochi minuti, in stato confusionale ma fortunatamente senza alcuna lesione. E’ stata accompagnata in ospedale per alcuni controlli. E’ stata dimessa ed affidata ai familiari.