Siracusa. Bando Multiservizi, ultima parola al Tar. I lavoratori Socosi: "Enormi errori nella gara"

Il Cga ha respinto il ricorso della Gsa Europromos, rimettendo la decisione al Tar. Continua l’incertezza per i lavoratori Socosi nella controversa vicenda del nuovo affidamento del bando multiservizi. I lavoratori hanno incontrato la Quarta Commissione Consiliare. Hanno consegnato alcuni documenti ed hanno reiterato la loro richiesta di annullare in autotutela la gara dell’Ufficio tributi dal Comune. “Enormi errori sono stati commessi da chi ha redatto la gara dei pulizieri”, hanno spiegato i lavoratori.




Pallanuoto, A2. Vittoria per la 7 Scogli ma che rabbia per una espulsione

Vittoria con contorno di polemiche per la 7 Scogli. I ragazzi di Aldo Baio hanno superato alla Caldarella l-Arechi Salerno 11-10. Un punteggio che non dice la verita’ su quanto visto in acqua. All’inizio del quarto tempo, sul punteggio di 11 a 5, e’ stato espulso frettolosamente il portiere dei siracusani, Pipicelli.
“Sono triste ed amareggiato”, racconta a fine gara coach Baio, nonostante la vittoria.
“L’espulsione e’ ingiusta e non commentabile. Uno spettacolo indegno. Ma la mia squadra possiede gli attributi, è’ lucida, razionale e ben organizzata tatticamente. Ringrazio pubblicamente i miei giocatori ed in particolare Federico Dainese che pur non essendo un portiere ha salvato il risultato nell’ultima azione del Salerno sul punteggio di 11 a 10 a nostro favore”.




Siracusa. Furto in appartamento, ai domiciliari un 27enne. Circa 50Kg di rame il suo bottino

Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Giorgio Agostino Ferruccio. Furto in abitazione aggravato l-accusa a carico dal 27enne siracusano.
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di individuare nel giovane l-autore di un furto in appartamento perpetrato nel giugno dell’anno scorso. Si era impossessato di circa 50 chilogrammi di rame asportati dall’impianto elettrico di un immobile.




Priolo. Operazione Gold Coins, avvisi per 17 consiglieri e per il sindaco

Sono 17 in tutti gli avvisi di conclusione indagini recapitati ad altrettanti tra consiglieri ed ex consiglieri comunali di Priolo coinvolti nell’operazione Gold Coins. L’accusa è di abuso di ufficio. Tra gli indagati anche il sindaco, Antonello Rizza, per lui l’accusa parla di tentativo di estorsione in danno del segretario comunale.
Nel mirino della Procura e degli investigatori del commissariato l’aumento del gettone di presenza di cui hanno beneficiato gli indagati sino a febbraio del 2014. Una anomalia che era stata anche segnalata dalla Corte dei Conti e finita sui media nazionali. Un aumento del 417%, da 30,99 euro a seduta a 129,11.
L’indagine ha preso le mosse dalle dichiarazioni di un ex Segretario Comunale, che ha raccontato di avere subito “un’opera di delegittimazione, volta a demolire la sua figura di Ufficiale di Governo, perchè aveva fatto rilevare nel 2014 il valore assolutamente sproporzionato dei gettoni di presenza dei consiglieri già a partire dal 2003”, quando venne votato l’aumento.
Gli indagati, oltre al sindaco Rizza, sono Sebastiano Boscarino, Marco Candelargiu, Biagio Cardillo, Sebastiano Costantino, Francesca Marsala, Antonino Cocola, Pietro Di Mauro, Francesco Garufi, Giuseppe Fiducia, Felice Pepe, Maria Tempra, Orazio Valenti e Giuseppe Italia.
Inoltre, per Boscarino, Candelargiu, Cardillo, Lombardo e Marsala il G.i.p. ha disposto il sequestro preventivo, ai fini della confisca di somme pari complessivamente a 356.579,95 euro. A seguito di perquisizione e di accessi presso banche, disposte dalla magistratura siracusana, sono state sequestrate dalla polizia giudiziaria delegata somme per l’ammontare di euro 123.678,63.




Siracusa. Luci spente sulla Statale 124: il deputato regionale Vinciullo "occupa" una rotatoria

Dopo giorni di dichiarazioni di fuoco, accuse ad Anas, interrogazioni all’Ars e anche qualche insulto, il deputato regionale Enzo Vinciullo ha deciso di “occupare” questa mattina una delle rotatorie della Statale 124, la strada che collega Siracusa a Floridia. Accompagnato da vari esponenti del Nuovo Centrodestra tra cui il consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino, ha portato la sua protesta direttamente sul posto.
La strada è stata riqualificata, rese più sicura anche con varie rotatorie. Ma nonostante la conclusione dei lavori sia avvenuta mesi molti mesi addietro, la sera le luci rimangono spente. Fattore di pericolo più volte segnalato ma di cui Anas – responsabile del tratto – poco pare curarsi.
L’impianto di illuminazione è stato collaudato. Sembrava pertanto imminente l’accensione delle luci. Ma invece ancora buio.
“Colpa del disinteresse e disattenzione di Anas. Tutto il problema è una password che la società di cui si avvale Anas per la fornitura di energia elettrica dovrebbe comunicare ad Enel per far arrivare materialmente la corrente nei contatori”, racconta non nascondendo il disappunto, Enzo Vinciullo. Al centro della rotatoria, bandiere nera, “a testimonianza dell’incapacità dell’Anas di risolvere un problema banale”. “Siamo stati costretti a passare a forme di protesta eclatanti- spiega ancora il parlamentare dell’Ars- Abbiamo voluto indicare il nero della politica che non riesce a costringere la burocrazia a fare una cosa banalissima: alzare un interruttore.Denaro pubblico sperperato, perchè una strada non completa e non illuminata rende inefficace un’arteria costata milioni di euro”.




Priolo. Gold Coins: l'associazione Codici per i diritti del cittadino pronta a costituirsi parte civile

Codici, l’associazione per i diritti del cittadino è pronta a costituirsi parte civile nell’eventuale processo per i fatti commessi a Priolo da amministratori, ex ed in carica. Lo annunciano Ivano Giacomelli e Manfredi Zammataro, segretario nazionale e regionale di Codici subito dopo la notifica degli avvisi di conclusione d’indagine da parte della Polizia di Siracusa al sindaco e ad alcuni consiglieri del Comune priolese per l’inchiesta sull’aumento dei gettoni di presenza.
“Codici si congratula con la Procura di Siracusa per il lavoro svolto”, affermano Giacomelli e Zammataro che ribadiscono l’intenzione di costituirsi parte civile nel procedimento “per chiedere il risarcimento del danno arrecato ai cittadini dalla condotta posta in essere dagli amministratori comunali. E’ assurdo che in un momento di crisi per le famiglie, di tagli agli enti locali e di assenza di servizi sociali per i più deboli alcuni amministratori arbitrariamente decidano di aumentarsi i gettoni di presenza di oltre il 400% causando un presunto danno erariale per la comunità di 700 mila euro”.




Siracusa. I giorni di San Sebastiano, co-patrono della città: processione, asta del pane e mostra

Sono i giorni della festa di San Sebastiano, co-patrono di Siracusa. Una tradizione e una devozione che, grazie allo spirito di un comitato organizzatore giovane e dinamico, sta riacquistando quella importanza che in passato il Santo e la sua festa avevano per la città.
Tanti i momenti sentiti, come l’appuntamento in piazza di giorno 20, il giorno di San Sebastiano che da buon protettore della Polizia Municipale aspetta di accogliere in piazza Duomo proprio i vigili siracusani. Processione per le vie di Ortigia domenica 24 con la tradizionale asta del pane al termine.
Al parlatoio delle monache di Santa Lucia alla Badia allestita una interessante mostra. Tutti i dettagli nel nostro servizio.




Pachino. Anche il Consorzio Pomodoro Igp in difesa degli uffici della Condotta: no alla chiusura

L’allarme che i dirigenti del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp avevano già sollevato qualche mese fa sembra destinato a diventare realtà. Nell’ottica di razionalizzare e contenere la spesa l’Assessorato Regionale all’Agricoltura guidato da Antonello Cracolici ha dato disposizioni di chiudere la sede della condotta agraria di Pachino, che, insieme ad Avola e Portopalo avrà sede dell’Ufficio intercomunale dell’Agricoltura del comune di Noto.
Il Presidente del Consorzio Igp, Fortunato: “Chi lavora nel comparto agricolo sarà gravemente danneggiato dallo spostamento della sede di riferimento a Noto”. E anche il Consorzio si unisce alle voci che chiedono di scongiurare la chiusura degli uffici a Pachino.




Siracusa. "Entrate tributarie previste alle stelle", Sorbello chiede correzioni

“Un Bilancio pluriennale che, a fronte di una previsione di entrate tributarie per il 2014 di 87 milioni di euro, prevede, per il 2016, 92 milioni e 456 mila euro e 95 per il 2017”. Numeri sproporzionati, secondo il consigliere comunale di “Progetto Siracusa”, Salvo Sorbello, che ricorda come “La legge di Stabilità, approvata dal parlamento nelle scorse settimane, sancisca uno stop all’aumento delle imposte e delle tasse degli enti locali nel 2016”. In altre parole, l’esponente di opposizione, sottolinea che per il 2016 non è possibile aumentare aliquote e tariffe rispetto a quelle deliberate nel 2015 e nemmeno istituire nuovi tributi. “Eppure-osserva Sorbello- il Bilancio che al maggioranza approverà martedì prossimo si basa su numeri che lasciano perplessi. In un contesto di gravissima crisi economica e con una pressione fiscale già a livelli spropositati, il Comune ritiene che potranno realizzarsi entrate tributarie di tali dimensioni”. Per Sorbello, le criticità rilevate dai Revisori permangono. Il Comune dovrebbe dunque, “attivare da subito le idonee misure correttive necessarie a sanare tutte le criticità rilevate”.




Siracusa. Bilancio in netto ritardo, M5S: "verso il crack, figuraccia di Pd e maggioranza"

La prossima sarà la settimana dell’approvazione del bilancio preventivo 2015 del Comune di Siracusa. I vari assessorati si ritroveranno così nuovamente nelle condizioni di predisporre interventi e spese con le adeguate coperture finanziarie.
Questo con un allineamento di entrate ed uscite che non può chiaramente vedere le seconde superare le prime. Perchè altrimenti si veleggia verso il crack. Ed è lo spettro aleggiato dal Movimento 5 Stelle di Siracusa.
Che nella sua accusa a sindaco, assessore al bilancio e giunta torna sulla prima bocciatura dei revisori dei conti. “Hanno sottolineato più volte un passaggio fondamentale: la difficoltà quasi cronica di riscossione da parte dell’Ente a fronte di una pressione tributaria molto elevata, indicando alcuni punti critici, che dovrebbero far riflettere Giunta e Consiglio Comunale: tassazione altissima (vedi Tari), difficoltà a recuperare i crediti, voci di entrata eccessivamente ottimistiche (vedi tassa di soggiorno), revisione dei residui attivi e passivi, un numero elevato di contenziosi, scarsa collaborazione da parte della dirigenza e poca incisività nel procedere ad una seria azione di riduzione delle spese”.
Sono circa 50 gli emendamenti presentati, quasi tutti dall’opposizione. Pochi i margini di manovra, comunque, per ipotizzare cambiamenti oltre il maxi emendamento preparato dagli uffici della Fiscalità per cercare di porre rimedio agli appunti critici mossi dai revisori.
Per i Pentastellati tutta questa vicenda si traduce in “una figuraccia per il Pd, per la maggioranza e per ampie parti di quella che appare una finta opposizione, piegati al volere e all’incapacità della giunta Garozzo, schiavi della poltrona che occupano e privi del coraggio di rivendicare con fermezza il loro ruolo per tutelare gli interessi dei cittadini siracusani che li hanno eletti. A rimetterci – conclude il Meet Up di Siracusa – saranno questi ultimi che vedranno confermata una tassazione altissima, un taglio dei servizi, e un minore sostegno alle fasce più deboli. Aspettando il crack”.