Siracusa. Via Lentini, piccola strada per grande polemica. "Esempio di superchieria"

Il doppio senso di marcia, gli incidenti, il manto di asfalto, due raccolte firme, le polemiche. Sono tutti gli ingredienti del “caso” via Lentini.
Piccola strada alle spalle di viale Scala Greca, teatro di incidenti in doppia cifra a dispetto del suo ridotto metraggio. Alcuni, purtroppo, anche gravi.
Numeri che dovrebbero suggerire una riflessione perchè la sicurezza deve venire sempre prima di tutto. E non si può liquidare scaricando la responsabilità su automobilisti indisciplinati e motociclisti poco prudenti.
“Aspettiamo che ci scappi il morto?”, si chiede polemico il consigliere comunale Fortunato Minimo. “E poi tutto questo per la comodità di pochi”, il suo attacco che lascia aperto il campo al sospetto che si sia deciso di cambiare i sensi di marcia per una sorta di “cortesia” a chi non è dato sapere.
Minimo non è avaro di dettagli. “Lo ripeto, si solo una comodità di pochi condòmini di un palazzo reso privilegiato da una cieca e compiacente decisione. Ma adesso la misura è colma”.
Il consigliere comunale ha cercato in un paio di occasioni, in commissione viabilità e in Consiglio Comunale, di ottenere che venisse ripristinato il senso unico, “solo per motivi legati alla sicurezza dei cittadini, e non solo di quelli che vi abitano, ma di tutti i siracusani che di tanto in tanto vi transitano”. Ha presentato una petizione che definisce “copiosa” ma disattesa “a vantaggio di una altra, ridicola nei numeri e dal chiaro sapore di casta”.
Casta? “Certo, solo così si può definire un gruppetto sparuto di persone che solo perché non vuole allungare il proprio percorso per accedere al proprio condominio fa rischiare la vita ad ogni utente che percorre via Lentini”, taglia corto Fortunato Minimo.
“Certo ci sono cose più importanti”, ammette. “Ma di fronte ad un chiaro atto che sembra puzzare di supercheria, non si può restare impassibili”.
Il doppio senso avrebbe amplificato, insomma, i problemi di via Lentini: il manto di asfalto, la larghezza della strada, la larghezza delle strisce bianche laterali, l’ingombro dei cassonetti della spazzatura, l’incidenza dei pali della luce, la visibilità nulla per chi sopraggiunge da via Franca Maria Gianni.




Siracusa. L'assessore regionale Bargallo incontra tutti i soggetti del sistema turistico locale

L’Assessore Regionale Turismo, Anthony Emanuele Barbagallo, lunedì incontrerà a Siracusa albergatori, agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, sindaci e amministratori locali, rappresentanti sindacali e di categoria. L’occasione per affrontare e approfondire le tematiche legale al turismo e le criticità alle volte alimentate da un sistema regionale non sempre pronto a rispondere alle sollecitazioni o alle necessità di un territorio altamente turistico come quello siracusano.




Pallanuoto, Serie A1. Gino Leone lancia l'Ortigia: "adesso maggiore convinzione"

Lunga sosta del campionato per gli Europei di Belgrado e allora coach Gino Leone ne approfitta per tirare un primo bilancio. Il coach dell’Ortigia parla di un 2015 “davvero straordinario. Un anno iniziato con l’obiettivo di crescita e valorizzazione dei nostri giovani e che invece è terminato con una finale play off e successivo ripescaggio in A1, della squadra maschile, e con una promozione in A2 delle ragazze”, ricorda.
“Sapevamo che il salto di categoria avrebbe comportato alcune difficoltà – ha aggiunto – ma, dopo un primo periodo di ambientamento, siamo cresciuti e abbiamo capito che nella massima serie ci possiamo stare. Adesso ci attende l’ultima gara del girone di andata, contro una squadra attrezzatissima come la Canottieri Napoli e poi tutto il girone di ritorno che affronteremo sicuramente con maggiore convinzione”, dice poi guardando al 2016 che chiamerà in acqua i biancoverdi solo il 30 gennaio.




Noto. Sigilli al depuratore, si muove la Procura: mancato smaltimento di fanghi

E’ stato posto sotto sequestro l’impianto di depurazione di contrada Passo Abate, a Noto. La struttura è gestita dall’Aspecon. Personale della sezione di Polizia Giudiziaria del Nictas ha proceduto ad apporre i sigilli.
Il provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal gip del Tribunale di Siracusa, è stato richiesto dal Procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Margherita Brianese.
Le indagini sono state avviate dopo una denunzia presentata da numerosi cittadini che lamentavano il malfunzionamento del depuratore “con pregiudizio per l’ambiente ed in modo particolare del fiume Asinaro ove i reflui vengono confluiti”, si legge nella nota della Procura.
Il reato ipotizzato riguarda l’inadempimento di contratti di pubblica fornitura. Nei fatti, le indagini svolte dal personale della polizia giudiziaria del Nictas, hanno evidenziato tra l’altro il mancato smaltimento di fanghi prodotti nel processo depurativo.
Le indagini, non ancora concluse, mirano a fare luce sulla individuazione dei responsabili, sull’affidamento del servizio e sulle problematiche ambientali.
In atto il depuratore è stato affidato in gestione provvisoria al custode giudiziario, Ing. Antonino Di Guardo.




Siracusa. Qualità dell'aria e il caso della centralina di viale Teracati: "perchè spostarla?"

Pochi giorni fa avevamo segnalato come anche la centralina di viale Teracati avesse iniziato a “perdere” dati. Solitamente operativa, ha segnalato ad esempio il supermaento dei livelli critici di Pm10. Adesso spunta l’ipotesi di un suo trasferimemto poco distante, ma piu’ lontana dall’impatto del traffico. Una scelta difficile da comprendere.
Come lamenta anche il commissario di Forza Italia a Siracusa,zEdy Bandiera, insieme al dottore Giorgio Ballotta. “Non si comprende la necessità di spostare la centralina dalla zona ad alta intensità di traffico e di passaggio del viale Teracati, in viale Augusto, al cosiddetto Prometeo Incatenato. Zona limitrosa ad aree verdi in cui il tasso di inquinati dovuti al traffico veicolare potrebbe risultare inferiore, e dare risultati apparentemente meno allarmanti”, dicono i due.
Giorgio Balletta è netto: “se in futuro avvenisse lo spostamento della centralina da viale Teracati verso l’area del Teatro Greco, in via Augusto, quindi da una strada ad elevato traffico, ad un punto inserito tra due zone a bassissimo impatto ambientale come l’area archeologica e il campo scuola Di Natale, è molto probabile che quella centralina presenti valori di concentrazione di PM10 inferiori, e di maggiore tranquillità apparente, rispetto ai livelli di polveri sottili cui sarebbe esposto di chi contemporaneamente invece transitasse in strade più frequentate e trafficate come il Viale Teracati”.




Priolo. Versalis, Eni conferma la vendita: è sciopero. Il 20 gennaio braccia incrociate per otto ore

I sindacati siracusani hanno proclamato lo sciopero. Nell’impianto Versalis di Priolo braccia incrociate per otto ore il 20 gennaio. Riprendono le azioni di lotta dopo la conferma al tavolo ministeriale della volontà di Eni – di cui Versalis fa parte – di vendere il ramo chimica al fondo di investimenti straniero Sk Capital, con sede negli Stati Uniti.
Il grosso delle quote societarie di Versalis passeranno di mano. Eni ha confermato di non poter proseguire da sola e di necessitare di un partner per garantire occupazione e investimenti programmati. Per l’impianto di Priolo si parla di 300.000 euro.
“Incontro interlocutorio”, sintetizza per la Cisl Seby Tripoli. Il vertice con il presidente nazionale di Versalis, Salvatore Sardo e l’amministratore delegato Daniele Ferrari non ha fornito nessun elemento nuovo. Se non l’impegno del governo, con il ministro Federica Guidi, a seguire con attenzione massima la vicenda.
Nello stabilimento Versalis di Priolo, tra diretti ed indotto, lavorano un migliaio di persone.




Avola. Ha riaperto gli occhi Andrea, il giovane portiere ricoverato al Cannizzaro

Ha riaperto gli occhi e parlato con i suoi genitori il giovane Andrea, il portiere dell’Atletico Avola ricoverato da domenica in rianimazione al Cannizzaro di Catania dopo uno scontro di gioco. Rimane sotto osservazione nel reparto di Rianimazione ma il peggio sembra passato. “Si è svegliato ed è reattivo dal tardo pomeriggio di ieri”, confermano anche dalla sede della squadra dove dirigenti, tecnici e compagni hanno seguito con trepidazione la vicenda.
Oggi verrà effettuata una nuova Tac, per meglio comprendere il decorso medico e le procedure da seguire da parte dell’equipe sanitaria della struttura catanese. I compagni di squadra, appresa la notizia, hanno potuto finalmente tirare un grande sospiro di sollievo. “Forza Andrea! Grande Guerriero. Hai fatto la parata più bella”, il messaggio che inonda anche i social.




Siracusa. "La Luce dell'Onestà", successo di visite. Mostra prorogata sino al 21 gennaio

Prorogata fino al 21 gennaio la mostra “La Luce dell’Onestà”. E’ stata allestita nei locali della Soprintendenza di piazza Duomo, a Siracusa. E presenta una serie di teche con i reperti sequestrati dalla Guardia di Finanza dal 1963 ai giorni nostri.
Pezzi fino ad oggi conservati in un magazzino. In mostra anche vere e proprie chicche, come un “guttus”, una sorta di antenato del biberon, ma anche giochi in terracotta per i bambini, miniature di oggetti di uso comune delle varie epoche, accessori simili a quelli delle moderne bambole.
La mostra sarà poi allestita a Palazzolo Acreide in una delle sale del Palazzo Cappellani.




Siracusa. Refezione scolastica, "servizio flop e le mamme già protestano"

Il servizio di refezione scolastica è attivo da pochi giorni ma è già polemica. A cavalcare i primi segnali di malcontento – tra partenza in ritardo e tante novità – è il consigliere comunale, Salvo Castagnino, particolarmente critico anche alla vigilia. “E’ già un grande flop”, taglia corto l’esponente di Siracusa Protagonista con Vinciullo. “Avevo più volte lamentato sia l’attivazione in netto ritardo sia, vedendo il funzionamento, l’inefficacia del sistema studiato. E sono stato immotivatamente smentito dall’assessore Troia”, aggiunge prima di rincarare la dose.
“Iniziano ad arrivare le prime pesanti lamentele. Molte mamme, infatti, stanno raccogliendo le firme per la pessima qualità del nuovo servizio di refezione. E’ evidente che non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Non è dunque accettabile sentire che questa amministrazione, con l’assessore Troia in testa, vanti pubblicamente un servizio pessimo che fa passare la voglia di mangiare ai più piccoli e rende pensierosi i genitori”.
Gli intoppi alla partenza erano stati messi nel conto dallo stesso assessorato alle Politiche Scolastiche, che aveva presentato scuse in anticipo. “Voglio un confronto diretto con l’assessore Troia – conclude Castagnino – così mi spiegherà le grandi innovazioni e le grandi aspettative di un progetto ritenuto importantissimo per qualità e innovazione. Piuttosto che della tecnologia e dell’innovazione penserei a preoccuparmi maggiormente per i bambini che fruiscono del servizio mensa”.




Siracusa. Le polemiche su viale Teocrito fanno arrabbiare l'assessore Foti. "Abbiamo messo in cima la sicurezza"

La chiusura di un tratto di viale Teocrito continua a fare discutere. Polemiche su polemiche, tra commercianti infuriati, residenti disorientati e richieste di intervento a più livelli. “Il progetto di consolidamento del tratto di viale Teocrito momentaneanente chiuso al transito è pronto, deve però avere l’adeguata copertura finanziaria per andare in appalto ed aggiudicare quindi lavori: come è noto, allo stato attuale, in mancanza di bilancio non esiste lo strumento tecnico contabile che ci consenta di destinare le risorse necessarie: solo dopo l’approvazione del bilancio pluriennale 2015/2017 unitamente al bilancio di previsione 2015, l’amministrazione sarà nelle condizioni di operare in dodicesimi relativamente al bilancio pluriennale 2016”, spiega ancora una volta l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti.
Che non nasconde il suo fastidio. “E’ l’ultimo intervento che farò sull’argomento: con atti di natura prettamente gestionali, quindi dirigenziali, abbiamo chiuso un tratto di strada e messo al primo posto la tutela massima e preventiva della pubblica incolumità per evitare che domani si possano versare lacrime di coccodrillo. Nessuna dimenticanza o superficialità per un intervento urgente e prioritario dell’amministrazione che sta affrontando una situazione assolutamente emergenziale con la massima attenzione ed il più alto senso di responsabilità. Altro che ordinarietà: in questa città, dopo anni di abbandono, trascuratezza ed indifferenza, tutto è diventato straordinarietà”, dice replicando indirettamente alle parole del presidente della circoscrizione Neapolis, Culotti.