Potrebbe trattarsi di una sorta di “messaggio”, forse un avviso o una forma estrema di vendetta fai da te. Lo stabiliranno le indagini in corso sull’incendio doloso di un furgone. Le fiamme hanno lievemente danneggiato un furgoncino Nissan parcheggiato in via Vittorio Veneto. Dopo aver forzato la portiera destra, i malviventi hanno inserito della carta, infiammandola. Danni limitati alla stessa portiera.

Riparte il Fondo Regionale del Commercio in Sicilia. Si tratta di uno strumento che agevola in termini di accesso al credito le imprese commerciali per l’effettuazione di investimenti, la definizione di scorte e l’approvvigionamento finanziario di liquidità.
“La storia di questo fondo è quantomeno controversa – spiega Sebastiano Sardo, referente per Cna Siracusa dello sviluppo del fondo – passando da Banca Nuova all’Irfis senza mai avere una continuità vera e senza poter dare risposte concrete ad un comparto fondamentale come quello del commercio”.
“Auspichiamo uno start vero di questo strumento – commenta Gianpaolo Miceli, coordinatore delle Pmi di Cna Siracusa – soprattutto in un momento così delicato per il commercio. I dati sulla mortalità delle aziende commerciali sono impressionanti e raccontano di 100 aziende chiuse a Siracusa solo nel terzo trimestre 2015. Inutile dire che la difficoltà di accesso al credito rappresenta uno degli aspetti più delicati di questo triste trend. A questo punto ci attendiamo risposte immediate per far attivare questo strategico strumento cui teniamo molto. Cna è già pronta per sostenere le imprese in questa delicata fase”.

Arrestata a Solarino in flagranza di reato la 34enne Tiziana Barone. A seguito di una perquisizione domiciliare, all’interno di una vecchia cucina a gas dismessa, i carabinieri hanno rinvenuto due involucri di marjuana del peso complessivo di 100 grammi e 17 dosi per ulteiori 20 grammi.
Lo stupefacente è stato sequestrato mentre l’arrestata, dopo le incombenze di rito, è stata accompagnata presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Individuati e posti in stato di fermo tre presunti scafisti. Sono stati rintracciati due al Pala Nebbiolo di Messina ed uno all’Umberto I di Siracusa. Si tratta di un gambiano e due senegalesi, tutti ventenni. Sarebbero complici degli scafisti fermati il 30 dicembre scorso, a seguito dell’arrivo della nave Bourbon Argos, utilizzata da “Medici senza frontiere”. Provvedimenti di fermo eseguiti dai carabinieri in collaborazione con il gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina.

Cosa hanno in comune Siracusa e Messina? A parte Gettonopoli, scandalo che in varia misura ha toccato entrambi i Consigli Comunali, si contendono adesso la maglia nera dell’ultimo Comune siciliano a dotarsi di bilancio di previsione 2015. Tutti gli altri, grandi e piccoli, ce l’hanno fatta entro la data fatidica del 31 dicembre. Restano, per l’appunto, solo Siracusa e Messina.
Palazzo Vermexio sembra essere messo meglio. Non foss’altro che lo strumento finanziario è arrivato ieri in aula, la discussione incardinata e fissata la data per la seduta di approvazione: il 18 gennaio. Nel frattempo, con tutti i documenti forniti ai revisori dei conti, a giorni arriverà il nuovo parere sul bilancio pluriennale con uno scontato (adesso, ndr) “si”.
Certo è però che per entrambi i Comuni “ritardatari” serve una seria analisi di cosa non abbia funzionato a dovere, anche nell’apparato burocratico e tra uffici, mettendo da parte la polemica politica spicciola che prende atto del ritardo ma non delle sue reali motivazioni.

Ci sono motivi passionali alla base del tentato omicidio di ieri a Siracusa. AL termine di una veloce attività di indagine, i Carabinieri hanno arrestato il 28enne Armando Lauretta. Armato di un fucile a canne mozze acquistato illegalmente e nascosto sotto il giubbotto, ha raggiunto la trattoria dove lavora un trentenne reo di avere intrecciato una relazione sentimentale con sua moglie, da cui è in fase di separazione. Lo ha atteso all’esterno, all’angolo tra piazzale Marconi e via Elorina, e appena ha visto la sua vittima ha tentato di esplodere un colpo. Fortunatamente l’arma si è inceppata. Ne è nato allora un inseguimento lungo via Elorina con una colluttazione nei pressi della rotatoria. Il trentenne si è difeso con un coltello a serramanico con il quale ha inferto a Lauretta una profonda ferita al volto. Per tutta risposta, l’aggressore lo ho morso con violenza sul labbro superiore.
I due sono stati divisi dall’intervento di passanti e di un ispettore della Polizia Municipale.
L’autore del tentato delitto ha tentato di fare perdere le sue tracce ma è stato arrestato dai Carabinieri mentre si recava al pronto soccorso dell’Umberto I. Quando i militari lo hanno fermato ha ammesso di avere agito accecato dalla rabbia.

Sta per cambiare il servizio di bike sharing a Siracusa. Cambia il nome, cambia il logo e cambia anche il sistema software degli stalli. Quest’ultima una delle novità più interessanti, considerando che si tratta di un sistema computistico elaborato proprio a Siracusa e che permetterà di risolvere i problemi che diversi utenti hanno segnalato in passato sulla difficoltà a ritirare o riconsegnare una bici, specie per problemi di linea e collegamento gsm. Cosa che dovrebbe consentire di riattivare anche stalli attualmente non funzionanti come viale Santa Panagia e Molo Sant’Antonio. Ma la partenza del nuovo sistema sarà graduale e toccherà innanzitutto piazzale dei Cappuccini e piazza Archimede. Poi il nuovo software sarà installato anche nelle altre postazioni, gradualmente. Tutto dovrebbe avvenire nella metà di febbraio.
A firmare la rivoluzione è la Genius Automobiles Italia con sede a Siracusa. E’ la società affidataria del servizio manutenzione e gestione del parco automezzi elettrici comunali, bici e bike sharing.
Attualmente le bici a disposizione a Siracusa sono 80 circa a fronte di 150 totali. Una scelta dettata dalla volontà di tutelare il parco mezzi nella stagione delle piogge, limitando quelle presenti negli stalli sull’effettiva richiesta del periodo. Ma da marzo in avanti torneranno su strada tutte le 150 biciclette. Per dovere di cronaca, le 70 mancanti sono in deposito e pienamente funzionanti.

Per la giornata dell’Epifania regolarmente aperti i mercati cittadini, dallo storico di via De Benedictis a quello abituale di via Giarre. Si svolgerà regolarmente anche il mercato settimanale di piazzale Sgarlata. Lo comunica l’assessorato al Commercio del Comune di Siracusa.

Quando i vigili del fuoco hanno fatto ingresso, insieme ai poliziotti, in quell’appartamento di via Bari, dal quale proveniva un odore nauseabondo, non credevano ai loro occhi. Distesa sul pavimento, priva di vita, c’era una donna. Il corpo in avanzato stato di decomposizione ha fatto presumere ad un primo esame come il decesso possa risalire ad almeno due settimane fa.
Sarà l’esame autoptico a fornire un quadro più chiaro di quanto accaduto ma ad un primo esame tutto lascia presupporre che la 63enne sia stata colta da un malore che non le ha lasciato scampo.
Con lei nell’abitazione alcuni cani di piccola taglia. Hanno vegliato il corpo sino all’arrivo delle forze dell’ordine. Ma pare che in preda alla fame non abbiano esitato ad azzannare il corpo della padrona, secondo un primo racconto dei soccorritori.
Incuriositi prima diversi vicini alla vista dell’autoscala dei vigili del fuoco, di un’ambulanza e di diverse pattuglia di polizia. Poi spaventati quando hanno visto che le forze dell’ordine entravano e uscivano dall’appartamento indossando delle mascherine.

E’ passato un anno ma sono ancora in corso le procedure di gara e la valutazione delle offerte da parte della commissione Urega per l’affidamento del servizio di igiene urbana. E visto che “non ci sono certezze sui tempi di conclusione” (eppure dodici mesi sono già trascorsi, ndr), Palazzo Vermexio ha disposto l’ennesima proroga per l’attuale gestore. L’Igm continuerà ad occuparsi della raccolta dei rifiuti fino al 30 aprile 2016 per evitare conseguenze di carattere sanitario. Confermato, però, lo stop al servizio di pulizia e lavaggio dei cassonetti, “ritenuto non necessario” si legge nel provvedimento di proroga. Se si dovesse giungere all’affidamento previsto dal nuovo bando prima del 30 aprile, la proroga cesserà automaticamente i suoi effetti.
Prorogata con ordinanza sindacale anche la cura del verde pubblico, sempre alla Igm, fino al 30 aprile 2016. Ma in questo caso si prevede per febbraio l’affidamento del servizio secondo il nuovo bando che divide la città in cinque differenti lotti.