Siracusa. Sospesa la conferenza dei servizi per il Centro Commerciale Fiera del Sud

Dal punto di vista sostanziale non cambia nulla. Il centro commerciale Fiera del Sud è aperto e tale rimane, anche a prescindere da come potrebbe andare a finire la conferenza dei servizi.
La riunione era prevista per quest’oggi ma nella serata di ieri un pronunciamento del Tar ne ha disposto la sospensione. Una norma del codice del processo amministrativo prevede che in caso di pregiudizio tra presentazione del ricorso e udienza camerale, il presidente del Tar- udite le parti – possa disporre la sospensione della conferenza. E così è avvenuto.
La decisione nel merito verrà assunta il 13 gennaio quando i giudici amministrativi valuteranno se confermare la conferenza dei servizi o meno. In questo secondo caso, implicitamente verrebbe confermata l’autorizzazione commerciale rilasciata a suo tempo e di fatto in vigore. Altrimenti si tratterebbe di convocare nuovamente i soggetti interessati per un passaggio semplicemente burocratico ma che non metterebbe minimamente in discussione il centro commerciale che da alcune settimane ha aperto i battenti.




Siracusa. Getta droga dalla finestra durante il controllo della polizia: arrestato

Arrestato Gaetano Midolo, 31enne già conosciuto alle forze di Polizia. Il reato contestato è detenzione ai fini di spaccio di droga. In particolare, a seguito di un controllo presso la sua abitazione, si è liberato, gettandolo dalla finestra, di un grosso involucro. Recuperato dagli agenti, conteneva circa 150 grammi di marjiuana ripartita in 104 dosi e 3,3 grammi hashish, oltre ad un coltello per il taglio dello stupefacente ed una banconota da euro 50, presumibile provento di spaccio. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Monumento ai Caduti: due giovanissimi i presunti autori del tentato furto di una bici

Sono stati individuati e denunciati i due vandali ritenuti responsabili del tentato furto di una bici del servizio go bike, al Monumento ai Caduti. Si tratta di due ragazzini, di 14 e 16 anni. La zona è purtroppo in mano a giovanissimi che ritengono di poterne fare ogni utilizzo, a loro piacimento e senza controllo costante.




Noto. Lavori ultimi all'Istituto Raeli, taglio del nastro. Bonfanti: "Un impianto sportivo per la città"

Taglio del nastro all’Istituto Professionale “Raeli” con la nuova palestra “Carnilivari”. I tempi di consegna (8 mesi) sono stati rispettati e la comunità netina, oltre che il prestigioso istituto scolastico, ha ora nuovamente a disposizione una struttura sportiva efficiente.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, al momento del taglio del nastro ha ricordato l’impegno di “tanti tecnici ed esperti del settore che ha avuto in due persone trainanti, un vero punto di riferimento: l’ex dirigente scolastico Francesco Saetta che aveva avviato tutto l’iter e l’attuale dirigente scolastico Concetto Veneziano che ha proseguito l’opera, dando continuità ad un progetto che rappresenterà un contenitore sociale importante per numerose generazioni”.
I lavori sono stati finanziati con fondi Por/Fes 2007-2013 attraverso i quali è stata recuperata la piena funzionalità della palestra, è stato installato un ascensore, montati gli impianti antincendio e fotovoltaico e sono stati inoltre adeguati tutti i servizi igienici secondo le ultime norme per docenti e alunni.




Siracusa. Eni in fuga dalla Sicilia? Vertice Uiltec con i vertici nazionali e regionali

Mercoledì 16 dicembre i saloni di Open Land a Siracusa ospitano l’attivo territoriale della Uiltec Macro Area Sud Est Sicilia.Saranno presenti il segretario generale della Uiltec, Paolo Pirani, il segretario generale Uil Sicilia, Claudio Barone che discuteranno con i quadri dirigenti della Uiltec del futuro dell’area industriale siracusana, messo in crisi dall’annunciata vendita di Versalis, dalla chiusura della centrale Tifeo di Augusta e dalla mancanza di investimenti.
I lavori saranno aperti da Emanuele Sorrentino, segretario generale della Uiltec Sud Est Sicilia, per poi
lasciare spazio agli interventi dei delegati e dei dirigenti dell’organizzazione, i lavori saranno chiusi
da Paolo Pirani.
La Uiltec elaborerà le proprie proposte, lanciando un forte segnale contro la fuga di Eni dalla
Sicilia, rivendicando lo sviluppo di un territorio a forte vocazione industriale, chiamando in causa i
massimi dirigenti dell’organizzazione




Siracusa. Mare Monstrum, mercoledì 16 la presentazione all'Isisc

Si chiama “Mare Monstrum – Mare Nostrum” ed è il libro scritto da Cristina Giudici con la collaborazione e le testimonianze del sostituto commissario siracusano, Carlo Parini, e il suo assistente interprete/detective Aziz. Parini è il responsabile del Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina. Il libro sarà presentato mercoledì 16 dicembre alle 17.30 nella sede dell’Isisc, in via Logoteta a Siracusa.




Siracusa. Doccia fredda per i dipendenti I&T: "Pagamenti solo nel 2016, colpa del Comune"

Altro che pagamenti entro Natale o comunque entro l’anno. Il rischio è che i 26 lavoratori di I&T, la società che gestisce servizi informatici per conto del Comune di Siracusa, debbano aspettare il nuovo anno per il pagamento delle mensilità arretrate.
La diffida presentata da palazzo Vermexio, infatti, “non potrà che avere i propri risvolti positivi non prima di gennaio 2016”, spiega il consigliere comunale Alberto Palestro. “I termini che devono essere rispettati per legge non possono prevedere tempi brevi per consentire il cosiddetto pagamento sostitutivo ai lavoratori prima delle festività natalizie”, spiega.
Niente da fare per la scadenza di fine anno, prima annunciata dai responsabili di Palazzo Vermexio. “Basta illudere i lavoratori interessati. Dopo la riunione in Commissione abbiamo avuto la conferma che solo un miracolo potrebbe determinare questo evento”. La premessa da cui Palestro parte per una bacchettata in particolare all’assessore Gianluca Scrofani. “Tanti segnali negativi potevano determinare una maggiore attenzione da parte di chi avrebbe dovuto controllare il servizio e la regolarità dei pagamenti ai lavoratori: nuovo soggetto subentrato; documentazione non ricevuta dall’Amministrazione Comunale del nuovo soggetto; Durc irregolare; referenti e amministratori dell’azienda non rintracciabili; segnalazioni, agitazioni dei dipendenti manifestate in più occasioni. Se adeguatamente affrontati in tempi idonei, avrebbe potuto evitare una situazione complicata, difficile e oggi imbarazzante per 26 famiglie”, l’affondo del consigliere comunale.
Unica strada percorribile che sarebbe emersa durante la riunione la risoluzione contrattuale del servizio e il ricorso a una nuova gara con la salvaguardia dei 26 lavoratori. Tempi lunghi, in questo caso.




Siracusa . Fratelli d'Italia chiede il soccorso del Prefetto: "Salvi la città dal caos dei nuovi semafori"

L’aggettivo “smart” è diventato un boomerang. La colpa – vera o presunta – è tutta dei semafori intelligenti che però hanno bisogno di almeno due mesi per sviluppare la loro forma di “smartitudine” e nel frattempo ai siracusani in coda ai nuovi semafori viene chiesta semplicemente “pazienza”.
“Ci troviamo dinanzi al paradosso. Una presuntuosa campagna mediatica portata avanti dal sindaco che vorrebbe far credere che Siracusa sia una città smart che ha come risultato una assoluta, incontestabile e oggettiva situazione da terzo mondo”, è l’attacco che parte dal portavoce provinciale di Fratelli d’Italia An, Alessandro Spadaro.
“La viabilità della città è al collasso. Gli automobilisti restano imprigionati nelle loro auto in ingorghi che, a memoria d’uomo non si sono mai verificati se non per eventi eccezionali. Il sindaco è il responsabile di questa situazione per le scelte incomprensibili messe in atto dalla sua amministrazione e sta mettendo a rischio l’intera popolazione non occupandosi del problema”.
Il rischio, chiarisce poi Spadaro, consiste nel fatto che “nessun piano di evacuazione, in caso di calamità naturali o eventi che lo richiedano, potrà, in queste condizioni mai essere applicato. È impossibile pensare anche ad eventuali mezzi di soccorso che possano intervenire in una situazione che si tramuterebbe in brevissimo tempo in panico collettivo. Quando si vorrà intervenire? Solo dopo qualche tragedia che si sarebbe potuta evitare?”, la preoccupata domanda.
“Da non sottovalutare, inoltre, l’impatto di queste lunghe code e ingorghi sull’inquinamento atmosferico prodotto dagli scarichi dei mezzi. Se le centraline di rilevamento delle pm10 fossero funzionanti – prosegue Spadaro – sarebbero ampiamente certificati i superamenti dei limiti tali da obbligare l’amministrazione a bloccare il traffico. Non serve la centralina per capire che l’aria è irrespirabile, basta aprire il finestrino dell’auto o fare una passeggiata a piedi”, insiste il portavoce di Fratelli d’Italia An.
Per risolvere il problema Spadaro chiama in causa il Prefetto, “affinchè prenda le redini di questa situazione mettendo in essere tutte le azioni che riterrà più opportune a tutela della collettività”.




Una biblioteca per padre Alfio Inserra: nel messinese nel quarto anniversario della morte

Una biblioteca intitolata a padre Alfio Inserra, fondatore e direttore del settimanale diocesano “Cammino” e per anni direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Siracusa. Succede però in un piccolo centro in provincia di Messina, Montagnareale.
Giovedì 17 alle 10 la cerimonia, in occasione del quarto anniversario della morte del sacerdote nato a Francofonte ma siracusano d’azione che nel suo lungo ministero è stato anche consulente ecclesiastico dell’Ucsi di Siracusa, consigliere nazionale e delegato regionale per la Sicilia della Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc).
Al termine dell’intitolazione, si svolgerà il seminario “Informazione sociale e religiosa, don Pino Puglisi e mons. Alfio Inserra due sacerdoti che hanno annunciato la ‘buona notizia’ tramite i fogli parrocchiali e diocesani agli uomini e alle donne del loro tempo”, promosso dall’Ucsi.
Nella “sua” Siracusa, invece, nessuna iniziativa in programma.




Siracusa. "I fuochi per Santa Lucia li faccio io": posta il video su Fb, la polizia lo denuncia

Accensioni ed esplosioni pericolose sono le accuse di cui dovrà rispondere un 42enne siracusano che nel giorno di santa lcuia avrebbe esploso diversi “fuochi” alla Borgata, mentre il simulacro della patrona stava entrando nella chiesa a lei intitolata. E’ ritenuto il promotore e l’autore dell’iniziativa. La Questura di Siracusa ricorda che per effettuare lo sparo di fuochi pirotecnici è necessaria un’autorizzazione di Polizia. Inoltre, tale attività è, per motivi di sicurezza, riservata esclusivamente a persone specializzate e competenti che per professione sono munite di un’apposita licenza.