Siracusa. Pericolo in viale Tica numero 94: infiltrazione e il marciapiede viene giù

In un tratto di viale Tica una infiltrazione di acqua ha abbassato un tratto del marciapiede, all’altezza del civico 94. “Da 2 mesi segnaliamo questa situazione insostenibile”, sbotta il presidente del quartiere Akradina, Paolo Bruno con i consiglieri Dugo e Vintaloro. “L’unica risposta è stata che in questo momento ci sono cose più urgenti. La banchina oltre ad essere pericolosa per il dislivello, è pericolosa anche per la fuoriuscita di acqua che ha già fatto scivolare alcune persone. Quindi crediamo che il problema non sia meno urgente rispetto ad altri. Chiediamo pubblicamente all’amministrazione di intervenire al più presto, per l’incolumità dei cittadini”.




Solarino. In festa il gruppo Avis: superate le 400 donazioni. "Ora nuova sfida, traguardo 500"

Raggiunto il traguardo delle 400 donazioni di sangue. Avis di Solarino in festa. Dopo il riconoscimento come centro di raccolta fisso per il sangue, un nuovo step verso la crescita del gruppo solarinese. “Questo grazie all’impegno di tutto lo staff – afferma il presidente Castelli- grazie ai volontari che per tutto l’anno hanno condotto campagne di sensibilizzazione con volantinaggi porta a porta e conferenze, anche tra i gruppi sportivi e scout”. Ed è proprio da quest’ultimo, il Solarino 1°, che è arrivata la risposta più importante: 15 dei 45 nuovi donatori provengono, infatti, da lì.
Pronta la nuova scommessa. “Raggiungere le 500 donazioni. Un obiettivo – riprende – che possiamo raggiungere impegnandoci ancora di più e ampliando le campagne di sensibilizzazione a tutta la popolazione solarinese, sempre molto attenta e disponibile”.




Siracusa. "Santa Lucia e la catacomba che le è intitolata", presentazioni il 16 dicembre

Mercoledì 16 dicembre alle 18.30, presso la Chiesa del Sepolcro di Santa Lucia, sarà presentato il terzo Quaderno della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, dal titolo Santa Lucia e la catacomba che le è intitolata, a cura dell’associazione Cultur’Arte Santa Lucia, edizioni Epsil.
Il volume vuole essere un omaggio alla figura della Santa attraverso le testimonianze storiche sulla vita delle prime comunità cristiane e le fonti letterarie e le testimonianze archeologiche e storiche del martirio e della vita della patrona sino allo sviluppo del culto e della devozione in età moderna e contemporanea




Ippica. Nasce il Comitato Ippico Nazionale, nel board anche il Mediterraneo

Nasce in Italia il Cin, Comitato Ippico Nazionale, che riunisce tutta la filiera ippica. Raggruppate le categorie del galoppo, del trotto, le organizzazioni sindacali del comparto e le società di corse.
A darne comunicazione stamattina, in contemporanea in tutta Italia, gli ippodromi che hanno indetto nelle singole realtà locali, apposite conferenze stampa. A Siracusa, nella sede dell’Ippodromo del Mediterraneo, Concetto Mazzarella, amministratore Marconi Italia, affiancato dall’amministratore Ippomed, Fabio Faraci, dai rappresentanti di categoria Salvatore Bellassai per i proprietari, Giovanni Formica per i fantini e Vincenzo Caruso consigliere nazionale Anag per gli allenatori, ne ha presentato obiettivi e prossimi impegni. “Il comitato si riunirà oggi ufficialmente a Roma e si pone come immediati obiettivi – specifica Mazzarella – di evitare il taglio previsto dalla legge di stabilità, chiedendo la riconferma, per il 2016, di un sostegno economico almeno pari a quello ricevuto per l’anno in corso; una riforma di una governance del settore partecipata e un piano strategico di rilancio del settore adeguatamente finanziato e sostenuto. Una voce unanime, il Cin, per interloquire efficacemente con il governo e dare prospettive a lungo termine a decine di migliaia di addetti ai lavori e di famiglie coinvolte tra diretto e indotto. Un settore che merita attenzione da parte del governo nazionale perché produce, rappresenta storia e cultura di un territorio e il cui declino non è imputabile al comparto stesso”.
Avviata, poi, l’interlocuzione locale e regionale in Sicilia, per un ulteriore sostegno, si spera, economico-finanziario di un settore che ha voglia di vivere l’infinita passione per il cavallo. Anche le categorie plaudono alla storica unità raggiunta dal settore ippico. “Il CIN è un’ottima soluzione – precisa Vincenzo Caruso, consigliere nazionale ANAG – per affrontare il periodo di crisi. È il compimento di un percorso già sentito e avviato nelle categorie che nell’essere riunite in un’unica voce acquisiscono forza per un’efficace interlocuzione con lo Stato”.




Calcio, Serie D. Il Noto svincola quattro giocatori: Napoli, Rizza, Manfrè e Panatteri

Il difensore Agatino Napoli, il centrocampista Giuseppe Rizza e gli attaccanti Vincenzo Manfrè e Ignazio Panatteri non fanno più parte della rosa del Noto. I quattro sono stati svincolati, spiega lo stringato comunicato stampa che si chiude con gli auguri di migliori fortune agli ex granata.
(foto: panatteri con il presidente zani)




Floridia. Vola giù dal balcone mentre stende la biancheria: in prognosi riservata al Cannizzaro

E’ ricoverata in gravi condizioni al Cannizzaro di Catania la 44enne di Floridia che ieri è caduta dal balcone della sua abitazione. Stava stendendo la biancheria quando, per cause non ancora del tutto chiare, è precipitata giù dal primo piano, battendo violentemente il capo. Tutto è avvenuto nella zona della Marchesa.
All’arrivo dei soccorsi era cosciente. E’ stata subito trasportata in elicottero al Trauma Center della struttura catanese. E’ stata subito sottoposta ad un delicato intervento per ridurre l’emorragia cerebrale. E’ ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione, in coma farmacologico.
Il primo bollettino medico parla di politrauma, fratture e soprattutto di un trauma cranico definito “importante”.




Noto. Uomo muore colto da malore nella piazzetta antistante la chiesa del Carmine

Un anziano è stato colto da un malore mentre si trovava a passeggiare nella piazzetta antistante la chiesa del Carmine. L’uomo, originario di Pachino, ha portato le mani al petto e poi si è accasciato a terra tra la preoccupazione di coloro che hanno assistito alla scena. Sono stati proprio i presenti davanti alla chiesa del Carmine a prestare i primi soccorsi e ad allertare i sanitari.
Sul posto sono giunte due ambulanze del 118, il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano, probabilmente colto da infarto. Poco dopo il malore sono intervenuti anche gli agenti della Polizia municipale che hanno chiuso al traffico la via Ruggero Settimo che conduce alla piazzetta del Carmine.
Avvisate le autorità competenti, la salma dell’uomo è stata portata via da una agenzia di pompe funebri.
Corrado Parisi




Siracusa e Palermo più vicine in treno: c'è il diretto, Trenitalia "allunga" la tratta che arrivava a Catania

Siracusa e Palermo più vicine in treno. Con il cambio di orari stagionali deciso da Trenitalia “spunta” il collegamento diretto con il capoluogo regionale. Due corse studiate per i pendolari, con partenza da Siracusa alle 6.20 e ritorno da Palermo alle 17.36. Viaggio della durata di 4 ore e 9 minuti.
“Tecnicamente è stata allungata la tratta che arrivava fino a Catania e non è un vero e proprio treno in più. Ma ben venga questo risultato”, spiega Giosuè Malaponti presidente del Comitato Pendolari Siciliani. “Questo tipo di risultato poteva arrivare già a maggio scorso, visti i problemi delle autostrade siciliane”, ricorda poi.
Anche per il Comitato sono stati mesi di incontri e pressioni, in particolare con l’assessorato regionale alla Infrastrutture visto che ormai il riferimento per Trenitalia Sicilia è la Regione e non più il governo centrale.
Ieri il primo treno diretto per Palermo. Pochi i viaggiatori da Siracusa. “Pulizia e confort sono decisamente migliorati”, appunta Malaponti. Che dalla sede regionale del Comitato Pendolari annuncia la prossima battaglia per Siracusa: “fare si che lo stagionale per Fontane Bianche abbia corse anche di domenica, il giorno in cui servirebbe di più quel tipo di collegamento”.




Siracusa. Santa Lucia, la prima volta dei pallanotisti: calottine biancoverdi insieme ai berretti verdi

Tra i berretti verdi…le calottine biancoverdi. Sono stati, infatti, i pallanotisti dell’Ortigia a portare a spalla Santa Lucia per il primo tratto della processione. Una novità assoluta, con i portatori tradizionali – i berretti verdi – che hanno lasciato spazio a Puglisi e compagni. Tutti visibilmente emozionati e scortati a distanza dallo sguardo del presidente Valerio Vancheri.
“E’ stato un onore”, racconta il giorno dopo. “E’ bello che la festa possa diventare anche occasione di legame tra le eccellenze della città. Per noi è stato un regalo. Siamo stati riconosciuti come potatori di valori sani e non solo sportivi”, dice ancora Vancheri.
Sorridono anche i berretti verdi, per nulla “gelosi”. Lo spiega bene anche Franco Puglisi, storico portatore. “Abbiamo ceduto il posto volentieri. La Santa è della città”. Curiosità in piazza Duomo, quando alcuni tra i presenti si sono domandati chi fossero quei ragazzi con il bomber biancoverde.
Plaude all’iniziativa il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, provato dopo la lunga processione conclusa alla Borgata. “E’ un segno di apertura. Già lo scorso anno l’Ortigia ci aveva chiesto di poter portare per un tratto anche il corpo della Patrona, in visita da Lucia. Bello essere riusciti a ripetere quel momento anche quest’anno. Lo abbiamo fatto anche al Santuario, cedendo il posto ai dipendenti della struttura. Segnali di apertura, Lucia è di tutta Siracusa”.




Pachino. Il Consorzio Igp lancia l'allarme: "prezzi in caduta, produttori in crisi"

I vertici del Consorzio Igp di Pachino lanciano l’allarme prezzi. I primi dati della nuova stagione agraria del pomodorino sono in netto calo. In questo momento infatti i prezzi liquidati ai produttori sono molto bassi e si aggirano tra gli 80 e i 90 centesimi al chilo per un prodotto di eccellenza, anche meno per un prodotto convenzionale.
Ad aggravare questo dato giunge la considerazione che sono sempre maggiori le quote di prodotto extracomunitario che arriva sui mercati europei a prezzi ridicoli. Nei giorni scorsi il Consorzio ha incontrato l’ex ministro e attuale parlamentare europeo Paolo De Castro.
Il Consorzio comunque non si arrende di fronte alle difficoltà dei mercati e procede nella sua azione di valorizzazione e tutela. “Occorre insistere e non demordere – dichiara il direttore, Salvatore Chiaramida – anche se con la visita del ministro Martina durante l’ultima campagna elettorale ci eravamo illusi di una sua vicinanza reale ai problemi dei nostri produttori, soprattutto quando parlava di Pachino come esempio di laboratorio nazionale”.
“La verità è – aggiunge il presidente Fortunato – che quando la politica si interessa veramente delle difficoltà del settore, i risultati arrivano. E mi riferisco all’approvazione del famoso art.62 sulla disciplina delle relazioni commerciali in materia di cessioni di prodotti agricoli, voluto fortemente dall’allora ministro Catania, che dimostrò certamente coraggio e determinazione. Oggi occorrono nuovamente atti concreti e urgenti come questo per cercare di salvare la nostra serricoltura dal baratro”.