Settimana del Prematuro, sabato la conclusione all'Antico Mercato

Monumenti ed edifici simbolo di vari Comuni del siracusano si sono “colorati” di viola. Scelta non casuale nella settimana del prematuro, dedicata alla sensibilizzazione sul tema. L’associazione Genitori Piccoli Giganti in Terapia Intensiva Neonatale di Siracusa ha allestito un calendario di appuntamenti con il patrocinio e la collaborazione di enti e associazioni. “E vorremmo ringraziare le amministrazioni per essere state sensibili e disponibili nello sposare la causa della prematurità senza batter ciglio”, dice la vicepresidente Giovanna Corrente.
A Siracusa sono stati illuminati di viola Palazzo Vermexio e la facciata dell’ospedale Umberto I; ad Augusta la Porta Spagnola; ad Avola palazzo di città e teatro; a Floridia il palazzo comunale; a Solarino il Monumento alla Pace; a Palazzolo la chiesa di San Michele;
a Priolo il Cristo Redentore.
A chiusura della settimana del prematuro, sabato 21 novembre, appuntamento alle 16.30 presso l’Antico Mercato di Siracusa con giochi e gadget per i bimbi e un momento d’incontro per i genitori.
“La prematurità – spiega Corrente – è un argomento da trattare delicatamente. Quando i genitori vengono catapultati in questo mondo si trovano spaesati. Ecco perché bisogna che siano supportati psicologicamente e dalle istituzioni, che devono garantire un percorso più sereno possibile. Questi giorni di manifestazioni hanno lo scopo di far riflettere. Non dimentichiamo che un bambino su dieci nasce prematuro e questi bambini saranno gli adulti di domani. Ecco che più cure avranno più cresceranno forti e coraggiosi, perché così sono i prematuri, piccoli ma con una forza da gigante”.
(foto: la Porta Spagnola di Augusta colorata di viola)




Pallanuoto, Serie A2. La 7 Scogli è pronta al debutto. "Obiettivo salvezza"

Sabato scatta il campionato di A2, ai nastri di partenza anche la 7 Scogli. Debutto a Santa Maria Capua Vetere, contro l’Aqavion Napoli, alle 15:30.
“La squadra è al completo ed in salute”, assicura il preparatore atletico Giorgio Lorenzo. Dello stesso avviso coach Aldo Baio. “Siamoc resciuti inq uesti due mesi di preparazione e sono certo che sabato saremo all’altezza della situazione. Dovremo essere molto concentrati ed attenti perché incontreremo una neo-promossa che avrà grande entusiasmo e che ha allestito una rosa competitiva grazie anche alla collaborazione intrapresa con il Posillipo, la Canottieri Napoli e l’Acquachiara Napoli”.
Vinko Lisica, croato della 7 Scogli scalpita. “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Sono certo che faremo bene, anche se ci sarà da soffrire fino alla fine per raggiungere l’obiettivo stagionale della salvezza”.




Melilli e Priolo: si avvicina la scadenza del contratto con Ias. Quale futuro per la depurazione?

Organizzata dai sindaci di Melilli e Priolo, questa mattina, si è tenuta una riunione, nell’aula consiliare del Comune di Melilli, per fare il punto sull’Ias. Sta per scadere il contratto di gestione del depuratore biologico consortile. Presenti i sindaci Pippo Cannata ed Antonello Rizza, il presidente dell’Ias, Maria Rosa Battiato, insieme ai suoi funzionari apicali ed ai rappresentanti di Cgil, Cisl ed Uil. Erano stati invitati anche i deputati regionali, che non sono stati, però, presenti a causa di precedenti impegni all’Ars.
La Regione è l’interlocutrice istituzionale in quanto proprietaria degli impianti e socio di maggioranza dell’Ias. Deve, quindi, decidere se prorogare l’attuale contratto, preparare un nuovo bando di gara o scegliere, comunque, un’altra soluzione che garantisca continuità all’attività del depuratore biologico.
In ogni caso, bisogna fare presto poiché il contratto di gestione scade il 31 dicembre di quest’anno. Da gennaio del 2016, quindi, il depuratore non avrà alcuna gestione legittima se non si preparano per tempo tutti gli atti propedeutici a garantirne il proseguo dell’attività.
Gli impianti dell’Ias depurano le acque provenienti dalle industrie e dai centri abitati, con una gestione mista tra pubblico e privato.
“Marina di Melilli, fiore all’occhiello del nostro comparto turistico, senza il depuratore tornerebbe ad essere una discarica invivibile, come era trent’anni addietro – ha sottolineato Antonello Rizza – I tempi sono strettissimi e dobbiamo lavorare da subito per individuare le soluzioni tecniche che consentano di non interrompere l’attività di depurazione. E’ necessario, inoltre, che i Comuni industriali continuino a pagare il servizio di depurazione al giusto prezzo, impedendo che si arrivi, con un’eventuale nuova gestione, a picchi di costi insostenibili”.
In chiusura di riunione, invece, il direttore amministrativo dell’Ias, Leonardo Mirandola, ha chiarito che per l’Ente gestore la proroga di un solo anno non è accettabile, perché non si potrebbero programmare attività a medio termine ed investimenti. La continuità della gestione, di conseguenza, per ottimizzare l’attività, deve essere garantita fino alla consegna degli impianti ad un eventuale altro gestore.
Si è deciso di chiamare in causa la prefettura, chiedendo al prefetto Gradone di convocare al più presto un vertice in cui sia presente la Regione, la quale deve chiarire cosa intende fare per garantire il futuro del depuratore biologico consortile.




Siracusa. Non si posteggia più di fronte l'ospedale, via le strisce bianche. Corsia per ambulanze

Non si potrà più posteggiare di fronte all’ingresso dell’ospedale, l’Umberto I, di Siracusa. Da questa mattina in corso i lavori per realizzare la segnaletica orizzontale nel tratto tra corso Gelone e via Archia. Nei mesi passati il Consiglio Comunale ha deciso per l’istituzione del divieto di sosta di fronte l’ingresso del nosocomio dove attualmente insistono alcuni stalli gratuiti e due per disabili.
Ma la sosta spesso selvaggia, anche in doppia fila, avrebbe finito per creare più di una volta difficoltà per le ambulanze. Così si è deciso di creare una corsia preferenziale per i soccorsi, riducendo la possibilità di parcheggio ai soli disabili ed alle donne in gravidanza.
L’assessore alla Mobilità, Antonio Grasso, parla di una scelta di civiltà. Tra le voci critiche quella del consigliere di opposizione, Massimo Milazzo. Favorevole in linea di principio al provvedimento, ha chiesto però che i posti auto, tutti gratuiti, che andranno persi siano recuperati in altro modo, “visto che si tratta di una delle zone della città a più alta densità abitativa e commerciale e con la presenza di molti uffici”.
Vige, comunque, la sosta di cortesia di 15 minuti (gratuita) sulle strisce blu.
“Finalmente”, è invece il commento dell’associazione AssoUtenti della Strada Siracusa. “Da tre anni indichiamo questo provvedimento nella nostra relazione annuale sullo stato della viabilità a Siracusa. Adesso si intervenga sulla corsia di immissione da viale Paolo Orsi in corso Gelone: deve essere mantenuta libera dalla sosta irregolare, al fine di facilitare il percorso delle ambulanze. Speriamo che anche altre importanti indicazioni volte ad una più sicura e fluida circolazione veicolare, facenti parte della citata relazione, siano al più presto prese in considerazione”.




Siracusa. Da oggi ripartono i lavori alla Marina: corsa contro il tempo per completare entro dicembre

Non è passata inosservata l’assenza di grandi movimenti ed operai nel cantiere della Marina, a Siracusa. La nuova banchina è in fase di completamento, in particolare la pavimentazione. Nelle settimane scorse i lavori avevano subito un netto rallentamento anche per via dei ritardi della Regione nel pagamento dello stato avanzamento lavori. Ma una decina di giorni addietro sono arrivati 3,5 milioni di euro che palazzo Vermexio ha subito messo nella disponibilità della Società Consortile Porto di Siracusa.
Una iniezione di liquidità dalla quale era lecito attendersi una febbrile ripresa dei lavori alla Marina, mentre – a prima vista – nulla sembra essere cambiato.
In realtà, da venerdì 20 riparte la pavimentazione. In questi giorni è stata commissionata e tagliata la pietra bianca che verrà posata sulla riqualificata banchina. Hanno pressato per una visibile ripresa dei lavori gli assessori Gianluca Scrofani (Bilancio) e Alfredo Foti (Lavori Pubblici) che hanno ricevuto rassicurazione sul veloce riavvio delle opere di pavimentazione. Che dovrebbero essere concluse in poco meno di un mese, cosa che potrebbe consentire la riapertura della Marina prima del periodo festivo coincidente con il Natale.




Siracusa. Monumento di Archimede, è pronta la statua. Intanto si riveste il basamento

Dicembre per Siracusa è, per tradizione, il mese di Santa Lucia. Quest’anno sarà anche il mese di Archimede, altro siracusano consegnato alla storia. Nella seconda metà del mese sarà inaugurato il monumento dedicato al genio aretuseo sul rivellino del ponte Umbertino. Lo assicura il consigliere comunale Cosimo Burti che dalle prime battute sta seguendo da vicino il lavoro dell’artista Pietro Marchese e della ditta che sta realizzando il basamento.
Proprio il basamento, nel suo scheletro e impianto di illuminazione, è stato completato. La prossima settimana arriverà la pietra tagliata a misura e incisa con i simboli delle scoperte di Archimede, pronta da essere posata per rivestire la base del monumento.
La statua in bronzo è pronta. Nella fonderia di Pietrasanta è stata completata l’ultima operazione di fusione. Adesso verrà definito il “viaggio” che Archimede dovrà compiere – con tutte le precauzioni del caso – per arrivare nella sua Siracusa.
Pietro Marchese ha dato forma alla statua, progettando il monumento insieme all’architetto Virginia Rossello. Il basamento in cemento e lastricato in pietra rappresenterà una riproduzione dello “stomachion”, il rompicapo archimedeo. I vari tasselli sono stati realizzati su diverse altezze, dal livello pavimento fino a 60 cm. Dei loghi di semplice lettura inseriti nei gradoni offriranno poi una chiave di lettura dell’opera di Archimede. L’illuminazione è stata affidata ad una ditta francese che ha studiato anche una particolare serie di corpi illuminanti.




Siracusa. Squilla il telefono e la polizia "incastra" tre presunti ladri

Uno squillo di cellulare ha “tradito” tre presunti ladri. Fermati ad un posto di blocco della polizia, si sono mostrati piuttosto nervosi durante il controllo. E quando un telefonino ha preso a squillare, hanno negato di essere i proprietari.
Insospettiti, gli agenti hanno effettuato una accurata perquisizione che ha consentito di rinvenire la refurtiva di un furto che i tre avevano verosimilmente perpetrato, poco prima, in un’abitazione di Palazzolo Acreide.
Dai documenti che ancora i ladri avevano in loro possesso, si è risalito ai legittimi proprietari degli oggetti rubati. Dalle denunce pare che i tre siano entrati in azione con il volto travisato.
I tre – Massimo Ganci (35 anni), Gianluca Ganci (30) e Diego Fortezza (35) – tutti siracusani e noti alle forze di polizia, sono stati arrestati e posti ai domiciliari. Nell’auto venivano rinvenuti, altresì, attrezzi atti allo scasso.




Siracusa. Battaglia per la pulizia alla Borgata, chiesto l'intervento della Commissione Sanità del Senato

Alza il tiro il vicepresidente della Circoscrizione Santa Lucia. Nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme pulizia alla Borgata, popoloso rione di Siracusa, chiedendo addirittura l’ispezione da parte dell’assessorato regionale alla Salute, auspicando la proclamazione dello stato di emergenza igienico-sanitaria. Analoga richiesta è stata inviata adesso anche alla vicepresidente della commissione Sanità del Senato, Maria Rizzotti.
“L’amministrazione comunale continua a dire che alla Borgata va tutto bene. Io vivo il quartiere ogni giorno e dico che, non per colpa dei suoi abitanti, è sporco e infestato da topi e blatte”, dice Candelari spiegando la nuova richiesta, appoggiata dal senatore di Forza Italia – come il vicepresidente della circoscrizione – Vincenzo Gibiino.
Alla commissione Sanità del Senato, Candelari chiede una visita alla Borgata “per rendersi conto di persona della situazione ed accertare cause e responsabili della serie di disservizi”, nel settore della pulizia e disinfestazione.
Il deputato regionale Edy Bandiera sostiene la battaglia di Candelari. “Quando c’è disattenzione è il caso di interessare le istituzioni politiche di livello più elevato e, in alternativa, denunciare presso la magistratura competente, per omissione in atti d’ufficio e altro ancora”.




Siracusa. La Clinica Villa Rizzo restituita al legittimo proprietario: "tutela dei lavoratori"

Il Tribunale di Siracusa ha stabilito che Clinica Villa Rizzo deve essere restituita al legittimo proprietario. La restituzione del complesso aziendale era stata affermata con provvedimento del Tribunale del primo ottobre, poi impugnato per conto della società Nuova Clinica Villa Rizzo. Venne disposta la continuazione dell’esercizio provvisorio e soprattutto la “non esecutività” del decreto di restituzione.
L’avvocato Cavallaro ha promosso una impugnativa contro tale decisione, accolta oggi con revocato del decreto nella parte in cui riteneva di non disporre la restituzione.
“Sono fiero di poter dire che è stata fatta giustizia, a fronte di numerose difficoltà e comportamenti velenosi perpetrati ai danni miei e del mio assistito, nonché a danno dei suoi dipendenti, rei soltanto di essere fuori da giochi di potere”, commenta Cavallaro.
“Confido che, a tal punto, non sorgeranno altri ostacoli alla restituzione, posto che la società Clinica Villa Rizzo è pronta, sin da subito, a subentrare alla gestione provvisoria, nonché a risolvere i numerosi problemi che tale gestione, in quasi due anni, ha accumulato. Fra questi, la delicata situazione delle posizioni lavorative, che il proprietario, ha sempre garantito di salvaguardare”, spiega ancora.




Noto. Aumentano flussi turistici e consumi, i dati di Confesercenti "promuovono" l'accoglienza netina

La Confersercenti registra un aumento dei consumi e un incremento della presenza turistica nella città di Noto. Il dato è stato comunicato dal presidente provinciale Arturo Linguanti che si è complimentato con il sindaco Corrado Bonfanti per le lodevoli iniziative e principalmente per la qualità dei servizi offerti.
“È la prova statistica – ha detto il sindaco Bonfanti – di una sensazione positiva che avevamo già registrato attraverso il gradimento e la soddisfazione dei nostri commercianti. In questi anni di recessione conclamata, andare controcorrente significa avere adottato politiche di sviluppo azzeccate e in linea con le potenzialità del nostro territorio”.
Da una analisi riferita ai flussi turistici che hanno interessato la città di Noto fatta dalla Confesercenti per l’anno 2014, nel periodo che va da maggio ad ottobre, si registra un aumento dei consumi di oltre il 6% ed una presenza turistica stanziale in netto incremento.
“Desidero condividere con tutti i miei collaboratori questo successo politico – conclude il Sindaco Bonfanti – ringraziandoli ancora una volta per l’intensa e costante attività svolta ma sopratutto desidero ringraziare tutti i commercianti di Noto per gli sforzi finora profusi nella continua ricerca di offerte migliori e di qualità, con investimenti non trascurabili, e nell’apporto concreto per il contenimento della disoccupazione giovanile locale”.
Corrado Parisi