Priolo. Voucher a Natale per i meno abbienti: "acquisti di generi alimentari e di prima necessità"

Un aiuto economico, durante il periodo natalizio, attraverso un voucher da elargire alle famiglie in maggiore difficoltà economica. La proposta è della consigliera comunale di Priolo, Daniela Tringali. Chi nel 2014 non ha beneficiato di interventi economici di sostegno o del servizio civico potrà richiedere al Comune il voucher che garantisca “il minimo vitale” per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità. “I soggetti beneficiari saranno individuati attraverso una graduatoria fino all’esaurimento dei fondi disponibili, pari a 5 mila euro”, spiega la consigliera Tringali.




Rischio Ebola con i flussi migratori? Lo specialista: "Eventualità nulla per Siracusa e Augusta"

Siracusa e Augusta, terre di sbarchi per eccellenza: hanno accolto – e continuano ad accogliere – migliaia di migranti. Stranieri in arrivo da varie zone dell’Africa, nei giorni in cui in Europa è scattato l’allarme Ebola.
E in tanti si erano convinti che il siracusano facesse parte di quelle zone geograficamente più esposte all’importazione del pericoloso virus. A smentire queste voci è il dottore Gaetano Scifo, direttore dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa. “In questo momento – spiega – è importante tranquillizzare i cittadini siracusani, e siciliani più in generale, perché il rischio Ebola è davvero bassissimo. Certo – aggiunge – è giusto che l’autorità sanitaria si muova, come sta facendo, per predisporre un piano in grado di azione, ma è necessario fare chiarezza. Quella dichiarazione intempestiva che additava le terre di sbarchi come zone più a rischio per il contagio è infatti anche stata smentita ufficialmente dall’associazione di infettivologi italiani che hanno precisato come la possibilità che con i flussi migratori giunga a Siracusa o Augusta un malato di Ebola, sintomatico o asintomatico, sfiori lo 0%. E la spiegazione è chiara: i focolai di infezione sono infatti concentrati in Guinea, Sierra Leone e Liberia da dove non si muove nessuno verso la Libia per poi approdare sulle nostre coste. E anche se questo avvenisse, bisogna considerare che l’Ebola ha un periodo di incubazione che va dai 2 ai 21 giorni, in un periodo medio che oscilla tra gli 8 e i 10 giorni. Visti i tempi necessari per giungere in Libia, un ipotetico malato non farebbe insomma in tempo a toccare la sua meta perché morirebbe, è triste dirlo, prima. Certo – conclude Scifo- laddove dovesse registrarsi un caso di Ebola in Libia allora il rischio di contagio aumenterebbe. Ma per il momento non è così e dunque non possiamo che stare tranquilli”.




Basket, Serie C. Prima vittoria per la Kama Italia Aretusa nel derby con Ragusa

Primo sorriso stagionale per la Kama Italia Aretusa che ha battuto al Palakradina con il punteggio di 77-64 il Basket Ragusa. Positiva la prova del quintetto di coach Bordieri che in apertura fa a meno del pivottone Agosta, chiamato poi in causa nel momento clou del match. Siracusani sempre avanti, bravi a gestire anche il ritorno degli ospiti che approfittano di un calo di intensità dei biancoverdi. Top scorer Bonaiuto con 18 punti.




Lentini. Tentato omicidio: arrestato un 23enne. Dopo una discussione con la ex compagna si arma e spara alcuni colpi

Un nuovo, ennesimo litigio con la sua ex compagna. Poi la decisione choc: si è armato di una pistola ed ha esploso alcuni colpi all’interno dell’abitazione della donna, dove era tornato per concludere a modo suo la discussione. Solo la fortuna ha fatto si che nessuno si ferisse o riportasse conseguenze peggiori. Autore del folle gesto un 23enne di Lentini, arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Le manette sono scattate ai polsi di Cirino Fichera nella tarda serata di ieri. Il giovane era già sottoposto alla misura di Prevenzione dell’obbligo di soggiorno. E’ stato posto ai domiciliari.
(foto: archivio)




Noto. Camion si sbilancia su di un fianco e resta bloccato. Chiuso l'accesso allo svincolo autostradale

Un camion carico di cassette in plastica si è inclinato restando bloccando nella rotonda d’accesso allo svincolo autostradale di Noto. La strada è stata chiusa per consentire l’intervento dei vigili del fuoco che con più mezzi operano per potere spostare il pesante mezzo. Diversi i curiosi che stanno seguendo le complesse operazioni. Il traffico veicolare è gestito dalla Polstrada. Si consiglia viabilità alternativa per Siracusa.




Augusta. Sfiaccolamento alla Esso, si guasta un compressore. "Serve un nuovo protocollo prefettizio, quello del 2005 è inutile"

Un lungo pennacchio di fumo nero e la solita fiaccola accesa. Segnale di un problema all’interno di uno degli impianti industriali. Succede alla Esso di Augusta dove a causa di un guasto, pare ad un compressore, è partita la procedura dello sfiaccolamento. Tecnicamente permette di mettere in sicurezza l’impianto, bruciando quanto rimasto nelle tubature per evitare che possano evitare danni maggiori.
Difficile al momento stabilire quali sostanze siano state immesse in atmosfera in seguito alla combustione. Da Priolo alza la voce il sindaco, Antonello Rizza. “Non è un problema di confini territoriali. Oggi Augusta ma poteva essere un impianto nel nostro territorio, alla fine l’aria è la stessa per tutti”. Rizza chiede la firma di un nuovo protocollo prefettizio, che sostituisca quello del 2005, ormai “praticamente inutile, visto che teneva in considerazione e regolamentava l’immissione nell’atmosfera di sostanze che oggi le industrie non usano più, per via del progresso tecnologico. Non si controllano, invece, i composti solforati, che rappresentano il nostro vero e grosso problema attuale”.




Siracusa e i miasmi. L'assessore Italia: "Nuovo dispositivo per monitorarli. Pressing anche su Asp per leggere bene i dati"

Il sistema di monitoraggio della qualità dell’aria a Siracusa si dota di uno strumento in più. Un dispositivo che consentirà di controllare in tempo quasi reale e con cadenza quotidiana cosa respirano i siracusani. Tutto direttamente da palazzo Vermexio. Il sistema sarà “inaugurato” la prossima settimana, come anticipa a SiracusaOggi.it l’assessore all’ambiente, Francesco Italia.
“Come amministrazione abbiamo quintuplicato gli sforzi su tematiche ambientali. Adesso siamo in grado di capire cosa respiriamo e quando avvengono gli sforamenti. Ma sulla base di questi dati che metteremo subito in rete, attraverso il sito web del Comune, ci aspettiamo anche risposte da parte di altri soggetti”. L’Azienda Sanitaria Provinciale in primis. Perchè per decifrare cifre e percentuali del sistema di monitoraggio servono conoscenze da chimico. Magari un chimico che possa anche spiegare alla popolazione se una determinata sostanza è pericolosa o meno, se lo è in caso di esposizione acuta o cronica, come eventualmente difendersi.
“Noi non abbiamo possibilità d’intervento. Vediamo lo sforamento ma, a differenza di quanto succede per le pm10 con il blocco del traffico o le targhe alterne, il Comune non può fare nulla”, spiega Italia. “Siamo in pressing costante su Regione e Governo. Dal prossimo anno dovremmo sedere con diritto di parola al tavolo per le Autorizzazione Ambientali. Così potremo capire cosa è necessario fare. Sono dell’idea che dobbiamo prima ridurre e poi eliminare queste puzze. Non siamo contro le industrie, anzi vorremmo anche collaborare perchè il polo industriale possa diventare un avamposto di sostenibilità per tutta Europa”.




Siracusa e "le tasse dimenticate": la capacità di riscossione si ferma al 46,1%

Ogni anno il Comune di Siracusa iscrive a bilancio determinate entrate tributarie ed extratributarie ma nello strumento finanziario non si fanno i “conti” con la reale capacità di riscossione. In media, il Comune di Siracusa prevede di avere da ciascun cittadino contribuente 581 euro fra tributi e tariffe. Ma il tasso di riscossione sul totale si ferma al 46,1 per cento che vale per Siracusa il quart’ultimo posto nella classifica stilata dal Sole24Ore. Peggio di Siracusa fanno Trapani, Palermo e Vibo Valentia.
I dati si riferiscono al periodo 2008-2012 e sono stati pubblicati a corredo di un articolo dal titolo “Le tasse dimenticate dei Comuni”. La “distanza che separa teoria e realtà delle entrate dei Comuni” – spiega l’articolo – sarà fondamentale dal 2015, in considerazione di quanto previsto dalla riforma dei bilanci locali e dalla legge di stabilità. In sostanza, i Comuni che riscuotono meglio le loro entrate potranno godere in pieno dei nuovi bonus sul Patto di stabilità, gli altri dovranno invece agire drasticamente di forbice”.




Siracusa. Troppe nove Circoscrizioni, il sindaco Garozzo: "ne aboliamo alcune per risparmiare"

La frase vale come una dichiarazione di guerra. “Continuiamo a tagliare i costi della politica: il prossimo passaggio è l’abolizione quasi totale dei Consigli di quartiere”. Firma in calce: Giancarlo Garozzo, sindaco di Siracusa. Il primo cittadino interviene così in una discussione che si trascina ormai da anni: nove circoscrizioni, con i loro apparati, sono troppe per Siracusa. Che si dica spending review o razionalizzazione, l’intendimento è chiaro, per poter ottenere “un risparmio di svariate centinaia di migliaia di euro l’anno”.
Dalle circoscrizioni, subito barricate. Ma il sindaco non arretra. “Dopo aver abbattuto del 20% le indennità di sindaco e assessori per finanziare le start up, le idee progettuali (ne abbiamo già finanziato 18 cosa che ripeteremo tutti gli anni)” si va avanti su questa strada.
A breve la Giunta esiterà l’atto da sottoporre al Consiglio Comunale. L’idea di palazzo Vermexio è quella di eliminare tutti i presidenti e i consigli di Circoscrizione, sostituiti da delegati. Ecco l’intervista con il sindaco, Giancarlo Garozzo.




Siracusa. Mercoledì la presentazione di "Un albero per ogni nato"

Mercoledì alle 10.30, l’assessore al verde pubblico, Antonio Grasso, presenterà l’iniziativa “Un albero per ogni nato”. Un modo per incrementare il patrimonio del verde nella città e il rapporto tra cittadini e il proprio territorio. Sempre in conferenza stampa, sarà presentata l’iniziativa “Dona un albero a Siracusa”, che non avrà costi per l’amministrazione, sarà attuata dall’ufficio Verde pubblico, che si avvarrà del vivaio comunale.