Calcio, Serie D. Siracusa a un passo dalla vetta col 3-1 all'Aversa

La vetta della classifica adesso e’ distante solo un punto. Il Siracusa supera nel posticipo della 13.a giornata 3-1 l’Aversa Normanna. Al De Simone azzurri con il vantaggio di conoscere già gli altri risultati, in particolare quello della Cavese. Serve una gara d’attacco per metterr la freccia e sorpassare.
Spettacolo sugli spalti e unpensiero al 17enne ricoverato a Catania da due settimane in seguito ad un grave incidente stradale. Poi spazio alle azioni di gioco.
Dopp 34 minuti Siracusa avanti di due gol, con Dezai prima e Testardi poi.
Nella ripresa granata subito aggressvi e al 50’ trovano il 2-1 con un bolide di D’Ursi che non lascia scampo a Viola. Il Siracusa continua a costruire sino alla rete della sicurezzq che arriva al 61 con Catania al nono centro stagionale.




Solarino. Furto in farmacia, le immagini incastrano i responsabili

Individuati i responsabili di un furto compiuto in una farmacia di Solarino. Due uomini di 30 e 35 anni, denunciati. Previa effrazione della saracinesca e della porta interna, si sono introdotti alle prime luci dell’alba nella farmacia trafugando il cassetto del registratore di cassa contenente 100 euro, dandosi ad immediata fuga. L’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza ha consentito ai carabinieri di riconoscere i due, siracusani. A seguito dell’individuazione di uno dei due è stato possibile rinvenire il cassetto del registratore gettato lungo la fuga ed una parte della somma asportata, circa 35 euro, in monete. I due dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.




Siracusa. Olii usati, raccolta anche al Doggy Park

Da questo pomeriggio al doggy park di viale Scala Greca entra in funzii e un contenitore per la raccolta dell’olio vegetale esausto. Si tratta del nono recipiente disponibile in città. Gli altri contenitori sono già stati sistemati nei centri comunali di raccolta in via Stentinello e in via Elorina, al parco di piazza Adda; in piazza Ozanam; in via Padova; al Plemmirio, al rifornimento Xoil; a Cassibile, nei pressi della sede della protezione civile; e all’istituto comprensivo Papa Wojtyla.
Oltre agli oli vegetali esausti da frittura, si possono raccogliere insieme oli e grassi alimentari deteriorati o scaduti; grassi animali come strutto di burro e di maiale; residui di oli di conserve (prodotti di gastronomia conservati sott’olio); residui di oli di prodotti in scatola (tonno, sardine, melanzane, ecc).




Siracusa. Rimossa antenna wi-fi al Plemmirio

E’ stata rimossa questa mattina un’antenna per l’amplificazione del segnale WiFi abusivamente installata in zona Plemmirio. “Dopo una denuncia effettuata circa due anni fa – dice il presidente della Circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti – a seguito di una segnalazione arrivata dall’associazione Plemmirio Blu, oggi siamo arrivati al’atto conclusivo. L’antenna WiFi era stata installata senza i regolari permessi”. Culotti lamenta poi come la Circoscrizione si sia dovuta sostituire, nel ruolo di tutela del territorio, alle autorità preposte dalla legge, “sindaco e giunta in primis”.
foto archivio




Siracusa. La tassa sul suolo pubblico fa litigare Russott Finance e Comune. Appuntamento in Tribunale

Tensione nei rapporti tra il Comune di Siracusa e la Russott Finance spa. Quest’ultima e’ la societa’ che sta trasformando in hotel il palazzo delle Poste e che si e’ vista recapitare dal Vermexio cartelle esattoriali Cosap, la tassa per il suolo pubblico, che non ha intenzione di pagare. Almeno non seguendo i criteri applicati dal Comune di Siracusa. Per questo le due parti si ritroveranno in tribunale, per discutere della trnche relativa agli anni 2010, 2011 e 2012. Il Comune chiede quasi 245 mila euro. La Russott Finance spa invita a rivedere la cifra al ribasso considerando l’area di ponteggio e non di cantiere. L’accordo pare lontano e in ballo ci sono anche i 600 mila euro circa di oneri di urbanizzazione che erano attesi per “abbellire” il Talete.




Delitto di Ancona: il papà di Antonio Tartaglia uccise per amore a Siracusa

Scavando in ogni piega del delitto di Ancona, gli investigatori hanno scoperto che il padre di Antonio Tagliata, il ragazzo accusato insieme alla fidanzatina sedicenne di avere ucciso la madre della giovane e ridotto in fin di vita il padre, aveva commesso un omicidio a Siracusa.
Era il 1987 e Carlo – questo il nome – ancora minorenne, commise un delitto passionale: uccise Salvatore Morale, l’uomo che insidiava la sua fidanzata.
Antonio Tagliata ha spiegato di avere scritto la confessione proprio per proteggere il padre, con un passato turbolento.




Siracusa. Lavori in corso, l'acqua dove la metto? Nella Tomba di Archimede

Il video è comparso sui social network nel pomeriggio. Ed è subito diventato un trend topic, attirando visualizzazioni e commenti. Anche indignati. Nelle immagini si vede come un escavatore a lavoro in viale Teracati, dove è avvenuta una perdita idrica, “scarica” l’acqua all’interno della vicina area archeologica, a due passi dalla Tomba di Archimede.




Siracusa. Platone, Socrate e Aristotele passeggiano in Ortigia. Festival della Filosofia

Non stranitevi se in questi giorni, passeggiando per Ortigia, vi capita di incontrare ragazzi vestiti alla maniera degli antichi greci. Camminano e declamano pezzi del pensiero filosofico tra la curiosità di chi, già questa mattina, li ha incrociati.
E’ cominciato il “Festival della filosofia in Magna Grecia”. Nelle sue diverse edizioni ha coinvolto circa dodicimila studenti, a Siracusa sono circa 600. La manifestazione si svilupperà attraverso passeggiate filosofiche realizzate dal regista Vincenzo Maria Saggese e dalla scrittrice Giuseppina Norcia. Scenario Ortigia.




Floridia. Pugni e minacce alla madre perche' lo aveva svegliato con rumori. Arrestato

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, un 34enne, incensurato, senza occupazione. L’uomo, che avrebbe raccontato di essersi svegliato nella tarda mattinata per i rumori causati dai servizi domestici svolti dalla mamma, si è scagliato contro la donna dapprima proferendo frasi minatorie di morte ed in seguito sferrandole tre pugni all’altezza delle spalle.
Refertata da personale sanitario, la donna è stata giudicata guaribile in otto giorni, salvo complicazioni. L’aggressione non sarebbe stata un fatto sporadico ma nuovo caso di in un contesto di violenza domestica subita in silenzio.
La donna, casalinga, è stata nel tempo ingiuriata, percossa e minacciata; le vessazioni, fisiche e psicologiche, traggono origine dalle conflittualità tra i due, con una difficile convivenza.
L’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa. Convalidato l’arresto, per l’uomo è stato disposto il divieto di avvicinamento a meno di cinquanta metri dalla madre e pertanto, essendo coresidente, si sposterà ad abitare nell’abitazione di un parente.




Pachino. Lite tra tunisini finisce con un accoltellamento: "non voleva pulire casa"

Una discussione accesa tra due immigrati si è conclusa con un accoltellamento. E’ successo in via Pascoli, a Pachino, nel tardo pomeriggio di ieri. Subito arresto in flagranza del reato di tentato omicidio Belgacem Abdelwaheb, cittadino tunisino classe 1978, ormai da anni stabilmente residente in Italia.
Soccorso nella sua abitazione il giovane cittadino tunisino di 35 anni con un taglio alla schiena.
Raccolte le testimonianze di due testimoni, i Carabinieri si sono diretti in una stanza accanto dove tranquillamente disteso a letto c’era il sospettato. Ostentando tranquillità, ammetteva di aver avuto un diverbio con il coinquilino ma di non essere l’autore dell’aggressione e di non sapere nulla della ferita riportata dall’amico.
Intanto, in un cassetto della cucina i militari hanno trovato il coltello con lama da 11cm ancora bagnato che, verosimilmente, era stato utilizzato per l’aggressione e frettolosamente lavato.
Dai primi accertamenti appare verosimile che i tre cittadini tunisini, che condividevano l’abitazione, nel corso del pomeriggio avessero avuto una discussione sulle pulizie domestiche. La vittima dell’aggressione, cui era stato affidato il compito di pulire casa, anziché dare corso alle faccende domestiche, si era accomodata in cucina accendendosi una sigaretta. A questo punto la situazione sarebbe degenerata culminando nell’aggressione fisica.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.