Pachino. Sciopero dei netturbini, alcuni si incatenano sotto il Comune. "Senza stipendi da 4 mesi"

Scoppia anche a Pachino la protesta dei netturbini. Oggi e domani indette due giornate di sciopero dai lavoratori della Busso, la ditta che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti. I 38 operatori lamentano il mancato pagamento delle ultime quattro mensilità.
Questa mattina alcuni di loro si sono incatenati per protesta davanti ai cancelli del palazzo di città. Chiedono un intervento del sindaco, Roberto Bruno, poco interessati al rimpallo di competenze tra l’azienda e il Municipio.
Sul posto arrivato anche il segretario provinciale dell’Ugl, Sebastiano Galioto, preoccupato dall’escalation della protesta.




Cavagrande, sentieri vietati e cancelli chiusi: "immobilismo senza precedenti"

Rimane ancora chiusa la riserva orientata Cavagrande del Cassibile dopo il violento incendio divampato la scorsa estate. Cancelli chiusi e nessuna possibilità di seguire e apprezzare le bellezze paesaggistiche ed archeologiche lungo i sentieri che erano stati allestiti in quello che viene giustamente considerato un canyon siciliano. Un mese si era tornato a parlare dell’apertura della riserva nel corso di un incontro ad Avola, con i sindaci di Noto, Siracusa e Avola insieme ai responsabili dell’Azienda Foreste Demaniali della provincia di Siracusa e varie associazioni ambientaliste, operatori turistici e cittadini. “Ma ad oggi non è cambiato nulla”, spiega Marco Mastriani, responsabile della sezione di Siracusa dell’Ente Fauna Siciliana. “Non ci sono notizie sulla possibilità di concreti interventi per il ripristino e la messa in sicurezza di alcuni sentieri dell’area protetta. Un immobilismo amministrativo senza precedenti”, denuncia con forza segnalando le “mancanze da parte della regione Sicilia”.
Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha allo studio una class action per chiedere un risarcimento agli uffici regionali competenti coinvolgendo cittadini, turisti, visitatori e soprattutto operatori turistici.
“Se avessero applicato le leggi regionali esistenti sull’applicazione dei ticket nelle riserve naturali, avrebbero già avuto i soldi per intervenire. Applichino subito la legge ed evitino di aggiungere ritardi ai ritardi”, incalza ancora Mastriani.




Noto. La Villa comunale cambia volto: lavori nei giardini e gazebo per il commercio

Sarà interamente riqualificata l’area della villa comunale all’ingresso del centro storico della città. Oltre ai lavori già realizzati all’interno dei giardini pubblici, presto verrà riorganizzata l’area che costeggia il muro di cinta della struttura sportiva dal piazzale Marconi a via Fabrizi.
Nelle scorse settimane profondi cambiamenti hanno interessato i giardini pubblici. Eliminate piante appassite ed erbacce, i lavori hanno donato nuovo respiro ai giardini ma sono stati operati anche cambiamenti strutturali. Le ringhiere in ferro che prima si trovavano lungo il viale alberato sono state spostate ai margini del burrone per motivi di sicurezza. A circondare i giardini pubblici sono rimasti i capitelli e lo spazio per le aiuole. Una parte dei giardini pubblici sarà affidata ad una ditta privata, in quello spazio verrà piantato un manto in erba naturale ed inserite delle giostre per bambini. Il sindaco Bonfanti ha annunciato che tra i giochi per bambini verrà installata anche un’altalena che potrà essere utilizzata anche dai disabili in quanto attrezzata anche per coloro che si muovono in carrozzina.
Nuovi lavori interesseranno anche la parte che costeggia la struttura sportiva di via Angelo Cavarra. Sotto gli alberi verranno installati quindici gazebo in legno in cui verranno inserite attività commerciali varie, alcune già esistenti altre che potranno aggiudicarsi lo spazio attraverso un bando pubblico. L’obiettivo è quello di sgombrare la villa comunale dai venditori ambulanti e dagli abusivi che in maniera disorganizzata occupano adesso il controviale che dalla villa comunale conduce alla Porta Reale. Conclusi i lavori di installazione dei gazebo e conferiti ai commercianti con regolari autorizzazioni, il sindaco Bonfanti ha annunciato che emetterà una ordinanza con cui vieterà la vendita di prodotti all’interno della villa comunale. Solo nell’area sotto gli alberi e adiacente al campo sportivo sarà possibile commercializzare i prodotti.
Profondi cambiamenti dunque all’interno di quello che è l’ingresso del centro storico di Noto, in cui insiste anche la fermata degli autobus e in cui approdano numerosi turisti e visitatori della città.
Corrado Parisi




Palazzolo Acreide. Festival del teatro classico di giovani, 54 scuole partecipanti

Festival del teatro classico dei giovani, il 17 maggio a Palazzolo Acreide si apre la nuova stagione rivolta alle scuole. Ragazzi in scena tutti i giorni fino al primo giugno. Sono 54 le scuole, comprese 8 straniere, che partecipano a questa nuova edizione, sempre al teatro antico della cittadina siracusana. In 50 minuti propongono tragedie e commedie antiche, messe in scena al mattino per un pubblico di scolaresche e comitive di turisti.




Siracusa. Paolo Brosio al Santuario della Madonna delle Lacrime: rosario e nuovo libro

Diventato famoso per i suoi collegamenti da Milano durante Tangentopoli, Paolo Brosio è diventato uno dei giornalisti più popolari d’Italia. Poi una svolta radicale, una vita dedicata alla fede ed ai pellegrinaggi. Lo racconterà a Siracusa, il 7 e l’8 maggio.
Giovedì alle 21 reciterà la preghiera del Rosario nei viali del Santuario della Madonna delle Lacrime. Venerdì alle 19 presenterà in anteprima nazionale “ilteatrolibro – I Misteri di Maria” a cui seguirà una cena solidale per raccogliere fondi da destinare al progetto di un primo ospedale di pronto soccorso a Medjugorie.




Siracusa. Alessia Caruso: effettuata l'autopsia, la Procura indaga sull'incidente

E’ stata effettuata nella tarda mattinata l’autopsia per chiarire le cause del decesso di Alessia Caruso. A disporla, la Procura di Siracusa che ha affidato l’incarico al medico legale Francesco Coco.
La 30enne, madre di due figli, ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica in seguito ad un incidente stradale in viale Paolo Orsi. Era a bordo di una moto, guidata da un amico.
L’uomo alla guida avrebbe perso il controllo del mezzo. La giovane, sbalzata, avrebbe violentemente battuto il capo contro il marciapiede. A chiamare i soccorsi è stato proprio l’amico della sfortunata giovane. Ma la corsa in ospedale si è rivelata, purtroppo, inutile.
L’esame autoptico ha confermato che il decesso è sopraggiunto per le gravi lesioni politraumatiche al capo e al torace.




Siracusa. Delitto Miconi, il pm chiede 18 anni per Nicky Nonnari

Il pm Palmieri ha chiesto una pena di 18 anni di reclusione per Nicky Nonnari, unico imputato per l’omicidio di Salvo Miconi. La richiesta è arrivata questa mattina, al termine della nuova udienza sull’omicidio avvenuto la sera del 20 dicembre del 2013.
A seguire la requisitoria del pubblico ministero c’era la famiglia della giovane vittima, peraltro costituitasi parte civile. Prossima udienza martedì 26 maggio 2015.




Siracusa. Barcone dell'Arenella bye bye, comincia la demolizione

Con l’ausilio di una gru sono cominciati i alvori di demolizione del barcone arenato all’Arenella dallo scorso novembre. La Guardia ai Fuochi di Porto Empedocle ha materialmente avviato le operazioni dalla parte emersa. Un alleggerimento dello scafo, eliminando tutta la parte sopraelevata per poi tentare di condurre fuori dall’acqua lo scafo e completare le operazioni. Entro la metà di maggio del barcone non dovrebbe più restare traccia.




Siracusa. Caccia all'uomo: chi ha abbandonato l'arredamento di casa in strada?

In via Vanvitelli è caccia all’uomo. Dal primo pomeriggio di oggi, i vigili urbani stanno cercando di risalire all’identità dell’uomo che ha abbandonato accanto ai cassonetti della spazzatura un salotto completo ed una cucina. Arredamento di un appartamento di cui si è disfatto scegliendo la via più comoda ma meno civile. Una infrazione che può costare un verbale fino a 600 euro e sanzioni accessorie, oltre a contestazione di eventuali reati di natura ambientale. Chiunque possa fornire informazioni utili per risalire all’identità del furbetto può contattare, anche in forma anonima, la sala radio del comando della Municipale.
I rifiuti ingombranti non vanno abbandonati in strada, men che meno accanto ai cassonetti. Vanno conferiti, gratuitamente, nei centri comunali di raccolta. Oppure si può prenotare il servizio di ritiro a domicilio, sempre gratuito.




Augusta. I 53 lavoratori del settore pulizia della Marina Militare occupano il Municipio

Improvvisa escalation nella protesta dei 53 lavoratori delle pulizie in servizio nella base della Marina Militare di Augusta. Questa mattina hanno deciso di occupare la stanza del commissario straordinario del Comune, a palazzo di città. Una occupazione pacifica ma decisa che arriva dopo settimane di presidi e sit in ed un incontro a Roma con i vertici militari.
In quella occasione si era parlato di correttivi e nuovi fondi per salvaguardare Augusta. Ma, secondo le prime notizie, la base siciliana sarebbe rimasta fuori dai nuovi accordi con la linea dello Stato Maggiore della Marina che inviterebbe a proseguire con il cambio appalto con un contratto di poco più di un’ora di lavoro al giorno, in attesa di nuove eventuali risorse da destinare ad Augusta. Una ipotesi che ha mandato su tutte le furie i 53 lavoratori che così questa mattina hanno deciso di occupare il Municipio.
“Non andiamo via fino a che non ci danno garanzie concrete sul nostro posto di lavoro e sulle ore di contratto. C’è chi lavora anche solo 50 minuti al giorno per guadagnare due euro”, raccontano. “Io faccio questo lavoro da 24 anni, come faccio adesso ad andare in pensione? E se mi licenziano, chi dovrebbe mai assumermi alla mia età?”, si chiede poi la signora Rosaria, una delle lavoratrici in protesta.
A breve il contrammiraglio De Felice li raggiungerà per un incontro chiarificatore, si spera. A chiedere l’intervento dell’alto ufficiale è stato il commissario straordinario del Comune di Augusta, Puglisi.