Turista americano scomparso a Siracusa ritrovato a Catania

È stato ritrovato a Catania e sta bene il turista americano che era scomparso nel primo pomeriggio a Siracusa. La Questura di Siracusa aveva diramato un alert di ricerca. L’uomo era in visita nella zona archeologica di Siracusa con altri connazionali.
Secondo quanto si apprende, avrebbe preso un autobus in autonomia, raggiungendo il capoluogo etneo.
Nelle ricerche erano impegnate forze di Polizia, gli agenti della Polizia Municipale ed i Vigili del Fuoco.




Contesa per l’ultima farmacia, passa la mozione Scimonelli: “Il commissario riveda scelta”

Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal capogruppo di Insieme, Ivan Scimonelli, relativa alla revisione della pianta organica delle farmacie comunali ed alla necessità di assicurarne una distribuzione equa e capillare sul territorio cittadino. Il caso di riferimento è quello collegato all’apertura dell’ultima farmacia comunale per Siracusa e la sua collocazione. Originariamente prevista ad Epipoli, con riperimetrazione operata dal commissario ad acta nominato dalla Regione è stata alla fine spostata su Scala Greca. Un’area – fanno notare in molti – su cui però già insistono più farmacie, mentre Epipoli e Pizzuta si ritroverebbero parzialmente scoperte, con un solo presidio territoriale.
Il documento approvato impegna l’Amministrazione a chiedere proprio al commissario ad acta la verifica della corretta applicazione dei criteri di prossimità, previsti dalla legge, insieme a valutare la possibilità di individuare una collocazione alternativa a Scala Greca. Insomma, la richiesta tra le righe è di rivalutare la decisione presa.
La mozione, condivisa da consiglieri di maggioranza e opposizione, ha alla base anche elementi concreti come la densità abitativa, la presenza di popolazione anziana o fragile e le effettive condizioni di accessibilità e parcheggio nelle aree interessate.
Al punto che anche il vicesindaco, Edy Bandiera, ha espresso il sostegno dell’amministrazione comunale alla mozione. “Si tratta di un atto bipartisan – ha sottolineato – al quale hanno aderito consiglieri di maggioranza e minoranza. La posizione dell’Amministrazione è sempre stata chiara: garantire un servizio di prossimità ai cittadini, soprattutto agli anziani e ai soggetti più fragili”. Bandiera ha ricordato come anche durante riunioni in commissione “fossero già emerse perplessità legate alla concentrazione di farmacie in alcune aree della città, come viale Scala Greca”. Per poi confermare di aver già richiesto agli uffici comunali “una ulteriore verifica delle possibili soluzioni alternative, per giungere alla migliore collocazione possibile della nuova farmacia”.




Il punteruolo rosso sta sterminando le palme di Siracusa. Gradenigo: “Inerzia disarmante”

A Siracusa il proliferare del punteruolo rosso sta causando danni al patrimonio arboreo cittadino, in particolare alle palme adulte. A denunciare la situazione è Carlo Gradenigo, ex assessore e presidente di Lealtà & Condivisione. “Abbiamo documentano le fasi di sviluppo dell’epidemia in questi mesi e chiesto ripetutamente all’amministrazione di intervenire con abbattimenti/distruzione delle piante morte e trattamento delle palme sane per evitare il proliferare di un insetto capace di deporre anche 300 uova ad esemplare e compiere fino ad una generazione al mese. Ma in risposta ad una interrogazione del Pd, gli uffici hanno di fatto ammesso di non aver eseguito alcun intervento negli ultimi 10 mesi del 2025”, rivela Gradenigo.
C’era un impegno generico a mettere in campo “le azioni necessarie al contenimento del patogeno”. Ma ad oggi la situazione sarebbe rimasta purtroppo sempre uguale. “I fusti colmi di larve e punteruoli sono ancora li, in ogni parco e area verde della città, a testimoniare quanto non fatto. Eppure una palma adulta oltre al tempo, al valore estetico e ambientale, ha un valore economico che può abbondantemente superare i 3.000 euro ad esemplare”.
Sarebbero decine quelle ormai perdute, da Viale Tica a via Cannizzo, da via Italia a Viale Santa Panagia (“dove ne sono presenti ben 72 tra vive e morte dentro lo spartitraffico che corre davanti al Tribunale”). Centinaia di migliaia di euro di verde pubblico che – denuncia Gradenigo – erosi dal punteruolo rosso e dall’inerzia.




Allarme Istat, Siracusa è sempre più vecchia e nascono sempre meno bambini

Il tasso di natalità è in picchiata in Italia. Rispetto al 2025, 13mila nascite in meno. L’aggiornamento dei dati Istat offre un quadro allarmante che mette seriamente a rischio il futuro del Paese. La politica non sembra comprendere cosa comporti un inverno demografico di simile portata. Persino durante la guerra si facevano più figli, oggi la media è scesa a 1,13 per donna. I demografi non hanno dubbi: senza misure strutturali per permettere ai giovani di realizzarsi ed alle donne di lavorare, non ci sarà mai una inversione.
Secondo i più recenti dati Istat aggiornati al 2025, anche Siracusa e la sua provincia stanno attraversando una fase avanzata di calo demografico, legata principalmente alla denatalità e all’invecchiamento della popolazione.​
Se nel 2024 a Siracusa sono nati solo 665 bambini (1.266 decessi), le previsioni per il 2025 sono ancora peggiori: difficilmente si supereranno i 600 nuovi nati (i decessi dovrebbero invece superare le 1.600 unità).
Come se non bastasse, è in continuo calo il numero di donne in età fertile mentre aumenta l’emigrazione giovanile verso le regioni del Nord o l’estero. I flussi migratori in entrata non bastano a compensare il saldo naturale negativo. Gli stranieri rappresentano il 4,3% della popolazione (circa 16.600 persone), mentre l’età media è salita a 45,9 anni, valore leggermente superiore alla media siciliana.​
Il quadro complessivo mostra una provincia e una città in cui la popolazione continua a contrarsi, con effetti già visibili sulla disponibilità di forza lavoro, sulla tenuta del sistema pensionistico e sulla vitalità economico-sociale locale.​

Dai 405mila residenti in provincia di Siracusa nel 2010, si è passati a 381mila nel 2025. Un saldo negativo di circa 24mila residenti. In 15 anni, è come se fosse scomparsa una intera cittadina come Lentini o Pachino.
Questa tendenza evidenzia la progressiva riduzione della base giovane e il consolidarsi dell’invecchiamento demografico, oggi una delle criticità principali per Siracusa e la Sicilia, prima ancora che per il Paese.




Imprese, Siracusa cresce più della media nazionale. Cna: “tessuto vitale e resiliente”

I dati diffusi da Unioncamere e InfoCamere relativi al terzo trimestre 2025 vedono la provincia di Siracusa posizionarsi al terzo posto a livello nazionale per tasso di crescita delle imprese, con un incremento dello +0,55%, superiore sia alla media regionale siciliana (+0,45%) che a quella nazionale (+0,29%).
“Questo risultato conferma la vitalità del nostro tessuto imprenditoriale, nonostante le difficoltà congiunturali e le sfide strutturali che le micro e piccole imprese continuano ad affrontare. Il dato è incoraggiante e ci sprona a intensificare il nostro impegno nel sostenere l’artigianato e le attività produttive locali”, dichiarano la presidente territoriale di Cna Siracusa Rosanna Magnano e il presidente dei giovani imprenditori Gianmarco Infantino.
Secondo l’analisi Movimprese, condotta da Unioncamere e InfoCamere, tra luglio e settembre 2025 il saldo tra nuove iscrizioni e cessazioni di imprese in Italia è stato positivo, con 16.920 nuove attività registrate. La crescita è stata trainata principalmente dalle società di capitali e dai settori dei servizi, mentre permangono criticità nei comparti tradizionali come manifattura, commercio e agricoltura.
“In questo contesto – proseguono da Cna – è fondamentale che le istituzioni locali e regionali continuino a investire in politiche di sostegno alle imprese, semplificazione amministrativa e accesso al credito. La nostra associazione è pronta a fare la propria parte, offrendo consulenza, formazione e supporto alle imprese artigiane e alle PMI del territorio”.
Cna Siracusa rimarca l’importanza di valorizzare le eccellenze locali e promuovere l’innovazione, anche attraverso strumenti ed agevolazioni specifiche. “Il nostro obiettivo – concludono Magnano e Infantino – è trasformare questo trend positivo in una crescita strutturale e duratura, che possa generare occupazione, benessere e sviluppo sostenibile per tutta la provincia”.

foto generata con strumenti AI




Fastweb down anche a Siracusa, problemi con la rete fissa e mobile

Mattinata odierna segnata da disagi per gli utenti Fastweb, anche a Siracusa. Registrato un blackout diffuso su scala nazionale con problemi nella connessione ad internet e nell’utilizzo dei servizi di rete fissa e mobile. Impossibile utilizzare il web, utilizzare messaggistica istantanea, effettuare videocall, lavorare in remoto e telefonare.
Oltre 35mila le segnalazioni raccolte in poche sul portale specializzato Downdetector che, per Siracusa, evidenzia come i primi problemi di connessione siano stati riscontrati alle 10.50. Un’ora dopo, il picco delle segnalazioni. I disservizi riguardano comunque gli utenti Fastweb di tutta Italia. L’assistenza tecnica dell’azienda conferma il disservizio temporaneo su rete fissa e mobile. Al momento, non sono state rese note informazioni specifiche sul tipo di guasto e sui tempi di risoluzione. “I tecnici sono al lavoro per ripristinare i servizi nel minor tempo possibile”.




Don Di Noto e Meter a difesa dell’infanzia: “un modulo per difendersi dal deepnude”

La protezione dell’infanzia è da sempre la missione di Meter, l’associazione che contrasta ogni forma di pedopornografia grazie all’azione del sacerdote avolese don Fortunato Di Noto. L’organizzazione ha annunciato oggi un nuovo strumento per segnalare abusi online, specie i casi di deepnude realizzati con il ricorso all’intelligenza artificiale. Sul sito di Meter disponibile un apposito modulo online (associazionemeter.org).
“Alla luce delle numerose richieste ricevute e del crescente fenomeno dei contenuti manipolati con tecniche di intelligenza artificiale, sarà ora possibile segnalare anche materiale di tipo deepnude e deepfake, ovvero immagini o video alterati digitalmente a danno di minori”, spiegano dall’associazione.
Un passo avanti concreto nella lotta agli abusi digitali. Il nuovo sistema consente di intervenire in modo immediato, sicuro e riservato, offrendo tutela, ascolto e supporto a chi rischia di restare invisibile dietro uno schermo.
L’Associazione può contare su una équipe multidisciplinare composta da psicologi, psicoterapeuti, legali e informatici, che operano in sinergia per accogliere e accompagnare le vittime e le loro famiglie, garantendo un percorso di sostegno sia legale che psicologico.
“I minori più fragili hanno bisogno di strumenti efficaci e di una rete che li protegga davvero”, sottolineano da Meter. “La loro tutela non può essere rimandata: difendere un bambino oggi significa difendere il futuro di tutti.”




ZES e sviluppo del Sud, a Siracusa incontro tra Confindustria e Intesa Sanpaolo

Cogliere le opportunità di sviluppo offerte dalla ZES Unica del Mezzogiorno e rafforzare la competitività delle imprese siciliane. È stato questo il tema al centro dell’incontro in Confindustria Siracusa, che ha visto la partecipazione del presidente Gian Piero Reale, del direttore regionale di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Nargi e del coordinatore della Struttura di Missione ZES Unica, Giuseppe Romano, insieme a numerosi imprenditori locali.
L’iniziativa rientra nel quadro del nuovo accordo quadriennale tra Confindustria e Intesa Sanpaolo, che mette a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 6 miliardi destinati alle imprese siciliane, per sostenere investimenti in innovazione, sostenibilità e transizione digitale. Solo per il Mezzogiorno il plafond complessivo è di 40 miliardi.
“La ZES Unica è una leva strategica per stimolare nuovi investimenti e rafforzare la competitività delle nostre aziende”, ha dichiarato Giuseppe Nargi sottolineando come il sostegno del gruppo bancario punti in particolare alle PMI dinamiche del territorio.
Per Gian Piero Reale, presidente di Confindustria Siracusa, “l’accordo rappresenta una grande opportunità per il tessuto produttivo locale. Molte imprese del Siracusano stanno già investendo in crescita e sostenibilità: la ZES si sta dimostrando una misura efficace che va mantenuta e potenziata”.
Nel corso dell’incontro, i rappresentanti di SRM – Centro Studi collegato a Intesa Sanpaolo hanno evidenziato come il Mezzogiorno stia mostrando segnali di ripresa, con la Sicilia in crescita dello 0,9% nel 2024 e un sistema produttivo sempre più orientato a innovazione, export ed energie rinnovabili.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda che ha visto gli interventi del vicepresidente di Confindustria, Natale Mazzuca, e del coordinatore della ZES Unica, Giuseppe Romano, che hanno ribadito l’importanza di creare un ecosistema territoriale capace di valorizzare appieno le potenzialità di uno strumento pensato per trasformare il volto economico del Sud.




Lavori nelle vie Salomone, Santa Teresa e Sirene. Grienti: “Disagi lievi per apportare migliorie”

Ripavimentazione con basole in pietra lavica e riqualificazione dei sottoservizi, con particolare riguardo per il sistema idrico e per quello fognario. In questo consistono i lavori iniziati lunedì 20 ottobre in via Salomone, Santa Teresa e delle Sirene, in Ortigia. “Comporteranno modifiche alla viabilità ma sono disagi lievi che i residenti potranno ben sopportare in cambio di un grande beneficio per l’intera zona”, spiega Raffaele Grienti, delegato del sindaco per il quartiere.
Gli interventi erano stati programmati inizialmente per fine febbraio, ma di comune accordo con gli operatori del settore, è stato convenuto di posticiparli di qualche mese per non correre il rischio di compromettere la stagione estiva. “La tipologia sarà la stessa di quella adottata in precedenza per riqualificare via Logoteta, i cui residenti sono rimasti ampiamente soddisfatti. Ringrazio il sindaco Francesco Italia e l’assessore Enzo Pantano non solo per questi interventi ma anche per il progetto di manutenzione complessiva che riguarderà il centro storico. Ricordo che i fondi utilizzati sono quelli della legge speciale per Ortigia. Pertanto, non si distoglieranno risorse da altri capitoli del bilancio. Il mio ringraziamento va anche all’Ufficio Mobilità e Trasporti e all’architetto del Comune che ha redatto il progetto”.




In giro con modica quantità di droga: ritirata una patente, segnalati in 3

Contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, controlli su strada della Polizia di Stato. Gli agenti hanno segnalato all’Autorità amministrativa tre siracusani trovati in possesso di modiche quantità di droga per uso personale.
Uno dei tre era a piedi, mentre gli altri due sono stati fermati alla guida di veicoli. Per uno di loro, 41 anni, è scattato il ritiro della patente; l’altro, 45 anni, è stato sanzionato per non averla al seguito.
Nel corso di ulteriori controlli, un automobilista è stato denunciato per aver fornito false generalità agli agenti. L’uomo è stato anche sanzionato per guida con patente sospesa e per mancata revisione del mezzo, che è stato sottoposto a fermo amministrativo.