Cassibile. Bancomat fuori uso, il disagio quotidiano di chi deve prelevare denaro contante

Sono giornate complicate per chi vuole prelevare denaro a Cassibile. Nella frazione siracusana è rimasta attiva, infatti, solo una banca, in via Nazionale. Ma dopo il tentativo di rapina subito ai primi di luglio – quando i malviventi hanno sfondato con un camion la parete per tentare di portare via il pesante sportello bancomat – il rapporto con il contante è diventato complicato.
O ci si rivolge direttamente agli sportelli dell’istituto bancario negli orari di apertura, oppure bisogna andare ad Avola o a Siracusa per prelevare al bancomat.
Non è certamente responsabilità della banca, che sta cercando di accelerare i tempi per ripristinare tutti i servizi dopo il grave danno subito con il tentativo di rapina. Di fatto il disagio, però, c’è. E poco lo allevia il bancomat dedicato ai correntisti delle Poste.
Fino a non molti anni fa a Cassibile c’era una seconda banca, sempre in via Nazionale. Ma la politica aziendale ha spinto poi per la chiusura, nell’ottica della razionalizzazione della rete.




Noto. Quattordici proposte di valorizzazione del patrimonio culturale del Comune

Sono 14 le proposte avanzate da enti, associazioni e gruppi per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di proprietà comunale. Dopo il bando pubblicato, si è insediata la commissione formata dal Sindaco Bonfanti, dall’assessore Raudino, dalla dirigente della Sovrintendenza Scialabba, dal responsabile dell’ufficio turismo Recupero, dall’architetto Di Dio e dalla funzionaria della biblioteca comunale Tiralongo, che ha effettuato una prima valutazione di massima dei progetti presentati.
Quasi tutte le proposte hanno trovato parere favorevole. Una videoteca all’interno dell’emeroteca, la catalogazione dei manoscritti musicali della biblioteca, anteprima e gestione del museo archeologico del SS. Salvatore, un museo all’interno di Palazzo Nicolaci, un museo del genius loci, una scuola di antichi mestieri dell’ex macello ed ancora gallerie, studi e laboratori artistici. Altre proposte riguardano un museo dell’arte del tessuto, della moda e del costume, un museo delle arti effimere, un monitoraggio multiparametrico dei beni storici, un centro culturale ed uno spazio espositivo laboratoriale nell’ex convitto F.lli Ragusa.
Due proposte necessitano di approfondimenti quello sulla cultura enogastronomica, che la commissione ha ritenuto possa trovare spazio negli eventi programmati dal comune, e quello sulla biblioteca condivisa.
Corrado Parisi




Raccolta di carta e cartone, Siracusa ferma al palo: penultima in regione

Stenta a decollare la raccolta di carta e cartone in Sicilia. I dati diffusi da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) parlano di una regione ancora fanalino di coda, con una diminuzione rispetto allo scorso anno del 7,1% e con una quantità di carta raccolta pari a 76.357 tonnellate (erano 82.231 nel 2013).
Siracusa è penultima in Sicilia con 4.349 tonnellate pari a 10,8 kg per abitante. Peggio fa solo Enna, con 846,5 tonnellate (4,9 kg per abitante). La migliore performance regionale è quella di Catania, seguita da Palermo con Trapani che chiude il podio.
Nonostante i dati non siano incoraggianti, esiste un ampio potenziale di crescita della raccolta di carta e cartone su cui Comieco crede e investe attraverso il Piano per l’Italia del Sud (patrocinato dal Ministero dell’Ambiente). E Siracusa è tra le città per le quali il Consorzio ha allo studio investimenti non indifferenti.




Belvedere ha voglia di turismo. Castello Eurialo, Mura Dionigiane e Ostello in cerca di rilancio

Ha cercato in passato di diventare Comune autonomo, un cammino che non si è rivelato facile. Ma di fare solo e semplicemente il quartiere – o la frazione – Belvedere non vuol proprio sentirne. Così il presidente della Circoscrizione, Enzo Pantano, da voce alla voglia di rilancio di tanti residenti.
“Non considerateci – dice – un rione di passaggio per raggiungere l’autostrada o la zona commerciale a nord di Siracusa. Belvedere vanta una serie di potenzialità ancora tutte da sfruttare per il rilancio anche turistico di questo territorio”.
Il famoso “petrolio” della Sicilia, il turismo, solletica il disegno di un futuro per Belvedere. “Il simbolo più importante del nostro patrimonio è il Castello Eurialo con le sue torri e i percorsi suggestivi. Però è poco valorizzato e fuori dai tour organizzati: pecca inoltre della carenza di servizi come i trasporti pubblici. Servirebbe una politica di rilancio anche in vista della ormai imminente riapertura dell’Ostello della Gioventù. Belvedere si trova a due passi dalle Mura Dionigiane di Epipoli senza dimenticare il cosiddetto semaforo ovvero la torre del XVII secolo costruita sull’altura del nostro territorio”.




Viabilità. Riaperto il ponte Cassibile: senso unico alternato ma non ci sono i semafori

Alla fine Anas è riuscita a mantenere la promessa e nel tardo pomeriggio di lunedì è stato riaperto il ponte Cassibile. Poco dopo le 19 le prime auto hanno ripreso a transitare lungo la direttrice che collega Avola con Cassibile e Fontane Bianche, chiusa da dieci mesi.
Il ponte doveva essere in un primo momento abbattuto e ricostruito e per questo a settembre dello scorso anno venne allestito il cantiere. Poi una serie di incomprensioni con la Soprintendenza e la tutela della struttura realizzata in epoca fascista. Fino all’attuale stallo tra l’idea di un consolidamento e un progetto che definitivo ancora non pare essere.
Sul ponte vige il senso unico alternato. Al momento non ci sono però i semafori a regolare il traffico quanto la sola segnaletica verticale.




Vendicari. Gli ambientalisti scrivono alla Regione: estendere la riserva sino a Eloro-Pizzuta

Soprintendenza e Comune di Noto hanno detto “si” all’estensione della riserva naturale di Vendicari fino all’area Eloro-Pizzuta. Sette associazioni ambientaliste (Sciami, Natura Sicula, Associazione Noto Albergatori, Acquanuvena, Archeoclub Noto, Notoambiente, Case parse dell’agro netino) hanno adesso inoltrato l’istanza all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e alla segreteria del Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale.
L’area Eloro-Pizzuta, dal punto di vista naturalistico e archeologico, “ha le stesse potenzialità della riserva di Vendicari”, spiega Fabio Morreale, presidente di Natura Sicula. “Gli anni passati li abbiamo trascorsi opponendoci ripetutamente a progetti di costruzione di villette, solarium, stabilimenti balneari. Tutti progetti insostenibili, non rispettosi di un bene naturale irriproducibile, da conservare nella sua interezza perché possano goderlo anche le future generazioni”, ricorda.
Nell’area di circa un chilometro di costa che si chiede di inserire nell’area della riserva, tra scogliera e dune sabbiose, dominano la vegetazione psammofila, la macchia mediterranea e numerosi resti archeologici.
Se dovesse arrivare l’ok della Regione all’estensione della riserva, l’idea proposta dagli ambientalisti è quella di concedere la gestione all’Azienda Forestale che “con i suoi lavoratori potrebbe garantire anche la fruibilità dell’area archeologica di Eloro”, suggerisce ancora Morreale.




Noto. Musica Classica: tornano i concerti di NotoMusica, edizione numero 40

Edizione numero quaranta di Notomusica. L’appuntamento è stato presentato a Palazzo Ducezio da Corrado Galzio insieme al sindaco, Corrado Bonfanti.
Dall’1 al 22 agosto nove concerti nel Cortile del Collegio dei Gesuiti: tra gli artisti Sir Antonio Pappano in esclusiva per la Sicilia come Katia e Marielle Labèque. E ancora Peppe Servillo con Rita Marcotulli, Desirée Rancatore, il trio Rea-Pietropaoli-Sferra, Dimitra Theodossiou e lo stesso Galzio che si esibirà al piano con il suo quintetto.
E lo stesso maestro Galzio, 96 primavere a novembre, tornerà ad esibirsi davanti al pubblico della sua Noto, dove dal 1975 propone un festival di altissimo livello che ha avuto ospiti da da Ennio Morricone a Luis Bacalov a Nicola Piovani, da Salvatore Accardo a Ugo Ughi. E ancora i soprano Cecilia Gasdia, Mariella Devia, Katia Ricciarelli,i pianisti Boris Petrushansky, Michele Campanella, Bruno Canino, il violoncellista Giovanni Sollima, Gianni Ferrio, Michel Portal.
“Di questo percorso quarantennale ringrazio gli artisti dei cinque Continenti, i collaboratori, le istituzioni e, consentite, la mia famiglia. Ringrazio soprattutto la città di Noto e i netini che hanno dimostrato di amare e meritare un festival di musica classica. Notomusica appartiene a loro e nelle notti d’agosto sfiora con le sue note il giardino di pietra barocco, che per monumentale bellezza non ha eguali al mondo”, dice emozionato Corrado Galzio.
“La città – gli fa eco il sindaco Bonfanti – gli è immensamente grata per il dono di Notomusica. Un festival musicale di prestigio e continuità che entra nel novero e nella leggenda delle grandi rassegne europee ed internazionali, di cui condivide lo slancio culturale autenticamente cosmopolita”.
L’inaugurazione sarà preceduta il 31 luglio dalla celebrazione del quarantennale, alle 19 al Convitto Ragusa con il taglio del nastro della mostra fotografica, che sarà arricchita da preziosi materiali d’archivio.
Il festival è promosso e sostenuto dal Ministero per i Beni le Attività Culturali e Turismo, dall’Assessorato regionale al Turismo e dal Comune di Noto. Tutti gli eventi avranno inizio alle ore 21. Ingresso intero €15, ridotto (studenti fino ai 25 anni) €10; fanno eccezione i concerti del 3, 4, 17 e 22/8: €20 posto unico. Abbonamento “Classic” 7 spettacoli (esclusi i concerti del 3 e 22/8): soci €70, ordinario €91. Abbonamento “Gold” 9 spettacoli: soci €108, ordinario €126,00. Promozioni: biglietto famiglia (per nuclei di almeno 4 persone, figli non maggiorenni): 4 ingressi €36 (altri figli €8 cadauno); per i concerti del 3, 4, 17 e 22/8: 4 ingressi €50 (altri figli € 10 cadauno). Campagna abbonamenti fino al 31/7. Informazioni e prenotazioni: Associazione Concerti Città di Noto tel/fax +39 0931 838 581, associazioneconcerti@tin.it, www.notomusicafestival.com




Tecnici italiani rapiti in Libia, uno è siracusano. Angoscia a Carlentini

C’è anche un siracusano di Carlentini tra i quattro dipendenti della Bonatti di Parma sequestrati in Libia. Si tratta di Salvatore Failla, 47 anni, padre di due figlie di 22 e 12 anni. È saldatore specializzato per l’azienda di Parma da diversi anni. Fino a poco tempo fa si trovava in Tunisia, poi il trasferimento in Libia. La famiglia si è trincerata dietro un comprensibile stato di angoscia e su indicazioni della Farnesina e dell’azienda preferisce non rilasciare dichiarazioni. “Siamo preoccupati e vicini alla famiglia – ha detto il sindaco Giuseppe Basso –. Conosco bene il padre di Salvatore, che è stato anche alle dipendenze del Comune, e conosco lui come un gran lavoratore. Risiede qui, ma è spesso in trasferta in Italia e all’estero per lavoro”.
(Foto rainews)




Siracusa. Alessio Lo Giudice nuovo segreterio provinciale del Pd: c'è l'accordo

Come le indicazioni della vigilia lasciavano presagire, Alessio Lo Giudice è il nuovo segretario provinciale del Pd. C’è l’accordo e tienel’intesa alla prova dell’assemblea provinciale.
Renziani, Dem e correnti rioartono in un cammino unitario con la guida dell’ex assessore comunale.
Carmen Castelluccio,segretario dimissionario, è stara chiamata nelka segreteria provinciale da Fausto Raciti. “Ho chiesto a Carmen Castellucio di entrare a far parte della segreteria regionale del Pd Siciliano, convinto che il suo impegno darà ulteriore slancio al lavoro di riorganizzazione che stiamo portando avanti in Sicilia”, dice proprio Raciti.




Augusta. Nave Sirio conduce in porto 624 migranti: ci sono anche un neonato e una bimba di 5 mesi

Sono arrivati alle 15.30 in porto ad Augusta. Soccorsi nelle scorse ore nel Mediterraneo, sono stati condotti sulle coste siciliane dalla nave Sirio della Marina Militare. Sulla banchina, ad attenderli, la rodata macchina dell’accoglienza che ha potuto contare per la prima volta anche sull’apporto dei volontari del Ross di Siracusa.
In tutto 624 migranti, di varie nazionalità (eritrei, etiopi, somali): 550 uomini, 60 donne e 8 minori. Il più piccolo ha appena 7 giorni ma ad Augusta è anche arrivata una bimba di cinque mesi accompagnata dalla madre. Le condizioni generali di salute vengono definite discrete.