Siracusa. "Racconta il tuo talento", candidature entro il 10 giugno: c'è la proroga

Prorogato il termine per partecipare al concorso “Racconta il tuo talento” nell’ambito della quarta edizione delle Feste Archimedee. Il concorso, con il supporto dell’assessorato comunale alle Politiche scolastiche, coinvolge le scuole di ogni ordine e grado ma si estende anche ai giovani fino a 26 anni. Una “caccia” al talento: musica, danza, recitazione, ritrattistica, giornalismo, scrittura, promozione turistica, arte culinaria, designer, invenzioni e creazioni di ogni genere. Sono queste le abilitàda “condensare” in un video di tre minuti che dovrà essere inviato entro il 10 giugno.
Chi vorrà partecipare (gli studenti potranno farlo attraverso il docente referente individuato dalla propria scuola) dovrà inviare un DVD all’assessorato comunale alle Politiche scolastiche (Piazza Minerva, 5) oppure un file all’indirizzo email festearchimedee@virgilio.it con il video della propria performance a livello individuale, della durata massima di tre minuti.




Siracusa. Flash mob, cene a scuola e occupazioni: continua l'agitazione di studenti e docenti

La scuola siracusana non resta a guardare. Le mobilitazioni per dire no alla riforma studiata dal governo Renzi si moltiplicano. Il “buona scuola” non piace a dirigenti, docenti e alunni e sin qui ha avuto l’unico effetto di compattare il fronte del no.
Dirigenti e insegnanti, ad esempio, hanno dato vita in piazza Duomo ad un nuovo flashmob dopo quello in “notturna” di qualche settimana fa. Vestiti di rosso e con un libro sul cuore hanno nuovamente manifestato il loro “no” all’introduzione del preside-manager e all’apertura agli sponsor privati, alcune delle novità che il Governo vuole introdurre.
Insegnati, presidi e studenti si ritroveranno a breve insieme per alcune cene sociali che si terranno all’interno degli istituti superiori “occupati”.
A Siracusa sono tre. In ordine di tempo, l’ultimo ad essersi aggregato alla forma di protesta che prevede attività e laboratori autogestiti al pomeriggio – rispettando le lezioni al mattino – è il liceo Corbino. Quintiliano ed Einaudi le altre due. Potrebbe unirsi nei prossimi giorni anche il liceo Gargallo mentre il Fermi ed il Gagini hanno organizzato dei sit-in di protesta.
“Stiamo pensando di continuare ancora per qualche giorno, la nostra protesta non si fermerà fino a quando non avremo delle risposte concrete”, commenta Marco Blandini, coordinatore della Rete degli Studenti Medi di Siracusa.




Siracusa. Donna trova un portafogli, con l'aiuto della Municipale viene riconsegnato al proprietario

Quando ieri mattina ha trovato per terra un portafogli, Mirella Abela non ci ha pensato su due volte. E’ subito andata a consegnarlo alla Polizia Municipale, affinchè rintracciassero il proprietario. Cosa puntualmente avvenuta con tanto di abbracci e ringraziamenti. Perchè a perdere quel portafogli era stato un giovane migrante, ospite della struttura di accoglienza Umberto 1° di Siracusa. All’interno c’erano i suoi importanti documenti e un badge di riconoscimento, insieme a 70 euro.
L’ufficio oggetti smarriti, grazie a quegli elementi, ha potuto rintracciare rapidamente il giovane straniero. Raggiunto al centro di accoglienza, gli è stato riconsegnato il portafoglio.
“Anche se può sembrare banale – ha detto il comandante Salvatore Correnti – fa veramente piacere scoprire che ci sono ancora persone dotate di senso civico e rispetto”.




Siracusa. Ritorna al suo posto l'edicola votiva di via Lido Sacramento

E’ tornata al suo posto la stele votiva di via Lido Sacramento. Era stata rimossa per consentire i lavori di costruzione della nuova rotatoria, all’incrocio con la statale 115. A prenderla in “custodia” era stata la vicina chiesa del Plemmirio, con padre Aurelio Russo che è riuscito a coinvolgere volontari per una operazione di restauro che ha restituito alla pietra il suo bianco originario.
Nel pomeriggio di ieri, la stele è stata “rimontata” esattamente in quello che era il suo posto originario. Semplice notarla quando ci si muove in direzione Cassibile. Meno in uscita dalla rotatoria, muovendosi verso Siracusa. “E’ una scelta simbolica che rispecchia la volontà originaria di chi cinquant’anni fa la volle lì, con lo sguardo della Madonna rivolto verso la città a cui concede la sua protezione e la sua benedizione”, spiega padre Aurelio che ha seguito il lavoro degli operai.
Se la stele è tornata, non ancora la statuetta della Madonna. “Stiamo sostituendo il vetro protettivo con un più sicuro policarbonato e poi anche la riproduzione della Madonna delle Lacrime tornerà a posto”, anticipa l’attivo parroco.
E mentre gli operai completano i lavori, diversi automobilisti si fermano per complimentarsi e salutare il ritorno della stele. A testimonianza che per molti, religiosità o meno, anche quello era un simbolo di Siracusa. Un simbolo che ritorna.




Siracusa. Contraddittorio fisco – contribuenti: convegno a Siracusa

I rappresentanti di punta del mondo tributario italiano si sono ritrovati questa mattina a Siracusa. Al centro del qualificato incontro, il contraddittorio nel rapporto tra cittadini e fisco anche alla luce delle recenti novità previste dall’attuazione della delega fiscale attualmente all’esame del Parlamento.
Il convegno è organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti di Siracusa. Relatori di livello come Rossella Orlandi, che guida a livello nazionale l’Agenzia delle Entrate, Ignazio Gibilaro, Comandante Regionale della Guardia di finanza, Antonio Fiumefreddo, Presidente di Riscossione Sicilia, Gerardo Longobardi, presidente dei commercialisti italiani, Maurizio Leo, professore della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
A loro è affidato il compito di illustrare le opportunità offerte dal confronto tra fisco e contribuenti.




Siracusa. Piano straordinario area a rischio ambientale, Asp soddisfatta

L’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa saluta con favore l’avvenuta approvazione del piano straordinario di interventi per le aree a rischio ambientale della Sicilia da parte della Giunta regionale. “Le battaglie sulle tematiche ambientali nella provincia siracusana – dichiarano il direttore generale Salvatore Brugaletta e il direttore sanitario Anselmo Madeddu – hanno trovato un importante riscontro scientifico nelle indagini condotte ormai da oltre quindici anni dal Registro Tumori di Siracusa, uno dei pochi Registri tumori italiani accreditati dalla Agenzia internazionale di ricerca contro il cancro dell’Oms. Studi che hanno evidenziato uno scostamento medio in eccesso di tumori nella zona di Priolo, Augusta e Melilli del venti per cento circa rispetto al dato atteso della restante media provinciale. Il piano di interventi avviato dall’Assessorato regionale alla Salute e tendente a dare una risposta alle problematiche legate al sito di interesse nazionale per le bonifiche di Priolo ha di fatto sancito il passaggio dalla fase degli studi e delle ricerche alla fase delle azioni pratiche da condurre per la tutela dei cittadini esposti”.
Avviate nove linee progettuali che coprono tutti i più importanti settori di intervento nell’area della prevenzione del fenomeno tumorale nel territorio.




Siracusa. Decoro Day, prove generali di bellezza alla Mazzarrona

Ripulire uno slargo prima ricettacolo di rifiuti, colorare gli spazi urbani, portare verde e allegria. Il Decoro Day nella sua seconda edizione fa tappa alla Mazzarrona e il rione si mobilita per fare spazio alla partecipazione, al volontariato e a segni di nuova bellezza.




Priolo. Incidente sul lavoro, ustionato operaio 28enne. E' in prognosi riservata al Cannizzaro

E’ ricoverato in terapia intensiva al centro grandi ustioni del Cannizzaro di Catania il 28enne siracusano rimasto vittima di un incidente sul lavoro. E’ in prognosi riservata, assistito nella respirazione e sedato. Ha riportato ustioni sul 40% del corpo. Le sue condizioni vengono definite “gravi” dai sanitari della struttura etnea che stanno monitorando costantemente la situazione.
L’incidente è avvenuto due giorni fa, nell’area industriale di Priolo. L’operaio specializzato, per conto di una ditta dell’indotto, stava eseguendo lavori di manutenzione quando è stato investito dalla fiammata da arco voltaico. Immediatamente soccorso è stato trasportato in ospedale a Siracusa prima e poi, stabilizzato, al Cannizzaro di Catania.
Sulle cause dell’incidente è stata aperta anche un’inchiesta interna da parte dell’azienda.




Visite in carcere a Cuffaro, indagati politici. Spunta il nome di Gianni: "nessun avviso di garanzia"

Ci sarebbe anche l’ex deputato regionale Pippo Gianni tra i politici siciliani chiamati in causa da una inchiesta della procura antimafia di Roma. I magistrati della Capitale stanno indagando su presunte visite “sospette” all’ex governatore siciliano, Salvatore Cuffaro, detenuto a Rebibbia per favoreggiamento aggravato. Lo scrive Il Fatto Quotidiano.
“Non ho ancora ricevuto alcun avviso di garanzia ma sono comunque a disposizione dei magistrati se volessero dei chiarimenti”, dice sereno Pippo Gianni. “In quelle visite non ero mai da solo. Mi accompagnava la vicedirettrice e un maresciallo dei carabinieri. E non si è mai parlato di argomenti specifici, solo del più e del meno”, aggiunge.
In tutto gli indagati sarebbero una ventina. I politici, secondo la ricostruzione del quotidiano, avrebbero portato con sé persone di fiducia di Cuffaro per ricevere direttive sullo “spostamento” di varie sue proprietà.
Tra gli indagati vi sarebbero anche il sottosegretario allo Sviluppo economico con delega anche alla lotta alla contraffazione, Simona Vicari, il senatore Giuseppe Firrarello, il parlamentare nazionale Giuseppe Ruvolo e l’ex deputato Salvo Fleres.




Rimane ricoverato in Rianimazione a Catania il 27enne vittima di un incidente a Solarino

I medici non hanno sciolto la prognosi sulla vita per il 27enne rimasto vittima di un incidente autonomo nel primo pomeriggio di martedì. E’ tuttora ricoverato in rianimazione con un forte trauma cranico.
Il giovane stava percorrendo la strada Balatazza-Trigona, a Solarino, quando avrebbe perso in curva il controllo del mezz, andando a battere contro un muro di pietra che costeggia la strada. Le sue condizioni sono subito apparse gravi. Per questo è stato trasferito in elicottero al Cannizzaro.