Siracusa. Riprende la protesta degli ex Pirelli: "Tante promesse, pochi fatti. Chi ci stabilizza?"

Sono tornati a protestare sotto la sede della Prefettura i 16 lavoratori ex Pirelli. Chiedono la loro stabilizzazione, dopo anni di cassa integrazione, battaglie e rimpalli in varie sedi e tra i tanti soggetti coinvolti, dal Ministero passando per l’Inps. E la chiedono al Comune di Siracusa come da impegni assunti in passato. In fondo, dal 1996 sono dentro la macchina comunale con la qualifica di lavoratori socialmente utili come da decreto. Fino a ieri.
“Dieci giorni fa il sindacato ha chiesto un incontro all’ammnistrazione. Non abbiamo ancora ricevuto risposta”, dice uno dei lavoratori raggiunto dalla nostra redazione. “Ci è stato detto che anche se il ministero mette i fondi non ci sarebbero spazi per le assunzioni. Eppure pare che altri siano alla porta pronti ad essere stabilizzati dopo aver svolto servizi esternalizzati per conto del Comune. Non vorremmo essere scavalcati”, lamenta un altro ex Pirelli. “Decideremo nei prossimi giorni se spostare la nostra protesta sotto palazzo Vermexio”. E poi c’è la questione pagamenti. “Da 14 mesi lavoriamo gratis. Dall’assessorato al bilancio ci avevano promesso che avrebbero anticipato le risorse regionali. E invece anche questa volta abbiamo prestato la nostra opera senza soddisfazione alcuna…”, chiosa amaro un terzo lavoratore appoggiato ad una delle panchine a pochi passi dall’ingresso della Prefettura. Intanto arriva anche il segretario provinciale della Cgil, Paolo Zappulla. Si avvicina, stringe mani e ascolta. Era atteso per altri impegni ma assicura che avrebbe segnalato ancora una volta il loro caso. Loro, i 16 ex Pirelli, ringraziano. Ma non si fanno illusioni.




Siracusa. Sabato e domenica Unitalsi in piazza con gli ulivi per la pace

Una piantina d’ulivo è il simbolo della quattordicesima Giornata Nazionale Unitalsi. Sabatoe domenica appuntamento anche a Siracusa e nelle piazze di Canicattini, Carlentini, Francofonte, Lentini. Noto e Palazzolo Acreide.
Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall’Unitalsi per sostenere i numerosi progetti di solidarietà in cui l’associazione è impegnata quotidianamente sull’intero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci.
Unitalsi è nota per i pellegrinaggi tematici, per progetti di solidarietà in Italia e all’estero, oltre che per l’assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per le persone disabili, case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri, soggiorni estivi e interventi d’emergenza sociali.
Per conoscere le piazze siracusane dove i volontari offriranno gli ulivi in cambio di una offerta è possibile consultare il sito www.unitalsi.it oppure il numero verde gratuito: 800.062.026.




Pallamano, A1. L'Albatro anticipa al venerdì: contro Dorica serve un successo che spinga nei play-off

Anticipo al venerdì per la TeamNetwork Siracusa che venerdì alle 18 riceve al Palalobello la Dorica. “La squadra è in palla e pronta per ricominciare. Dobbiamo voltare pagina e guardare con ottimismo al prosieguo della stagione”, dice il tecnico Peppe Vinci. Il sette siracusano vuole cancellare il passo falso di sabato scorso a Fondi e con una vittoria potrebbe tornare al secondo posto: un successo contro la squadra marchigiana significherebbe andare a quota 9 punti nella speciale classifica dei playoff del girone C del massimo campionato di pallamano maschile.
“Mi aspetto un approccio alla gara completamente diverso da quello di Fondi. Dovremo essere più determinati e aggressivi e, soprattutto, sbagliare il meno possibile in difesa”. Unico assente l’infortunato Calvo, per il resto tutti a disposizione del tecnico, che vuole una prestazione convincente ed un successo che spinga in alto il morale ai suoi giocatori.
La gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito internet di Raisport ed in differita su Rai Sport 2 alle ore 23.




Judo. Festa per i ragazzi della Scuola Siracusa seguiti dai maestri Fortuna-Rubino e Amico

Il judo rimane una disciplina che appassiona i siracusani, grandi e piccoli. Lo ha mostrato la scuola Judo Siracusa che ha dato vita domenica scorsa ad una giornata particolare in palestra. Spazio a varie discipline, dal climbing al Krav Maga, ma è quel kimono bianco a coinvolgere e stimolare. Le esibizioni curate dai maestri Fortuna-Rubino e Amico hanno guadagnato gli applausi degli sportivi presenti. “Il judo è l’arte di educare i bambini”, hanno ripetuto i maestri, soddisfatti di quanto messo in mostra dagli allievi.




Siracusa. Gettone di presenza e commissioni: "entro aprile voteremo i tagli, subito esecutivi"

Tagliare per dare un segnale ad una cittadinanza imbufalita, tagliare presto per recuperare credibilità. I consiglieri comunali di Siracusa lo hanno capito. Ecco allora spuntare il progetto di revisione del regolamento comunale di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane, senza però avere mai la sensazione che l’approdo in aula fosse dietro l’angolo.
“Entro aprile il Consiglio Comunale voterà per il piano di tagli e riduzioni e sarà subito esecutivo”. Con tanto di data ed impegno pubblico è il consigliere Cristina Garozzo ad anticipare come entro un mese l’assemblea cittadina si doterà di nuove regole, ovvero: taglio del 20% del gettone di presenza (-12 euro circa); riduzione del numero delle commissioni da 8 a 5 (e non più 6 come si pensava in un primo momento); e soprattutto cancellazione di quel meccanismo per cui il gettone scattava anche quando una commissione “saltava” dopo pochi minuti per mancanza del numero legale.
Provvedimenti esecutivi sin dal giorno dopo la votazione. “Tutti questi tagli saranno realtà ad aprile”, ripete la Garozzo che insieme a Stefania Salvo e Chiara Catera ha animato i lavori di un gruppo misto di consiglieri che si è confrontato nelle scorse settimane per elaborare i tagli e il contenimento del costo della politica. “Le ultime vicende hanno forse accelerato le conclusioni ma noi lavoravamo al progetto ben prima che scoppiasse questo polverone”, racconta ancora la Garozzo certa di un’approvazione rapida da parte del Consiglio Comunale dei tagli proposti. Se non all’unanimità, come comunque si spera, di sicuro a maggioranza.




Priolo. Incidente mortale per un 37enne di Melilli: era a bordo di una Fiat Bravo

Una nuova vita spezzata sulle strade siracusane a seguito di incidente. Attorno alle 2.20 di questa mattina, in una strada provinciale all’altezza del ronco II di via Ippolito Pindemonte, a Priolo, il 37enne Salvatore Franchino, di Melilli. Era a bordo di una Fiat Bravo condotta da un’altra persona. Il corpo del giovane è stato trasferito all’obitiorio dell’Umberto I di Siracusa in attesa dell’autopsia affidata al medico legale. Seguono aggiornamenti




Siracusa. Cittadini contro il Consiglio Comunale. Gettonopoli, protesta davanti Palazzo Vermexio

Si sono dati appuntamento in piazza Duomo attraverso un tam tam sui social network. L’invito era chiaro, venite a dire la vostra su Gettonopoli. Appuntamento alle 9.30 nonostante le nuvole. Il termometro della polemica, in fondo, segnalava temperature incandescenti già al termine della puntata di domenica de L’Arena, su Rai Uno.
Si sono presentati in trenta, circa, nonostante i numeri di partecipazione all’evento sulla pagina facebook creata appositamente contavano centinaia di partecipanti virtuali. Però si sa, la tastiera è spesso più comoda della vita reale. Va anche detto che molti di quelli che avrebbero voluto manifestare con la presenza il malumore per quanto messo in evidenza dallo scandalo che si è abbattuto sul Consiglio Comunale di Siracusa non hanno potuto perchè di martedì mattina lavorano.
I toni dell’appuntamento, annunciati civili, si sono alzati quando i cittadini hanno provato a raggiungere la sala al quarto piano di Palazzo Vermexio, dove questa mattina si riunisce l’assise cittadina. La polizia municipale ha vietato l’oro l’ingresso perchè i posti a sedere erano già occupati da alunni del liceo classico Gargallo. Un invito, quello rivolto agli studenti, partito nei giorni che hanno preceduto il polverone mediatico ma che opportunità avrebbe forse consigliato di rinviare alla luce di quanto sta avvenendo in queste ore.




Gettonopoli sempre in tv: Mattino 5 e il dibattito sui furbetti comunali. Rivedi il servizio

L’eco di Gettonopoli non si attenua. E sui media nazionali continuano a far discutere i numeri del Consiglio Comunale di Siracusa. Anche la trasmissione Mediaset Mattino 5 è tornata sull’argomento. Un servizio dal titolo “I furbetti comunali” ha introdotto un veloce dibattito in studio. A parte qualche errore di interpretazione dei numeri (1.201 sono le riunioni di commissione e non di Consiglio), impietosi i commenti. Il presidente del Codacons, Rienzi, collegato con lo studio ha invitato a modificare la legge auspicando la Guardia di Finanza in tutti i Consigli Comunali.
Clicca qui per rivedere il servizio e il dibattito.




Siracusa. Insegnante chiedeva permessi a scuola e andava a fare il medico

Truffa ai danni dello Stato. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un insegnante di educazione fisica di 57 anni. L’uomo lavora in una scuola media di una frazione di Siracusa ma – secondo la Guardia di Finanza – sfruttava il tempo libero (e non solo) per svolgere altri incarichi, senza essere autorizzato.
In particolare, il professore – laureato anche in medicina e chirurgia – avrebbe ricoperto l’incarico di medico di guardia strutture dell’Azienda Sanitaria Provinciale e cliniche private. Il tutto non esitando a mettersi in ferie o chiedere giorni di permesso di malattia da scuola per usufruendo di periodi di congedo ordinario e, cosa più grave, di assenze per malattia e infortunio da scuola.
Le indagini effettuate dai finanzieri della Compagnia di Siracusa e dirette dal
procuratore capo Francesco Paolo Giordano con il coordinamento del pm Magda
Guarnaccia, hanno consentito di accertare che nell’anno scolastico 2012/2013 il professore/medico risultava assente giustificato dalla scuola mentre in contemporanea lavorava come medico.
Cosa che violerebbe il “principio di esclusività” che è proprio del dipendente pubblico. I finanziari avrebbero anche scoperto che l’indaffarato insegnante avrebbe svolto una ulteriore attività – retribuita – in una palestra di Siracusa. Anche in questo caso in assenza di specifica autorizzazione prevista e rilasciata dall’Ente di appartenenza.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per l’applicazione di sanzioni amministrative nei confronti del professore/medico e dei soggetti che gli hanno conferito incarichi professionali in assenza di autorizzazioni.




Siracusa. Processo Miconi: cade l'attenuante, verso la richiesta di condanna del pm

Nuova udienza del processo Miconi, il giovane siracusano colpito a morte durante l’ottava di Santa Lucia del 2013. Il giudice Migneco ha ascoltato oggi i periti di parte, chiamati a valutare nelle settimane scorse la capacità di intendere e volere di Niky Nonnari, imputato accusato di essere l’autore materiale dell’omicidio. Lo scorso 17 febbraio il consulente della Procura aveva dichiarato che Nonnari era in pieno possesso delle sue facoltà sia nel momento dell’omicidio che nelle fasi successive. A conclusioni simili sono arrivati anche gli esperti di parte, facendo cadere così ogni tipo di attenuante.
Si tornerà in aula il prossimo 5 maggio. Giorno in cui il pm pronuncerà la sua richiesta di condanna per Nonnari.