Siracusa e il maltempo. "Allerta ma non allarme", e nuovo test per il servizio di alert via sms

“Allerta ma non allarme”. L’assessore alla Protezione Civile, Antonio Grasso, ha il suo bel da fare per spiegare che non è il caso di barricarsi in casa o farsi prendere dal panico per il bollettino diramato dal Dipartimento Regionale.
Al suo telefono chiamano i dirigenti scolastici, chiamano i giornalisti e chiamano i cittadini. “L’unica cosa che abbiamo consigliato è di tenere comportamenti di prudenza, soprattutto negli spostamenti. Magari oggi è il caso di evitare viaggi in auto medio-lunghi, a meno che non siano strettamente necessari”. Per il resto, la Protezione Civile siracusana vigila su argini di canali, fiumi e torrenti pronta ad intervenire con interventi già messi in campo in passato, qualora le precipitazioni abbondanti dovessero “gonfiarli”.
Intanto ieri sera è stato testato il nuovo servizio di alert di Protezione Civile. Sms inviati da un computer ad un numero ristretto di destinatari, ma che presto sarà aperto a tutti i cittadini che vorranno ricevere sul loro telefonino le comunicazioni del settore. Poco dopo le 19 è stata rilanciata l’allerta. Questo il testo del messaggio: “Comune di Siracusa, Protezione Civile. Allerta meteo. Informa che dalle ore 00 alle 24 di martedì 17/02/2015 previste precipitazioni intense. Limitare spostamenti. Il Sindaco”.




Avola. Seby Baccio entra in giunta: assessore allo Sport e al Fundraising

Debutta in giunta un nuovo assessore ad Avola, il sesto. Si tratta di Seby Baccio, imprenditore. A lui il sindaco Luca Cannata ha affidato le rubriche delle Politiche sportive ed artistiche e il fundraising. Tra i primi temi da affrontare c’è quello dell’ stadio comunale Meno De Pasquale per il quale potrebbe essere studiato un affidamento ai privati. Ma è soprattutto nell’inedita delega del fundraising che Baccio vuole concentrare da subito le proprie attenzioni, catalizzando risorse che possano permettere alla macchina comunale di sopperire alla cronaca mancanza di liquidità, quanto meno alla voce “spettacolo”.




Priolo. Tenta un furto di energia elettrica, scoperto punta un fucile subacqueo contro il capocondomino

Con un fucile subacqueo voleva “consigliare” il silenzio al capocondomino che lo aveva scoperto intento a trafficare attorno ai contatori di energia elettrica del palazzo. Chiaro l’intento: rubare energia al condominio. Scoperto, avrebbe deciso di utilizzare l’arma impropria per minacciare e tentare di colpire il capocondomino.
Grazie al tempestivo intervento di un agente di polizia libero dal servizio nessuno si è fatto male. Chiamati i rinforzi, sul posto è arrivata una pattuglia del commissariato di Priolo che ha provveduto al sequestro dell’arma e alla denuncia in stato di libertà del 47enne.




Palazzolo Acreide. C'è l'allerta meteo, il Comune rinvia gli eventi conclusivi del Carnevale

E’ stata rinviata la serata finale del carnevale di Palazzolo Acreide. Una decisione che il sindaco Scibetta e l’assessore Sandalo hanno assunto alla luce delle informazioni relative all’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile regionale. Gli appuntamenti conclusi del sempre partecipato carnevale di Palazzolo verranno recuperati a data da destinarsi.




Siracusa. Rischio maxi-rimborso, il Talete della discordia: l'On. Zappulla deciso. "Abbattiamolo"

Sin dalla sua nascita ha sempre diviso, attirando poche simpatie. Non piace, è brutto, non è funzionale e via dicendo. Ma oggi quel casermone in cemento che comunque c’è prova a tirare un nuovo tiro mancino a Siracusa: potrebbe “costare” dieci milioni di euro. Perchè la Regione chiede il finanziamento concesso un ventennio fa, circa. Motivo, il progetto che era stata finanziato non è conforme a quello realizzato.
Doveva, infatti, essere costruito per ragioni di protezione civile un tunnel sottomarino che collegasse le due sponde del porto piccolo. Opera che subito sollevò un coro di no a Siracusa, fino alla variante per cui l’opera a corredo – il Talete – è stato realmente costruito, quanto finanziato dalla Regione (il tunnel) no.
E mentre diventa prioritario un impegno collettivo e comune – maggioranza e opposizione insieme – per salvare il salvabile, non manca chi vorrebbe concedersi quasi una “vendetta” sul brutto Talete: abbatterlo. Una linea che trova favorevole il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla.




Siracusa. Nella Sala degli Stemmi nasce il Forum del Terzo Settore: 38 associazioni lavorano insieme

Trentotto associazioni di volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale hanno siglato oggi l’atto costitutivo. Ma dalla provincia sono pronte ad aggregarsi altre realtà. L’obiettivo statutario è quello di aggregare tutte le associazioni presenti nei ventuno comuni della provincia.
Principali compiti del Forum provinciale saranno la rappresentanza sociale e politica nei confronti delle Istituzioni Locali (Liberi Consorzi, Comuni, ASP), il coordinamento e il sostegno alle reti tra le varie associazioni presenti nei 21 comuni, la comunicazione di valori, progetti e istanze delle realtà organizzate del Terzo Settore. Portavoce è stato nominato Francesco Di Priolo.




Carlentini. Ventenne denunciato per furto in appartamento

Denunciato per furto in appartamento un ventenne di Carlentini. Indagini di polizia giudiziaria, supportate da riscontri scientifici, hanno messo gli agenti di Lentini sulle tracce del giovane che sarebbe il responsabile di un furto commesso nell’aprile del 2011 in un appartamento.




Siracusa. Martedì con allerta meteo, la Protezione Civile invita alla prudenza

E’ allerta meteo in Sicilia per la forte ondata di maltempo in arrivo. Allerta arancione per Siracusa. Il Comune è stato “avvisato” e dalla Protezione Civile parte l’invito alla prudenza rivolto alla popolazione. Ma non c’è allarme, solo attenta vigilanza.
Si prevedono precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Scattato il sistema di sms – ancora in prova – per avvisare tecnici e dirigenti comunali.
Il grosso del maltempo si concentrerà tra martedì e mercoledì nelle zone joniche e sud/orientali dell’isola, dove si verificheranno piogge definite dagli esperti meteo “torrenziali”.




Siracusa. Sale la tensione tra i lavoratori Igm: "pronti a bloccare i ponti o a barricarci in azienda"

Si è aperta con un corteo di protesta una nuova settimana carica di tensione sul fronte dei rifiuti urbani. I lavoratori, un centinaio sui 252 totali, hanno sfilato da piazzale Marconi fino a piazza Archimede, sede della Prefettura. Qui si sono riuniti in sit-in chiedendo un incontro con il sindaco, Giancarlo Garozzo.
Un incontro per ottenere quanto chiedono da giorni: garanzie scritte sul riassorbimento di tutti gli attuali dipendenti Igm da parte di quello che sarà il nuovo gestore del servizio; e garanzie sul mantenimento di qualifiche e stipendi. “Nel bando – spiegano i lavoratori – deve esserci un passaggio chiaro su questi punti. Basta rassicurazioni a parole. Non si gioca con il pane delle famiglie”, urlano a gran voce.
Il livello di tensione è difficile da gestire per gli stessi sindacati. Gli operai Igm sono stanchi di aspettare. Quindici giorni fa avevano dato vita ad una protesta simile a cui non ha fatto seguito quanto si aspettavano. “Se entro questa sera il sindaco non ci incontra – dice Giorgio Fazio, rappresentante sindacale aziendale – siamo pronti a tutto. Vogliamo essere responsabili e cercare di lasciare la città pulita, ma se nessuno ci ascolta…”.
I più intransigenti puntano per lo sciopero selvaggio. Ma pare vincere ancora una linea più morbida. “Potremmo bloccare i ponti”, dice un lavoratore. “Oppure da stasera ci barrichiamo in azienda”, propone un altro.




Salvatore, tecnico siracusano rientrato dalla Libia. "L'Isis è a Tripoli, situazione critica"

Tra gli italiani rientrati dalla Libia nella notte e sbarcati al porto di Augusta c’è anche Salvatore. E’ un tecnico siracusano, a Tripoli per lavoro. Ha 42 anni e poca voglia di parlare quando, trascinando due trolley, esce dall’area portuale dove le misure di sicurezza sono massime.
Mentre gli altri verranno da lì a poco trasferiti in altra struttura militare con tre autobus delle forze armate, Salvatore può tornare a casa. E’ stato il primo italiano a scendere dal catamarano maltese che è arrivato dalla Libia nel porto di Augusta. Ha avuto precise indicazioni di non parlare con i giornalisti. Ma le agenzie riescono comunque a strappargli qualche parola. “La situazione a Tripoli è critica…”, dice. E sull’Isis: “E’ già da un pezzo che è a Tripoli, lo ha detto anche la televisione”. Poi basta.