Vertice in Prefettura per il ponte Cassibile: in 40 giorni via ai lavori di consolidamento

Oltre due ore e trenta di vertice per trovare una soluzione nella paradossale vicenda del ponte Cassibile. Con la mediazione del prefetto Armando Gradone, le parti sono arrivate ad un accordo. Intanto si consolida il ponte esistente poi – per step – si arriverà ad una progettazione più ampia per l’ammodernamento della zona. In 40/45 giorni al massimo i lavori dovrebbe allora ripartire. Il ponte rimane comunque interdetto al traffico per via delle sue condizioni strutturali.
Come ricorderete, a fine settembre venne aperto il cantiere tra Avola e Cassibile: per Anas il ponte andava demolito e ricostruito, tutto nel giro di poche settimane, entro la metà di dicembre. Ma per la Sovrintendenza il ponte – realizzato nel ventennio fascista – ha valenza monumentale e quindi non può essere demolito, semmai consolidato. Da qui lo stop ai lavori appena avviati, mentre la strada è sino ad oggi rimasta chiusa.




Siracusa. Traffico in tilt a Targia, tamponamento tra 3 auto

Un tamponamento tra tre auto ha causato un forte rallentamento nel traffico all’altezza di Targia. Le vetture, che stavano tutte muovendosi in direzione Siracusa, per cause ancora in fase di accertamento si sono “toccate” finendo, dopo l’impatto, per disporsi in maniera tale da occupare larga parte della carreggiata.
Ecco il motivo per cui il traffico è andato in tilt nell’area. Dopo le 19.30 è lentamente tornata la normalità nella circolazione. Sul posto, due pattuglie della Polizia Municipale.
Nessun ferito nel tamponamento, solo un uomo leggermente contuso per il quale non è stato necessario il trasporto in ospedale per una visita al pronto soccorso.




Carneficina di cani di quartiere a Serramendola (Neapolis). "Agghiacciante"

“Una carneficina”. Laura non usa mezzi termini. Ha appena presentato una denuncia in Questura contro ignoti. Quegli “ignoti” che nottetempo hanno avvelenato e ucciso 10 forse 14 dei cani di quartiere a cui Laura Merlino, presidente dell’associazione Oipa, aveva dato rifugio insieme ai volontari in un grande terreno di contrada Serramendola, zona Tivoli.
“E’ un terreno grandissimo, recintato e ringrazio il privato che ce lo ha concesso con tanta simpatia. Ospitiamo 21 cani, tutti dotati di microchip e vaccinati. Non davano fastidio a nessuno, lontani dalle abitazioni e mai violenti”, racconta ancora scossa.
Come accertato dal veterinario, sono stati avvelenati. Sei sono stati soccorsi e salvati appena in tempo e sono attualmente in cura. Ad avvisare la presidente dell’Oipa è stato proprio il proprietario del vasto appezzamento, nella giornata di ieri. “Siamo subito corsi. Pensava fosse solo un cane e invece abbiamo avuto una sorpresa terribile”. Le foto sono agghiaccianti, per questo abbiamo deciso di non pubblicarle nel rispetto della sensibilità dei lettori.
“Ho qualche sospetto”, dice sottovoce Laura che nelle settimane scorse ha anche ricevuto minacce al citofono e nei pressi del terreno dove da rifugio agli ex randagi che diventano cani di quartiere, tutelati da una legge e da un regolamento comunale. Chi li ha avvelenato ha commesso un reato penale, sanzionato anche con una condanna pesante. Il problema, però, è risalire alla sua o alla loro identità. “Vigliacchi, sono dei vigliacchi. Chi può fare del male a dei cani che non danno fastidio a nessuno e vivono in un rifugio”, si lascia sfuggire senza poter trattenere la rabbia.
Laura Merlino e la sua associazione non hanno comunque intenzione di fermarsi. “Se volevano spaventarci, non ci sono riusciti. Continueremo a salvare i cani abbandonati e maltrattati esattamente come abbiamo fatto fino ad ora. E se là fuori c’è un pazzo che si diverte così, sappia che io non mi fermo”.
Ma intanto nella zona di Tivoli cresce l’allarme: “qui è diventata area di abbandono di cani, anche di razza. E nessuno riesce ad arginare il fenomeno”, segnala alla nostra redazione un residente.




Pachino. Sei colpi di pistola contro l'auto sbagliata: "reazione agli ultimi arresti"

Sei colpi di pistola esplosi contro un’auto parcheggiata in via Cappellini, a Pachino. Ma l’autore di quello che sembra essere un chiaro avvertimento, avrebbe sbagliato obiettivo forse confondendo delle vetture simili.
Ne sono convinti gli investigatori del commissariato di Pachino che hanno subito letto l’episodio come una sorta di reazione agli ultimi arresti. Forse il segno di uno scontro in atto tra gruppi criminali per il controllo del territorio. Le indagini hanno subito preso una direzione precisa e non sono esclusi sviluppi a breve.




Siracusa. Un gesto d'attenzione per Eligia e la piccola Giulia, loculo concesso in tempi rapidi

I feretri di Eligia e della sua piccola Giulia sono stati tumulati questa mattina. L’amministrazione comunale ha concesso il loculo in tempi rapidi, richiamando un passaggio del regolamento di polizia mortuaria che in determinati casi consente di poter seguire una corsia privilegiata, in presenza di una vicenda che abbia avuto “un forte impatto emozionale sulla pubblica opinione”. Proprio come nel triste caso della infermiera 35enne e della figlioletta che portava in grembo.
La cerimonia di questa mattina, sobria, si è svolta alla presenza dei familiari. Un dolore ancora palpabile, appena mitigato dal segno di attenzione della giunta che permesso di dare loro degna sepoltura dopo qualche giorno “trascorso” nell’obitorio del cimitero. I funerali erano stati celebrati lo scorso 24 gennaio. E la famiglia aveva subito sollecitato la concessione del loculo richiamando quanto previsto dal regolamento in caso di morti improvvise e in circostanze drammatiche.
Proseguono intanto le indagini, indirizzate a trovare una risposta alla domanda che assilla il marito di Eligia: poteva essere salvata? La Procura ha subito aperto un fascicolo per omicidio colposo. Nel registro degli indagati sono finite tre persone, ufficialmente un atto dovuto per procedere con tutti gli accertamenti del caso. Attenzioni puntate sulle fasi del soccorso ed i suoi tempi.




Stop al blocco alle autobotti da e per Isab Sud, spiragli per i lavoratori Saldo Costruzioni

Rimosso il rallentamento davanti alla portineria autobotti dell’Isab Sud, il cosiddetto varco carico via terra. Dalla serata di ieri era ripreso il presidio dei lavoratori della Saldo Costruzioni che lamentano il mancato pagamento di 4 mesi di stipendio e delle tredicesime 2013 e 2014. La decisione di sciogliere il presidio permanente è arrivata al termine dell’incontro di questa mattina nella sede provinciale di Confindustria con i sindacati e i rappresentanti di Isab. Le parti si sono date nuovo appuntamento per domattina, intanto si gettano le base per risolvere il problema dei 36 lavoratori rimasti senza lavoro dopo il licenziamento di dicembre.
“Alla disponibilità mostrata dai lavoratori – hanno commentato all’uscita da Confindustria Paolo Sanzaro, segretario generale della UST Ragusa Siracusa, e Gesualdo Getulio, segretario generale della FIM Cisl territoriale – deve adesso corrispondere la buona volontà delle aziende interessate. I lavoratori coinvolti attendono da troppi mesi i loro stipendi e hanno bisogno di una risposta chiara sulla loro ricollocazione nel mondo del lavoro.
Domani saremo nuovamente al tavolo di Confindustria, certi che questa giornata sarà servita a risolvere una questione delicata”.




Siracusa. Tasse locali: accertamenti di pagamento a tre zeri. "Verificare prima di pagare"

Continuano a far discutere gli accertamenti tributari inviati in questi giorni ai contribuenti siracusani. Rilievi su tasse locali dal 2009 al 2012 con importi in alcuni casi apparentemente spropositati. Il sospetto che possa trattarsi di “avvisi pazzi” è latente. C’è chi si è visto recapitare un accertamento da 4 mila euro, chi uno da 2 mila e chi ancora da 1.200. Cifre comprensive di mora e interessi per mancato pagamento del tributo o – nella maggior parte dei casi segnalati – per errata dichiarazione.
“Come faccio a pagare?”, si sfogano i contribuenti che hanno ricevuto queste raccomandate “pesanti”.
Dal Comune spiegano che si tratta di inviti a verificare la propria posizione, lasciando aperta la porta alla possibilità di errori magari dovuti a comunicazioni parziali da parte di banche, poste e altri enti e istituti attraverso i quali avvengono i pagamenti delle tasse.
Per chiarire la propria posizione, prima di pagare, i contribuenti possono raggiungere gli uffici di via De Caprio. Dalla fiscalità locale assicurano che la linea è di massima disponibilità verso i cittadini che si presentano, per chiarire caso per caso. Solo dopo questo passaggio ci si può rivolgere a patronati o commercialisti nel caso in cui le spiegazioni o le informazioni ricevute dagli uffici comunali non vengano ritenute sufficienti. E da lì decidere se pagare – chiedendo magari la rateizzazione – o presentare istanze di sospensione e ricorsi.




Siracusa. Sms di allerta, parte la sperimentazione per ricevere un messaggino in caso di evento calamitoso

Parte la sperimentazione del “Sistema allerta Protezione civile”. Un sms avvertirà automaticamente Sindaco, Giunta, Consiglieri comunali, Presidenti di Circoscrizione e tecnici dell’Ente dell’imminente arrivo di un evento calamitoso.
Un servizio di allerta che sarà esteso presto alla cittadinanza che ne farà richiesta, iscrivendosi ad un portale dedicato.
“Sarà l’ufficio di Protezione civile a stabilire quali messaggi inviare in caso di allerta con codice rosso, arancione o giallo. In questa fase abbiamo attivato il servizio di messaggistica avanzata per gli amministratori ed i tecnici comunali che devono essere immediatamente operativi in caso di emergenza”, spiega l’assessore alla Protezione civile, Antonio Grasso.




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa non segna, pari a reti bianche con il Milazzo

Niente reti al De Simone. Finisce 0-0 tra Siracusa e Milazzo nell’incrocio più interessante di questo turno di campionato. Pubblico delle grandi occasioni allo stadio della Borgata, piena la tribuna interessante anche il colpo d’occhio offerto dalla curva Anna.
In campo la partita è giocata sul filo dell’equilibrio. Il Siracusa macina gioco e costruisce anche qualche potenziale occasione ma si avverte l’assenza di Contino, vero terminale offensivo e punto di riferimento per la manovra azzurra. Mascara e compagni ci mettono il solito impegno di fronte ad un Milazzo organizzato. Gli ospiti non si scompongono più di tanto nemmeno quando rimangono in dieci per l’espulsione del terzino Salmeri (doppio giallo).
Come all’andata, pareggio a reti inviolate. E al Siracusa così non riesce il doppio colpo: approfittare del turno di riposo dello Scordia e tagliare fuori dalla corsa promozione il Milazzo.




Calcio, Promozione. Un Belvedere sfortunato esce sconfitto dal derby col Palazzolo

Fa festa allo Scrofani Salustro il Palazzolo. I gialloverdi si aggiudicano di misura e nel finale lo scontro con il Belvedere e si rilanciano in classifica. Di Gennarini il gol partita, quando la gara sembrava incanalata verso lo 0-0.
E per il Belvedere adesso piove sul bagnato in previsione del difficile incontro di sabato prossimo contro il Santa Croce. Al tecnico Forcellini mancheranno infatti i difensori Christian Saraceno e Gaetano Rossitto, entrambi ammoniti a Palazzolo e in diffida. Con ogni probabilità dovrà saltare il match anche l’altro difensore, Matteo Conti, uscito per infortunio. Probabile il forfait di Failla, già out contro il Palazzolo per un problema al ginocchio. “Siamo in emergenza”, commenta il tecnico. Domani il Belvedere tornerà ad allenarsi al Di Bari di via Lazio alle 19. Prima, lungo confronto fra squadra e tecnico negli spogliatoi per riflettere su alcune disattenzioni costate punti importanti in chiave salvezza.