Due sedute per il Consiglio comunale: il caso farmacie e poi seduta aperta su Ias

Sono due la convocazioni di Consiglio comunale inviate per questa settimana dal presidente Alessandro Di Mauro.
​La prima si terrà domani (22 ottobre) alle 10 e prevede la trattazione di una proposta e di tre mozioni. La prima, presenta da Ivan Scimonelli, riguarda la distribuzione delle farmacie tra zona Epipoli e viale Scala Greca, questione emersa nei giorni scorsi sulla stampa con prese di posizione critiche nei confronti delle decisioni del commissario ad acta.
​Le altre due mozioni sono finalizzate: la prima all’istituzione di uno sportello anti-bullismo (presentata da Damiano De Simone); la seconda, sottoscritta da Paolo Cavallaro e Paolo Romano, a impegnare l’Amministrazione affinché sostenga pubblicamente il disegno di legge regionale sulla costituzione delle Unità di pedagogia scolastica.
​La proposta, infine, è una variazione di bilancio all’interno di fondi del Pnrr. Consiste nello spostare 73.200 euro per l’informatizzazione dei numeri civici così uniformare il Comune alla banca dati nazionale messa a disposizione delle pubbliche amministrazioni.
​La seconda seduta settimanale del Consiglio comunale e fissata per venerdì (24 ottobre) alle 18. Sarà un’adunanza aperta dedicata alla possibilità di convogliare i reflui fognari di Siracusa, Floridia e Solarino al depuratore dell’Ias. La richiesta era stata avanzata dai gruppi di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Insieme e Misto e integra un ordine del giorno proposto dal gruppo del Partito Democratico.




Imprese tartassate dal fisco, lo studio di Cna Sicilia. Siracusa sopra la media nazionale

Le piccole e medie imprese siciliane continuano a fare i conti con un carico fiscale più pesante rispetto alla media nazionale. È quanto emerge dal Rapporto “Comune che vai fisco che trovi” dell’Osservatorio sulla tassazione delle piccole imprese del Dipartimento politiche fiscali e societarie di Cna, presentato oggi a Palermo, nella Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni.
Secondo il documento, giunto alla sua settima edizione, il Total Tax Rate – ovvero l’incidenza complessiva di tasse e contributi sul reddito d’impresa – nell’isola si attesta al 53,1%, quasi un punto percentuale in più rispetto alla media nazionale (52,3%). Ciò significa che le aziende siciliane, in media, lavorano fino al 12 luglio solo per pagare imposte e contributi: il cosiddetto Tax Free Day.
Tra i capoluoghi siciliani, Agrigento si conferma la città con la tassazione più elevata d’Italia: 57,4% di Total Tax Rate e Tax Free Day fissato al 28 luglio. Un dato che la pone ben sopra Bolzano, il capoluogo più “leggero” fiscalmente, con il 46,3%.
Siracusa è quinta in Sicilia e 68.a in Italia, con total tax rate al 52,4% (come Caltanissetta) e tax free day al 10 luglio. Le altre: Catania 54,9% (Tax Free Day 19 luglio); Messina 53,9% (15 luglio); Trapani 52,7% (11 luglio). Più virtuose, invece, Enna (50,9%), Palermo (51,7%) e Ragusa (51,9%), che restano leggermente sotto il valore medio italiano.
“Il sistema fiscale resta iniquo: non combatte efficacemente l’evasione e non premia la fedeltà fiscale degli imprenditori onesti”, ha sottolineato Giovanna Aiello, coordinatrice dell’Ufficio fiscalità indiretta di Cna Nazionale. “Nonostante l’introduzione di strumenti come la fatturazione elettronica, la pressione rimane altissima. Serve equilibrio tra aliquote e reale contrasto all’elusione”.
Per Filippo Scivoli e Piero Giglione, rispettivamente presidente e segretario di Cna Sicilia, la priorità è alleggerire il carico fiscale sulle imprese medio-piccole. “Chiediamo la riduzione della tassazione sui redditi medio-bassi, l’eliminazione definitiva dell’Irap, agevolazioni per chi reinveste e un sostegno al passaggio generazionale. È inoltre necessario eliminare oneri come reverse charge, split payment e la ritenuta dell’11% sui bonifici. Si tratta di misure concrete per ridare respiro alle aziende siciliane”.
L’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, ha annunciato che la Regione potrà presto esercitare maggiori poteri in materia di fiscalità agevolata. “Abbiamo ottenuto dal governo nazionale l’attuazione dello Statuto sotto il profilo finanziario. Interverremo nella prossima legge di stabilità per dare ai Comuni la possibilità di aumentare la capacità di riscossione, così da far pagare tutti e abbassare la pressione fiscale individuale”.
Anche il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Dario Letterio Daidone, ha sottolineato l’importanza della decontribuzione come leva per sostenere le nuove imprese. “Le risorse comunitarie ci sono, e dobbiamo destinarle in modo mirato al mondo artigiano e alle realtà produttive più fragili”.




Sicurezza in Borgata, la Polizia non molla: sempre controlli, focus su vendita alcolici

Continuano i servizi di controllo del territorio dedicati al quartiere della Borgata. Anche nella serata di ieri, agenti delle Volanti della Questura di Siracusa e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania hanno effettuato un nuovo e capillare controllo della zona. Attenzioni dedicate nella aree in cui insistono alcuni esercizi commerciali aperti fino a tarda sera.
Sono state identificate 35 persone – di cui 31 stranieri – mentre sono stati 61 i veicoli controllati. Per inosservanze al codice della strada sono state elevate tre sanzioni.
Tre esercizi pubblici adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande sono stati controllati e uno di questi, che diffondeva da due casse acustiche musica senza la necessaria autorizzazione, è stato sanzionato amministrativamente.




Utilizzo del demanio marittimo, incontro pubblico con Cna: “Tempi adeguati per le osservazioni”

Nella sede della Lega Navale di Siracusa si è discusso del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM), nel corso di un appuntamento promosso da Cna Balneari Siracusa. Vi hanno preso parte numerosi rappresentanti istituzionali e cittadini, a conferma dell’interesse diffuso verso uno strumento di pianificazione strategica che incide direttamente sul futuro della costa siracusana e sulle attività economiche che vi operano.
Presenti all’incontro il presidente della Lega Navale Sebastiano Floridia, il coordinatore di Cna Balneari Sicilia Gianpaolo Miceli, il presidente comunale di Cna Siracusa Santi Lo Tauro, il dirigente del Demanio Francesco Moscuzza, il vicesindaco Edy Bandiera, il deputato regionale Tiziano Spada e diversi consiglieri comunali.
A illustrare il piano è stato il progettista Marco Ruscica, che ha presentato nel dettaglio i contenuti e le prospettive del documento, evidenziando le aree di intervento e le opportunità di sviluppo.
Durante il confronto è emersa con chiarezza la necessità di garantire tempi adeguati per la formulazione delle osservazioni e di favorire una partecipazione ampia e consapevole da parte di cittadini, operatori e associazioni.
“Auspichiamo sempre più un modello di confronto stabile su temi fondamentali come quelli connessi alla pianificazione – hanno dichiarato Gianpaolo Miceli e Santi Lo Tauro – e continueremo a lavorare con questo metodo su altri ambiti cruciali per il capoluogo e per l’intero territorio”.




Digitale e Intelligenza Artificiale a Noto, convegno promosso con Confartigianato

Sabato 25 ottobre alle ore 17:30, convegno pubblico si “Digitale ed Intelligenza Artificiale verso un futuro sostenibile?”, promosso da Confartigianato Imprese Siracusa. L’incontro, nell’elegante teatro Di Lorenzo di Noto, rientra nel programma della Settimana dell’Energia e della Sostenibilità, evento nazionale che mette al centro temi di innovazione, tecnologia e ambiente, con iniziative in tutta Italia dedicate a imprese e cittadini.​
Il convegno vuole offrire uno spazio di approfondimento e confronto sull’impatto delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale in chiave di sostenibilità economica, ambientale ed etica. Gli interventi previsti vedranno la partecipazione di esperti che analizzeranno questioni di strettissima attualità, come le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, ma anche i rischi legati al loro uso non corretto, tra cui frodi digitali e attacchi hacker ai danni delle imprese.​
Un focus particolare sarà dedicato alle applicazioni militari delle tecnologie digitali, con un approfondimento sulle cosiddette Operazioni Ibride, divenute oggi elementi chiave nel contesto della geopolitica internazionale, in netto superamento delle operazioni militari tradizionali.​
Non mancheranno interventi sulle prospettive di innovazione nel mondo delle imprese, sollecitate dai cambiamenti che le nuove tecnologie stanno portando in termini di produzione, gestione dei dati, sicurezza e tracciamento dei processi informatici. Nella parte conclusiva sarà illustrata l’esperienza del Polo di Innovazione digitale di Confartigianato Imprese, nato per accompagnare micro, piccole e medie imprese in questo percorso di cambiamento su scala nazionale.​
Alla giornata sono stati invitati rappresentanti delle istituzioni civili e militari, insieme a figure di rilievo della ricerca e della governance tecnologica. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.​




Servizio mensa al via nelle scuole di Priolo, consegnati i kit “plastic free”

Distribuiti questa mattina nelle scuole di Priolo i “kit mensa”. I bimbi hanno ricevuto un set di posate in melamina. I piatti, sempre in melamina, verranno portati ogni giorno a scuola dall’azienda che gestisce il servizio mensa e sanificati quotidianamente.
Hanno partecipato alla consegna, il sindaco Pippo Gianni, il presidente del Consiglio Federica Limeri e l’assessore alla Pubblica Istruzione Rita Limer. “Un’iniziativa plastic free – commenta il sindaco Gianni – fortemente voluta dalla nostra amministrazione per promuovere anche tra i più piccoli l’uso di materiali ecologici e ridurre l’impatto ambientale”.
Il servizio mensa nelle scuole di Priolo prenderà il via domani, mercoledì 22 ottobre.




“Digitale Facile”, incontri pubblici per imparare ad utilizzare i servizi digitali

Oltre cinquanta incontri pubblici, corsi gratuiti e venti punti di assistenza digitale attivi tra le province di Siracusa, Ragusa e Catania. Sono i numeri del progetto “Digitale Facile”, l’iniziativa promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e dalla Regione Siciliana con il sostegno del PNRR, coordinata dal Gal Natiblei, che sta avvicinando migliaia di cittadini al mondo del web e delle nuove tecnologie.
L’obiettivo è quello di ridurre il divario digitale e fornire strumenti concreti per usare in modo consapevole i servizi online, dai portali della pubblica amministrazione allo spid; dalle prenotazioni sanitarie digitali alla gestione sicura dello smartphone. Nei corsi e negli incontri, aperti a tutte le fasce d’età, si affrontano anche temi di attualità come le fake news, le truffe informatiche e la sicurezza dei dati personali.
I punti “Digitale Facile”, presenti in tutti i comuni del comprensorio ibleo, oltre che a Siracusa e Augusta, offrono assistenza e consulenza diretta grazie ai facilitatori digitali: figure formate per accompagnare i cittadini nell’utilizzo dei principali strumenti digitali. Particolare attenzione è stata riservata anche alle persone con disabilità, con attività e incontri realizzati in collaborazione con le associazioni del territorio, per garantire la massima inclusione.
“È un progetto di grande valore sociale – spiega Pippo Gianninoto, presidente del Gal Natiblei – perché consente, in modo gratuito, di avvicinare soprattutto gli anziani e chi ha meno dimestichezza con la tecnologia. Stiamo colmando un divario importante e, allo stesso tempo, costruendo una rete territoriale fatta di enti, associazioni e parrocchie. Una collaborazione che rafforza il senso di comunità e contribuisce alla crescita di una cittadinanza più consapevole e inclusiva”.
Il progetto proseguirà nei prossimi mesi con nuovi corsi di formazione e incontri tematici in tutti i comuni aderenti. “Invitiamo i cittadini – conclude Gianninoto – a partecipare ai prossimi appuntamenti per continuare insieme questo percorso di crescita digitale e di fiducia verso le nuove tecnologie”.




Pallanuoto, mercoledì l’Ortigia nella tana della De Akker Bologna

Impegno infrasettimanale per l’Ortigia. Domani, alle ore 21.30, alla piscina “Longo” di Bologna, i biancoverdi sono attesi dalla De Akker Bologna. Un solo precedente favorevole all’Ortigia su 10 precedenti. Recuperati i due infortunati: Torrisi dovrebbe essere della partita, Radic è ancora in dubbio. I bolognesi sono ultimi a quota 0 punti, ma la classifica non deve ingannare perché è dovuta a un calendario durissimo. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Youtube della De Akker. (clicca qui).
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi e si focalizza su ciò che l’Ortigia dovrà fare per dare continuità alle ultime positive prestazioni: “Siamo attesi da una gara importante, che dovremo affrontare continuando, innanzitutto, a migliorare il nostro gioco, cercando di essere veloci nelle transizioni e di avere una difesa che dia sostanza in copertura. Questo è fondamentale, perché lo scorso anno, nelle sfide giocate a Bologna, in tanti momenti della partita ci siamo aperti difendendo male”.
Il tecnico biancoverde parla degli avversari e del tabù rappresentato dalla piscina di Bologna. “Loro sono una squadra che, come livello e struttura, è rimasta abbastanza simile a quella della passata stagione. Hanno sostituito Luongo con Erdelyi, il cui valore non lo scopro certo io, e Abramson con Painter, oltre ad aver preso Edo Campopiano, che conosciamo molto bene. Direi, però, che il giocatore determinante rimane Milakovic perché, con la forza che riesce a mettere nelle due fasi, sia in attacco sia in difesa, diventa un punto di forza notevole, soprattutto con le nuove regole. Insomma, parliamo di una formazione ben attrezzata, che l’anno scorso è arrivata quinta nella regular season. Sarà un impegno molto importante, su un campo in cui, storicamente, abbiamo perso quasi sempre. Domani faremo di tutto per cercare di invertire questo trend negativo”.
L’attaccante Enrico Tringali Capuano, l’anno scorso in prestito proprio a Bologna, descrive il momento che la squadra sta vivendo e spiega che tipo di match si aspetta. “Siamo un gruppo nuovo e, partita dopo partita, ci stiamo amalgamando sempre di più. Sicuramente, la buona prestazione offerta contro il Savona deve motivarci ulteriormente e darci la consapevolezza di ciò che siamo. Bologna è una squadra ben allenata, il loro è un campo sempre molto difficile, quindi, per portare a casa i tre punti, dovremo eseguire alla perfezione gli schemi del mister. A mio avviso, sarà una gara combattuta e giocata punto a punto, con molto ritmo. Dovremo essere bravi a rimanere concentrati per tutti e quattro i tempi e cercare di portare a casa il risultato in qualsiasi modo”.




“Maratona per la Pace”, sit-in della Cisl anche a Siracusa

Sit in, questa mattina, davanti alle Prefetture di Ragusa e Siracusa. La Cisl ha messo in campo la prima delle iniziative organizzate nell’ambito della “Maratona per la Pace” sui due territori. Presidi silenziosi e simbolici che, come avvenuto negli altri centri della Sicilia, si sono conclusi con la consegna di un documento ai rispettivi Prefetti.
A Siracusa i due segretari confederali, Anna Reale e Nunzio Turrisi insieme ai dirigenti sindacali di tutte le federazioni. E’ toccato proprio a loro due consegnare nelle mani del Prefetto Chiara Armenia il documento preparato.
”Una grande presenza in entrambe le piazze – ha commentato Migliore – Parlare di pace non deve mai essere abbastanza e ogni giorno dobbiamo impegnarci nel nostro piccolo a diffondere questa cultura. La nostra Maratona non è una gara – ha concluso il segretario Migliore – ma l’avvio di un lungo percorso di condivisione di quei principi che, passo dopo passo, devono alimentare una pace duratura”.




Di Mare compatta il centrodestra siracusano, alla convention c’è anche Francesco Italia

La corsa al secondo mandato di Giuseppe Di Mare si apre con un auspicio niente male. Attorno alla sua figura si è compattato il litigioso centrodestra siracusano. Il sindaco di Augusta, in quota FdI, ha incassato l’endorsement di Forza Italia, Lega, Grande Sicilia, Dc. E infatti alla convention di apertura della campagna elettorale si è ritrovato con un autorevole parterre schierato in prima fila. “Il merito non è mio ma di tutti i deputati, di tutti i partiti, di tutti gli amici delle associazioni che hanno fatto tutti un passo di lato nel nome del servizio e del buon governo per Augusta”, si schermisce oggi Di Mare. “Le cose belle e le cose brutte non sono mai il risultato di una sola persona, ma di una squadra. Ad Augusta ci sono interlocutori per bene, ci sono relazioni importanti con tutta la deputazione provinciale e c’è un riconoscimento del buon lavoro che viene fatto. Quindi restiamo uniti”.
A quanto sembra, l’unità cresce. Non è passata infatti inosservata la presenza in prima fila anche del sindaco di Siracusa, Francesco Italia. Segnale di avvicinamento al centrodestra? “Io ho sempre avuto posizioni moderate, quindi mi colloco da sempre in un’area politica di centro. Molte delle cose che ho realizzato da sindaco, sono bandiere della sinistra”, risponde proprio Italia. “Ho accettato l’invito di Giuseppe Di Mare perchè è un bravo sindaco, anche se milita in un partito molto distante dalle mie posizioni politiche. E non capisco perché ci si sorprenda della mia presenza. Non ho mai nascosto di apprezzare l’amministrazione Di Mare. In fondo, sono e resto una persona libera ed i miei comportamenti non sono orientati sulla base di ciò che il mio partito mi impone. Per un sindaco, di destra o di sinistra, la cosa principale deve essere il perseguire il bene comune. E comunque le categorie della politica, soprattutto a livello locale, ormai non esistono più. Soprattutto quando vai a votare per un sindaco, vai a votare intanto una persona per bene. E poi valuti la sua capacità amministrativa”.
Cosa apprezza del sindaco Di Mare? “La sua capacità di sostenere posizioni anche impopolari. Non è un populista, io ho orrore dei populismi e quindi difficilmente mi vedrete allineato a soggetti populisti di qualunque area politica, siano di destra come di sinistra”. Ed anche la battaglia per la riperimetrazione del Sin avvicina i sindaci delle due principali città del siracusano. Italia è riuscito ad ottenerne una parziale, nell’area dei Pantanelli. Di Mare ne ha fatto una priorità per il suo secondo mandato.