Siracusa. "Avvertimento" ad una ditta edile: dati alle fiamme due autocarri

Sull’origine dolosa dell’incendio i dubbi sarebbero ormai pochi. Come la lettura dell’episodio: un possibile avvertimento con destinataria la EdilSir srl. I due autocarri gravemente danneggiati nella notte da un incendio appartengono infatti alla società edile che ha sede in via Epicarmo. I due mezzi erano invece posteggiati uno accanto all’altro, all’interno di un cortile condominiale di via Monteforte, a Siracusa, peraltro recintato e chiuso da un cancello automatico. I vigili del fuoco sono arrivati all’1.25 e in pochi minuti hanno avuto ragione delle fiamme, segnalate dai residenti di via Sturzo.
Il rogo ha distrutto la parte anteriore e gli abitacoli dei due mezzi cassonati. Le indagini sono condotte dalla Polizia di Stato.




Puzza di gas nella notte a Siracusa. Prelevati campioni di aria con il canister

Ancora miasmi a Siracusa. Nella tarda serata di ieri, una squadra della Polizia Municipale ha effettuato prelievi con il canister, lo strumento mobile che raccoglie “campioni” di aria che saranno sottoposti nelle prossime ore agli esami dei tecnici dell’Arpa. Il canister è stato attivato per una trentina di minuti, alla Pizzuta, nei pressi di via Lo Surdo da dove il fenomeno del cattivo odore nell’aria era segnalato come particolarmente fastidioso. Ancora nelle prime ore del mattino, secondo alcuni lettori di SiracusaOggi.it, si sarebbe avvertita della “puzza” nell’aria.
Potrebbero aiutare a far chiarezza i dati rilevati dalle centraline di monitoraggio della ex Provincia Regionale, le stesse che una settimana fa hanno evidenziato diversi sforamenti dei livelli di guardia di alcune sostanze, in particolare idrocarburi non metanici.




Siracusa. Illuminazione pubblica a led, via alla fase sperimentale. Sei mesi di test

Via alla sperimentazione delle lampade a led negli impianti pubblici. La proposta avanzata dal consigliere comunale Tony Bonafede è stata approvata dopo che un mese fa la sua discussione in Consiglio Comunale era saltata per mancanza del numero legale, facendo arrabbiare – e parecchio – lo stesso Bonafede. L’atto di indirizzo segna di fatto l’avvio della fase sperimentale. Secondo le previsioni, in una piazza di Siracusa verranno installate una decina di lampade a led, affiancate alle tradizionali ad incandescenza. Nei sei mesi di sperimentazione, i tecnici comunali valuteranno resa in termini di lumen e risparmio prodotto come manutenzione e consumo di energia elettrica. In caso di risultati “brillanti”, l’idea è di estendere il nuovo sistema a tutti gli impianti pubblici.




Studiano da registi e a Siracusa "girano" i loro film in stop motion: sono studenti del liceo artistico di Zurigo

Arrivano dalla Svizzera italiana, hanno dai 16 ai 19 anni e una grande passione per l’arte in genere. E quando i loro insegnanti hanno proposto un viaggio studio a Siracusa, per realizzare una serie di piccole storie in stop-motion hanno accettato con entusiasmo. Sono tutti studenti del liceo artistico di Zurigo e in questi giorni si stanno facendo notare in Ortigia con le loro fotocamere. Allestiscono set volanti e iniziano il loro “lavoro” scolastico. A volte intriso dei soliti stereotipi, come furti e scippi in Sicilia. Ma tutto quanto hanno scoperto, dal sole alla gente, li ha entusiasmati.




Floridia. Ragusano specializzato in truffe ancora in manette. Nella fuga quasi investe un Carabiniere

Arrestato a Floridia il ragusano Giorgio Covato, 34enne già noto alle cronache. I Carabinieri lo hanno bloccato in flagranza per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è scaturito da un indagine condotta dai militari dopo una denuncia per truffa presentata da una donna. Covato sarebbe entrato nel negozio della vittima e qualificandosi come poliziotto si era fatto consegnare una somma di 200 euro per sponsorizzare un presunto torneo di calcio tra le forze di polizia. Lo stesso avrebbe proposto a quel punto di ritornare da lei il giorno seguente per proporle l’acquisto di un banco frigo ad un prezzo conveniente. A quel punto i carabinieri si sono appostati nei pressi del negozio, in attesa di Covato. Avvicinato da due militari che gli intimavano di spegnere il motore dell’auto e scendere, l’uomo rispondeva accelerando bruscamente, tentando anche di investire uno dei due. Dopo un breve inseguimento per le strade di Floridia è stato bloccato e condotto a Cavadonna in attesa di giudizio. Per lui oltre l’arresto per resistenza è scattata anche la denuncia a piede libero per il reato di truffa.




Regione. Il deputato siracusano Coltraro lascia il gruppo del Megafono e approda ad Articolo 4

Il deputato regionale Giambattista Coltraro approda ufficialmente ad Articolo 4. L’annuncio in Assemblea lo ha dato il presidente, Giovanni Ardizzone. Coltraro si era da tempo avvicinato alle posizioni del movimento politico di Leanza, lasciando intendere a chiare lettere di considerare conclusa l’esperienza del Megafono. Nei mesi scorsi aveva fondato il movimento Sal con il quale non aveva nascosto le simpatie politiche con Articolo 4.




Siracusa. Controlli antidroga nelle scuole superiori: impiegate unità cinofile

Controlli antidroga, ieri, in alcuni degli istituti scolastici superiori del capoluogo. I carabinieri si sono avvalsi della collaborazione del gruppo Cinofili di Nicolosi. Controlli su vasta scala. Obiettivo: prevenire e sensibilizzare i giovani, mettendoli in guardia sulle conseguenze del consumo di droghe. Nel cortile di una scuola, adibito a parcheggio per i ciclomotori, rinvenute due dosi di hashish per complessivi 8 grammi.
(Foto: repertorio)




Siracusa. Viabilità nel centro storico: il sindaco "sposa" la proposta degli ortigiani. Più Ztl, meno pass

(c.s.) Divieto di sosta per i non autorizzati e revisione completa dei pass. Questi i punti su cui il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ed il gruppo di residenti di Ortigia, rappresentati da Davide Biondini, si sono detti d’accordo per migliorare, in tempi brevi, la mobilità nel centro storico. E’ quanto emerso al termine dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio nella sala giunta di palazzo Vermexio. In esame, c’era il piano redatto dal residente Davide Biondini che ha illustrato i punti anche all’assessore alla Viabilità, Silvana Gambuzza, ed al responsabile del servizio mobilità del Comune, Maria Pia Di Gaetano. “Nel corso del confronto – spiega Davide Biondini – sono emersi dei punti di convergenza tra il piano da noi presentato e le strategie dell’amministrazione, a cominciare, nel breve termine, dal divieto di sosta per i non autorizzati ed allo stesso tempo alla revisione totale dei pass rilasciati agli autorizzati, che, in effetti, sono troppi. A tal proposito abbiamo suggerito di rilasciare i pass ai soggetti che saranno autorizzati solo con indicazione del periodo di tempo in cui può sostare la macchina e non in modo indiscriminato come oggi avviene. Ci siamo posti come strategia di alleggerire Ortigia dal peso delle auto e di certo le raffiche di autorizzazioni non aiutano per nulla. Serve un cambio di passo e le parole del sindaco, nel corso dell’incontro, sono state di grande apertura per proseguire su questa strada”. Il sindaco ha anche indicato l’obiettivo di medio periodo dell’amministrazione sulla mobilità nel centro storico. “Giancarlo Garozzo – dice Davide Biondini – ha espresso la volontà di voler estendere la Zona al traffico limitato H 24 e su questo punto c’è un’estrema sintonia. Permangono ancora alcune divergenze circa l’utilizzo differente delle navette in Ortigia in quanto abbiamo suggerito un percorso, circoscritto alla sola Ortigia, ed infine l’adozione di tariffe differenziate per agevolare i parcheggi, specie per coloro che lavorano nel centro storico, ancora più basse di quelle attualmente in vigore ”. Al termine dell’incontro, il gruppo di residenti ha lanciato una proposta all’assessore comunale alla Viabilità Silvana Gambuzza: “L’idea è di confrontarci – dice Davide Biondini – su specifici temi in modo da trovare soluzioni che preventivamente testino l’efficienza dei servizi nell’area del centro storico ed inducano l’adozione di provvedimenti che – si auspica – siano quanto più possibile condivisi e funzionali. Questo è un metodo che potrebbe portare benefici a tutti i fruitori del centro storico, turisti compresi”.




Pippo Gianni al contrattacco: "evidenti irregolarità nelle elezioni regionali replay. Intervengano Napolitano e Alfano"

“Irregolarità nelle elezioni regionali replay di Rosolini e Pachino”. Pippo Gianni passa al contrattacco. Dopo aver “perso” il seggio in Assemblea Regionale proprio in seguito ai risultati della mini consultazione elettorale, l’ex sindaco di Priolo ha inviato una dura nota al presidente della Repubblica, al ministro dell’Interno, al presidente della Regione e a tutti i deputati regionali.
La denuncia è forte: il 5 ottobre sarebbero state commesse “illegittimità di natura amministrativa, al di là di evidenti risvolti di carattere penale”. Pippo Gianni segnala come “nei seggi elettorali del Comune di Pachino, gli elenchi degli aventi diritto al voto, in palese contrasto con quanto disposto dalla sentenza del C.G.A n. 394/2014, contenevano diverse
anomalie, finanche i nominativi dei defunti, causando la vidimazione di un numero maggiore di schede elettorali rispetto al reale corpo elettorale”. Non solo, il deputato regionale uscente lamenta come “gli elettori del Comune di Pachino non sono stati regolarmente informati della ripetizione del voto nelle sei sezioni previste nella sentenza del C.G.A.” ma “l’affissione e la pubblicazione dei manifesti elettorali è avvenuta in palese contrasto con quanto previsto
dalla norma e nessun adempimento relativo alla comunicazione ed all’informazione è stato
ottemperato nei confronti degli elettori residenti all’estero”. Non solo, “la documentazione e i prospetti regionali contenenti il numero di voti validi dei gruppi di liste provinciali (mod. n. 34 R/1), non sembra essere stato rielaborato secondo le nuove cifre della circoscrizione di Siracusa a seguito del voto del 05/10/2014, tant’è che le restanti otto circoscrizioni provinciali non hanno ricevuto alcuna comunicazione dall’ufficio centrale regionale e, quindi, non hanno provveduto a tutti gli adempimenti previsti dalla legge”.
Estrema rilevanza avrebbe poi la stessa ripetizione della tornata elettorale. “Si è superata l’autonomia del Parlamento regionale siciliano, introducendo una deroga inammissibile quanto illegittima alla norma che prevede la eliminazione dal conteggio dei voti di tutte quelle schede affette da vizi e/o anomalie. Cosi operando, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha aperto una falla nel sistema, che consentirà ad ogni elezione la predisposizione di ricorsi tendenti ad una ripetizione del voto, quando la normativa in materia elettorale ha principio opposto, ovvero quello tendente alla massima salvaguardia della volontà espressa dal corpo elettorale, fra l’altro nella vicenda in esame nessun broglio è stato commesso, ma una inizialmente innocua, poi rivelatasi diabolica, sottrazione di alcune buste contenenti riepiloghi dei voti di alcune sezioni”.




Siracusa. "Nascosto" a Cassibile dopo lo sbarco ad Augusta: arrestato

Era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio italiano, ma si trovava a Cassibile. A intercettarlo, ieri, i carabinieri, che hanno arrestato in flagranza di reato l’egiziano Mohamed Esmail Darwish El Sayed, sbarcato clandestinamente al porto di Augusta nei giorni scorsi. L’uomo è stato condotto presso il carcere di Cavadonna.