Priolo. Pannelli fotovoltaici nel mirino: arrestati due uomini in contrada Mostringiano

Due uomini in manette a Priolo. Christian Gennuso (30 anni) e Carmelo Rosa (35) sono stati sorpresi in flagranza di reato, mentre cercavano di asportare alcuni pannelli fotovoltaici in Contrada Mostringiano. Ai due, posti ai domiciliari, sono stati sequestrati numerosi arnesi atti allo scasso.




Pachino. Furto aggravato in abitazione: due uomini denunciati

Sarebbero gli autori di un furto aggravato in un’abitazione di Pachino. In due sono stati denunciati in stato di libertà: sono due pachinesi di 30 e 38 anni. Ai due gli investigatori sono arrivati dopo un’attenta attività di indagine di polizia giudiziaria. Si tratta di due uomini già noti alle forze di polizia.




I progetti del campione iridato Gibilisco: "continuo a volare, da Siracusa a Cape Town"

E’ uno abituato da sempre a volare più in alto di tutti. Ha cominciato a dodici anni con quell’asta che l’avrebbe portato sul tetto del mondo in una magica notte parigina. E poi verso un bronzo olimpico ad Atene. Una raffica di titoli e primati: è ancora lui l’unico italiano capace di vincere l’oro iridato nel salto con l’asta.
Giuseppe Gibilisco è tornato in questi giorni nella sua Siracusa. Tecnicamente in vacanza, continua a tenersi in forma prima di tornare al centro federale di Formia. Pensava al ritiro, ma forse ha ancora voglia di stupire. Anche se i progetti per il futuro non mancano, compreso un volo in deltaplano Siracusa-Cape Town. Per continuare a volare.




Siracusa. Alloggi popolari, indetto il concorso pubblico integrativo per la graduatoria

(c.s.) Indetto il concorso pubblico integrativo per l’aggiornamento della graduatoria di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica in locazione semplice ai sensi del D.P.R. n. 1035 del 30/12/0972. Coloro che hanno già partecipato al precedente concorso possono integrare l’eventuale nuova documentazione, al fine di revisionare i propri punteggi. I nuovi aspiranti, invece, sono tenuti ad attenersi al nuovo bando.
I requisiti di partecipazione, i termini per la presentazione delle domande ed i relativi moduli si trovano nell’allegato bando.
Bando




Miasmi. Nuovo sforamento dei limiti di idrocarburi non metanici nell'aria. Esposizione cronica

Un’altra mattina segnata da una forte puzza nell’aria. A Siracusa sembra diventata una costante. Da Grottasanta a Belvedere passando per l’Isola e Ortigia. Non c’è zona da cui non si moltiplichino le segnalazioni. “Lavoro come badante da una signora anziana e devo tenere le finestre chiuse sennò non respira”, racconta al telefono Maria, una lettrice di SiracusaOggi.it. “Senza maschere antigas quasi non ci si può muovere”, scrive invece ironico Emerico. E poi decine e decine di altre telefonate, messaggi ed email.
La puzza sarebbe dovuta alla presenza di composti solforati nell’aria. Di certo c’è che le centraline della rete della Provincia Regionale hanno registrato ancora valori sopra la norma, in particolare di idrocarburi non metanici. Tra le 6 e le 8 di questa mattina il fenomeno è stato particolarmente intenso, come certificano i dati delle centraline Acquedotto e Scala Greca. In assenza di vento e con un traffico cittadino ancora inesistente, vista l’ora, picchi di 568,32 di Nmhc (ug-C/m3) – idrocarburi non metanici registrati a Scala Greca – a fronte di un valore considerato “Normale” che si attesta attorno ai 200 rappresentano un chiaro sforamento. Solo attorno le 9 di questa mattina il valore è sceso. Più intenso il fenomeno registrato dalla centralina Acquedotto dove tra le 6 e le 9 di quest’oggi il valore degli idrocarburi non metanici non è mai sceso sotto i 300 toccando una punta media-oraria di 458,60 verso le 7.00.
Da Roma, nuova denuncia della parlamentare siracusana Sofia Amoddio che oggi interverrà alla Camera per denunciare la situazione.
“Signor Sindaco, intervenga con forza, nella sua qualità di responsabile della salute dei siracusani”, è l’appello del consigliere comunale Salvo Sorbello. “Chieda all’Asp di sapere il numero delle persone che in queste giornate di puzza a go-go sono costrette a rivolgersi alle strutture sanitarie. Nei pressi di Milazzo i cittadini esasperati sono arrivati ad installare sul tetto di una chiesa, in maniera autonoma, delle centraline per il monitoraggio delle polveri sottili. Dovremo farlo anche a Siracusa? Faccia magari intervenire il nuovo assessore regionale all’ambiente. Faccia qualcosa, signor Sindaco, perché non se ne può proprio più”.
Ma per i cittadini sono i gironi delle perplessità e della frustrazione. Difficile accettare come l’unica risposta istituzionale sia la diatriba sulla presenza del Comune di Siracusa al tavolo romano per le Aia. Eppure anche da lì può passare il cambiamento.
“Si, ma cosa stiamo respirano? E’ pericoloso? Ho una bambina piccola…”, ci dice Lino al telefono. In presenza di una esposizione ormai cronica e in alcuni casi acuti, è compito dell’azienda sanitaria provinciale dare queste risposte ai cittadini.




Siracusa. Fontana di piazzale Marconi: stanno per tornare i giochi d'acqua, tecnici a lavoro

L’acqua tornerà a zampillare con forti getti dalla fontana di piazzale Marconi. Quell’ampio slargo realizzato durante i lavori di riqualificazione dell’area è rimasto a secco per anni, nonostante fosse stato pensato per incantare con giochi d’acqua. Una fontana scenografica, costata centinaia di migliaia di euro e poi spenta in fretta.
Adesso il Comune è intenzionato a rimetterla in funzione. Con delle modifiche, per evitare che possa creare parte di quei problemi che hanno poi condotto alla chiusura dei rubinetti. Dopo un paio di giorni di sopralluoghi e controlli, sono cominciati i lavori veri e propri. I tecnici hanno sostituito il gruppo pompe e il quadro elettrico, ormai fuori uso. E con opportuni interventi di manutenzione riusciranno a rimettere in funzione la fontana in una decina di giorni. I getti d’acqua avranno un’altezza minore rispetto al progetto originale ma presenteranno una certa “corposità”, in modo da garantire comunque un certo effetto senza spargimento di pulviscolo acqueo su auto e passanti. Impegnate per l’operazione poche migliaia di euro.




Siracusa. Fucili, pistole e munizioni in casa: arrestato un 61enne

In casa aveva un piccolo ma pericoloso arsenale. Tre carabine ad aria compressa di cui due modificate per aumentarne la potenza, una pistola semiautomatica calibro 7,65 completa di caricatore con all’interno sette colpi, una pistola a salve con canna modificata idonea all’utilizzo di munizionamento offensivo, 564 cartucce calibro 7.65 ed una pressa artigianale per l’assemblaggio delle cartucce.
A scoprire le armi in casa di Angelo Taranto, 61enne originario di Lipari ma residente a Siracusa, gli agenti della Mobile. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di armi clandestine. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Progetto Scuola di Arcigay, ora delle polemiche. Caravini: "Parliamo solo di uguaglianza"

Incontri nelle scuole, in particolare le quinte elementari e le prime medie, per parlare di uguaglianza, contro ogni diversità. Li vorrebbe realizzare Arcigay Siracusa che già lo scorso anno aveva dato vita al suo “Progetto Scuola” con assemblee e dibattiti nelle scuole superiori.
I responsabili dell’associazione ne avevano parlato nei giorni scorsi con gli assessori comunali Valeria Troia e Silvana Gambuzza. Un incontro che poteva preludere ad un patrocino di palazzo Vermexio, eventualità smentita dalla responsabile delle politiche scolastiche sull’onda delle prime polemiche e critiche. Tra cui quella del consigliere comunale Salvo Sorbello, contrario ad “operazioni di indottrinamento nelle scuole”.
Armando Caravini, presidente di Arcigay Siracusa, replica alle accuse e ci anticipa cosa vorrebbero spiegare ai piccoli studenti di elementari e medie




Siracusa. "Commissione d'inchiesta sulla morte di Lele Scieri", petizione su Facebook

“Accertare le cause della morte di Emanuele Scieri e verificare chi siano stati i responsabili del tragico episodio avvenuto 15 anni fa è un dovere morale”. Il parlamentare del Pd, Giuseppe Berretta ha sottoscritto il disegno di legge presentato dalla parlamentare siracusana Sofia Amoddio per la istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del militare il cui corpo fu ritrovato il 16 agosto del 1999 ai piedi di una scala della torretta di prosciugamento dei paracadute all’interno della caserma “Gamerra” di Pisa.
“Sono passati 15 anni senza aver dato un volto ai responsabili della morte di Lele Scieri, senza aver potuto accertare come il militare siracusano sia caduto da quella torretta – prosegue Berretta – Per questo mi unisco alla richiesta di tanti, siciliani e non, che chiedono venga fatta giustizia”. “Ho conosciuto Emanuele ai tempi in cui studiava a Catania, lo ricordo con affetto, e provo sgomento pensando alla violenza folle a cui è stato sottoposto e alla terribile morte che ne è seguita, lasciato solo e agonizzante per giorni – conclude il deputato catanese – Mi auguro quindi che l’iter della proposta di legge possa essere il più veloce possibile e che la Commissione d’inchiesta venga messa in condizioni di lavorare in tempi rapidi, per recuperare 15 lunghissimi anni di silenzi omertosi e di omissioni colpevoli, per dare finalmente risposte alla famiglia di Scieri e alle migliaia di persone che, anche tramite Facebook, chiedono a gran voce di conoscere la verità”.




Calcio, Eccellenza. Accolto il ricorso del Siracusa, Vittoria estromesso dalla Coppa Italia

Le decisioni del Giudice Sportivo arridono al Siracusa. Confermata la vittoria a tavolino degli azzurri a Misterbianco mentre, per quel che riguarda la Coppa Italia, Mascara e compagni accedono direttamente ai quarti di finale: il Vittoria è stato estromesso dalla competizione. Lo ha stabilito Pietro Accurso, giudice sportive.
I ragusani “pagano” per la posizione irregolare del calciatore Santo Privitera, schierato sebbene squalificato. “Non aveva titolo a prendere parte alla gara in oggetto” ha sentenziato la giustizia sportiva. Accolto quindi il reclamo del Siracusa che passa il turno senza bisogno di disputare la gara di ritorno.