Il maestoso Sea Cloud II a Siracusa. A bordo con le nostre telecamere

Atmosfere d’altri tempi e comfort moderni si coniugano perfettamente a bordo del Sea Cloud II. Veliero da crociera per viaggi esclusivi lungo il Mediterraneo. Fa bella mostra di se alla Darsena, ammirato da chi passa per il ponte Santa Lucia. Rimarrà a Siracusa fino al primo pomeriggio di domani per poi proseguire nel suo giro. In rada anche il Sea Cloud, maestoso tre alberi dove lusso e ottoni vanno a braccetto. SiracusaOggi.it vi porta a bordo.




Priolo. Versalis rassicura sugli investimenti e il cronoprogramma. Cauto ottimismo dei sindacati

Buone notizie per l’impianto Versalis a Priolo. Lo stabilimento ha invertito la marcia rispetto alla pesante situazione in cui versava grazie alla prima tranche di investimenti di Eni per la riconversione. Completato il riassetto del cracking con una serie di performance di efficienza produttiva che hanno collocato l’impianto priolese ai primi posti tra i produttori europei. “Tutto questo rafforza la strategicità del sito siracusano dentro il sistema Versalis e rassicura circa la realizzazione degli investimenti previsti, riguardanti le nuove produzioni di resine idrocarburiche, attraverso la costruzione dei nuovi impianti di separazione dei monomeri e quello delle produzioni delle stesse”, dicono i sindacati al termine di un nuovo incontro con l’azienda.
Versalis avrebbe confermato il rispetto del cronoprogramma per il completamento degli interventi previsti per la conversione in chimica verde. Le autorizzazioni dovrebbero essere ok entro i primi tre mesi del 2015. Quindi si aprirà la fase di cantierizzazione dei lavori e dei collegati investimenti che dovrebbero concludersi a fine 2017.
“Come sindacato,nonostante qualche mese di ritardo, accumulatosi anche in ragione delle dinamiche che hanno recentemente riguardato il riassetto degli organi societari del gruppo Eni e che stanno determinando in altri siti un cambio di strategia sui piani industriali, non possiamo che continuare a confermare la bontà di questo progetto”. Cauto ottimismo allora per le notizie acquisite. “Ma continueremo a monitorare la situazione” fanno sapere le segreterie territoriali di Filctem,Femca e Uiltec.




Sta nascendo a Siracusa una supercar elettrica avveneristica. Il progetto è di Giuseppe Ferrazzano

Si chiama Tecnicar Lavinia SE, un’avveniristica auto dal design moderno spinta da un motore elettrico forte di 800 cavalli, capace di passare da 0 a 100 Km/H in 3 secondi. Un gioiello di tecnologia che sta nascendo in questi giorni a Siracusa. Sarà pronta ad aprile del 2015 ma già in questa fase di progettazione e sviluppo si è attirata l’attenzione degli operatori del settore, con americani e cinesi in primo piano. Il progetto parte da un’idea di Giuseppe Ferrazzano che dal capannone siracusano della Tecnicar è pronto a conquistare il mercato delle supercar elettriche facendo concorrenza con tecnologia e design locale al colosso a stelle s strisce Tesla.




Siracusa. Arriva la Rainbow Warrior, la nave di GreenPeace per dire no alle trivellazioni in mare

Fa tappa a Siracusa la Rainbow Warrior, la nave simbolo di Greenpeace impegnata nel tour italiano “Non è un Paese per fossili”. L’associazione vuole porre l’attenzione su quella che definisce “la follia delle trivellazioni petrolifere in mare”. Nel suo tour incontra le comunità minacciate da questi progetti, come successo a Licata nei giorni scorsi. La Rainbow Warrior arriverà a Siracusa venerdì 17 e rimarrà in porto fino al 19 ottobre.
Tre giorni durante i quali Greenpeace presenterà il suo ultimo report “Le bugie dei petrolieri non finiscono mai”, in cui vengono descritti i pericoli che corre il Canale di Sicilia, una delle aree più ricche di vita del Mediterraneo, a causa dei previsti piani di prospezione, finalizzati a future trivellazioni petrolifere. Interverranno Alessandro Giannì, direttore delle Campagne di Greenpeace Italia, e i siracusani doc Enzo e Patrizia Maiorca.
La nave potrà essere visita sabato 18 (dalle 14 alle 19) e domenica 19 (dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18) per visite guidate gratuite.




Le catacombe di San Giovanni nella top ten del brivido per Halloween di TripAdvisor. Ma c'è un errore…

E anche Halloween diventa un pacchetto turistico. TripAdvisor, il famoso sito di viaggi, per il week end delle streghe ha preparato una selezione di luoghi da brivido per vacanze vietate ai fifoni: i cimiteri più apprezzati d’Italia. “I cimiteri sono da sempre luoghi che hanno molto da raccontare, a partire dalla storia dei personaggi che vi riposano fino ai tanti racconti di fantasia che ne alimentano la popolarità”, spiegano gli esperti di TripAdvisor.Nella top ten del brivido figura anche un luogo siracusano: le catacombe di San Giovanni.  “Siete coraggiosi abbastanza per calarvi nei cunicoli della Siracusa sotterranea? Ricavate da un antico acquedotto, in tutte le stagioni, a dispetto del sole cocente della Sicilia, queste catacombe godono sempre di una temperatura fresca, quindi… il brivido è assicurato!”, si legge nelle righe descrittive che presentano le catacombe siracusane. Ma l’inserimento in top ten è viziato da un errore di fondo. Perchè TripAdvisor riporta anche il parere di una viaggiatrice che dice di aver visto nelle catacombe di San Giovanni “uno spettacolo alquanto macabro: non so quanti scheletri! Erano vestiti di tutto punto, e allineati perfettamente nelle catacombe suddivise per genere, età, tipologie varie”. Chiaramente un errore: quegli scheletri sono ai Cappuccini di Palermo. Ma tant’è, ogni occasione è buona per farsi un pò di pubblicità e accogliere nuovi visitatori, che sia Halloween o un assolato pomeriggio d’estate.




Siracusa. Venerdì i commercialisti incontrano il Garante del Contribuente per la Sicilia

(c.s.) Venerdì prossimo il Garante del contribuente per la Sicilia Salvatore Forastieri sarà a Siracusa, ospite di un convegno organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti presso la Camera di Commercio, sul tema dello Statuto dei Diritti dei Contribuenti.
Un incontro al quale prendono parte anche la Guardia di Finanza con il Comandante Provinciale col. Antonino Spampinato, il Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria colonnello Eugenio Bua, l’Agenzia delle Entrate con il Direttore Provinciale Gianfranco Antico. Il mondo accademico sarà rappresentato dalla professoressa Daria Coppa, ordinario di Diritto Tributario presso l’università di Palermo e quello professionale dal professore Melo Martella, dottore commercialista oltre che docente  all’Università di Messina. Sarà presente altresì il Consigliere Nazionale dei Dottori Commercialisti Attilio Liga.
Il convegno offre l’occasione per un confronto tra i diversi attori del mondo tributario sui temi caldi dei diritti dei contribuenti nei rapporti con l’Amministrazione Finanziaria. Durata delle verifiche fiscali, applicazione del principio di autotutela per l’annullamento di atti amministrativi viziati e accertamento anticipato sono solo alcuni degli argomenti sui quali si concentrerà il dibattito. Il tutto innanzi all’Authority innanzi alla quale i contribuenti possono far valere i proprio diritti: il Garante del Contribuente illustrerà quindi l’attività svolta nell’ultimo anno, evidenziando le principali anomalie riscontrate ed illustrando l’intervento in tema di sisma del 1990 sollecitato dai commercialisti siciliani.




Il caso di Salvatore Trombatore da "L'Indignato Speciale": le precisazioni di Inail

Sul caso del signor Salvatore Trombatore, trattato nel corso della trasmissione “L’indignato speciale” del 15 ottobre 2014, e di cui abbiamo scritto ieri, l’Inail precisa quanto segue:
1) all’assicurato è stato indennizzato un periodo di temporanea per un infortunio del 05.05.2005, senza riconoscimento di postumi permanenti riconducibili all’infortunio (indennità spettante fino ad avvenuta guarigione clinica ai lavoratori che hanno subito un infortunio – intendendo per infortunio ogni lesione avvenuta per causa violenta in occasione di lavoro – da cui sia derivata un’inabilità al lavoro, assoluta o parziale, che comporti l’astensione dal lavoro per più di tre giorni);
2) l’analisi della documentazione agli atti dell’Istituto permette di escludere ogni relazione causale o concausale tra la patologia da cui è affetto il signor Trombatore e l’evento infortunistico;
3) nel 2007 l’assicurato ha citato in giudizio l’Inail per vedersi riconosciuto il diritto alla rendita per “ inabilità pari al 100%” : il Giudice con sentenza, depositata il 3 luglio 2007, ha rigettato il ricorso a causa della mancata presentazione a visita del ricorrente;
4) in data 25.10.2011 il signor Trombatore è stato sottoposto a visita collegiale a seguito della quale, concordemente, il Dirigente Medico Inail e il medico del Patronato EPASA hanno escluso l’esistenza di postumi permanenti ascrivibili all’infortunio di cui trattasi;
5) l’infermità di natura non infortunistica è oggetto, allo stato, di tutela assistenziale e /o previdenziale fornita dall’Inps (malattia comune) ;
6) per quanto riguarda la circostanza adombrata dall’interessato di aver ricevuto la proposta “di barattare il suo assegno mensile con una cifra da pattuire” , la stessa non appare compatibile con le provvidenze economiche di natura indennitaria erogate dall’Istituto, peraltro il signor Trombatore non è titolare di alcuna prestazione economica INAIL; altrettanto vale per le affermazioni concernenti il riconoscimento da parte dell’Inail di un 20% di invalidità permanente le quali non trovano alcun riscontro agli atti.




Il video del tragico incidente sulla Siracusa-Catania: i fotogrammi dello schianto

Immagini sbiadite, riprese dalle telecamere dell’Anas piazzate lungo l’autostrada Siracusa-Catania. In questi fotogrammi si vede arrivare il pesante furgone che di lì a poco, prima dell’ingresso in galleria, piomberà sugli operai a lavoro lungo la corsia di emergenza, trascinando per alcuni metri uno dei mezzi di servizio, provocando tre morti e un ferito grave.
Sono state messe a disposizione dalla polizia stradale e riprese da diversi siti web di informazione.
Clicca qui per il filmato.




Case dell'Acqua anche a Siracusa: il Comune cerca imprese interessate a gestirne quattro

Il Comune di Siracusa cerca ditte interessate a gestire in concessione quattro “case dell’acqua”. Sulla homepage del sito ufficiale di Palazzo Vermexio è apparso l’avviso di manifestazione di interesse.
Nell’avviso si spiega che il Comune di Siracusa vuole autorizzare sul suo territorio “l’installazione di più impianti di filtrazione e distribuzione di acqua microfiltrata naturale e gasata, prelevata dall’acquedotto pubblico”. Delle Case dell’Acqua, come già avviene in diversi centri della provincia dove il servizio è attivo. “Sono finalizzate a soddisfare le esigenze delle famiglie e dei cittadini in una logica di risparmio economico e ambientale”.
Si cercano, allora, operatori interessati alla concessione di suolo pubblico per l’installazione e la gestione degli impianti per un periodo di sei anni, rinnovabile. La concessione “è affidata previa gara informale”.
Il suolo pubblico – 6 o 9 metri quadrati al massimo – viene concesso in uso gratuito, “in un’area idonea “munita di parcheggio e illuminata”. Il concessionario si farà carico di tutti gli oneri in cambio dei proventi dell’erogazione “alla spina” di acqua liscia o gasata e della eventuale sfruttamento di spazi pubblicitari.
La realizzazione delle case dell’acqua dovrà avvenire entro quattro mesi dalla data dell’atto di concessione. Le manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati a partecipare alla gara devono arrivare entro il 10 novembre. Le imprese saranno poi invitate a partecipare alla gara, se in possesso dei requisiti minimi. In caso di presentazione di una sola manifestazione di interesse, Palazzo Vermexio “si riserva la facoltà di procedere alle ulteriori fasi della procedura di affidamento con l’unico concorrente partecipante”.




Siracusa. Aggredisce due prostitute e poi chiede aiuto ai carabinieri fingendosi vittima. Arrestato

Voleva “pagare” meno quel rapporto sessuale consumato in fretta con una prostituta nei pressi di viale Ermocrate, a Siracusa. Per “convincerla” l’avrebbe colpita con calci e pugni. Le urla della donna hanno richiamato l’attenzione di una connazionale che si trovava nelle vicinanze. Sulle prime, il 40enne si è allontanato. Ma solo per recuperare alcune pietre che ha iniziato a scagliare contro le due, colpendone una al ginocchio. Non contento, alla vista di una pattuglia dei carabinieri avrebbe raccontato ai militari di essere stato aggredito da due prostitute. Accompagnato sul posto, avrebbe però tentato di scagliarsi nuovamente contro le due prostitute. I carabinieri lo hanno bloccato a fatica. Ricostruiti i fatti lo hanno arrestato in flagranza per il reato di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Le due donne hanno riportato rispettivamente 5 e 10 giorni di prognosi. L’uomo, una volta accertato che presentava un tasso alcolemico superiore al limite consentito, condotto in caserma per le formalità di rito è stato posto ai domiciliari in attesa di giudizio così come disposto dall’autorità giudiziaria competente.