Siracusa. Sequestrato un complesso residenziale. Sotto indagine tre funzionari comunali: "concessioni facili e illegittime"

Sequestrato un complesso di villette con piscina in contrada Massolivieri in territorio di Siracusa. Indagati per abuso d’ufficio aggravato in concorso tre funzionari comunali e i tre proprietari dei terreni. I sigilli alle cinque ville sono stati apposti dai carabinieri della sezione Tutela Patrimonio Culturale. Il provvediemnto di sequestro preventivo è stato emesso dal gip del tribunale di Siracusa e scaturisce da una complessa attività investigativa avviata un anno fa dai carabinieri. Venne individuato un cantiere edile in corso d’opera, a circa 500 metri dal mare, all’interno dell’area vincolata della “Penisola della Maddalena”.
I primi accertamenti vevano rilevato gravi irregolarità nell’iter amministrativo per il rilascio delle relative concessioni edilizie. Gli investigatori, coordinati dalla Procura, hanno approfondito ulteriormente le indagini accertando che si trattava di concessioni del tutto illegittime, poiché rilasciate in violazione dei vincoli paesaggistici esistenti, ottenute grazie alla complicità di funzionari comunali. In tre sono finiti sotto indagine insieme ai tre proprietari del terreno, tutti denunciati per abuso d’ufficio aggravato in concorso.  Il complesso immobiliare sequestrato ha un valore patrimoniale di oltre 500.000 euro. Nella vicenda sarebbe coinvolta anche l’architetto Maura Fontana. Nel primo pomeriggio un comunicato a firma sua e di un altro dei proprietari, Marco Martelli. “Confidiamo- scrivono -nel lavoro della magistratura e, avendo agito con tutti i titoli autorizzativi, siamo certi che con la giusta chiave di lettura dei documenti, dimostreremo di avere sempre agito nel rispetto delle norme”.




Siracusa. Il costoso viaggio dei cassoni: tre rate per pagare lo spostamento. La prima entro il 31 dicembre

Entro la fine dell’anno il Comune dovrà pagare un milione di euro alla Società Consortile “Porto Siracusa”. Si tratta della prima rata – di quattro previste in totale – per  “saldare” il conto del trasferimento dei 93 cassoni nella zona industriale a seguito del sequestro e delle perizie a cui vennero sottoposti. Il Comune ha predisposto un piano di rientro per gli oltre quattro milioni di euro da pagare. Un piano che passa anche per la rimodulazione del progetto in modo tale da produrre delle economie.  Ma nell’attesa le somme da sborsare vanno inserite nel bilancio pluriennale. Entro il 31 dicembre va liquidata la prima rata dell’acordo bonario, pari a 1 milione e 76 mila euro. Nel bilancio 2015 iscritta una seconda tranche di  1 milione 366 mila euro  e il restante 1 milione 937 mila nello strumento finanziario del 2016.




Siracusa e il rischio idrogeologico, le proposte di Confagricoltura. "Con sgravi e indennizzi puliamo noi argini e torrenti"

Il rischio idrogeologico è noto a Siracusa. L’ultima grande esercitazione di protezione civile ha proprio simulato uno scenario alluvionale con fiumi che straripano. Le immagini che arrivano da Genova invitano a tenere sempre alta l’attenzione tema. Tema su cui interviene anche Confagricoltura Siracusa con sue proposte. “Siamo interessati da circa 315 km lineari di rete idrografica”, spiega il presidente, Massimo Franco. I fiumi attraversano le aziende agricole, paesi, incrociano strade” e in assenza della giusta manutenzione diventano un pericolo per cose e persone. “Le piogge torrenziali che purtroppo ci stiamo abituando a sopportare impongono una presa di coscienza della politica e della pubblica amministrazione. Bisogna utilizzare, con oculatezza, le risorse disponibili del Piano idrogeologico nazionale e regionale e con un po’ di fantasia promuovere altri percorsi virtuosi per raggiungere il risultato”, dice Franco. Che presenta le sue proposte. “Come primo punto, impiegare il corpo forestale e le società speciali delle ex province per la manutenzione e pulizia degli alvei dei fiumi; poi affidare agli agricoltori la pulizia dei torrenti che attraversano le loro aziende prevedendo indennizzi e sgravi fiscali; per quantificarli, affidare il computo metrico al Genio Civile, al Corpo Forestale o ai giovani delle classi finali di agraria e geometra con i loro professori opportunamente provvisti di check list”.




Siracusa. Scuola di via Calatabiano. "Lavori a rilento così a rischio il finanziamento statale"

Starebbero proseguendo a rilento i lavori per la costruzione della nuova scuola di via Calatabiano. “E’ stato realizzato solo il solaio del seminterrato e alcuni pilastri del piano terra, nonostante siano passati 19 mesi dalla consegna dei lavori. ,Così si mette a repentaglio il finanziamento statale”, annuncia allarmato il deputato regionale Enzo Vinciullo, sostenuto dai consiglieri comunali Ncd Salvo Castagnino e Fabio Alota. “Non è possibile che un’opera pubblica possa proseguire così lentamente, senza assumere decine di operai che i luoghi di lavoro consentono, in modo da ultimare la costruzione dell’edificio nei tempi previsti”. La scuola venne chiusa da Vinciullo, allora assessore all’edilizia scolastica, a causa della presenza di amianto nella costruzione. Nel 2004 la prima tranche di finanziamento, “che in parte il Comune ha già da tempo incassato. “Essendo trascorsi 10 anni, il rischio di perdere il finanziamento si fa sempre più attuale, di giorno in giorno”. I lavori dovrebbero essere completati entro ottobre del 2015. “Chiediamo all’attuale Amministrazione Comunale di attivarsi con più attenzione per risolvere la questione”, è l’invito di Vinciullo, Alota e Castagnino.




Siracusa. Era fuggito dalla comunità terapeutica, arrestato un 34enne autore di una rapina con ferimento

Si era dato alla fuga nello scorso mese di settembre. Il siracusano Diego Fortezza avrebbe dovuto trascorrere un periodo in una comunità terapeutica in seguito al suo affidamento ai servizi sociali. Ma il 34enne, già noto per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, si è reso irreperibile. Lo hanno rintracciato ed arrestato nella notte gli agenti delle Volanti, in esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa. Era stato arrestato nel novembre del 2006 quando, insiemee ad un complice, si era reso responsabile di una rapina a Siracusa ferendo con un coltello la vittima che aveva opposto resistenza.




Siracusa. Vendeva tende e stoviglie della Croce Rossa in piazza Santa Lucia, denunciato

Un floridiano di 62 anni è stato denunciato a Siracusa. E’ accusato di ricettazione. E’ stato sorpreso dei poliziotti mentre, durante il mercato domenicale di piazza Santa Lucia, era intento a vendere diversa merce appartenente alla Croce Rossa Italiana. Nel dettaglio si tratta di stoviglie, pentole, tende e brandine da campo.




Angela Nobile a Domenica In ma ancora non canta: Spero in Jo Squillo"

Cappello blu in testa, la siracusana Angela Nobile è comparsa così in casa degli italiani sintonizzati su Domenica In. Sorriso smagliante, qualche mossa di ballo durante la sigla ma anche questa domenica è rimasta seduta sul divano dei cantanti reduci da talent in gara per “Ancora Volare”. Insieme a vecchie glorie della musica italiana, le giovani voci nuove formano delle inedite coppie per una gara all’insegna delle sette note. Ma per Angela Nobile non è ancora arrivato il momento della scelta. Ha seguito le esibizioni dei compagni di avventura aspettando il suo momento. Che a questo punto dovrebbe proprio arrivare domenica prossima. “In fondo mancano solo due puntate prima della chiusura della prima fase di Ancora Volare”, racconta con la sua solita solarità. “Tra tutti a me piacerebbe duettare con Jo Squillo. Il motivo è semplice: è la più giovanile”, confida in attesa del suo debutto canoro su Rai Uno dopo le settimane a The Voice (Rai Due) nel team J-Ax. Di certo ha già colpito per il suo look, una immagine particolarmente fresca che colpisce senza aggredire, senza scollature vertiginose o gonne corte. “I vestiti gli scegliamo insieme alla costumista. Ma il cappello che avevo in testa ieri, quello è mio. Sono arrivata in studio così e appena mi hanno visto mi hanno detto quello te lo tieni”.
(foto: Angela Nobile è la seconda a sinistra, pochi istanti prima della diretta)




Calcio, Serie D. Il Noto incassa tre colpi dall'Akragas

Non è fortunato il debutto di Pippetto Romano sulla panchina del Noto. I granata affondano nel derby con l’Akragas guidato dall’ex Giancarlo Betta. Un secco 3-0 che punisce oltre misura i padroni di casa (anche se si è ancora giocato a Palazzolo, ndr). el finale di primo tempo il gol di Arena su penalòty sblocca il punteggio dopo fasi di sostanziale equilibrio. Nella ripresa Akragas in inferiorità numerica per l’espulsione di Vindigni ma il Noto non ne approfitta. Anzi,  65’ Astarita firma il raddoppio degli ospiti. Dieci minuti dopo Savanarola sigla il gol che chiude la gara. “Fin quando abbiamo retto a livello fisico e mentale ce la siamo giocata – commenta Romano – Abbiamo dei ragazzi che lottano e corrono ma in questo hanno difficoltà a mettere la palla dentro. Poi avevamo davanti una squadra importante che è riuscita a fare bene”.




Calcio, Eccellenza. Pareggio a reti bianche per il Siracusa a Milazzo

Niente reti nell’attesa sfida di Milazzo. Finisce 0-0 e le due protagoniste annunciate proseguono la loro corsa appaiate in classifica. Per il Siracusa comunque un buon punto ottenuto in casa di una diretta concorrente. Partita equilibrata, giocata con accortezza e giusto agonismo tra due formazioni che sapranno dire la loro nel torneo. Il pari è,  nel complesso, un risultato giusto.




Siracusa. Foto di una domenica: kyte surf, Ortigia e la Costa Classica

Ortigia sullo sfondo,  la Costa Classica in rada al porto Grande e kyte surfers siracusani in acqua. Tutto in una foto, particolare immagine di una domenica di ottobre a Siracusa. Difficile pensare in questo quadro simil estivo come sette giorni fa appena stesse invece imperversando il maltempo. La Costa Classica, terza nave da crociera che negli ultimi dieci giorni ha fatto tappa a Siracusa, è una delle imbarcazioni medio piccole della flotta Costa, pronta dal 2015 – come Siracusaoggi.it ha anticipato – a inserire il porto Grande nei programmi di viaggio delle sue navi medio grandi. Rimane in rada fino alle 20 dopo esser arrivata alle 12. Si muovera’ verso Malta per proseguire il giro nel Mediterraneo. A bordo circa 1.200 passeggeri, molti dei quali scesi a terra con i tender per un ampio giro in Ortigia.