Impianti sportivi, Siracusa fuori dalla graduatoria di finanziamento regionale. Bene Floridia, Noto e Canicattini

Impiantistica sportiva in Sicilia, subito disponibili 30 milioni di euro su 51,9 totali di investimento previsto nella regione. La Corte dei Conti ha evaso la graduatoria e il dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo  ha pubblicato il decreto di finanziamento. Per la provincia di Siracusa, “premiati” i progetti di Floridia, Noto e Canicattini Bagni. Floridia è al 14.o posto e riceverà 1,1 milioni di euro per l’impianto sportivo comunale di calcio e polivalente. Subito dietro Floridia, il Comune di Noto con 1,5 milioni di euro per il completamento del velodromo. Quindi Canicattini Bagni, dove arriveranno 1,3 milioni di euro per la manutenzione straordinaria e adeguamento del campo di calcio. Attardato il Comune di Francofonte, il 64.a posizione e fuori dai progetti finanziati o finanziabili. Ancora più indietro il Comune capoluogo. I progetti presentati dalla precedente amministrazione sono stati giudicati meritevoli delle posizioni 131, 132, 133 e 134. Erano relativi alle opere di ristrutturazione e completamento del Palazzetto dello Sport, manutenzione dei campi di calcio Cassibile, Belvedere e Bianchino. Importo totale dei quattro progetti 3,7 milioni di euro. Che non arriveranno nè al primo giro di finanziamenti, nè al secondo. Con Siracusa, solo Enna e Agrigento gli altri capoluoghi di provincia che non riceveranno un soldo di contributo.  Il dipartimento regionale ha valutato la qualità degli interventi proposti. Ma nel piazzamento di Siracusa è ipotizzabile che pesi anche lo scarso sostegno della deputazione regionale, a differenza di altre province. Troppo impegnati a litigare dentro il partito e poco coesi per la città. Forse.




Siracusa. Cibo avariato in vendita, sequestro in un market etnico di via Isonzo: larve e insetti tra gli alimenti

Cibi scaduti e in pessimo stato di conservazione sugli scaffali di un mini market etnico di via Isonzo.  Gli agenti del commissariato di Ortigia, insieme a personale medico dell’Asp, hanno trovato e sequestrato alcune confezioni di piadine di riso prodotte in Thailandia scadute il 30 settembre 2014; sei confezioni di semolino tipo grosso prodotto in Italia con scadenza 14 maggio 2015 e tre confezioni di semolino fino prodotto in Inghilterra, scaduti il 30 aprile 2014. Le nove confezioni di semolino presentavano muffe, larve e piccoli insetti neri.
All’interno di un banco frigo, posto sempre all’interno dell’esercizio pubblico, rinvenuti, sfusi, all’interno di buste in cellophan aperte e non sigillate, tranci di pesce spada congelato e tranci di agnello congelato marca “Halal” privi di tracciabilità e di etichettatura. E in due contenitori in plastica, non per uso alimentare, infestati da insetti, farfalline e larve, c’erano farina di patate e riso Basmati, prodotti alimentari sfusi e privi di involucro di protezione.
Denunciato il titolare del mini market responsabile della commercializzazione di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, insudiciati, invasi da parassiti, in palese stato di alterazione. A lui comminata anche una multa di 1.500,00.




Siracusa. Prelievo multiorgano all'Umberto I: muore una donna, la famiglia acconsente alla donazione

E’ stato effettuato nella notte all’ Umberto I di Siracusa un prelievo multiorgano su una donna di 75 anni di Sortino, deceduta per emorragia cerebrale. Dopo aver acquisito il consenso della famiglia, l’equipe dell’Ismett di Palermo ha prelevato il fegato e i reni, trasferiti a proprio nella struttura del capoluogo regionale. Hanno collaborato all’intervento il personale di sala operatoria del nosocomio siracusano e l’ufficio coordinamento trapianti di cui è responsabile Franco Gioia Passione. Con il gesto della famiglia della 75enne sarà possibile garantire ad altri siciliani una vita migliore.




Ventisei defibrillatori per Siracusa e la sua provincia: saranno piazzati in luoghi pubblici e frequentati

Entro la fine dell’anno arriveranno a Siracusa i 26 defibrillatori  acquistati grazie al progetto “Ti abbiamo a cuore”. Una iniziativa dell’assessorato regionale alla Salute in collaborazione con il Sues (servizio di emergenza-urgenza del 118) per la quale sono stati utilizzati poco meno di 380 mila euro di fondi ministeriali.
Si tratta di defibrillatori di tipo semiautomatico. In totale in Sicilia ne sono stati acquistati 310: 150 in borse da trasporto e 160 in apposite teche. Altri 20 saranno utilizzati per addestrarne all’uso gli addetti dei luoghi dove saranno collocati.
Sono apparecchiature salva vita la cui presenza in luoghi pubblici i particolarmente frequentati possono assicurare un intervento risolutivo in presenza di crisi cardiache.
Per quel che riguarda Siracusa e la sua provincia: due saranno piazzati nelle case circondariali di Siracusa e Augusta; uno andrà al Comune di Cassaro; due alle farmacie rurali di Portopalo e Città Giardino; uno al parco archeologico della Neapolis; due saranno consegnati alla Protezione Civile del capoluogo; tre andranno in altrettante scuole: lo Juvara (Siracusa), il Corbino-Gargallo (Siracusa) e l’Arangio Ruiz (Augusta). Per tutti gli altri, ancora da individuare la destinazione.
Gli apparecchi arrivano in comodato d’uso gratuito.




Siracusa. Tentato omicidio di via Specchi, fermato il secondo autore

E’ sospettato di aver avuto un ruolo nella sparatoria avvenuta lo scorso 6 settembre in via Specchi, a Siracusa. Agenti della squadra Mobile di Siracusa hanno posto in stato di fermo Giovanni Piazzese, siracusano di 23 anni già conosciuto alle forze di polizia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Siracusa. E’ stato condotto in carcere, a Cavadonna.




Mappatura geofisica 3d a largo delle coste siracusane. I timori di una nuova campagna per le trivellazioni

Noto dice no alle indagini in mare con cui si vuole studiare la struttura geologica della zona del canale di Sicilia. L’utilizzo della tecnologia ad aria compressa (air-gun) per “mappare” in 3d la zona potrebbe avere “influenze negative sulle coste con rischi economici per le attività di pesca, turistiche e per le strutture balneari sulle quali fonda prevalentemente l’economia locale”. Il forte rumore prodotto con l’uso dell’air-gun, infatti, potrebbe nuocere alla flora e fauna marina della zona. C’è un precedente in Puglia nel 2009.
Il timore è che l’indagine possa preludere ad una nuova stagione di tentativi per trivellazioni petrolifere in mare. Non a caso dietro l’istanza per uno studio di questo tipo c’è una società specializzata anche in ricerca di idrocarburi. Ma nei documenti ufficiali non si parla di perforazioni, solo di ricerche geofisiche.
Da comprendere, intanto, la posizione degli altri Comuni chiamati a esprimersi sulla campagna di mappatura delle faglie ovvero Portopalo di Capo Passero, Pachino, Avola e Siracusa oltre a Vittoria, Acate, Ispica, Pozzallo, Modica, Santa Croce Camerina, Ragusa e Scicli. Proprio il delicato aspetto della valutazione d’impatto ambientale ha visto scadere nelle ore scorse il termine previsto per la presentazione delle osservazioni. E si profila una spaccatura, con i Comuni del ragusano tendenzialmente non contrari alle attività ispettive in alto mare mentre Pachino, Avola e Portopalo avrebbero sposato la stessa linea di Noto.




Siracusa. Due ventenni arrestati per droga. Uno prova a nascondersi sotto il letto

Due siracusani arrestati dai carabinieri. Poco più che ventenni e con precedenti di polizia, sono Christian Toromosca (20 anni) e Alexander La Spina (24). Spaccio di droga in concorso  l’accusa. A casa del più giovane dei due, peraltro già ai domiciliari, i militari hanno trovato 45 grammi di hashish, suddivisa in dosi pronte allo smercio. C’erano anche 350 euro  in banconote di diverso taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio, due coltelli con cui era stato suddiviso l’hashish e un bilancino di precisione.
Mentre procedevano al controllo, i Carabinieri si sono accorti della presenza nella casa di Alexander La Spina. Come in un film, si era nascosto sotto il letto. Perquisito, non è stato trovato in possesso di stupefacente o altro. Ma credendo di non esser visto dai carabinieri ha poi provato a disfarsi, tentando di lanciarla dalla finestra, di una busta contenente sette dosi di eroina, pari a circa quattro grammi, raccolta da un tavolo con un movimento furtivo. E’ stato bloccato dai militari che nella busta hanno anche rinvenuto filtri e cartine, residui di tabacco e marijuana ed un bilancino di precisione.
Al termine delle formalità di rito, Toromosca è stato associato presso la casa circondariale di Cavadonna;  La Spina è stato posto ai arresti domiciliari presso la propria abitazione.




Floridia. Tremendo impatto sulla provinciale 74: due vetture e tre persone coinvolte. Le foto

Uno schianto tremendo, come testimoniano le foto allegate. Un botto avvertito anche a metri di distanza. Due le auto coinvolte, una Fiat Punto e un’Alfa 156, lungo la provinciale 74, la Florida – Canicattini. Non ancora chiara la dinamica dell’incidente, uno scontro frontale, avvenuto tra le 12 e le 13 di lunedì. Sul posto sono intervenuti gli Agenti della Polizia municipale di Floridia, i soccorritori del 118 e i Vigili del Fuoco che hanno avuto il loro bel da fare per estrarre dalle lamiere le persone che si trovavano all’interno delle due auto. Si tratta di un uomo alla guida dell’Alfa Romeo e di un conducente e una passeggera sulla Punto, tutti di Canicattini. Le condizioni delle automobili avevano fatto pensare al peggio, tanto che gli interventi dei soccorritori sono terminati alle 15,20. La fiancata accartocciata dell’Alfa ha infatti reso necessario il taglio di alcuni pezzi che ostruivano i soccorsi. Ma fortunatamente le persone coinvolte nello scontro frontale sono già tutte a casa:il conducente della Punto se la caverà con 20 giorni di prognosi e quello dell’Alfa con 7. Sette giorni di prognosi anche per la passeggera della Fiat.




A Siracusa si paga la seconda Tari più cara d'Italia: 502 euro in media. Solo Cagliari più costosa

Che si chiami Tarsu, Tares o Tari i siracusani hanno capito una cosa: la spazzatura costa. In Italia, negli ultimi quattro anni,  la tassa sui rifiuti è infatti aumentata in media del 21,96% per un appartamento di 100mq con una famiglia di tre persone, pari a 51 euro in più a fronte di una inflazione nazionale nello stesso lasso di tempo del 7%, secondo quanto emerge dalla VIII indagine nazionale del Centro ricerche economiche educazione e formazione Federconsumatori (C.R.E.E.F) sui “Servizi e Tariffe Rifiuti”, che ha preso in considerazione un campione delle 91 città in cui è stata varata la Tari 2014.
Dai dati pubblicati oggi sul Sole24Ore, Siracusa si ritaglia il poco lusinghiero primato di città con la seconda Tari più cara d’Italia: 502 euro in media. Il conto più salato lo pagheranno gli abitanti di Cagliari (532 euro). Le città più “risparmiose” sono Cremona (136 euro), Udine (161 euro) e Brescia (175 euro).




Siracusa. In arrivo la Rainbow Warrior di GreenPeace: "No alle trivellazioni petrolifere in mare"

Torna in Sicilia la Rainbow Warrior di Greenpeace. La nave simbolo degli ambientalisti sosterà in porto anche a Siracusa dal 17 al 19 ottobre, nel corso del suo tour italiano “Non è un Paese per fossili”. L’iniziativa nasce per denunciare “la follia delle trivellazioni petrolifere in mare”, spiegano da Greenpeace.
Gli ambientalisti hanno organizzato a bordo della Rainbow Warrior anche una serie di incontri. Il 17 ottobre a Siracusa i parlamentari siciliani sono stati invitati a confrontarsi sui provvedimenti relativi alle trivellazioni contenuti nel decreto Sblocca Italia. La Rainbow Warrior sarà aperta per visite al pubblico il sabato dalle 12 alle 13 e dalle 14 alle 19, e  la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18.