Lentini. Rubato il giovane pino piantumato lo scorso 20 settembre. "Città in mano ai balordi"

E’ stato rubato il “giovane pino” che il 20 settembre le sezioni lentinesi di Natura Sicula e Sicilia Antica avevano piantumato lungo il degradato viale dei Pini, presso il Biviere. Al suo posto solo la buca e il cerchio di pietre creato intorno. “Il pino è stato rubato dall’imbecillità indegna di chi non ha compreso il gesto dignitoso di persone civili. Chi ha sradicato quel pino ignora che l’albero era anche suo, cioè di tutti, ovvero un bene comune”, dice schiumando rabbia Italo Giordano, presidente di Italia Nostra Lentini.
“Lentini in mano ai balordi”, aggiunge.  “Viale dei Pini è, purtroppo, la cartina tornasole del nostro degrado: copertoni, discariche di materiale edile di ogni genere, vetro, spazzatura, plastica, carta”.




Siracusa. Kiwanis Club, passaggio di consegne tra Luogetenenti Governatori e passaggio della Campana

Passaggio delle consegne dei luogotenenti Governatori e passaggio della Campana tra i presidenti del Kiwanis Club di Siracusa. Luigi Barone, Luogotenente Governatore uscente del Distretto Sicilia Sud-Est del Kiwanis International, ha passato le consegne al Luogotenente Governatore subentrante, Giancarlo Bellina.
Nel suo discorso di fine mandato, Barone ha posto l’accento sui risultati ottenuti nell’anno sociale appena trascorso evidenziando la nascita del nuovo club di “Noto – Terre di Vendicari”, l’ingresso di tredici nuovi soci e le iniziative sui service Eliminate e sull’obesità infantile portate avanti da tutti i club della divisione.
Il nuovo Luogotenente Governatore, Bellina, ha esposto il suo programma su tre obiettivi: promuovere la raccolta fondi per il service Eliminate, che fino ad oggi ha consentito di salvare 30 milioni di vite umane in tutto il mondo, incrementando, al contempo, i service sul territorio locale, adoperandosi per i bambini in difficoltà o disagiati; incrementare il numero dei soci dei club Kiwanis coinvolgendo maggiormente gli stessi soci nelle attività sociali; stimolare i processi di formazione per ottenere una visione unitaria del Kiwanis.
La cerimonia è poi proseguita con il Passaggio della Campana tra il presidente uscente, Gabriele Spagnolo, ed il subentrante Donato Maiorca.




Avola. Tromba d'aria nel pomeriggio. Le immagini dei danni

Una tromba d’aria ha investito nel primo pomeriggio Avola. La cittadina siracusana e’ stata attraversata da violente folate di vento che hanno causato notevoli danni e grande panico. Su youreporter.it pubblicato un video che mostra Avola subito dopo il passaggio della tromba d’aria, poi direttasi verso Siracusa ma dopo avere perso potenza.




Siracusa. Bomba d'acqua e forte vento nel capoluogo e in provincia

Nuvoloni sul capoluogo nel primo pomeriggio, poi un forte vento quindi nel giro di pochi minuti una forte pioggia ha iniziato a battere la città. Decine e decine di mm di pioggia caduti in pochi minuti, una bomba d’acqua, con diverse strade subito trasformate in piccoli fiumi. Ad Epipoli e alla Borgata le situazioni peggiori ma nessun rischio particolare. Al centralino dei vigili del fuoco giunte diverse chiamate per danni legati soprattutto al forte vento, con alberi piegati, rami spezzati e tegole divelte. Forti raffiche di vento oltre 100 km/h hanno causato gravi danni ad Avola scoperchiato un centro commerciale, investita in pieno una stazione di benzina . Chi aveva scelto di passare la giornata in spiaggia ha dovuto fare in fretta dietrofront.
Foto stazione benzina – tetto scoperchiato ad Avola youreporter.it
stazione benzina tromba d'aria avola sr oggitromba d'aria ad avola




Avola. "Colpo" al distributore di benzina: rapina da oltre 3.000 euro

Sono arrivati a bordo di uno scooter, come se dovessero fare rifornimento. In testa, caschi integrali che ne rendevano impossibile l’identificazione. E quando l’addetto alle pompe di benzina di piazza Corridoni si è avvicinato, hanno estratto rapidamente una pistola. Con l’arma puntata contro, l’uomo ha consegnato l’intero incasso: 3.500 euro in banconote di vario taglio. Arraffato il malloppo, sono scappati a tutta velocità, facendo perdere le loro tracce. Indagini in corso da parte della polizia.




Augusta. Eroina nascosta in cucina pronta per lo spaccio. Un arresto

Contrasto allo spaccio degli stupefacenti, arresto ad Augusta il 39enne Maurizio Miano. E’ retenuto responsabile di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nel corso di una perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno scoperto  all’interno di un mobile della cucina, 24 grammi di eroina confezionata e pronta per lo spaccio.
(foto: archivio)




Siracusa. In Prefettura accordo Isab-Etna Police: niente licenziamenti, in 14 in cassa integrazione

Si apre uno spiraglio nella vertenza Etna Police. Le 14 guardie giurate in servizio presso Isab Energy, e per le quali era stata aperta la procedura di licenziamento collettivo dopo la risoluzione del contratto con Isab, torneranno in servizio per un monte ore medio mensile di 240, pari al 43% dell’attuale contratto. Così fino all’indizione della prossima gara per l’affido del servizio, a cui Etna Police sarà invitata a partecipare. E’ il risultato dell’incontro in prefettura tra Cgil, Uil, Etna Police e Isab con la mediazione del prefetto Armando Gradone.
La ditta di vigilanza ha così deciso di ritirare la procedura di licenziamento collettivo per sottoscrivere al suo posto un accordo di cassa integrazione straordinaria a rotazione per le 14 guardie giurate private.
“Soluzione sofferta, con il ricorso alla cassa integrazione. Ma permette ai lavoratori di rimanere agganciati alla commessa e di non uscire dal ciclo produttivo”, commenta Stefano Gugliotta, segretario Filcams Cgil.




Siracusa. Ortigia a troppi decibel: protestano i residenti, si difendono i gestori di locali

Musica in Ortigia, si o no? Se ne è discusso a Palazzo Impellizzeri, in un animato dibattito tra diversi residenti e alcuni gestori di locali pubblici. L’offerta di intrattenimento nel centro storico si scontra con quella che il comitato dei residenti ha definito “problema di inquinamento acustico”.
Nonostante le differenze si è però trovata una parziale intesa sulla necessità di chiedere agli organismi competenti una campagna di controllo sui livelli acustici, a garanzia di tutti.
Il comitato dei residenti non vuole fermarsi a questo. Gli ortigiani disturbati dalla musica vogliono incontrare i responsabili dell’agenzia regionale protezione ambiente a cui chiedere un controllo dei valori in decibel. Tra le iniziative in cantiere, anche una petizione popolare a sostegno di una proposta ancora top secret da presentare all’amministrazione comunale.




Siracusa e le Riserve Naturali. Attirano 800 mila turisti all'anno ma senza fondi. "Si paghi il biglietto"

Ci sono delle norme regionali che continuano ad essere disattese. E penalizzano le riserve naturali del siracusano. Sono quattro le principali e attirano ogni anno una media di 800 visitatori. Ma a dispetto di leggi che prevedono il pagamento di un biglietto, l’Ente Fauna Siciliana ha segnalato come questo non avvenga. Eppure con il ricavato dello sbigliettamento si potrebbe arginare  lo stato di abbandono di molte riserve e studiare iniziative per valorizzarle. Intervista con Marco Mastriani.




Siracusa. Scuola Verga e la fiera del mercoledì. Lettera di un genitore: "noi allontanati, gli abusivi tollerati"

“Sono un papà di una alunna della scuola Verga di Siracusa e vorrei attirare tramite voi l’attenzione  dell’amministrazione comunale  su quello che accade il mercoledì, giorno di fiera”. Inizia così la lettera che un genitore ha inviato alla redazione di SiracusaOggi.it. La scuola in questione, la Verga, sorge proprio di fronte al piazzale Sgarlata, dove si concentra il grosso del mercato del mercoledì, ad angolo con via Specchi. “Il mercoledì è praticamente impossibile trovare parcheggio per noi che accompagniamo i bimbi a scuola, poiché ogni spazio disponibile negli altri giorni è concesso agli operatori della fiera, siano autorizzati o abusivi”. E se – lamenta – un genitore lascia per pochi minuti l’auto in divieto, giusto il tempo di accompagnare il figlio a scuola, “i vigili urbani sono così severamente fiscali con noi da multarci o, nel migliore dei casi, allontanarci. Perchè non si fa lo stesso con i venditori abusivi  che con le loro bancarelle trasformano via Specchi da una strada con carreggiata a due corsie a poco più che di un sentiero?”. Non una contestazione tout court della multa, inevitabile se si sosta in divieto, ma una più ampia considerazione sul perchè si tollerino le bancarelle abusive che occludono la strada, a dispetto delle auto che dopo pochi minuti spariscono. E qui allaccia anche il tema della sicurezza, secondo l’autore della lettera. “Lo scorso anno scolastico una insegnante si sentì male tanto che si rese necessario l’intervento di una autoambulanza tra le bancarelle abusive. E se dovesse capitare un evento in cui si richiedesse l’ evacuazione della scuola? Di chi sarebbe poi la responsabilità? In attesa di una soluzione,  noi genitori continueremo ad essere cercatori del parcheggio e del diritto negato”.