Siracusa. Il quartiere Akradina chiede le scuse dell'assessore Grasso. Lui replica: "mi scuso, ma per il comportamento del presidente"

Botta e risposta tra il presidente del quartiere Akradina e l’assessore al decentramento, Antonio Grasso. I consiglieri della circoscrizione si dicono “irritati” da quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri. “Lo avevamo invitato in Consiglio – spiega il presidente Bruno –  aveva dato la sua disponibilità per raggiungerci alle 15. Va bene il leggero ritardo con cui è arrivato ma dopo soli dieci minuti se ne è andato per di più mentre un cittadino gli esponeva un problema di viale Zecchino”. Si ferma un attimo il presidente di Akradina. Poi riparte. “Gli è arrivata una chiamata importante, ci ha spiegato. Spiace perchè la sensazione è che le circoscrizioni non vengano prese sul serio. Siamo seriamente preoccupati perchè  si sottrae al confronto con la collettività”. Quindi la richiesta di scuse ufficiali. “Siamo d’accordo tutti noi consiglieri della Circoscrizione Akradina. L’assessore  con fretta e indifferenza ha abbandonato l’aula del consiglio senza particolari ripensamenti”.
L’assessore Grasso, però, non ci sta. E replica alle accuse. “Mi scuso con i cittadini, si. Ma per il comportamento del presidente Bruno, assolutamente irrituale. Ad esempio, lui sa per che ora mi aveva invitato in consiglio e con quanto anticipo mi ha chiesto di modificare poi l’orario, pur sapendo che avevo un altro impegno già preso con un altro consiglio di quartiere. Inoltre – aggiunge il responsabile del decentramento – sono arrivato e nessun consigliere parlava, non c’era un ordine del giorno. Ha preso la parola un cittadino al di fuori di ogni regola che, eppure, dovrebbe conoscere Bruno. Mi spiace siano stati fatti spendere soldi alla collettività per una convocazione di consiglio irrituale e per nulla produttiva”.  A difesa dell’assessore, informalmente, i consigli di Belvedere e Neapolis.
Primi segni di un “conflitto” tra circoscrizioni?
(foto: Grasso è il secondo da sinistra)




Siracusa e il progetto per l'area ex Spero: Confcommercio chiama le categorie produttive a sostegno

“Auspico che per la prossima conferenza dei servizi di lunedì 22 si possa avviare l’iter per l’area ex Spero”. Parole del presidente di Confcommercio Siracusa, Sandro Romano. L’associazione di categoria vede di buon occhio la riqualificazione dell’area attualmente degradata e chiede che attorno a progetti e investimenti simili “si raccolgono  le migliori energie per sviluppare una città delle eccellenze. Ovviamente qualsiasi investimento, oltre a tutte le procedure di trasparenza, dovrà tenere conto del rispetto dell’ambiente. Gli investimenti giusti, controllati, trasparenti devono essere sostenuti da tutti, specialmente dalle categorie produttive”, aggiunge Romano.
Per Confcommercio bisogna continuare a puntare sul turismo “senza perdere di vista i servizi”.




Augusta. L'appello di Roy Paci a sostegno di Don Prisutto e contro le troppe morti per tumore

Ci siamo già occupati nei giorni scorsi dell’arciprete di Augusta, Don Palmiro Prisutto. Si batte perchè non passi sotto silenzio come nel centro megarese si muoia di cancro con un’incidenza maggiore rispetto al resto dell’area. E’ diventato un personaggio di respiro nazionale. Tutti conoscono le sue iniziative, dalla messa in cui ogni mese ricorda tutti i nomi degli augustani morti per patologie tumorali al registro diocesano “dei tumori”. E’ stato ricevuto dal prefetto di Siracusa ed ha inviato una lettera al presidente della Repubblica perchè si occupi della vicenda.
E questa sua iniziativa trova oggi il sostegno di un augustano illustre, Roy Paci. Il popolare musicista ha scritto sulla sua pagina facebook un lungo appello. “Care amiche e amici, come molti di voi sapranno, sono nato ad Augusta, un incantevole paese con un’isoletta come centro storico. Lì ho vissuto fino all’età di diciannove anni, il tempo di finire le scuole e partire per la mia imprevedibile avventura musicale in giro nel mondo”, racconta Roy Paci. “Torno comunque spesso nel mio paese, ho ancora due genitori anziani che con grande caparbietà coltivano la terra e portano a casa cibo e sudore. Ad Augusta in questi ultimi decenni è successo di tutto. Non ho mai affiancato le istituzioni del mio paese proprio perché tutte le volte che ho tentato di creare qualcosa è stato sempre un buco nell’acqua.  C’è però una cosa importante che voglio che tutti sappiate: nel mio paese natio si muore di cancro, dovuto all’inquinamento che industrie senza scrupoli ci hanno regalato in tanti anni di scempio territoriale. C’è un uomo coraggioso che da sempre si batte per la gente di Augusta, che non ha nessun rapporto con la politica o con le istituzioni: è un prete e un amico, don Palmiro Prisutto. Ha lanciato diversi appelli alle istituzioni, appellandosi anche al Presidente della Repubblica, appelli che non hanno sortito l’effetto desiderato. Adesso tanti lestofanti stanno cercando di strumentalizzare la battaglia che Don Palmiro sta portando avanti a favore delle tante vittime che il polo industriale Augusta-Melilli-Priolo ha mietuto. Mi sembra doveroso a questo punto appoggiare il grande sforzo di quest’uomo, che con spirito libero e rivoluzionario sta cercando in tutti i modi di far conoscere questa strage silenziosa perpetrata ai danni di un intera comunità. Per questo vi invito a firmare questa petizione, per iniziare a porre rimedio agli errori del passato e garantire alle generazioni future un paese più vivibile. Penso che sia arrivato il momento di cambiare le sorti di un paese meraviglioso che ha bisogno di risplendere. Grazie di cuore a tutti”, scrive Roy Paci certo che tra i suoi oltre 110 mila fan su Facebook in tanti sosteranno il suo appello.
Clicca qui per leggere o firmare la petizione di don Palmiro Prisutto.
 




Siracusa. Lunedì l'ultimo saluto a Pippo Di Silvestro: funerali nella chiesa di Sant'Antonio da Padova

Saranno celebrati lunedì mattina (21 settembre) alle 11 nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova, alla Pizzuta, i funerali di Pippo Di Silvestro, giornalista e dirigente comunale in pensione scomparso improvvisamente ieri per l’aggravarsi di un problema di salute. Tante, in città, le manifestazioni di cordoglio per la storica firma della “Gazzetta del Sud”. La sezione siracusana dell’Assostampa parla di “un collega che tanto ha dato allo sport siracusano con le sue cronache attente e competenti, facendosi apprezzare da coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo per il suo garbo e la pacatezza dei modi”. Di Silvestro, firma storica di appassionate cronache sportive, è stato dirigente del Comune. Ha sempre coltivato la sua grande passione per il calcio e per il giornalismo sportivo, di cui, a partire dagli anni ’70, ha dato lezioni magistrali. Di Silvestro ha legato il suo nome al quotidiano “Gazzetta del Sud” e, più di recente al  settimanale, “Sportivissimo”. Cordoglio viene espresso anche dalla sezione locale dell’Ussi. “Apprendere all’improvviso della scomparsa di un collega- si legge nella nota dell’Unione della Stampa Sportiva-  provoca un dolore immenso e suscita emozioni forti. Pippo Di Silvestro, decano dei giornalisti sportivi siracusani, se n’è andato all’improvviso. Tutti i colleghi, quelli di vecchia data, così come quelli più giovani, hanno potuto apprezzare il suo stile, il suo garbo sussurrato e la sua preparazione tecnica mostrata nei commenti alle tante partite seguite. Proprio due domeniche fa, in occasione della prima partita casalinga del Siracusa, era stato puntuale al “Nicola De Simone”. Come al solito Pippo si divideva tra la tribuna stampa e la tribuna dove preferiva sedere per seguire l’incontro e prendere gli appunti sul suo immancabile taccuino. Un taccuino che ha raccolto la storia del Siracusa calcio. Un mestiere svolto con amore e passione. Il nostro dolore si stringe a quello della famiglia e dei colleghi della Gazzetta del Sud”. L’Ussi ha chiesto al Città di Siracusa di adoperarsi affinché la Lega consenta un minuto di silenzio in occasione del match di domenica contro il Modica.




Caos Regionali bis, parla Gennuso. "Macchè colpo di scena, si voterà il 5 ottobre. In atto tentativi per confondere l'elettorato"

Altro che svolta, l’ex deputato regionale Pippo Gennuso vede in atto “un inutile tentativo di confondere l’elettorato di Pachino e di Rosolini”. Lui è certo: il 5 ottobre si voterà per le regionali suppletive in nove sezioni distribuite tra i due centri del siracusano. Nessuna sorpresa arriverà, allora, dal pronunciamento del 25 settembre del Cga. La sorpresa, semmai, non la nasconde Gennuso leggendo il parere della prefettura di Siracusa. “Mi chiedo: come mai il prefetto oggi si contraddice? Come si potrebbe fare la verificazione se manca la busta elettorale contrassegnata con la sigla 5R? Forse ci sono pressioni che arrivano dall’alto?”.
Pippo Gennuso aggiunge: “ Non c’è dubbio che i candidati che il 31 ottobre del 2012 furono proclamati eletti all’Ars, farebbero di tutto per evitare la ripetizione del voto. Ma sanno che questo non accadrà e lo dimostra il fatto che sono in piena campagna elettorale, alla ricerca di voti, nei Comuni di Pachino e Rosolini”.




Pachino. Viola i sigilli di un'abitazione abusiva e insulta gli agenti: denunciato 39enne

Denunciato in stato di libertà a Pachino un 39enne, già noto alle forze di polizia. Gli vengono contestati i  reati di violazione di sigilli, violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro ed oltraggio a pubblico ufficiale. Nello specifico, l’uomo ha violato i sigilli apposti ad un immobile che aveva realizzato abusivamente.




Siracusa. Fino a lunedì bus elettrici e bici gratis per i titolari della card "Go-Bike"

(c.s.) Fino a lunedì prossimo, 22 settembre, gli iscritti al servizio Go-bike potranno utilizzare gratuitamente non solo le biciclette pubbliche ma anche i bus navetta. Il Comune ha voluto aderire così alla “Settimana europea della mobilità sostenibile”, promossa dalla Commissione Europea per incoraggiare l’uso di mezzi di trasporto alternativi all’auto. I beneficiari, per godere dei mezzi gratuiti, devono solo esibire la tessera di iscrizione a Go-bike.




Calcio, Eccellenza: trasferta di Siracusa vietata ai tifosi del Modica

Niente tifosi ospiti domenica al De Simone. Trasferta vietata ai supporter del Modica che sarà di scena a Siracusa. A disporre il divieto, il prefetto di Siracusa.




Siracusa. Servizio Idrico, visita in città dei dirigenti di alcune società estere. Ma ancora nessuna offerta: c'è tempo fino al 29 settembre

La data da segnare sul calendario è quella del 29 settembre. Ultima chiamata per assegnare la gestione del servizio idrico a Siracusa e Solarino. Al termine dei circa venti giorni di proroga concessi, bisognerà individuare il nuovo gestore. Da Palazzo Vermexio aspettano con trepidante attesa l’arrivo delle buste contenenti le offerte per un appalto di oltre 16 milioni di euro.  All’avviso pubblico avevano risposto in cinque. Due non sono state valutate consone. Restano in ballo Acque Reggine, una società inglese ed una  spagnola (non si tratterebbe di Aqualia, ndr).
Entro il 29 settembre, le tre ditte concorrenti devono far arrivare l’offerta, comprensiva dei vari allegati di gara: capitolato, carta dei servizi, regolamento, etc. L’importo della concessione, a base di gara, è di 16 milioni 527 mila euro l’anno; la gestione durerà un anno, rinnovabile fino a un massimo di altri due successivi. Le aziende proporranno ribassi rispetto alla tariffe delle varie fasce di consumo che saranno contenute nel capitolato, “tariffe che saranno più basse di quelle praticate dai Sai 8″ specificano i dirigenti comunali. La vincitrice non potrà cedere la gestione ad altri e dovrà assorbire 85 lavoratori dell’ex Sai 8, “dando priorità agli ex Sogeas”.
I giorni però passano e le offerte ancora non ci sono. Eppure nei gironi scorsi, i dirigenti della società spagnola sono stati in città per una decina di giorni. Hanno visitato gli impianti, visto le carte e incontrato i tecnici siracusani. Dall’Inghilterra avevano inviato una serei di quesiti a cui gli uffici comunali hanno prontamente risposta. Ma parte che oltre Manica non siano convinti per via della breve durata del contratto (12 mesi, ndr). Restano in ballo, allora, Acque Reggine e gli spagnoli. Ma non sono escluse sorprese dell’ultima ora perchè sono stati “riaperti” i termini anche per la presentazione di offerte da parte di altre ditte, purchè nel rispetto dei severi parametri individuati dall’amministrazione comunale.
Dovesse arrivarsi alla data fatidica del 29 settembre senza che alcuna offerta sia arrivata a Palazzo Vermexio, sarebbe il Comune a proseguire nella gestione come fatto sino ad oggi. Ma non mancherebbero i problemi. Primo fra tutti, i fondi disponibili. Siracusa ha risorse per andare avanti fino a fine mese. Dopo l’unica fonte di “sostentamento” per il servizio sarebbero le bollette da inviare agli utenti. Quelle relative agli ultimi mesi sarebbero già pronte. Si attende di conoscere il nome del nuovo, possibile gestore per inserire il logo. Le bollette saranno comprensive delle quote dovute anche alla curatela di Sai 8 ed al Consorzio Ato per i mesi passati durante i quali hanno gestito il servizio idrico.




Siracusa e i murales: bozza di regolamento, il Comune cerca collaborazione

Come già successo per il Decoro Urbano, il Comune di Siracusa torna a chiedere l’aiuto dei suoi cittadini. Questa volta per il regolamento murales. Basta scritte e disegni non autorizzati, il settore Urbanistica ha allora pensato a norme chiare e semplici anche per chi volesse lasciare traccia della sua vena artistica su di un muro cittadino.
La bozza si presenta snella, sei articoli appena. Inserite al momento le prescrizioni base. Quindi i percorsi autorizzativi e le sanzioni (mille euro + le spese per il ripristino dei luoghi, ndr), un elenco di posti in cui si possono realizzare murales e che caratteristiche debbano avere per essere considerati sufficientemente “artistici”.
I cittadini, le scuole,i quartieri sono ora chiamati a dire la loro. Una sorta di consultazione pubblica per arrivare ad una bozza più definita ed organica, da presentare in consiglio comunale e – successivamente – approvare.