Rimesso in libertà il pachinese che aveva rubato una motoape del servizio di raccolta rifiuti

E’ stato rimesso in libertà il 50enne Corrado Vizzini. Così ha disposto il gip del tribunale di Siracusa, Gigli, al termine dell’udienza di convalida. L’uomo era stato arrestato lo scorso sabato a Pachino, sua città di residenza, con l’accusa di aver sottratto una motoape della ditta Busso che si occupa della raccolta dei rifiuti. Furto aggravato, guida senza patente e interruzione di servizio di pubblica
utilità le accuse per le quali il pm di turno aveva disposto l’arresto e la richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
In udienza sono state poi accolte le richieste del difensore di Vizzini, l’avvocato Giuseppe Gurriere, e il gip ha ritenuto di applicare la misura meno afflittiva dell’obbligo di presentazione giornaliera presso il commissariato di polizia di Pachino.




Floridia. Giunta senza maggioranza in Consiglio. Il Pd tenta il dialogo a tempo. "Altrimenti ci sfiducino"

Il Pd di Floridia fa quadrato attorno al sindaco, Orazio Scalorino. Da 2 anni e mezzo l’amministrazione va avanti senza maggioranza  in Consiglio comunale. “Non si è mai verificato nella storia della nostra città che un sindaco, a seguito di un vincente risultato elettorale,
governasse senza maggioranza”, dice il segretario dei democratici, Mario Bonanno. A vuoto l’ultima prova di dialogo e avvicinamento con le forze di centrosinistra. Solo Centro Democratico ha risposto all’appello. “Il Partito democratico, essendo consapevole dell’importanza del ruolo del Consiglio comunale, ha intrapreso l’ennesimo tentativo di ottenere una maggioranza per consentire all’amministrazione di poter governare bene la città di Floridia nel momento più difficile dal dopoguerra ad oggi”. Rimane alla finestra Primavera Floridiana, le cui distanze dalla giunta Scalorino paiono essersi ridotte. “Sicuramente è stato un grande passo in avanti sulla strada del dialogo, ma il dialogo fine a se stesso non è sufficiente ai fini di un effettivo vantaggio amministrativo per la nostra comunità. Vogliamo precisare che i punti proposti da PF, pur importanti, non li riteniamo dirimenti al fine della risoluzione dei veri problemi che affliggono la città. Avremmo preferito confrontarci anche su alcune questioni fondamentali che riguardano il futuro di Floridia: la gestione del servizio idrico, il nuovo progetto per la gestione dei rifiuti, la raccolta differenziata, il trasporto degli alunni pendolari, la manutenzione di alcuni siti importanti della città, il problema del randagismo ecc. e non su questioni meramente tecniche”, aggiunge Bonanno.
“Il Partito Democratico si assume, oggi, la responsabilità di portare avanti, senza precludere il dialogo con tutte le forze politiche responsabili, il programma votato da più di 7.000 cittadini, ai quali bisogna dare risposte concrete. Inoltre, vogliamo precisare che, nonostante i numerosi ostacoli che spesso sono stati posti dal Consiglio comunale, questa amministrazione ha ottenuto una serie di importanti e concreti risultati grazie all’aggiudicazione di cospicui finanziamenti esterni che riguardano in modo particolare le scuole, gli alloggi da destinare al social housing, la riqualificazione urbana di alcuni quartieri, solo per citarne alcuni”.
Poi la sfida. Se così non si riesce ad andare avanti, basta bastoni tra le ruote solo per creare difficoltà: Bonanno invita a presentare una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, in quanto il Consiglio comunale ha la competenza e i numeri per poterlo fare.
 




Siracusa. Scarcerati dopo il patteggiamento i migranti che si sono azzuffati all'Umberto I

Sono stati processati questa mattina con il rito direttissimo i cinque migranti che nella notte scorsa hanno dato vita ad una rissa all’interno del centro di accoglienza Umberto I di Siracusa, alla Pizzutta. Assistiti dagli avvocati Gianluca Caruso e Dario
Spatafora, hanno patteggiato la pena di due mesi di reclusione ciascuno e sono stati immediatamente scarcerati.
La violenta rissa è scoppiata tra due piccoli gruppi di diverse etnie. Da una parte gli egiziani, dall’altra i marocchini. Hanno cominciato a darsele di santa ragione dopo un animato diverbio, pare legato alla spartizione di una piccola somma di denaro. Sono intervenuti i carabinieri  impegnati nei servizi di vigilanza nel centro stesso. Alla fine, cinque migranti sono stati arrestati per rissa aggravata. Si tratta di tre egiziani e due marocchini, di età comprese fra i 19 ed i 30 anni. Per quattro di loro si è resa necessaria una visita al pronto soccorso. I traumi e le lesioni sono state giudicate guaribili in sette giorni.  Nessun ferito tra i militari intervenuti.
(foto: l’interno del centro)




Siracusa quinta provincia in Italia per liti fiscali e seconda in Sicilia

In provincia fioccano le liti fiscali. Per numero di ricorsi pervenuti alla commissione tributaria, Siracusa è quinta in Italia. Lo evidenzia la classifica del Sole24Ore “Il Paese dei Litigi”. Lo studio è basato sui dati del ministero della Giustizia e mostra con chiarezza come nel Meridione si concentri il maggior numero di cause (civili, tributarie e procedimenti penali). A guidare la graduatoria è Reggio Calabria, seguita da Foggia e Catanzaro. Siracusa si tiene vicina alla media nazionale di 71 processi ogni mille abitanti ma spicca il volo quando si tratta di liti fiscali, finendo dritta in top ten con 8,6 ricorsi per mille abitanti che le vale il quinto posto, alle spalle di Catania (9,2) e davanti a Ragusa ed Enna (8,1).Ecco le prime dieci: Lecce (10.5), Reggio Calabria (9.9), Caserta (9.8), Catania (9.2), Siracusa (8.6), Enna e Ragusa (8.1), Cosenza (8), Agrigento (7.8), Vibo V. (7.7).




Calcio, Eccellenza. Contino si, Baiocco ancora no

Ha raggiunto ieri il ritiro del Città di Siracusa  a Palazzolo, Gerlando Contino. L’attaccante agrigentino, 32 anni, nell’ultima stagione ha militato prima nella San Pio X in Eccellenza dove ha siglato 5 gol per poi approdare nella Cavese in Serie D dove ha collezionato 18 presenze realizzando 9 reti. Siglato l’accordo, vestirà l’azzurro per la stagione in corso.
Resta, invece, ancora ad Agrigento, sponda Akragas, Davide Baiocco. Ufficialmente smentite le indiscrezioni circa un suo ritorno a Siracusa. “Sono uscite cose non vere, mi spiace”, si limita a far sapere l’ex azzurro. Ma dopo il mancato ripescaggio e il riassetto societario dell’Akragas, potrebbero cambiare le condizioni e facilitare il clamoroso ritorno.




Sortino. Minaccia di morte il genero brandendo un'ascia

Armato di ascia, ha minacciato di morte suo genero. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Augusta, avrebbe atteso il marito della figlia fuori casa come già altre volte in passato. Poi, brandendo il pericoloso oggetto avrebbe proferito l’ennesima, pesante minaccia. I militari lo hanno arrestato per atti persecutori e porto di oggetti atti ad offendere. L’uomo, un pensionato, è stato accompagnato a Cavadonna. L?ascia è stata sequestrata.




Augusta. Occupa abusivamente un alloggio popolare, arrestato

Quella casa popolare doveva essere sua. Così non ci ha pensato due volte e l’ha occupata abusivamente, introducendosi all’interno dopo aver divelto la porta d’ingresso. Ma quell’abitazione era già stata legalmente assegnata e così ad Augusta è stato arrestato  un pregiudicato disoccupato. E’ stato associato alla casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Postazione 118 in Ortigia, individuati i nuovi locali. "Basta ritardi"

La riapertura della postazione del 118 in Ortigia è in ritardo. Ma da Palermo rassicurano:  sono stati trovati i locali idonei nei pressi della Capitaneria di Porto e, pertanto, si avvia a soluzione il problema. L’ennesima interrogazione all’assessore regionale alla Sanità porta la firma di Enzo Vinciullo. Nel suo testo di risposta, il responsabile del dicastero fa presente che “l’Asp di Siracusa, a seguito delle segnalazioni in merito alle problematiche strutturali dei locali di via Minniti, ha provveduto alla verifica di una diversa allocazione della suddetta postazione. A seguito della verifica, i locali di proprietà dell’Azienda nell’isola di Ortigia, in via Tommaso Gargallo, non sono risultati funzionali alla piena operatività del servizio. Pertanto, l’Asp ha provveduto a sottoporre al Sindaco di Siracusa la problematica per il ripristino dei locali di via Minniti o in alternativa il reperimento di altri locali nella stessa zona. Dopo una attenta disamina delle varie ipotesi, nel corso dei tavoli tecnici con i rappresentanti del Comune, si è giunti alla individuazione di un locale antistante alla Capitaneria di Porto (zona Ponte Umbertino)”. La riapertura della sede del 118 nel centro storico dovrebbe, quindi, essere ormai vicina. “Per accelerare ed evitare ulteriori ritardi, chiedo al direttore generale dell’Asp di occuparsi in prima persona della vicenda”, aggiunge Vinciullo.




Siracusa. La Cisl sul 118 Ortigia: "Vinciullo fa confusione, postazione già attiva. La si avvicini ad Ortigia"

Non nascondono la loro sorpresa dalla Cisl siracusana alla lettura dell’intervento del deputato regionale Vinciullo sulla postazione 118 in Ortigia. “Non capisco perchè si chiami in causa la Regione”, esordisce il segretario provinciale del settore sanità privata del sindacato, Nuccio Miceli.  “L’onorevole Vinciullo cita dei locali nella zona umbertina che però sono stati bocciati mesi addietro perchè richiedono interventi di restauro per poco meno di 30 mila euro. La soluzione vera è già stata trovata dal direttore generale dell’Asp che ha risposto in poco tempo alle nostre sollecitazioni”, dice ancora Miceli. In effetti, la cosiddetta postazione Ortigia si trova in un nuovo locale presso l’ospedale Rizza, in quella che una volta era la stanza del guardiano. Soddisfatti della soluzione i dipendenti, una decina, e il sindacato.
Ma la postazione Ortigia in zona Epipoli può far sorridere.  “Se si vuole la postazione dentro il centro storico, deve intervenire la politica locale. E’ una decisione che spetta eventualmente al sindaco, al direttore generale dell’asp non certo a Palermo. Alla Regione e alla Seus sanno che la postazione Ortigia è attiva ed ha una sua sede”. Il resto, a quanto pare, non sarebbe affar loro.
“L’azienda sanitaria provinciale avrebbe la disponibilità di un locale più vicino, nei pressi della stazione ferroviaria. Anche qui, però, serve un leggero restauro. Questa potrebbe essere la soluzione definitiva. So che l’azienda sanitaria sta studiando la situazione. Per noi, come Cisl, nulla osterebbe al nuovo cambio di sede che avvicinerebbe la postazione Ortigia ad…Ortigia”, chiosa ancora Miceli.




Siracusa. Proseguono i controlli amministrativi nei locali pubblici

E’ un mese di agosto segnato dai serrati controlli amministrativi nei locali pubblici. Come disposto dal Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Armando Gradone, occhi puntati sui locali in cui vengono organizzate feste con musica dal vivo o con dj.
Gli accertamenti sono finalizzati a verificare il possesso da parte degli organizzatori delle autorizzazioni di pubblica sicurezza, il rispetto delle prescrizioni a tutela della pubblica incolumità, della salute pubblica, della quiete pubblica e del rispetto delle norme in materia di lavoro e regolarità contributiva.
In due esercizi commerciali di Siracusa sono state impartite ai titolari delle prescrizioni riguardanti alcuni punti del manuale di autocontrollo (HACCP) e richiesta documentazione amministrativa da esibire presso gli Uffici di Polizia.
In un altro locale, 440 euro di multa perchè il titolare non aveva esposto nella sala avventori la cartellonistica riguardante il divieto di fumo. Sanzioni per oltre 1.100 euro sono state elevate sia per l’occupazione del suolo pubblico non autorizzato e sia per pubblicità abusiva. Per altri due locali in zona Ognina e per un altro locale l’esito dei controlli è al vaglio delle Autorità competenti.