In bici per i "Fantasmi di Portopalo": dalla Puglia a Siracusa, arriva Gaia Ferrara

Fa tappa giovedì a Siracusa Gaia Ferrara, nota per i suoi viaggi e pellegrinaggi in bici. Una ventina di giorni fa è partita dalle coste pugliesi per poi toccare la Basilicata, la Calabria e la Sicilia. Meta finale, Portopalo. A 17 anni dal naufragio della nave F-174, su cui viaggiavano circa 300 migranti, uno dei più gravi dal secondo dopoguerra nel Mar Mediterraneo, vuole riportare alta l’attenzione su quella vicenda e chiedere il recupero e il carico del relitto.  E’ questa la finalità di “1.200 km in bici per i Fantasmi di Portopalo”, il nome  scelto per il progetto di sensibilizzazione lungo coste che ben conoscono il fenomeno dell’immigrazione.  Con Gaia Ferrara ci sono l’associazione “ViAndando” e “Libera”.
A Siracusa c’è anche l’appoggio di Amnesty Interntional, con il locale gruppo Italia 85. L’arrivo in bici di Gaia Ferrara è previsto per le 18 in largo XXV luglio, accanto al tempio di Apollo.  “Vogliamo mobilitare quante più forze possibili- spiega Gaia Ferrara -per far si che i corpi ancora in fondo al mare siano recuperati. Le firme saranno indirizzate alle istituzioni europee affinché agiscano direttamente”. Previste iniziative che “possano stimolare la sensibilità e il dialogo sul tema dell’integrazione e delle migrazioni”. Dopo Siracusa sarà la volta di Avola, il 22 agosto per poi raggiungere Portopalo.




Basket, Serie C. Bocchieri è il preparatore atletico dell'Aretusa

Ad una manciata di giorni dall’inizio della nuova stagione agonistica, la Kama Italia Aretusa completa lo staff tecnico con l’arrivo di Giuseppe Bocchieri che sarà  per questa stagione il preparatore atletico. Prosegue quindi la collaborazione con il professionista ragusano che aveva contribuito con il suo lavoro alla promozione in C nazionale la passata annata sportiva.
Sul fronte mercato, movimento in uscita con Simone Carpinteri passato alla Peppino Cocuzza 1947.  Il giovane play aveva già manifestato, al termine della passata stagione, la volontà di confrontarsi con una nuova realtà cestistica.




Siracusa. Al Pronto Soccorso come in una casbah: niente privacy, attese e "pericoli"

“I controlli e le ispezioni dovrebbero farle in giorni così, non la notte quando tutto è tranquillo…”. Si lascia andare ad uno sfogo amaro uno o una (per tutelarne la privacy, ndr) degli uomini e delle donne in servizio al Pronto Soccorso dell’Umberto I di Siracusa. Nel week end di ferragosto sono ore di super lavoro e nonostante gli sforzi professionali ed umani di medici, paramedici, infermieri e impiegati emergono senza pietà i limiti organizzativi di un reparto dove l’emergenza è pane quotidiano.
In ore di attesa, si raccolgono decine e decine di segnalazioni. A partire dall’assenza di privacy in accettazione, una stanza dove tutti possono ascoltare i problemi di salute – di qualunque natura – di chiunque abbia necessità di ricorrere alle cure del pronto soccorso. Prima di entrare in reparto, si aspetta. Lo si fa all’impiedi, chi può – chi sta male – trova posto in una delle mai sufficienti sedie. Alcune sono in condizioni pessime e rischiano di rivelarsi pericolose. Lo si vede nella foto d’apertura dell’articolo, con una sedia ormai staccata dai supporti in primo piano ed accanto un anziano, con i cerotti di una flebo che però non c’è.
C’è la storia di una turista inglese che mostra a tutti delle macchie sul braccio senza che nessuno riesca a capirla. C’è la storia della ragazzina “costretta” a due prelievi di sangue perchè, come spiega cortesemente un addetto, quasi mortificato, “la prima fialetta è stata persa”. C’è un signore a cui i parenti da casa portano una sdraio e un cuscino perchè “non ci sono barelle”.
I due medici di turno lavorano al meglio delle loro possibilità, assistiti da circa quattro infermieri. Alle volte provano a parlare al telefono con reparti che difficilmente rispondono al primo tentativo. Non si scompongono, restano calmi e raccolgono la rabbia di decine di utenti frustrati. Non sono certo loro il problema del Pronto Soccorso di Siracusa. Che forse meriterebbe nuova attenzione e una perfezionata organizzazione.




Siracusa. Asili nido, la seconda commissione chiede notizie sul bando a poche settimane dall'avvio del servizio

Dalla Seconda Commissione Consiliare parte la richiesta  di inserimento urgente all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Siracusa di chiarimenti sul servizio degli asili nido. La presidente della Commissione, Carmen Castelluccio, chiede che sull’argomento intervenga in aula l’assessore alle politiche sociali. “Siamo in ritardo sulla pubblicazione del bando, vorremo capire come procedere adesso. E poi chiediamo informazioni sui contenuti dello stesso bando. Inoltre vorremmo conoscere novità sulla proposta di regolamento per la gestione degli asili nido comunali preso atto che le commissioni competenti ad oggi non hanno ricevuto alcuna proposta da discutere per essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale”, spiega la Castelluccio. Chieste anche notizie sugli interventi a tutela dei lavoratori dell’asilo di via Specchi in relazione ai gravi ritardi nel pagamento del personale.




Siracusa. Legge sull'acqua pubblica, nessuna impugnativa del Commissario dello Stato

La smentita, secca, viene affidata ad un comunicato stampa. “La mia legge sull’acqua pubblica per la provincia di Siracusa non è stata impugnata dal Commissario dello Stato”. Il deputato regionale Enzo Vinciullo mostra così tutta la sua sorpresa per una voce che negli ultimi giorni ha preso a girare dopo quanto successo per il caso Palermo.
“Non solo il Commissario dello Stato non ha impugnato la legge, cosa che non poteva fare dopo che, precedentemente, ne aveva decretato la validità, ma, anzi, impugnando il provvedimento legislativo per la provincia di Palermo, ha voluto ulteriormente riconoscere la bontà della mia legge, tant’è vero che anche gli amministratori della provincia di Palermo, i Deputati e lo stesso Presidente Crocetta hanno dichiarato di volere, ora, una legge fotocopia alla nostra”, spiega Vinciullo.
Che attacca quanti, nel siracusano, hanno alimentato dubbi e nuovo caos nella gestione del servizio idrico. “Dimostrata, semmai ce ne fosse bisogno, la pochezza amministrativa di chi si lascia andare a simili dichiarazioni”, taglia corto. “Assicuro tutti, la legge continua ad essere valida, operativa e costituzionalmente corretta.I gufi stiano in silenzio”.
 




Siracusa. Per vedere la figlia data in affido minaccia di sfondare la porta, arrestata

Voleva a tutti i costi vedere sua figlia, data in affido dal tribunale alla nonna. E non avrebbe esitato a tentarle tutte per entrare in casa della donna, in via Algeri. Compreso usare metodi violenti contro la porta d’ingresso. E quando sono intervenuti i carabinieri, Claudia Ferrare – 38enne con alcuni precedenti  ha dato in escandescenze. Si sarebbe scagliata contro i militari, provocando ad uno di loro ferite all’avambraccio giudicate guaribili in tre giorni. Ad allertare i carabinieri, la nonna della piccola preoccupata per la crescente tensione.
Contenuta e bloccata a fatica, la 38enne è stata posta ai domiciliari.
(foto: dal web)




Buccheri. Due presunti pusher in manette. Approfittavano di un noto festival per fare "affari"

Nel fine settimana i controlli mirati dei Carabinieri della Compagnia di Noto, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, effettuati in occasione del ”Medfest” di Buccheri, hanno portato all’arresto di due uomini. In manette sono finiti un 38enne e un 31enne, in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.
Perquisiti, i due sono stati trovati in possesso di complessivi 26 grammi di marijuana già suddivisi in 18 dosi confezionate con della carta stagnola e pronte per essere vendute.
Al termine delle formalità di rito gli arrestati sono stati accompagnati presso le proprie abitazioni, al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
(foto: dal web)




Siracusa. "Sto andando a dormire", ma i Carabinieri lo sorprendono fuori casa al secondo controllo

Vestito di tutto pronto, era pronto a raggiungere qualche posto dove trascorrere la nottata in compagnia. Ma il suo progetto è stato vanificato dall’intervento dei Carabinieri. Due controlli, a distanza di quindici minuti uno dall’altro, per sorprendere in flagranza di reato il 19enne Gianclaudio Assenza, siracusano ai domiciliari per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Ad un primo controllo il giovane era regolarmente presente in casa, in Ortigia, ed ai militari dell’Aliquota Radiomobile ha riferito che si sarebbe messo di lì a poco a letto; al successivo controllo, effettuato circa quindici minuti dopo, è stato sorpreso fuori casa, certamente non in pigiama. E’ stato arrestato per evasione e posto nuovamente ai domiciliari.




Gran Gala della Lirica, applausi a Palazzolo. Lunedì 25 si replica a Noto

Applausi a scena aperta per il primo appuntamento del Gran Galà dell’Opera Lirica, a Palazzolo. Al teatro greco, le arie scelte hanno condotto gli ospiti in un viaggio incantato.  Lo spettacolo proposto dall’associazione Jecos ha alternato momenti di grande intensità emotiva e pathos a scelte più giocose: attraverso la voce straordinaria del soprano Micaela Carosi, accompagnata dal tenore Marco Frusoni, dal baritono Giuseppe Garra e dal piano di Ivan Manzella, hanno preso vita le vicende dei personaggi più noti dell’opera: dal coraggioso Calaf, all’appassionata Tosca, dall’ingenua Mimì alla dolente Madama Butterfly, in un susseguirsi di emozioni universali che ritraggono con grande completezza di visione l’uomo attraverso i secoli e le vicende. Lunedì 25 agosto si replica a Noto.
“E’ la prima volta che la musica lirica approda nel nostro teatro greco- ha detto il sindaco di Palazzolo, Scibetta- ed è un’emozione incredibile. Questo ci incoraggia a fare più e meglio e soprattutto a perseguire un’impostazione culturale che si sposi con le bellezze del territorio”.
La scelta di Palazzolo Acreide e Noto come sedi dei due appuntamenti di lirica è stata compiuta proprio in virtù del riconoscimento Unesco che le lega. Riconoscimento per cui proprio il soprano Micaela Carosi ha presentato proprio negli scorsi mesi una proposta al Mibact, perché venga attribuito come Patrimonio Immateriale dell’Umanità all’Opera Lirica. Su questo intento comune i due Comuni hanno deciso di sperimentare la cabina di regia “Mare-Monti” per la pianificazione culturale del territorio.
 




"Effetto Noto" tra musica jazz, teatro e la finale regionale di Miss Italia

Altra settimana di appuntamenti con “Effetto Noto”, il calendario estivo di eventi e manifestazioni allestito dall’amministrazione del centro barocco. Musica jazz, spettacoli teatrali e finale regionale del concorso Miss Italia gli eventi clou dei prossimi giorni.
Si comincia oggi con la commedia “Giovannino ed Enrico, il corrierino di Guareschi”, con il famoso attore Enrico Beruschi (Cortile dei Gesuiti, spettacolo a pagamento – h.21). Domani, sarà la volta del pianista Stefano Bollani, che nella stessa location, si esibirà alle ore 21. Mercoledì sera, spazio alle bellezze femminili: piazza Municipio ospiterà la finale regionale del concorso di bellezza Miss Italia, durante il quale sarà assegnato il pass per partecipare alla finale nazione prevista per il prossimo mese di settembre.
Nel weekend, invece, prenderà il via la 9° edizione della rassegna di musica jazz “Noto in Jazz”, curata da Francesco Rubino. Fino a domenica, sul sagrato della Basilica del San Salvatore, si alterneranno musicisti dal calibro internazionale. Da segnalare, per tutta la settimana, l’allestimento a cura dell’Associazione Maestri Infioratori, che hanno trasformato via Rocco Pirri in un tappeto di sali colorati. Anche quest’anno, l’evento è stato intitolato “Ho a cuore l’Opam”. Domenica, infine, nella contrada rurale di Rigoliza, sono previsti i festeggiamenti in onore del Sacro Cuore.