Siracusa. Finita l'emergenza idrica, il sindaco Garozzo: "Grazie a quanti hanno lavorato con responsabilità"

Dopo il ferragosto “caldo” sul fronte idrico, con i problemi e le carenze registrate tra Ortigia e la Borgata e in alcune zone della città alta, interviene il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. “Avverto il dovere di ringraziare il personale comunale, gli ex Sogeas e gli operai
delle ditte che per per due giorni, nonostante la festività di Ferragosto, hanno lavorato per riportare la situazione alle normalità rinunciando ad impegni personali e familiari. La velocità degli interventi e la disponibilità di una pompa sostitutiva hanno consentito di risolvere in tempi accettabili i disservizi  provocati dalla mancata erogazione dell’energia elettrica  alla rete idrica e al depuratore, in quest’ultimo caso con rischio di conseguenze per l’ambiente marino. Ci mettiamo nei panni di quelle famiglie che, nonostante tutto, a causa del formarsi di sacche d’aria nella rete, hanno avuto per alcune ore i rubinetti a secco. Inoltre, non posso che rilevare il
grave rischio corso con la rottura delle pompa di contrada Dammusi. C’è stata la concreta possibilità che, svuotandosi il serbatoio  Teracati , sia Ortigia che la borgata Santa Lucia restassero privi di acqua per almeno 24 ore, in un giorno di grande affluenza turistica come il Ferragosto, con un gravissimo danno economico per gli operatori commerciali edi immagine per tutta la città. Abbiamo toccato con mano i problemi che possono scaturire da impianti idrici scadenti, così come sono stati lasciati dal precedente gestore, e siamo ancora più determinati a trovare la soluzione più adeguata per dotare Siracusa di un sistema idrico efficiente”.
Da segnalare anche che con un personale operante di 14 unità – ex Sai 8 – si è riusciti a far fronte ad una emergenza vera e propria come quando l’ex gestore operava a pieno regime, con 15o unità. Motivo in più per sottolineare positivamente l’intervento operato che avrebbe potuto lasciare a secco per diversi giorni la città in una situazione provvisoria come quella che si sta vivendo sul fronte della gestione del servizio idrico.




Siracusa. Automobilisti indisciplinati, il 95% ignora il senso unico in via Lido Sacramento

Primi accenni di polemica sulla nuova viabilità a tempo in via Lido Sacramento. Il senso unico sarebbe stato rispettato, e lo sarebbe tuttora, solo in presenza di una pattuglia di vigili urbani. Altrimenti, e la denuncia è di Assoutenti della Strada, gli automobilisti ignorano le disposizioni nei giorni dell’esodo ferragostano.  “Quest’oggi, sabato 16, dalla nostra rilevazione fino alle ore 13, risulta che il 95% dei veicoli sta transitando impunemente e in disprezzo della segnaletica verticale opportunamente posizionata generando, tra l’altro, grave pericolo (sarebbero stati riscontrati vari tamponamenti, ndr) a chi percorre correttamente detta via in senso opposto e osserva i cartelli che gli indicano il senso unico”.
 




Indebitamento delle famiglie: la provincia di Siracusa al primo posto in Sicilia

Le famiglie della provincia di Siracusa sono quelle più indebitate in Sicilia. Il dato emerge dall’analisi dell’ultimo studio della Cgia di Mestre che parla di un “passivo” medio accumulato con le banche e gli istituti di credito pari a 16.191 euro. Rispetto all’inizio della crisi (2007) netta la crescita del debito: +32 %. Siracusa, 63.a in classifica nazionale, precede persino Catania (66) e Palermo (73). La provincia aretusea è comunque al di sotto della media nazionale pari a 19.251 euro.  I dati sono riferiti al 2013.
A livello territoriale, denuncia l’Ufficio studi della Cgia, le province più “esposte” sono quelle lombarde. Al primo posto troviamo le famiglie residenti nella provincia di Monza-Brianza, con un debito di 27.544 euro; al secondo posto quelle di Milano, con 27.505 euro e al terzo posto le residenti a Lodi, con 27.281 euro. In fondo alla classifica nazionale, invece, si piazzano le famiglie della provincia di Vibo Valentia, con un debito di 8.742 euro, quelle dell’Ogliastra, con  8.435 euro e, all’ultimo posto, quelle di Enna, con 8.371 euro.
Per indebitamento medio delle famiglie consumatrici italiane si intende quello originato dall’accensione di mutui per l’acquisto di una abitazione, dai prestiti per l’acquisto di un auto/ moto e in generale di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili, etc.
Dall’inizio della crisi (anno 2007) l’incremento del debito medio nazionale delle famiglie consumatrici è stato del 35,1 per cento, anche se dopo il picco massimo toccato nel 2011 le esposizioni sono in calo. L’inflazione, invece, sempre tra il 2007 e il 2013 è aumentata del 13,4 per cento. “Premesso che i territori più indebitati sono anche quelli dove i livelli di reddito sono i più elevati – spiega il segretario della Cgia, Bortolussi – è evidente che tra queste realtà in difficoltà vi sono anche molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, le forti esposizioni bancarie di questi territori, soprattutto a fronte di  significativi investimenti avvenuti negli anni scorsi nel settore immobiliare, ci devono preoccupare solo fino ad un certo punto”. Per la Cgia, però, si sta facendo strada un fenomeno molto pericoloso: “La maggiore incidenza del debito sul reddito – conclude Bortolussi – si riscontra nelle famiglie economicamente più deboli: è evidente che con l’ aumento della disoccupazione e la conseguente riduzione  del reddito disponibile questa situazione rischia di peggiorare. Non dimentichiamo, inoltre, che in Italia esiste un ampio mercato del prestito informale che non transita per i canali ufficiali. Vista la forte contrazione degli impieghi bancari avvenuta in questi ultimi anni, non è da escludere che questo fenomeno sia in espansione, con il pericolo che la piaga dell’usura assuma dimensioni preoccupanti”.




Pachino. Ricorso al Tar contro la vittoria di Bruno. Vinciullo va in Procura. "Non smarrire anche queste schede"

Nuovo caos elettorale a Pachino, come nel caso delle Regionali 2012? E’ la preoccupazione del deputato regionale Enzo Vinciullo dopo la presentazione di un ricorso al Tar contro la vittoria del sindaco Roberto Bruno e della coalizione Ncd, Pd e Liste Civiche. “Le modalità e le forme scelte sembrano voler ripercorrere un tracciato ormai ampiamente noto. Per questo mi sono recato in Procura dove ho chiesto di intensificare la vigilanza sui plichi contenenti le schede elettorali relative alle ultime elezioni del Comune di Pachino”, dichiara Vinciullo con riferimento alla sparizione delle schede delle Regionali che hanno portato ad anni di distanza ad una mini tornata di ripetizione. “Il ricorso così impostato e presentato potrebbe portare a degli esiti simili a quelli delle ultime elezioni regionali e per questo motivo ritengo che le schede elettorali vanno sottoposte ad una maggiore vigilanza, per evitare lo smarrimento o addirittura il furto”. Il deputato non sembra temere critiche per il suo operato. “E perchè? Immagino che tutti vogliamo che le schede siano trovate integre per poter, eventualmente, fare le opportune e necessarie verifiche. Mi aspetto quindi, non polemiche ma solidarietà”.
(foto: il sindaco di Pachino, Bruno)




Siracusa. Ingente sequestro di marijuana: 14 kg. Arrestato un uomo, si cercano i complici

Disoccupato sulla carta ma secondo i carabinieri sarebbe stato il “titolare” di una fiorente attività di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa è stato arrestato il 44enne Giuseppe Di Falco, incensurato. Nella sua abitazione aveva ben 14 chili di hashish. Lo stupefacente, suddiviso in 14 panetti sigillati da un kg ciascuno, era occultato all’interno di un borsone di tela nascosto in un armadio a muro sul terrazzino dell’abitazione, alla Borgata.  Nell’appartamento i Carabinieri hanno anche rinvenuto una pianta di canapa indiana per un peso complessivo di circa 85 gr. e due piccole stecche di hashish per altri 4 grammi circa.
Lo stupefacente avrebbe fruttato sul mercato almeno 140.000 euro. I militari hanno ricostruito la presunta attività illecita del 44enne siracusano partendo da indagini e verifiche dopo  alcuni piccoli sequestri effettuati nella zona  di Fontane Bianche. Adesso gli investigatori vogliono capire dove si rifornisse Di Falco e i suoi eventuali complici, posto che un così elevato quantitativo di stupefacente difficilmente può essere gestito, specie nello spaccio, da un uomo solo. L’arrestato è stato accompagnato  presso la casa circondariale di Siracusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Incendi, a lavoro anche i volontari di Nuova Acropoli

Settimana di gran lavoro per Vigili del Fuoco e Forestale. Diversi gli incendi e i focolai in tuta la provincia. Al loro fianco anche i volontari di Nuova Acropoli. Quasi ogni giorno i volontari vengono allertati dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile per intervenire, in accordo con i Vigili del Fuoco, in varie zone del siracusano.
Inoltre, è stato svolto un servizio di controllo e ordine insieme alla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Siracusa, all’alba, nei giorni successivi la notte di San Lorenzo e la notte di Ferragosto, nelle spiagge dove hanno “pernottato” numerose persone in tenda.
I volontari impegnati sono 150 provenienti da Siracusa, Floridia, Augusta, Catania, Roma e Ladispoli.




Augusta. Ladro "distratto" ripreso dalle telecamere. Denunciato mentre gioca con la refurtiva

In poche ore gli agenti del Commissariato di  Augusta hanno  risolto il caso del furto commesso ai danni di una società di via Sant’Elena. Le telecamere di sicurezza avevano infatti ripreso il rapinatore, già conosciuto dalle forze dell’ordine, e per questo subito identificato e denunciato.
Il 28enne augustano è stato bloccato mentre, seduto su di una panchina, giocava con il tablet provento del furto. Attraverso la perquisizione domiciliare è stato possibile recuperare una macchina fotografica,  precedentemente trafugata dai locali della società.




Siracusa. Padiglione 8 ex Onp, oltre un milione per il consolidamento e recupero

Il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha finanziato i lavori di consolidamento e recupero del padiglione 8 dell’ex Onp di Siracusa. Stanziata la somma di 1.055.601,92 euro.
Destinatario e beneficiario delle somme stanziate, attingendo ai fondi della Legge 433/91 obiettivo A, sarà  il direttore generale dell’Asp di Siracusa, che dovrà curare l’appalto e l’esecuzione dei lavori.
“Numerose palazzine di quel complesso furono dichiarate inagibili in seguito al terremoto del 1990 e le opere di consolidamento e di recupero non sono mai state realizzate, nonostante le risorse siano disponibili dal 31 dicembre del 1991”, ricorda oggi il deputato regionale Enzo Vnciullo. “Si spera che, con la velocità del caso, si possa procedere all’aggiudicazione dei lavori e alla loro conclusione, in modo da potere vedere conclusi i lavori entro tempi europei”.




Lentini. Arrestati due sorvegliati speciali sorpresi in giro in moto a Carlentini

Violazione degli obblighi di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e resistenza a pubblico ufficiale. Sono le accuse che hanno portato all’arresto, a Lentini, di Cirino Fichera (23 anni) e Rosario Torrisi (27), entrambi sorvegliati speciali.  Il giorno di ferragosto i due sono stati sorpresi in giro con la moto a Carlentini.  Torrisi è stato anche denunciato per il reato di guida senza patente.




Leggera scossa sismica registrata anche a Buccheri, Buscemi, Palazzolo

Leggera scossa sismica registrata questa mattina nelle province di Ragusa e Siracusa. Alle 10.49 i sismografi della rete nazionale dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia hanno segnalato un sisma si magnitudo 2.1 nel distretto dei Monti Iblei. Scossa avvertita anche nei comuni siracusani di Buccheri, Buscemi e Palazzolo. Non sono segnalati danni a persone o cose.